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Transcript:

Le 46 Associazioni che hanno partecipato al Rapporto A.B.C. Associazione Bambini Cri du chat A.Fa.D.O.C. onlus Associazione Famiglie di soggetti con deficit dell'ormone della crescita e altre patologie A.I.R.A. Onlus Associazione Italiana Reum Amici A.L.I.Ce. Italia Onlus Associazione per la Lotta all'ictus Cerebrale A.M.A.M.I. Associazione Malati Anemia Mediterranea Italiana A.N.I.O. Associazione Nazionale per le Infezioni Osteo Articolari Onlus A.P.E. ONLUS Associazione Progetto Endometriosi ACMT-RETE Associazione per la malattia di Charcot Marie Tooth AICH Associazione Italiana Còrea di Huntington Roma Onlus AICI Associazione Italiana Cistite Interstiziale AID Associazione Italiana per la difesa degli interessi dei diabetici AIDE Associazione Italiana Dislipidemie Ereditarie AIFA Onlus Associazione Italiana Famiglie ADHD (Attention Deficit/Hiperactivity Disorder) AIFP Associazione Italiana Febbri Periodiche AIMA Associazione Italiana Malattia di Alzheimer AIPAS Associazione Italiana Pazienti con Apnee del Sonno AISC associazione italiana scompensati cardiaci AISLA Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Onlus AISM Associazione Italiana Sclerosi Multipla ALIR Associazione per la lotta contro l'insufficienza respiratoria cronica AltroDomani Onlus AMICI Associazione Nazionale Malattie Infiammatorie Croniche dell'intestino AMOR Associazione Milanese Ossigenoterapia Riabilitativa a Lungo Termine AMRI Associazione per le Malattie Reumatiche Infantili onlus ANIF Associazione Nazionale Ipercolesterolemia familiare ANMAR Associazione Nazionale malati reumatici ASBI ITALIA Associazione Spina Bifida Italia Associazione Difesa Ambiente Salute onlus Associazione Italiana Niemann Pick e malattie affini Onlus Associazione Malati di Menière Insieme Associazione Nazionale ALFA1-AT Onlus Associazione Nazionale Pazienti BPCO Associazione Nazionale Polio e Sindrome Post-polio AZIONE PARKINSON ONLUS Comitato Veneto Sensibilità Chimica Multipla FAIS ONLUS - Federazione Associazioni Incontinenti e Stomizzati FAND Associazione Italiana Diabetici FEDEMO Federazione delle associazioni emofilici Forum Nazionale delle associazioni di nefropatici trapiantati d'organi e volontariato GILS ONLUS Gruppo Italiano per la lotta alla Sclerodermia GRUPPO AIUTO TIROIDE Gruppo LES Italiano ONLUS LILA Onlus - Lega Italiana per la lotta contro l'aids Parkinson Italia UILDM Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare

Perché «IN CRONICA ATTESA» Si attendono anni per una diagnosi mesi per una visita, un esame di controllo o per ricevere un ausilio giorni al Pronto Soccorso per un posto letto Per contro il tempo dedicato alla visita e quindi all ascolto è sempre più ridotto le ore dedicate all assistenza domiciliare ed alla riabilitazione sono troppo esigue

L Italia non è un Paese per giovani La popolazione residente diminuisce Il tasso di mortalità ha raggiunto il picco massimo dal dopoguerra Abbiamo raggiunto il minimo storico delle nascite Siamo il quarto paese al mondo per anzianità con un età media di 45,9 anni L età media dei lavoratori è aumentata costantemente negli anni (43,6) L indice di dipendenza strutturale nel 2016 è 55,5

IL PIANO NAZIONALE DELLE CRONICITA Le difficoltà di accesso alle cure per disagio sociale, fragilità e vulnerabilità Diffusione delle competenze, formazione e sostegno della ricerca Appropriatezza dell uso delle terapie e delle tecnologie. Aderenza alla terapia farmacologica Sanità digitale La gestione della cronicità La prevenzione La diagnosi Presa in carico e gestione del paziente attraverso il piano di cura

CHI HA RISPOSTO Le 46 Associazioni rappresentano: per il 64% patologie croniche per il 36% patologie rare Le patologie rappresentate colpiscono indifferentemente tutte le fasce di età

LE DIFFICOLTA DI ACCESSO ALLE CURE

LA DIFFUSIONE DELLE COMPETENZE E LA FORMAZIONE

L APPROPRIATEZZA DELLE CURE E L ADERENZA ALLE TERAPIE

LA SANITA DIGITALE Il 64% delle Associazioni non è stato coinvolto in progetti di telemedicina

LA GESTIONE DELLA CRONICITA

LA PREVENZIONE

Il 58% delle Associazioni non è stato coinvolto in programmi di screening per giungere alla diagnosi precoce

LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE ATTRAVERSO IL PIANO DI CURA Il 40% dei pazienti non è stato coinvolto in piani di cura e la stessa percentuale dichiara che ciò si verifica solo per alcuni pazienti

Il 68% dei pazienti in caso di complicanza è costretto a ricorrere al Pronto Soccorso Esistono dei PDTA ma solo in alcune Regioni per il 25%

Ricovero in ospedale: necessità di andare lontano dal luogo di residenza (40%) ricovero in un reparto diverso da quello del motivo del ricovero (35%) pasti non adeguati (22%) mancanza di attenzione del personale medico/infermieristico (22%) necessità di affiancare una persona che integri l assistenza a proprie spese (22%). Ricovero in una struttura riabilitativa, una lungodegenza o una Residenza Sanitaria Assistita: lunghezza delle liste d attesa per accedere alla struttura (68%) mancanza di équipe multiprofessionali (40%) necessità di affiancare una persona che integri l assistenza a proprie spese (32%) Tempi di permanenza troppo brevi per la riabilitazione (32%)

ASSISTENZA DOMICILIARE

ASSISTENZA FARMACEUTICA

ASSISTENZA PROTESICA ED INTEGRATIVA

DIFFICOLTA BUROCRATICHE

CURE TERAPEUTICHE E GESTIONE DEL DOLORE

IL FOCUS SULLE MALATTIE RARE

Maria Teresa Bressi www.cittadinanzattiva.it mt.bressi@cittadinanzattiva.it