da misura e gestione delle performance ambientali a comunicazione certificata eccellenza: basata sul confronto tramite l informazione

Documenti analoghi
da misura e gestione delle performance ambientali a comunicazione certificata eccellenza: basata sul confronto tramite l informazione

Agenzia per l Ambiente

Bilancio Ambientale, Contabilità Ambientale, APO-SGA. M. Mengoli

M. G. Marchesiello Bologna 30 novembre 2007

da misura e gestione delle performance ambientali a comunicazione certificata eccellenza: basata sul confronto tramite l informazione

Energia e Prodotto. M.G. Marchesiello Reggio Emilia 17 Aprile 2008

nella gestione tra economia ed ambiente Bologna 13 luglio 2009 M.Mengoli R. Raffaelli

GLI STRUMENTI VOLONTARI DI POLITICA AMBIENTALE COMUNITARIA NEL SISTEMA AGENZIALE

MCLaghi. Riccione 12 ottobre 2006

Green Public Procurement (GPP)

Ruolo delle Agenzie per l Ambiente per la diffusione e l applicazione del Piano d Azione Nazionale per il Green Public Procurement (PANGPP)

POEMS La gestione ambientale dai processi ai prodotti. ProgettoEuropeo LAIPP POEMS. la gestione ambientale dai processi ai prodotti

Strumenti per lo sviluppo sostenibile: il punto in Lombardia. Anelisa Ricci

GLI STRUMENTI VOLONTARI DI POLITICA AMBIENTALE COMUNITARIA NEL SISTEMA AGENZIALE

Le forniture verdi in Italia

Progetto AmbienteQualità: la rete della sostenibilità ambientale in Provincia di Reggio Emilia. Annalisa Sansone Alfredo Migale

AGEMAS Integrazione di Agenda 21 ed EMAS in un area con un rilevante valore ecologico. Seminario informativo

OBIETTIVO. Valorizzazione di attività a forte contenuto economico per il territorio e di cui va valutata la compatibilità ambientale

CompraVerde BuyGreen Forum internazionale degli acquisti verdi Cremona 10 ottobre 2008

Verso una Strategia nazionale per il Consumo e Produzione Sostenibili (SCP)

L integrazione di considerazioni di carattere ambientale nelle procedure di acquisto della Pubblica Amministrazione

Forlì - Cesena: costituita nel 1996 come braccio operativo per favorire lo Sviluppo Economico Territoriale

Il Gruppo di Lavoro Strumenti di. comunicazione ambientale di prodotto

M. Mengoli Monselice 14 novembre 2008

Scheda PASL Progetto di promozione della registrazione EMAS. applicata alle aziende estrattive del Distretto Lapideo

Carbon Footprint Impronta Ambientale Economia Circolare: un percorso per la Pubblica Amministrazione

Attività Formative in Emilia Romagna: la Scuola ECOLABEL di Forlì-Cesena

Regolamento CE CE 880/1992

Gli strumenti di gestione ambientale volontari: il punto di vista delle imprese

Green Public Procurement (GPP) Sensibilizzazione

a cura di Nadia Galluzzo -Liguria Ricerche spa referente del progetto GPPinfoNet per Regione Liguria a cura

Elementi significativi in attività di formazione e certificazione ambientale per un Autorità Portuale

strategico del GPP nei piani regionali: Regione Liguria

M. G. Marchesiello Bologna 25 ottobre 2007

TUTELA AMBIENTALE E SOSTENIBILITÀ: l'esperienza delle imprese

Il progetto di registrazione E.M.A.S. del Comune di Limbiate

La Valle Bormida verso

Comune x Provincia Interprovinciale

Il Sustainable Public Procurement: le possibili integrazioni con gli aspetti di salute e sicurezza sul lavoro. Laura Maria Ferri Ricercatrice

R. Raffaelli Ferrara 14 giugno 2007

LA RESPONSABILITÀ SOCIALE D IMPRESA

Assunta Putignano Assessore all Ambiente e Qualità della città del Comune di Mantova

INFORMAZIONI PERSONALI

Progetto LIFE08 ENV/IT/ ECORUTOUR - Turismo rurale eco-compatibile in aree protette per uno sviluppo sostenibile a zero emissione di gas ad

Un comune cammino verso la sostenibilità Ravenna 27 settembre 2012

N U O V I S C E N A R I D E L L A G E S T I O N E A M B I E N T A L E. C E R T I Q U A L I T Y 1 D i c e m b r e

EMAS e Pubbliche Amministrazioni. Ing. Mara D Amico Alessandria - 14 dicembre Performance, credibility, transparency

Politica integrata di Prodotto (IPP) e Green Public Procurement (GPP)

CERTIFICAZIONE AMBIENTALE EMAS NELL APPENNINO BOLOGNESE

Criteri di selezione e Rating di Legalità nei bandi per le imprese della Direzione Attività Produttive, Commercio, Turismo

L APPROCCIO DELLA BETTER REGULATION PER AGEVOLARE E INCENTIVARE LE IMPRESE REGISTRATE EMAS

INDAGINE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO IN ARPA EMILIA-ROMAGNA - I RISULTATI NEI NODI (SINTESI) -

La certificazione ambientale come opportunità per una gestione partecipata e in qualità delle aree protette

Mini corso: LCA nella politica ambientale e il marketing ambientale (15 ) BEST UP

Il ruolo delle Pubbliche Amministrazioni come buon esempio e supporto

La validazione dei metodi e l incertezza di misura: valore aggiunto della rete dei laboratori

SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE ORIENTATI AL PRODOTTO (POEMS): UN MODELLO PER LE IMPRESE DEL SETTORE AGRO-ALIMENTARE

GREEN ECONOMY IN EMILIA ROMAGNA, stato dell arte e scenari di riferimento

PARTNER DEL PROGETTO PRO-EE

per uno sviluppo sostenibile a zero emissione di gas ad

LEGISLAZIONE SANITARIA E AMBIENTALE

PROTOCOLLO D INTESA TRA

5 ANNI DI LAVORO INSIEME

STUDIO CEN.TER RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI IMPRESE

Bologna, 5 maggio R. Raffaelli

L Ente Italiano di Accreditamento. Il ruolo dell accreditamento

Agenda21 nella Provincia di Bologna

PROTOCOLLO D INTESA PER LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE DELLE AZIENDE DELL AREA CHIMICA ED INDUSTRIALE RAVENNATE

Business Analytics: la matematica che crea valore 1 workshop Roadmap cremasca della collaborazione università-impresa 21 giugno 2011

Green Public Procurement: strumento e prospettive

Dall IPP alla SCP. Proposte per una strategia nazionale

Risultati e prospettive della Scuola EMAS di Ferrara. Prof. Alessandro Medici 05 ottobre 2006

Certificazione/Accreditamento

Autonomia del regime giuridico dell informazione territoriale rispetto all informazione ambientale: legge 241/1990 v.s. d. lgs.

Informativa dell Autorità Ambientale. Milano 14 giugno 2017

Le Azioni della Regione Emilia Romagna per la diffusione del Green Public Procurement (GPP)

La certificazione del sistema di gestione ambientale (SGA) come strumento per la P.A. Responsabile certificazione Ambiente, Sicurezza ed Etica

ASSOCIAZIONE EMAS RAVENNA STRUTTURA E ATTIVITA

Business Analytics: la matematica che crea valore 1 workshop Roadmap cremasca della collaborazione università-impresa 21 giugno 2011

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: UN PROGETTO DI ECCELLENZA IN UMBRIA

Progetto di ricerca: La strategia per lo sviluppo delle aree montane: una analisi dei programmi di sviluppo rurale

Paola Alessandri Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell Impresa

Comune di Messina, con sede legale in Piazza Unione Europea - Messina, C.F. e P.I , rappresentata dal Sindaco Prof.

Esperto in biotecnologie dei prodotti alimentari

GESTIONE RISORSE UMANE

SCUOLA per l AMBIENTE

INDICE CAPITOLO 1: NORMAZIONE, CERTIFICAZIONE E ACCREDITAMENTO... 15

LA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE IN EMILIA-ROMAGNA

L EMAS in ambiti produttivi omogenei: il caso dell area industriale di Ravenna. Giorgio Galotti (igeam s.r.l)

AmbienteQualità. Progetto per lo sviluppo di certificazioni ambientali nel territorio della Provincia di Reggio Emilia

PROTEZIONE E SVILUPPO DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO TECNOLOGIE AMBIENTALI

EMAS nella Pubblica Amministrazione. Esperienze a confronto e possibili prospettive.

LE ORIGINI E LA STORIA DEL REGOLAMENTO EMAS

LIFE LAIPP LABORATORIO GPP:

Programma di Miglioramento Ambientale. Asti 6 novembre 2012 Acqui Terme - 7 novembre 2012 Luana Scaccianoce, Marco Glisoni

Laboratorio Imprese per la Responsabilità Sociale (CSR) Parma. percorso di lavoro. 1 workshop 17 febbraio 2015

La Rete Italiana LCA e la formazione. Francesca Cappellaro

Attività Formative della Scuola EMAS - ECOLABEL di Forlì-Cesena

Il sostegno all innovazione nelle Marche. Elvio Ciccardini Università di Camerino

Transcript:

1

Strumenti Volontari evoluzione dal 2003 da misura e gestione delle performance ambientali certificazione di gestione: miglioramento continuo a comunicazione certificata eccellenza: basata sul confronto tramite l informazione 2

Strumenti Volontari continua.. da Certificazione di Sistema (EMAS,, 14001) a Certificazione di Prodotto / Servizio (Ecolabel,, EPD) 3

Comunicazione Ambientale (ISO 14021) Accurata Verificabile Rilevante Non Ingannevole e, possibilmente, Certificabile 4

da strumento di gestione ambientale esclusivo delle imprese industriali singole (EMAS I) a strumento di gestione del territorio da parte delle PA (EMAS II) da strumento esclusivo di certificazione di prodotto a strumento di certificazione di prodotti e di servizi 5

Le diverse famiglie di Dichiarazioni Ambientali di Prodotto / Servizio 6

Pubblica Amministrazione nel suo insieme (come espressione di governo del territorio) e Informazione Ambientale 7

[Aarhus (Danimarca) il 25/6/98 alla 4a Conferenza Environment for Europe ] Accesso all informazione, la partecipazione pubblica alle decisioni e l accesso alla giustizia in materia ambientale Dimensione : globale (2003 sottoscritta da 39 Paesi e ratificata da 24) L Italia ha reso esecutiva la convenzione con L. 108 del 16/3/01 D.L.vo 19/08/2005 n. 195 riguardante Attuazione della Direttiva 2003/4/CE sull accesso del pubblico all informazione ambientale. 8

La partecipazione del pubblico ai processi decisionali Autorizzazione di attività con impatto ambientale significativo Elaborazione di piani, programmi, politiche ambientali Regolamenti atti normativi Lungo tutte le fasi del processo decisionale vanno fornite le informazioni (ex ante in itinere ex post) Va garantita la possibilità di: Intervenire (tempistica fasi ragionevole) Presentare osservazioni/opinioni 9

Modelli di comunicazione Partecipazione scambiarsi informazioni in un clima di rispetto e fiducia e lavorare insieme per una soluzione equa e sostenibile del problema 10

Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente (un applicazione speciale di P. A.) 11

Agenzia per l Ambiente espressione pareri / relazioni tecniche processi primari vigilanza analisi e monitoraggio attività istituzionali obbligatorie 12

EMAS Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD) Life Cycle Assessment (LCA) Green Public Procurement (GPP) Ecolabel UE EcoDesign Accordi Volontari Strumenti di comunicazione ed informazione ambientale Bilancio Ambientale Contabilità Ambientale Supporto tecnico nei processi di Agenda 21 Locale 13

II Programma Triennale Regione Emilia Romagna Azione Ambientale per un futuro sostenibile (2004-2006) 2006) Fra i Progetti coordinati a livello regionale Promozione e sostegno alle gestioni improntate all efficienza ambientale delle Amministrazioni locali : Green Public Procurement Contabilità Ambientale Sistemi di Gestione Ambientale negli Enti Locali/EMAS II 14

15

Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente La produzione di dati certi e validati (analisi e monitoraggio) elaborazioni affinate ed affidabili definizione di metodologie (pareri e relazioni tecniche) (sperimentazione) verifiche di conformità ex lege ed ultra legem con approccio integrato (vigilanza) Questo, all interno dei vari strumenti di gestione integrata 16

Reg.to CE/761/01 Art. 6 (Registrazione delle organizzazioni) La conformità alle pertinenti normative ambientali è prerequisito alla registrazione (comma 1) Motivo di revoca o sospensione qualora non venga garantita (comma 4) 17

Procedura di Registrazione: Per lo svolgimento delle istruttorie tecniche di registrazione il Comitato si avvale di: APAT (UNITA' di Supporto tecnico EMAS) ARPA Al termine l organizzazione viene inserita nell'elenco delle organizzazioni registrate pubblicato ogni anno dalla Commissione Europea sulla GUCE Informazione al pubblico!!! 18

EMAS AMBIENTE ANALISI AMB.LE INIZIALE DICHIARAZIONE AMBIENTALE Verifica conformità legislativa (proc. ARPAER 1997 Sistema Agenzie 2002 Linee Guida APAT 2005) 19

Sostanziali aspetti di "miglioramento Messa a sistema su tutto il territorio nazionale Tempistiche cogenti Documentazione esplicita (non solo conformità di legge) Non conformità da parte delle organizzazioni registrate: segnalazione diretta al Comitato Ecolabel Ecoaudit Sezione EMAS Italia Ruolo delle Agenzie riconosciuto dal Comitato EMAS nella: Procedura per la Registrazione delle Organizzazioni ai sensi del Reg.to CE/761/01 rev 4 del 22.12.05 In corso: proposta 2006 per ulteriore implementazione 20

Approvazione Consiglio delle Agenzie 28/04/99 Focal Point centrale (Comitato Ecolabel Ecoaudit - Sezione Emas Italia, APAT ARPA APPA, Confidustria, Ipa servizi, Unioncamere, Confapi, Confartigianato, CNA..) FUNZIONI raccordo tra i vari livelli (locale, nazionale, internazionale) omogeneizzazione divulgazione 21

GdL APAT/ARPA/APPA 22 Gennaio 2003 Allargamento campo di azione della Rete Ecolabel Green Public Procurement (GPP) Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD) 22

Sperimentazione ed Innovazione 23

Ravenna ieri Area Chimica Ravenna (2000) Attori coinvolti: RER, Provincia, Comune, ASSIND, OO.SS., API e CCIAA e 16 Stabilimenti Completamento Analisi Ambientale Iniziale d Area (Provincia, ARPA ed Imprese) Certificazione ISO 14001 di 10 su 16 Aziende (multinazionali) In attesa di nuovo protocollo per prosecuzione progetto (proiezione registrazione EMAS Aziende) 24

Ravenna oggi 5 GENNAIO 2005 Protocollo d intesa per la certificazione ambientale delle aziende dell area chimica ed industriale ravennate I soggetti Provincia di RA Comune di RA - Regione Emilia-Romagna - Comitato Ecolabel-Ecoaudit - Associazione Industriali di RA Organizzazioni sindacali contribuire al miglioramento dell ambiente dell Area Contribuire allo sviluppo economico e sociale dell Area Ottenimento attestato d EMAS d Area da parte di Comitato promotore (realizzato 12.07.06) Ottenimento registrazione EMAS d Area, mediante creazione di modello organizzativo adeguato 25

Ferrara ieri 7 maggio 2001 Accordo di programma sulla riqualificazione del Polo chimico di Ferrara I soggetti MICA RER- Provincia di FE Comune di FE - Associazione Industriali di FE FEDERCHIMICA Organizzazioni sindacali Aziende Compatibilità tutela ambiente sviluppo settore chimico Inserimento nuove attività (anche non chimiche) In tema di : Presidio ambientale Sistema infrastrutture Individuazione di aree espansione 26

Ferrara.. oggi 2006 in corso ratifica: Protocollo d intesa per la diffusione dei SGA Nel Polo chimico e industriale I soggetti Provincia di FE Comune di FE - Associazione Industriali di FE Organizzazioni sindacali ARPAER- Aziende contribuire al miglioramento dell ambiente dell Area Diffondere SGA Contribuire allo sviluppo economico e sociale dell Area Ottenimento attestato d EMAS d Area da parte del Soggetto promotore Ottenimento registrazione EMAS d Area, mediante creazione di modello organizzativo adeguato 27

Attori coinvolti: Provincia di Bologna 4 Comunità montane (28 Comuni - 4 Parchi) Obiettivo: Valorizzazione territoriale sfruttando le sinergie degli strumenti di politica agricola (Piano regionale di sviluppo rurale, Servizi di sviluppo agricolo, rintracciabilità dei prodotti e relativa certificazione di prodotto) tramite la registrazione EMAS dell organizzazione. 28

OBIETTIVI POLITICA della QUALITA attraverso una tutela globale e rigorosa dell Ambiente AMBIENTE = ECONOMIA = Sviluppo per le attività caratteristiche (Agricoltura/Turismo/Artigianato/Servizi) EMAS= Garanzia di sviluppo sostenibile => Fiducia per i soggetti economici 29

30

SCOPO Studio delle possibilità offerte dalla EPD per valorizzare: nel settore chimico impegno ambientale nel settore agroalimentare tutela ambientale finalizzata alla tutela della collettività 31

CAMPO DI APPLICAZIONE Organizzazioni dell Emilia Romagna significative nel segmento di mercato in cui operano sia a livello nazionale che internazionale eccellenti per qualità di prodotto ed impegno ambientale PARTNER DI PROGETTO ARPA Emilia Romagna Confindustria Emilia Romagna Imprese Eccellenti registrate EMAS Ente di certificazione 32

.STEP DI PROGETTO Contatti con Competent Body I Meeting Tecnico: Bologna 24/11/05 II Meeting Tecnico: Bologna 28/02/06 Workshop su obiettivi e stato d avanzamento progetto (valorizzazione) Open Consultation Redazione Dichiarazione Ambientale di Prodotto Convalida EPD Registrazione EPD 33

EMAS strumento di imprese e pubbliche amministrazioni che esprimono obiettivi di miglioramento tramite GP e GPP Ecolabel / EPD strumento delle imprese per la promozione di prodotti ecocompatibili 34

Strumenti Volontari : il ruolo della formazione IL COMITATO ITALIANO PER L EMAS E L ECOLABEL HA INTRODOTTO, PRIMO IN EUROPA, UN SISTEMA DI RICONOSCIMENTO DEI PERCORSI FORMATIVI SU EMAS ED ECOLABEL CREANDO LE PRIME SCUOLE EMAS ED ECOLABEL EUROPEE. 35

Le scuole EMAS ed Ecolabel : i percorsi attivati Ancona Viterbo Padova Pisa Puglia Forlì Cesena Ferrara.. I principali settori: Pubblica amministrazione, alimentare, turismo, chimica, rifiuti. 36

Le scuole EMAS ed Ecolabel La formazione identificata: strategica rispondente al territorio coerente con le attività produttive armonica con il sistema di governo a a contenuti superiori ma a didattica operativa (ruolo docenti) 37

Le scuole EMAS ed Ecolabel: : stato dell arte in Emilia Romagna Anno accademico 2005 2006 Ferrara (Università Ferrara CPF CESTA ARPAER) Corso per Revisori e Consulenti Ambientali EMAS Settore Agro alimentare Settore Pubblica Amministrazione 38

Le scuole EMAS ed Ecolabel: : stato dell arte in Emilia Romagna Anno accademico 2005 2006 Forlì (Cise Forlì) Corsi per: Revisori e Consulenti Ambientali EMAS Settore Metalmeccanico Settore Pubblica Amministrazione Consulenti Aziendali Ecolabel 39

Le scuole EMAS ed Ecolabel: : in progress Anno accademico 2006 2007 - Ferrara (Università Ferrara CPF CESTA ARPAER) Corso per Revisori e Consulenti Ambientali EMAS Settore Chimico Master Universitario in EMAS: Settore Pubblica Amministrazione 40

Le scuole EMAS ed Ecolabel: : in futuro Anno accademico 2007 2008 (ALMA MATER Bologna ARPAER) Master Universitario in EMAS: Settore Chimico 41

Le scuole EMAS ed Ecolabel: : gli attori Enti Locali Camere di Commercio Associazioni di Categoria Società di Servizi Università Legante Sistema delle Agenzie Ambientali 42

Le scuole EMAS ed Ecolabel: vincoli ed opportunità Riferimento: Schema di riconoscimento dei corsi di formazione in materia di EMAS ed Ecolabel Criticità Scarsa integrazione con percorsi formativi e modalità per corsi post laurea Povertà piani formativi per argomenti e distribuzione ore 43

Le scuole EMAS ed Ecolabel: vincoli ed opportunità Opportunità: percorsi formativi sugli strumenti di Gestione Ambientale: ARPA ed Università ruoli a confronto e prospettive future 44

Sito web Arpa Emilia Romagna Sito Arpa oggi Area EMAS/SGA (da gennaio 2002) Area Ecolabel (da ottobre 2004) Sito Arpa in divenire Area Gli Strumenti di sostenibilità (entro giugno 2007) IPP Ecolabel EMAS Energia sostenibile EPD (LCA) Formazione GPP ISO 14000 (Serie 14020-14040) Altri strumenti (ETAP Ecodesign - DFEE) 45

Sito web Arpa Emilia Romagna (continua) Motivazione della scelta Necessità di integrare i SGA con i SGP Il consiglio delle Agenzie Ambientali ha orientato le Arpa verso la creazione di una rete (non solo territoriale) per la diffusione di Emas ed Ecolabel Legge 9 gennaio 2004, n. 4 Art. 1 (Obiettivi e finalità) 1. La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere a tutte le fonti di informazione e ai relativi servizi, ivi compresi quelli che si articolano attraverso gli strumenti informatici e telematici. 2. È tutelato e garantito, in particolare, il diritto di accesso ai servizi informatici e telematici della pubblica amministrazione e ai servizi di pubblica utilità da parte delle persone disabili, in ottemperanza al principio di uguaglianza ai sensi dell'articolo 3 della Costituzione. 46

Utilizzo/Diffusione degli strumenti: EMAS Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD) Life Cycle Assessment (LCA) Green Public Procurement (GPP) Ecolabel UE EcoDesign Accordi Volontari Strumenti di comunicazione ed informazione ambientale Approccio regolamentato da Regolamenti Comunitari (rif.to Comunità Europea) Approccio basato su Norme standard di riferimento 47

Osservatorio Nazionale sull IPP Istituito presso MATTM Costituito sulla rete del Sistema delle Agenzie (APAT ARPA- APPA) 48

Imprese SGA Sostenibile SGE Pubbliche Amm.ni Gestita Consapevole 49

sui processi sulle strutture sui servizi Dir. 2006/32/CE Dir. 2002/91/CE D.L.vo 192/2005...... Protocollo di Kyoto (L.1.120/2002) in un ottica di GPP IPPC EMAS CSR Sostenibilità Sociale 50

Rapporto nuovo fra P.A Impresa Territorio / Popolazione / Consumatori Ruolo e Valore per una Agenzia (una P.A. che è anche Agenzia ) «attività istituzionale non obbligatoria» «elevati standard di competenza per rispondere da un lato alla progettualità del territorio e dall altro a chi abita quel territorio» 51

«resa tramite dati certi e validati elaborazioni affinate ed affidabili (analisi e monitoraggio) (pareri e relazioni tecniche) verifiche di conformità ex lege ed ultra legem con approccio integrato (vigilanza)» 52

Aspetti positivi diretti per il contesto territoriale / contesto sociale / Enti e Istituzioni di governo popolazione progettualità per rispondere a criticità affinamento tecnico scientifico per esprimere solide elaborazioni approccio integrato per verifiche di rispondenza 53

indiretti per l Impresa / l Organizzazione per la Certificazione (valore e significato) 54