Universitàdegli Studi di Torino Dipartimento di Giurisprudenza Corso di Laurea Magistrale (a ciclo unico) in Giurisprudenza Anno accademico 2017/2018 Economia Politica Docente: Alessandro Stanchi
The course: : some preliminary details Lectures sequence: 1 academic hour = 45 real life minutes (=0,75 rl hours). Therefore,, 2.5 a-h a h = 3 rl-h,, and so on ; topics; in-class exercises; questions,, in the last 20 minutes of every lecture. Attendance: discrectionary. Exam: exercise(s), and potentially multiple-choice questions. registration rules. Email: alessandro.stanchi@unito.it Office hours: : right after lectures.
Il corso: notizie pratiche Orari: sul sito Modalità delle lezioni Frequenza non obbligatoria Libri di testo: sul sito Esame: scritto Contatti: alessandro.stanchi@unito.it Ricevimento: dopo lezione, oppure su appuntamento 3
Suggested readings: textbooks Mankiw N. Gregory, Taylor Mark P., Principi di economia, Zanichelli, Bologna, ultima edizione. Di utile consultazione: Lieberman Marc, Hall Robert, Principi di Economia, Apogeo Education, Milano, ultima edizione. Lipsey Richard, Chrystal Alec, Economia, Zanichelli, Bologna, ultima edizione. Mankiw N. Gregory, L'essenziale di Economia, Bologna, Zanichelli, ultima edizione. Samuelson Paul A., Nordhaus William D., Bollino Carlo A., Economia, McGraw-Hill Education, ultima edizione. Taylor John B., Economia, ultima edizione, Zanichelli, Bologna.
La tecnologiae i costidi produzione
Tecnologia e costi La tecnologia si riferisce alla funzione di produzione, a come cioè l impresa combina i fattori produttivi lavoro, capitale, risorse naturali, informazione, risorse intangibili come il know-how, la marca, ecc. I costi consistono nella stima monetaria della tecnologia/le tecnologie disponibile/i all impresa, distinti tra breve e lungo periodo.
La scelta del volume di produzione Costi Tecnologia e costi dei fattori produttivi Ricavi Curva di domanda Costo totale CT (BP e LP) Costo medio AC (BP e LP) Ricavo medio AR MC Controlla: è opportuno produrre nel BP? è opportuno chiudere nel LP? Scelta del volume di produzione MR
La funzione di produzione La quantità di output prodotta dipende dalle quantità di input impiegati nel processo produttivo Un fattore della produzione ( input ) è qualsiasi bene o servizio impiegato nel processo produttivo La funzione di produzione indica la massima quantità di output che può essere prodotta, date certe quantità di input
Dalla funzione di produzione ai costi totali Dalla funzione di produzione si possono dedurre i costi totali di produzione di un impresa, dopo che la stessa ha stimato i prezzi relativi dei fattori impiegabili. K L P K P L TC K TC L TC Fattori e Tecniche Tecnica A 4 4 320 300 1280 1200 2480 Tecnica B 2 6 320 300 640 1800 2440 Tecnica A 4 4 320 340 1280 1360 2640 Tecnica B 2 6 320 340 640 2040 2680 Ad un aumento del prezzo del Lavoro diviene più conveniente la Tecnica A.
Breve e lungo periodo Il breve periodo (BP) è quell orizzonte temporale entro il quale l impresa può variare solo parzialmente l impiego degli input. Esiste sempre almeno un fattore (input) fisso che comporta un costo fisso. esempio: l impresa può variare la quantità di lavoro ma non i beni capitali Il lungo periodo (LP) è quell orizzonte temporale entro il quale l impresa può variare le quantità di tutti gli input La curva del costo totale di lungo periodo mostra il costo totale minimo che l impresa deve sostenere quando essa è libera di variare le quantità di tutti i fattori.
La teoria dell offerta Le imprese costituiscono l offerta di un mercato. L insieme di imprese omogenee e interdipendenti - per tipo di produzione -fanno parte di un settore. L analisi delle caratteristiche strutturali di un settore - dalle barriere all entrata/uscita alla perfezione o imperfezione dell informazione - consente di classificare le strutture settoriali: il monopolio, la concorrenza perfetta, la concorrenza monopolistica, l oligopolio, ecc.
La teoria dell offerta (2) La assoluta libertà di ingresso e uscita, la numerosità di acquirenti e offerenti l omogeneità del prodotto e la perfetta informazione sono caratteristiche tipiche della concorrenza perfetta. Le assolute barriere all ingresso, la numerosità degli acquirenti, l assenza di altri offerenti e l imperfetta (o perfetta) informazione sono caratteristiche tipiche del monopolio.
La teoria dell offerta (3) Strutture (forme) di mercato Barriere Entrata Uscita Caratteri strutturali Concentrazione Domanda Offerta Differenziazione del prodotto Trasparenza informativa Concorrenza perfetta nulle nulle irrilevante irrilevante nulla perfetta Concorrenza significative nulle irrilevante irrilevante rilevante elevata monopolistica Oligopolio rilevanti significative irrilevante elevata irrilevante imperfetta Monopolio perfetto assolute nulle irrilevante assoluta assoluta perfetta
La teoria dell offerta La decisione dell impresa circa il quanto produrre dipende sia dai costi di produzione sia dai ricavi che si possono ottenere dalla vendita dei prodotti Costi di produzione Ricavi L impresa sceglie quanto produrre
La scelta del volume di produzione Costi Tecnologia e costi dei fattori produttivi Ricavi Curva di domanda Costo totale CT (BP e LP) Costo medio AC (BP e LP) Ricavo medio AR MC Controlla: è opportuno produrre nel BP? è opportuno chiudere nel LP? Scelta del volume di produzione MR
L economista ed i costi I costi contabili spese effettivamente sostenute dall impresa in un periodo Il costo opportunità ciò cui si è rinunciato (mancato guadagno) per il fatto di non avere utilizzato le risorse nel migliore degli usi alternativi Extra-profitto profitto ricavato in eccedenza rispetto a ciò che si sarebbe ottenuto impiegando le risorse al tasso di interesse del mercato o nel miglior impiego alternativo Gli economisti includono il costo opportunità tra i costi totali dell impresa
La tecnologiae la produzione
La Funzione di Produzione
Gli isoquanti
Il Saggio Marginale di Sostituzione Tecnica
Il tasso marginale di sostituzione Il Saggio marginale di sostituzione tecnica (abbreviato con SMST o MRTS - in inglese Marginal Rate of Technical Substitution) indica in che misura un fattore produttivo può essere sostituito con un altro: ossia, a quante unità di un fattore produttivo si dovrà rinunciare per ottenere un'unità in più di un altro fattore produttivo, mantenendo costante la quantità di output. SMST q K; L K = = L L q K; L ( ) ( ) K Tale saggio è uguale alla pendenza dell'isoquanto. Il saggio marginale di sostituzione tecnica dipende dalle unità di misura dei fattori: una misura migliore della facilità di sostituzione tra fattori è fornita dall'elasticità di sostituzione, che è un numero puro. 26
Isoquanti a pendenza costante
Isoquanti a L
I rendimenti di scala
Breve e lungo periodo
I costi
La misurazione dei costi. Gli economisti considerano sia i costi espliciti sia quelli impliciti (costo opportunità). I costi di breve periodo. Per minimizzare i costi nel breve periodo, un impresa adegua i fattori variabili (come il lavoro), ma non può adeguare i fattori fissi (come il capitale). I costi di lungo periodo. Nel lungo periodo, un impresa adegua tutti i propri fattori perché essi sono in genere tutti variabili.
Costi inferiori nel lungo periodo. Il costo di lungo periodo è uguale o inferiore a quello di breve periodo perché nel lungo periodo l impresa è più flessibile, si verifica il progresso tecnologico e i lavoratori e i manager apprendono dall esperienza. Il costo della produzione multipla. Se l impresa produce diversi beni contemporaneamente, il costo di ciascuno di essi potrebbe dipendere dalla quantità di tutti i beni prodotti.
La scelta ottima degli input Il rapporto tra le produttività marginali è uguale al rapporto tra i prezzi dei fattori; si ha quindi: q( K; L) K K p (isoquanto) = (isocosto) L = L L q K; L p Che si può esprimere come: ( ) K L K q( K; L) q( K; L) L K PML PMK = = p p p p L K L K 36
Costi medi e costi marginali
Costi di breve e lungo periodo