La contrattazione collettiva in Europa: decentramento, disorganizzazione, decollettivizzazione

Documenti analoghi
Costi di transazione, esternalità: una teoria della localizzazione spaziale. Roberto Pedersini

Elena PODRECCA DINAMIC EFFECTS OF LABOR MARKET REFORMS ON PRODUCTIVITY. A SURVEY.

Partecipazione e democrazia. Il caso del lavoro nel Pubblico Impiego

Si tratta di aspetti rimessi integralmente alle autonome valutazioni e decisioni degli enti. Orientamenti applicativi delle Regioni-Autonomie locali

Modelli di impresa e Corporate Governance Parte prima 3.3 I caratteri strutturali delle imprese italiane e la loro evoluzione

SCHEMA TEMATICO DI DISCUSSIONE SULLA RIFORMA DEL BICAMERALISMO

INDICE. Premessa... I Parte. Capitolo Ii

Pratiche partecipative, movimenti e politiche pubbliche a Roma

PROTEGGERE L INNOVAZIONE MEDIANTE I SEGRETI COMMERCIALI E I BREVETTI: FATTORI DETERMINANTI PER LE IMPRESE DELL UNIONE EUROPEA SINTESI

OLTRE LA CRISI Nuovi strumenti per il rilancio del lavoro e dell economia regionale

Segretariato Europa. LA CONTRATTAZIONE IN EUROPA: Breve Sintesi. Pietro Ruffolo Segretariato Europa FLAI Cgil Roma, 16 Settembre 2015

Un continente in crisi? 26 Giugno 2006 Riccardo Faini

Indice Sommario INDICE SOMMARIO. Appendice di documentazione on-line Introduzione alla seconda edizione Introduzione alla prima edizione

DIRITTO DEL LAVORO. Nozioni base

DOPO LA FINE DEI PATTI SOCIALI

La retribuzione tra salario minimo nazionale e contrattazione decentrata. Introduzione

AZIONI A SOSTEGNO DELLE POLITICHE DI CONCILIAZIONE TRA FAMIGLIA E LAVORO

Un mercato del lavoro senza frontiere: solidarietà intergenerazionale, competitività e produttività. Roma, 19 Maggio 2014

La crisi economica e finanziaria che ha colpito l Europa ha causato uno sconvolgimento profondo nella istituzione delle relazioni industriali.

Riforma tradita e ricentralizzazione

L economia periferica

INTRODUZIONE CAPITOLO I RAPPRESENTANZE SINDACALI UNITARIE E RAPPRESENTANZE SINDACALI AZIENDALI: UNA DIFFICILE TRANSIZIONE

Capitolo 6. Le forme organizzative semplici

Le osservazioni finali del Comitato scientifico

LA REGOLAZIONE DELLA SOCIETA E DELL ECONOMIA

PATTO DI STABILITA E CRESCITA

PATTO DI STABILITA E CRESCITA

Crescita ed equità. Tavolo. Sistema di tutele, mercato del lavoro. e previdenza

Le trasformazioni del welfare occupazionale: l Italia in un ottica europea. Prof. Emmanuele Pavolini Università di Macerata

ANNO ACCADEMICO 2008/ ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI E SANITARI. Lunedi Venerdi

Il Nord Est tra l Italia e l Europa: Strategie e Politiche per lo Sviluppo Nazionale

Dinamiche, occupabilità, servizi

Camera dei Deputati XI Commissione Lavoro pubblico e privato

COMUNICATO STAMPA. Retribuzione mensile netta degli occupati dipendenti secondo l'età e il titolo di studio (anno 2010) Titolo di studio Età in classi

LA CRISI DELLA CRESCITA ECONOMICA

Il percorso continua...

Microsoft Excel. Nozioni Avanzate

Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo. Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo

Scelte di integrazione e localizzazione degli impianti

INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE IL LAVORO TRA AUTONOMIA E SUBORDINAZIONE OGGI. 1. La crisi della dicotomia polarizzata lavoro subordinato lavoro autonomo

Nel rispetto dei reciproci ruoli e responsabilità

Indice. 2 La struttura finanziaria dell economia 15. xiii. Presentazione

Il falso paradosso del costo del lavoro

L IMPATTO DELLE NUOVE DISPOSIZIONI SULLE POLITICHE ASSUNTIVE E SULL ORGANIZZAZIONE DELLE IMPRESE

Le Politiche del Lavoro: definizioni e caratteristiche

EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE CONTINUA IN ITALIA ELEMENTI DI RIFLESSIONE PER IL SETTORE AGROALIMENTARE

Sociologia del Lavoro

Capitolo 21. Le alterne fortune della curva di Phillips

RIFORMA DEGLI ASSETTI CONTRATTUALI ACCORDO QUADRO 22 gennaio 2009 SINTESI. Dipartimento Politiche Contrattuali Roma 29 gennaio 2009

Indice. Prefazione di Stefan Wolter, Fabio Merlini, Gianni Ghisla. Introduzione di Gianni Ghisla, Lorenzo Bono/i, Massimo Lo i Bibliografia

PERCHE I LAVORATORI ADERISCONO AL SINDACATO?

Presentazione Terzo Rapporto annuale Osservatorio sulle imprese high-tech della Toscana

Indice. Presentazione. xiii

OSSERVATORIO SUI BILANCI 2016

Le tappe dell integrazione monetaria nell Unione Europea

La dispersione regionale dell'occupazione e della disoccupazione nell'unione Europea

INDICE CAPITOLO I IL SINDACATO IN AZIENDA: MODELLI, REGOLE E PRASSI NELL ATTUALE CONTESTO DELLE RELAZIONI SINDACALI IN ITALIA

Indice * Presentazione. Capitolo I Contratto di lavoro, subordinazione e organizzazione. Capitolo II La stipulazione del contratto di lavoro

Comunicazioni sul Memorandum d intesa sul lavoro pubblico. Commissione XI Camera dei Deputati. 21 febbraio 2007, ore 08.30

Parte prima Lo sviluppo internazionale dell impresa

ANNO ACCADEMICO 2007/ ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI E SANITARI. Lunedi Venerdi

Mercato del lavoro e lavoro non standard

Discussione di : Integrazione economica internazionale e occupazione in Italia Rapporto CER

Comune di CUCCARO MONFERRATO Provincia di ALESSANDRIA

Il cambiamento dei profili della contrattazione collettiva in Germania

Prof. avv. NICOLA CRISCI Docente f.r. di Diritto del Lavoro nell Università degli Studi di Salerno

Content. Tendenze dei Servizi Pubblici per l Impiego in Europa

WELFARE INDEX PMI. Enea Dallaglio Amministratore Delegato Innovation Team. Il welfare nelle pmi italiane 08/03/2016 Salone delle Fontane Roma

Una proposta di classificazione dei modelli welfare regionali

ITALIA PER LE IMPRESE CON LE PMI VERSO I MERCATI ESTERI Palermo, 23 novembre 2016 Albergo dei Poveri, corso Calatafimi, 217

AUDIZIONE CONFINDUSTRIA SULLA LEGGE DI STABILITÀ

Numeri e tendenze. Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte

Le politiche di modernizzazione delle pubbliche amministrazioni dei paesi OCSE

UN MODERNO SISTEMA DI RELAZIONI INDUSTRIALI Per un modello di sviluppo fondato sull innovazione e la qualità del lavoro

Il welfare aziendale come «via alta» alla competitività Quale ruolo per le relazioni industriali?

Un bilancio fallimentare. Una nuova stagione contrattuale per

L Analisi degli Scenari Economici

Un bilancio fallimentare

Smart working: strumento per l innovazione dei processi organizzativi

AMMINISTRAZIONI POLITICHE e SOCIETA

Parte prima Lo sviluppo internazionale dell impresa

La centralità delle filiere produttive in Italia e in Piemonte

Prof. Emmanuele Pavolini Università degli Studi di Macerata

Il Superindice IBL Nota di aggiornamento n.1

LO STRESS LAVORO CORRELATO IN BANCA. ATS Città Metropolitana di Milano Elio Gullone 07/11/2017

Il mercato del lavoro in Veneto tra vecchie e nuove disuguaglianze

La congiuntura. internazionale

INDICE. AVVERTENZA... Pag XIII

La contrattazione di secondo livello per le PMI. Problemi culturali o organizzativi?

Entrate Tributarie Internazionali. Gennaio Ufficio III - Consuntivazione, previsione ed analisi delle entrate

8^ CONVENTION RSPP e ASPP. Salute e sicurezza sul lavoro Professionalità, modello di gestione: oltre l approccio sanzionatorio

I LIVELLI DI CONTRATTAZIONE

Il Mercato del lavoro nell area metropolitana romana 2017

IL LEGAME TRA LA STRATEGIA COMPETITIVA

Mercato del lavoro Avviamenti/Cessazioni in provincia di Bergamo. I trimestre 2019

Capitolo 3 L organizzazione e i suoi ambienti

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO FACOLTÀ DI ECONOMIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN CONSULENZA E MANAGEMENT AZIENDALE DIRITTO DEL LAVORO

CAPITOLO CAPIT Dimensioni organizzativ ganizza e tiv, cic , cic o di vita e declino

Le strategie commerciali e di marketing a sostegno della valorizzazione del latte d asina

Transcript:

La contrattazione collettiva in Europa: decentramento, disorganizzazione, decollettivizzazione Roberto Pedersini, Università degli Studi di Milano

Come e perché si trasformano le RI? 1 Quali trasformazioni delle relazioni industriali: declino, dualizzazione, convergenza neo-liberale? Il contesto economico e il suo impatto sul potere negoziale delle due parti, con una tendenza emergente al rafforzamento della posizione dei datori di lavoro Variabili socio-economico: l erosione delle identità collettive del lavoro e i processi di individualizzazione La dimensione politica entra per lo più in modo indiretto, attraverso le politiche economiche neo-liberiste, le politiche di bilancio e quelle valutarie, con il caso emblematico dell Unione Europea e della UEM Tuttavia, l esperienza del Regno Unito negli anni ottanta ha chiaramente indicato che il ruolo della politica può essere ben più diretto e incisivo Anche in Italia, in modo consensuale e rispecchiando un orientamento quasi opposto sul ruolo delle relazioni industriali, dall inizio degli anni novanta, si cerca di trovare una strada virtuosa per combinare il rafforzamento e la trasformazione delle relazioni industriali con un rilancio dell economia a partire dal livello micro della produttività

Le tendenze di lungo periodo 2 Il decentramento della contrattazione collettiva è considerato da molto tempo un destino quasi ineluttabile delle relazioni industriali nei paesi economicamente avanzati, spinto soprattutto da variabili economiche Tanto che l indicatore più importante per caratterizzare i sistemi di contrattazione collettiva è diventato il coordinamento e la questione dirimente se il decentramento sia organizzato o disorganizzato La preoccupazione prevalente per l assetto istituzionale è stata criticata sia da chi ha evidenziato l importanza dei processi di dualizzazione sia da chi ha sottolineato la possibilità che le istituzioni siano plasmate e piegate dagli attori economici per favorire i loro interessi Nel frattempo, i tradizionali cluster dei sistemi di relazioni industriali europei rimangono relativamente stabili, con una combinazione di divergenza e parziale erosione, consentendo di evidenziare e sostenere interpretazioni diverse

Come possiamo orientarci? 3 Di solito si pone una particolare enfasi sulla dimensione verticale del decentramento, all interno di uno specifico assetto contrattuale, perché l attenzione degli osservatori si rivolge prevalentemente a valutare la tenuta del sistema Tuttavia, l aspetto più importante per il coordinamento economico nel suo complesso, dal punto di vista teorico e pratico, è probabilmente il coordinamento orizzontale Ed è cruciale anche per la tutela del lavoro, almeno quanto quello verticale Le tendenze più corrosive sono infatti la segmentazione, la disorganizzazione e la decollettivizzazione, che appaiono evidenti in alcuni contesti, come quello tedesco, spesso considerato un modello per le relazioni industriali europee

L efficacia del decentramento 4 Persiste una grande variabilità dei tassi di copertura contrattuale, anche decentrata, malgrado i tentativi più o meno recenti di incrementarne la diffusione Il decentramento coordinato tedesco non è stato in grado di arrestare la riduzione della copertura settoriale: segmentazione e decollettivizzazione emergenti La promozione del decentramento in Spagna e Italia (eterodiretta e anche concertata) non ha mutato significativamente l assetto contrattuale In Francia, la legislazione a favore del decentramento contrattuale di carattere supplementare/complementare introdotta a partire dagli anni ottanta ha prodotto una grande diffusione degli accordi decentrati, ma le recenti iniziative a favore delle deroghe non hanno ancora prodotto risultati significativi

Dove siamo? 5 L aspetto emergente è l interventismo governativo sugli assetti contrattuali, che aumenta le misure correttive e riduce l autonomia delle parti, prevalentemente rispetto al coordinamento verticale, con esempi di intervento su quello orizzontale, quando modifica i meccanismi di estensione della contrattazione Le imprese spesso non approfittano della deregolamentazione offerta dai governi: prevale la lealtà rispetto alla defezione La relativa continuità istituzionale non è solo convergenza neoliberale, ma preserva le istituzioni che possono poi tornare a sostenere gli interessi dei lavoratori, come mostra il caso irlandese In Germania, i problemi di coordinamento orizzontale hanno invece portato a interventi promozionali e di sostegno (così è inteso anche il salario minimo legale), che in parte rafforzano le possibilità di estensione Anche in Italia, la proliferazione dei contratti di settore indica la criticità del coordinamento orizzontale

Commento e prospettive 6 L Europa ha giocato un ruolo rilevante nella promozione delle misure di indebolimento del coordinamento verticale ed orizzontale Oggi, almeno a parole, la Commissione sostiene un coordinamento verticale fra il livello europeo e quello nazionale, con qualche difficoltà e contraddizione Le parti sociali da una parte e i governi dall altra non sembrano in grado di governare da soli le dinamiche delle relazioni industriali Le prime sono vulnerabili soprattutto rispetto alla segmentazione orizzontale, soprattutto oggi a causa del loro indebolimento I secondi non riescono a imporre la disorganizzazione verticale (soprattutto dove le PMI sono importanti?) Le politiche correttive hanno evidenziato una serie di limiti, come forse quelle concertative Forse la vera alternativa è fra promozione ed esclusione?