PROGETTO DI ISTITUTO DI STORIA LOCALE

Documenti analoghi
PROGETTO DI ISTITUTO DI STORIA LOCALE

UNITA DI APPRENDIMENTO N. 3. periodo di svolgimento aprile-giugno. Classi: Scuola dell Infanzia di Cartiere Sezione A-B-C-D

TI RACCONTO SASSUOLO ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 2 NORD

Progetto di Storia locale

SCUOLA DELL INFANZIA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze alla fine della scuola dell infanzia

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Regina CERNOBBIO (CO) 031/ / pec.istruzione.

STORIA PROGETTAZIONE ANNUALE INTERCLASSE TERZE I.C. PEROTTO-ORSINI

PRIMO ISTITUTO COMPRENSIVO di PALAZZOLO S/O via Zanardelli n.34 Anno scolastico 2013/2014

ISTITUTO COMPRENSIVO RITA LEVI-MONTALCINI DI BAGNOLO CREMASCO CURRICOLO DI STORIA

ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE DON MILANI PARETE UDA VERTICALE INTERDISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO 2018 /2019

S T O R I A CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI STRUMENTI CONCETTUALI PRODUZIONE SCRITTA E ORALE USO DELLE FONTI

STORIA: PRIMO BIENNIO CLASSI 1 E 2 DELLA SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI STORIA CLASSE I COMPETENZE CHIAVE TRAGUARDI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO CONTENUTI

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale IDENTITA STORICA TRAGUARDI ABILITA CONOSCENZE DISPOSIZIONI PROCESSI METACOGNITIVI

Metodologie Lezione frontale Lavori a coppie, in gruppo Giochi motori Drammatizzazione. Strumenti Cartelloni Immagini Documentari Oggetti

Progettazione scuola dell infanzia

STORIA AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

SCUOLA PRIMARIA Classe prima

M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a

Progetto di formazione e ricerca in rete Rete scuole Valli di Lanzo

Organizzazione delle informazioni Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.

Programmazione disciplinare

CURRICOLO D ISTITUTO

STORIA TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO DI STORIA SCUOLA DELL INFANZIA F.D.GUERRAZZI IL SE E L ALTRO COMPETENZE CHIAVE

PROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 STORIA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins. Agata Liotta

Disciplina: Geografia classi prime. Scuola secondaria di primo grado

STORIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

B- ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI D- PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

Curricolo di Storia Scuola Primaria Classi Prima-Seconda

CURRICOLO DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA COMPETENZE CHIAVE DESCRITTORI

Competenze da utilizzare: comprendere un testo; costruire una mappa; esporre un argomento in modo personale; utilizzare un linguaggio specifico.

Istituto Comprensivo Rignano Incisa Valdarno REVISIONE CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE. Sezione 3 anni scuola infanzia

CULTURALE- IDENTITA STORICA

CURRICOLO DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA

Istituto Scolastico Cattolico Paritario Vincenza Altamura CURRICOLO VERTICALE ARTE E IMMAGINE CURRICOLO VERTICALE ARTE E IMMAGINE

Competenza: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE IDENTITÀ STORICA

CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Istituto Comprensivo Rignano Incisa Valdarno CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE

Curricolo per Competenze: STORIA

SCUOLA x PRIMARIA. SECONDARIA SCUOLA x PRIMARIA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SECONDARIA. : Area linguistico-artisticoespressiva CURRICOLARE

Classe Prima. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe prima

STORIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

Pensare il tempo nelle sue diverse dimensioni, utilizzando gli indicatori temporali e collocando fatti, oggetti, eventi

CURRICOLO VERTICALE STORIA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO IRRINUNCIABILI

CURRICOLO VERTICALE DI STORIA. Scuola Primaria / Secondaria I grado

Dal Profilo dello studente a Il sé e l altro La conoscenza del mondo - Storia

PROGETTO IN RETE : L AMORE IN REALTA PROSPETTO DELLE TEMATICHE DA SVILUPPARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO

CURRICOLO VERTICALE DI STORIA

Curricola verticale di STORIA

LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco TUTTO L ANNO. Bambini anni TEMPI DESTINATARI

STORIA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

LA BELLEZZA DEL CREATO. a.s. 2014/15

ISTITUTO COMPRENSIVO ARDITO DON BOSCO PIANO ANNUALE APPROFONDIMENTO DI GEOGRAFIA ELEMENTI FISICI E ANTROPICI. a.s

AREA STORICO GEOGRAFICA

COMPETENZE SPECIFICHE

PROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 GEOGRAFIA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins. Agata Liotta

Aspetti essenziali Orientamento spaziale e temporale. Indicazioni metodologiche Attività laboratoriali

PROGETTO CREO CON LA NATURA. a.s 2018/19 LE COSE PIU BELLE CON LE PIU SEMPLICI

G E O G R A F I A CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA

Disciplina: STORIA CLASSE CONOSCENZE ABILITA TRAGUARDI 1^ scuola primaria

COMPETENZE SPECIFICHE

Porto Torres crocevia del multiculturalismo nel tempo SCHEDA DI PROGETTAZIONE MODULARE IN VERTICALE

CURRICOLO DISCIPLINARE DI STORIA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI FALOPPIO Progetto Accoglienza Scuola Secondaria di I Grado

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA

LA RELIGIONE IN PROSPETTIVA INTERCULTURALE Conoscere per comprendere e rispettarsi

GEOGRAFIA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado

IC BASILE DON MILANI DI PARETE UDA VERTICALE INTERDISCIPLINARE CLASSI QUARTE : INSIEME È MEGLIO ANNO SCOLASTICO 2018 /2019

3 ISTITUTO COMPRENSIVO S. TODARO AUGUSTA (SR)

SCUOLA PRIMARIA STORIA

PROGETTAZIONE ANNUALE STORIA

Ordinare cronologicamente una serie di avvenimenti vissuti e saperli collocare su una linea del tempo. Intuire e comprendere il concetto di ciclicità

CURRICOLO DI STORIA CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA

Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA

Spiegazione dell insegnante e lettura guidata del testo relative a:

LIVELLO INIZIALE BASE INTERMEDIO AVANZATO

IC SIGNA- Curricolo verticale di STORIA (in raccordo con le competenze previste dall UE e in ambito Nazionale al termine dell obbligo di istruzione)

CLASSE PRIMA ESPRIMERSI E COMUNICARE

Sezione romana VIAGGIO NELLA COMO ROMANA ACCOMPAGNATI DA PLINIO IL GIOVANE Tipologia: percorso animato Durata: 1 ora e trenta Destinatari: Scuole

PROGETTO BIBLIOTECA. Anno Scolastico

SECONDARIA DISCIPLINA: GEOGRAFIA DESCRITTORI II SECONDARIA DI 1 GRADO. L alunno è in grado di

1.1Ricavare informazioni essenziali esplicite dalle fonti OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

STORIA - CLASSE PRIMA

1. Sa individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul passato recente. 2. Sa rappresentare graficamente e

DISCIPLINA: STORIA- CITTADINANZA E COSTITUZIONE

CURRICULO DI GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE I COMPETENZE CHIAVE TRAGUARDI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO CONTENUTI

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA FILONE N 4: ORIENTAMENTO STORICO

GEOGRAFIA: CLASSE PRIMA

CURRICOLO DI GEOGRAFIA COMPETENZA CHIAVE EUROPE : COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZA E TECNOLOGIA

STORIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO UN TERRITORIO DA SCOPRIRE

CLASSE TERZA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA

I.C. MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONI ISTITUTO STORIA

IC BASILE DON MILANI DI PARETE UDA VERTICALE INTERDISCIPLINARE CLASSI TERZE: USI E COSTUMI ANNO SCOLASTICO 2018/2019

Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo.

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Regina CERNOBBIO (CO) 031/ / pec.istruzione.

Programmazione curricolare di Istituto

Transcript:

PROGETTO DI ISTITUTO DI STORIA LOCALE REFERENTE: MARIANI SIMONETTA IL PROGETTO E RIVOLTO AGLI ALUNNI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA, DELLA PRIMARIA E DELLA SECONDARIA DI I GRADO IN UNA PROSPETTIVA DI VERTICALITA E CONTINUITA EDUCATIVA E DIDATTICA. IL PROGETTO SI PROPONE DI POTENZIARE ALCUNE COMPETENZE-CHIAVE PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE DEFINITE DAL PARLAMENTO EUROPEO CON RACCOMANDAZIONE DEL 18 DICEMBRE 2006. IN PARTICOLARE: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE: esse includono competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in società sempre più diversificate La competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile grazie alla conoscenza dei concetti sociopolitici e all impegno a un partecipazione attiva e democratica. CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE : riguarda l importanza dell espressione creativa delle idee, esperienze ed emozioni in un ampia varietà di mezzi di comunicazione compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive. 1

IL PROGETTO RENDE OPERATIVI ALCUNI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PREVISTI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI. RIPORTIAMO DI SEGUITO I TRAGUARDI A CUI SI FA RIFERIMENTO. SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI ESPERIENZA:IMMAGINI, SUONI, COLORI I bambini esprimono pensieri ed emozioni con immaginazione e creatività: l arte orienta questa propensione, educando al piacere del bello e al sentire estetico. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA sviluppa interesse per la fruizione di opere d arte. CAMPO DI ESPERIENZA:IL SE E L ALTRO Osserva l ambiente che lo circonda, ascolta le narrazioni degli adulti. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA Riconosce i più importanti segni della suo cultura e del territorio SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ( STORIA) AL TERMINE DELLA : SCUOLA PRIMARIA: L ALUNNO RICONOSCE ELEMENTI SIGNIFICATIVI DEL SUO AMBIENTE DI VITA, RICONOSCE ED ESPLORA IN MODO VIA VIA PIU APPROFONDITO LE TRACCE STORICHE PRESENTI NEL TERRITORIO E COMPRENDE L IMPORTANZA DEL PATRIMONIO ARTISTICO E CULTURALE. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: CONOSCE ASPETTI E PROCESSI ESSENZIALI DELLA STORIA DEL SUO AMBIENTE,CONOSCE ASPETTI DEL PATRIMONIO CULTURALE. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE( ARTE E IMMAGINE) AL TERMINE DELLA : SCUOLA PRIMARIA: CONOSCE I PRINCIPALI BENI ARTISTICI-CULTURALI PRESENTI NEL PROPRIO TERRITORIO E MANIFESTA SENSIBILITA E RISPETTO PER LA LORO SALVAGUARDIA. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: RICONOSCE GLI ELEMENTI PRINCIPALI DEL PATRIMONIO CULTURALE, ARTISTICO, AMBIENTALE DEL PROPRIO TERRITORIO ED E SENSIBILE AI PROBLEMI DELLA TUTELA E DELLA CONSERVAZIONE. 2

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ( GEOGRAFIA) AL TERMINE DELLA: VALORE FORMATIVO DEL PROGETTO SCUOLA PRIMARIA:ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti( cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistiche-letterarie) Promuovere lo studio della storia locale, allo scopo di potenziare il senso di identità sociale dei bambini e la loro appartenenza ad uno stesso territorio. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: utilizza opportunamente carte Valorizzare geografiche, i beni fotografie culturali locali attuali per e d epoca, rendere significativo immagini da il telerilevamento, legame tra presente e il passato elaborazioni e contribuire digitali, alla grafici, formazione dati statistici, civica sistemi dei futuri informativi cittadini. geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali. Avviare allo studio della storia, avvalendosi del metodo storico. METODOLOGIA Le modalità attraverso le quali verrà condotto il progetto saranno diversificate. Si prediligerà la modalità laboratoriale e interattiva. Si proporranno lavori di gruppo, giochi, esperienze concrete, visite guidate e uso di materiali multimediali. Il progetto verrà condotto dall insegnante di classe con il supporto della coordinatrice del progetto per le seguenti attività: Visite guidate sul territorio Laboratori Lezioni frontali IL PROGETTO E PENSATO PER COMPETENZE E COMPITI AUTENTICI Il progetto è stato strutturato per competenze e mira alla realizzazione di compiti autentici da parte dei ragazzi. Si tratta di proporre prove che mirano a richiamare contesti di realtà nei quali utilizzare il proprio sapere attraverso le competenze acquisite per affrontare problemi posti. I compiti autentici proposti dovranno essere stimoli che sollecitino l impiego di processi cognitivi complessi. Sono prove che mirano a stimolare l interesse degli alunni e la loro motivazione. Le PROVE DOVRANNO AIUTARE I RAGAZZI A METTERE IN GIOCO LE LORO ABILITA E CONOSCENZE NELLA VITA REALE. 3

Il progetto infatti propone modalità di lavoro fortemente motivanti e atte a rendere l alunno protagonista del proprio apprendimento. Infatti il progetto: E CALATO NELLA REALTA VISSUTA MIRA A STIMOLARE L INTERESSE E LA MOTIVAZIONE ATTIVA PROCESSI COGNITIVI COMPLESSI PERMETTE DI VALUTARE ASPETTI SCARSAMENTE CONSIDERATI NUCLEI TEMATICI, RELATIVE COMPENTENZE E RUBRICHE VALUTATIVE NUCLEI TEMATICI PROPOSTI ALLA SCUOLA DELL INFANZIA DALLA STORIA PERSONALE AL TERRITORIO Partendo dalla storia personale del bambino lo studio si allargherà ai luoghi dei bambini presenti nel territorio. In particolare ai luoghi legati alla nascita( ospedale, reparto di ostetricia), l anagrafe ( luogo di registrazione delle nascite) i parchi, la biblioteca, il Centro delle famiglie( luoghi di divertimento e di crescita). Abilita RICOSTRUIRE MOMENTI IMPORTANTI DELLA PROPRIA INFANZIA LA FAMIGLIA LA NASCITA LA CRESCITA I LUOGHI DELLA NASCITA L OSPEDALE RICONOSCRE SUL TERRITORIO I LUOGHI DELLA NASCITA, DELLA CRESCITA,ECC. PERCORSO LEGATO AL PROGETTO DELLA SCUOLA OSPEDALIERA : IL PRIMARIO DEL REPARTO DI PEDIATRIA ( DOTTOR ZANACCA) INCONTRA I BAMBINI 4

GLI ANTICHI MESTIERI DELLA MIA CITTA Il nucleo tematico si ripropone di recuperare la storia degli antichi mestieri presenti nel territorio di Sassuolo fino alla metà nel 900,partendo da ciò che ancora nella città ci testimonia tale passato(nomi di vie del centro storico, antichi mulini, ecc ). COMPRENDERE COME NEL TEMPO SONO CAMBIATI I MESTIERI E LE MODALITA DI VITA DEGLI UOMINI GLI ANTICHI MESTIERI DIFFUSI IN ITALIA E NEI PAESI DI ORIGINE DEI BAMBINI DELLA SEZIONE I MESTIERI DIFFUSI A SASSUOLO NEL PASSATO ( BIROCCIAIO, FABBRO,CONCIATORE,CONTADINO, CASARO, MUGNAIO, MONDINA) LA PRODUZIONE DELLA SETA A SASSUOLO LA PRODUZIONE DELLA SETA A SASSUOLO ANCHE LE COSE HANNO UNA STORIA Attraverso lo studio delle fasi di produzione dell aceto balsamico, o del parmigiano reggiano i bambini avranno modo di conoscere un tipico prodotto locale, consolidando le categorie fondamentali di approccio alla storia( periodizzazione, successione, durata). Le ins. potranno liberamente scegliere di sviluppare la storia anche di un altro prodotto gastronomico. Fondamentale sarà proporre uscite nei luoghi di produzione e proporre attività di gioco e laboratoriali. COMPRENDERE ATTRAVERSO LE FASI PRODUZIONE DI UN TIPICO PRODOTTO GASTRONOMICO LOCALE COME LE COSE CAMBIANO LA MATERIA PRIMA : NOMENCLATURA, PROPRIETA L UVA, IL LATTE,ECC.. LE FASI DI PRODUZIONE POESIE, RACCONTI LEGATI AL PRODOTTO SCELTO 5

UN NONNO RACCONTA Tale nucleo tematico si pone l obiettivo di valorizzare le testimonianze orali, quali strumenti fondamentali nella ricostruzione storica di eventi vicini nel tempo. Si pone, inoltre, l obiettivo di recuperare il vissuto delle famiglie, i ricordi del luogo di provenienza, ma anche le trasformazioni nel tempo della città in cui i bambini vivono. I nonni potranno essere coinvolti su argomenti specifici quali ad esempio il gioco ai loro tempi, la scuola, l abbigliamento, la famiglia. SAPERSI APPASSIONARE AI RACCONTI DEI NONNI IL GIOCO OGGI IL GIOCO AL TEMPO DEI NONNI LA STORIA DEL GIOCATTOLO COMPRENDERE L IMPORTANZA DELLE TESTIMONIANZE PER RICOSTRUIRE EVENTI DEL PASSATO LA SCUOLA OGGI LA SCUOLA AL TEMPO DEI NONNI STORIA DELLA SCUOLA SAPER REPERIRE REPERTI STORICI IL MUSEO DEL GIOCO IL MUSEO DELLA SCUOLA NUCLEI TEMATICI PROPOSTI ALLA SCUOLA PRIMARIA DALLA STORIA PERSONALE AL TERRITORIO (Vedi tabelle sopra) Partendo dalla storia personale del bambino lo studio si allargherà ai luoghi dei bambini presenti nel territorio. In particolare ai luoghi legati alla nascita( ospedale, reparto di ostetricia), l anagrafe ( luogo di registrazione delle nascite) i parchi, la biblioteca, il Centro delle famiglie( luoghi di divertimento e di crescita). GLI ANTICHI MESTIERI DELLA MIA CITTA (vedi tabella sopra) Il nucleo tematico si ripropone di recuperare la storia degli antichi mestieri presenti nel territorio di Sassuolo fino alla metà nel 900,partendo da ciò che ancora nella città ci testimonia tale passato(nomi di vie del centro storico, antichi mulini, ecc ). ANCHE LE COSE HANNO UNA STORIA (vedi tabella sopra) Attraverso lo studio delle fasi di produzione dell aceto balsamico, o del parmigiano reggiano i bambini avranno modo di conoscere un tipico prodotto locale, consolidando le categorie fondamentali di approccio alla storia( periodizzazione, successione, durata). Le ins. potranno liberamente scegliere di sviluppare la storia 6

anche di un altro prodotto gastronomico. Fondamentale sarà proporre uscite nei luoghi di produzione e proporre attività di gioco e laboratoriali. UN NONNO RACCONTA ( vedi tabella sopra) Tale nucleo tematico si pone l obiettivo di valorizzare le testimonianze orali, quali strumenti fondamentali nella ricostruzione storica di eventi vicini nel tempo. Si pone, inoltre, l obiettivo di recuperare il vissuto delle famiglie, i ricordi del luogo di provenienza, ma anche le trasformazioni nel tempo della città in cui i bambini vivono. I nonni potranno essere coinvolti su argomenti specifici quali ad esempio il gioco ai loro tempi, la scuola, l abbigliamento, la famiglia. LE ORIGINI DELLA MIA CITTA Parallelamente allo studio del processo di ominizzazione e di organizzazione sociale nella Preistoria, si cercherà di individuare tali processi nella realtà locale, ponendo attenzione ai meccanismi di sviluppo e di legame con il territorio. In particolare si proporrà lo studio della Rupe del Pescale,Terramara di Pontenuovo e la Cava Carani, cioè dei luogo dei primi insediamenti umani nel territorio sassolese. Fondamentale sarà proporre uscite nei luoghi sopra citati e aderire a percorsi didattici di qualità offerti dal territorio( Terramara Montale, Museo della ceramica di Spezzano). SAPER SCOPRIRE IN DIMENSIONE LOCALE TESTIMONIANZE RELATIVE AL NEOLITICO, ALL ETA DEL RAME, DEL BRONZO E DEL FERRO COMPRENDERE LE MODALITA DI VITA DELLE PRIME COMUNITA CHE SI INSEDIARONO NEL NOSTRO TERRITORIO COMPRENDERE L IMPORTANZA DEI REPERTI IN CERAMICA RITROVATI DURANTE SCAVI ARCHEOLOGICI GLI INSEDIAMENTI DELLA RUPE DEL PESCALE I RITROVAMENTI DI MEZZAVIA(CAVECARANI), DI PONTENUOVO( TERRAMARA) E DI FIORANO LA CACCIA E IL NOMADISMO LA STANZIALITA E LA NASCITA DELL AGRICOLTURA LE ABITAZIONI IL FIUME SECCHIA I VASI A COLOMBINO I FORNI E LE FORNACI A CIELO APERTO L ARGILLA,MATERIA PRIMA PICCOLI PALEONTOLOGI A SASSUOLO Partendo dai reperti presenti nel territorio sassolese si procederà allo studio delle principali caratteristiche dei fossili trovati, per comprendere la loro importanza ai fini delle ricostruzioni storiche del passato della nostra città. I paleontologi del Dipartimento di Scienze della Terra dell Università di Modena e Reggio Emilia o studenti di comprovata competenza specifica 7

( Corso di laurea triennale in Scienze Geologiche o in Scienze per i Beni Naturali, Ambientali e Culturali) interverranno direttamente nelle classi. Sono previste uscite ai calanchi sassolesi per reperire fossili e studiare la conformazione del territorio. SAPER COMPRENDERE L IMPORTANZA DEI FOSSILI COME INDICATORI AMBIENTALI E STORICI CHE COSA E UN FOSSILE COME SI FORMA UN FOSSILE I FOSSILI TIPICI DEI CALANCHI INDIVIDUARE LE CARATTERISTICHE GEOMORFOLOGICHE DEI CALANCHI CLASSIFICARE I FOSSILI SASSOLESI COSA SONO I CALANCHI CONOSCERE I FOSSILI SASSOLESI SAPER COMPRENDERE L IMPORTANZA DEL LAVORO DEL CHI E IL PALEONTOLOGO PALEONTOLICO PER RICOSRUIRE EVENTI PASSATI LO STEMMA DELLA MIA CITTA Tale nucleo tematico si propone l obiettivo di recuperare la storia, le caratteristiche territoriali della città di Sassuolo attraverso lo studio del suo stemma. Ai bambini verranno anche proposte attività artistiche di vario genere legate alla riproduzione dello stemma. RICONOSCERE LOSTEMMA DELLA CITTA DI SASSUOLO ELEMENTI COSTITUTIVI DI UNO STEMMA RICONOSCERE LOSTEMMA DELLA CITTA DI SASSUOLO ELEMENTI ICONOGRAFICI DELLO STEMMA DI SASSUOLO CONOSCERE IL SIGNIFICATO DEL TOPONIMO SASSUOLO CHE COSA E UN TOPONIMO SAPER INVENTARE UN PROPRIO STEMMA E UNO DI CLASSE CORRELATO DAL MOTTO IL MOTTO DELLO STEMMA DI SASSUOLO 8

DALLE TRADIZIONI, USI E COSTUMI ALLA STORIA DELLA MIA CITTA Partendo dallo studio delle tradizioni ancora attuali, si condurranno i ragazzi a ritrovarne le loro origini storiche e attraverso l uso di documenti si ricostruiranno eventi della storia locale. In particolare verrà proposto lo studio delle Fiere d ottobre( visita guidata), la Processione del Santo tronco e la produzione dei tiramolla, la festa del Santo patrono. Largo spazio verrà dedicato allo studio dei prodotti gastronomici tipici ( Sassolino e nocino). CONOSCERE LE PRINCIPALI TRADIZIONI DI SASSUOLO LE FIERE D OTTOBRE E LA LORO STORIA FESTE RELIGIOSE E LA LORO STORIA SAPER SCOPRIRE NEL PRESENTE LE TRACCE DI TALI TRADIZIONI COMPRENDERE COME LE TRADIZIONI SIANO TESTIMONIANZE DEL PASSATO E DELLA STORIA DI UN TERRITORIO COSA SONO LE TRACCE STORICHE LE FONTI I DOCUMENTI LE TRADIZONI GASTRONOMICHE E LE FESTE ANCORA DIFFUSE NEL PRESENTE COSA SONO LE TRADIZIONI COSA SONO GLI USI, IL FOLKLORE E LA CULTURA POPOLARE ESPRESSIONI CULTURALI DELLA MIA CITTA Partendo dalle iniziative culturali offerte dal territorio sassolese e rivolte ai ragazzi della scuola primaria, si procederà ad un viaggio a ritroso per scoprire le radici storiche delle più importanti espressioni culturali del nostro paese: la Corale Puccini,la Banda, la Biblioteca Comunale Leontine. COMPRENDERE L IMPORTANZA DELL ESISTENZA NELLA CITTA DI VARIE FORME DI ESPRESSIONE CULTURALE LA BANDA BENEFICENZA LA BIBLIOTECA LEONTINE LA CORALE PUCCINI L AUDITORIUM BERTOLI APPREZZARE LA STORIA DELLE PRINCIPALI ESPRESSIONI CULTURALI SASSOLESI CHE COSA E UNA CORALE, UNA BANDA, UN TEATRO E UNA BIBLIOTECA. SAPER SPERIMENTARE ALCUNE LE PROPOSTE CULTURALI DI TALI ENTI 9

PROPOSTE OFFERTE DAGLI ENTI PERSONAGGI ILLUSTRI DELLA MIA CITTA Lo studio dei personaggi illustri della città consentirà ai ragazzi di approfondire epoche storiche diverse e temporalmente lontane, utilizzando un metodo semplice e motivante. Le biografie dei personaggi storiche piacciono ai bambini e possono divenire un valido strumento di approccio allo studio della storia. COMPRENDERE L IMPORTANZA DI UNA BIOGRAFIA PER LA RICOSTRUZIONE DI EVENI STORICI CHE COSA E UNA BIOGRAFIA SAPER RIFLETTERE SULLE BIOGRAFIE STUDIATE RICOSTRUIRE IL CONTESTO STORICO IN CUI HANNO VISSUTO ALCUNI PERSONAGGI ILLUSTRI DI SASSUOLO CONOSCERE LA BIOGRAFIA DI ALCUNI PERSONAGGI ILLUSTRI SASSOLESI L EPOCA: LA VITA SOCIALE GLI EVENTI STORICI CARATTERISTICHE ECONOMINCHE IL PALAZZO DUCALE DI SASSUOLO, DELIZIA DEI DUCHI D ESTE Tale nucleo si ripropone lo studio del monumento più rappresentativo della città di Sassuolo. CONOSCERE E APPREZZARE IL PALAZZO DUCALE DI SASSUOLO DAL PUNTO DI VISTA STORICO E ARTISTICO LA STORIA DEL PALAZZO GLI ARTISTI CHE VI LAVORARONO GLI AFFRESCHI LE ARCHITETTURE IL FONTANAZZO IL PARCO LA CAPPELLA GENTILIZIA IL DUCA FRANCESCO I D ESTE IL BAROCCO SAPER RIPERCORRERE LA STORIA DELL EDIFICIO LEGATA AGLI EVENTI STORICI DELLA CITTA I DUCHI D ESTE, LA VITA A PALAZZO E NELLA CITTA 10

DALLE PRIME ATTIVITA ECONOMICHE ALL ATTUALE ORGANIZZAZIONE DEL SETTORE CERAMICO Si condurranno i ragazzi a compiere un viaggio a ritroso per scoprire le origini delle attuali attività economiche della città. Si proporranno visite guidate alla Galleria Marca Corona di Sassuolo e all Istituto Don Magnani ( Istituto Professionale del settore Industria e artigianato). COMPRENDERE L IMPORTANZA DELLA PRODUZIONE CERAMICA A SASSUOLO LA STORIA DELLA PRODUZIONE CERAMICA COMPRENDERE LE FASI DI PRODUZIONE DELLE PIASTRELLE DALLA MATERIA PRIMA ALLA PIASTRELLA I METODI DI PRODUZIONE DELLE PIASTRELLE ATTUALI E DEL PASSATO SPERIMENTARE L USO DELL ARGILLA PER PRODURRE SEMPLICI MANUFATTI CHE COSA E L ARGILLA TECNICHE DI LAVORAZIONE PRODUCIAMO LE ROSE DEL PALAZZO DUCALE SAPER RIFLETTERE SUI PROCESSI DI IMMIGRAZIONE CARATTERIZZANTI LA CITTA DI SASSUOLO FLUSSI MIGRATORI A SASSUOLO DALLE VIE DEL CENTRO ALLA STORIA DELLA CITTA Tale nucleo tematico si propone la conoscenza della storia della città partendo dallo studio del Centro storico attraverso uso di carte, foto aeree, documenti storici e fonti letterarie. Prevede la visita al Centro storico e una gara di orientering. COMPRENDERE PERCHE LE VIE DEL CENTRO STORICO SONO STATE INTITOLATE A PERSONGGI ILLUSTRI DELLA CITTA, A LUOGHI DI PRODUZIONE DI UN CERTO MANUFATTO O PRODOTTO, A MOMENTI IMPORTANTI DELLA STORIA LOCALE O NAZIONALE VIA CLELIA PIAZZALE ROVERELLA PIAZZA GARIBALDI PIAZZA GRANDE / MARTIRI PARTIGIANI PIAZZALE DELLA ROSA PIAZZALE AVANZINI VICOLO DELLE SALINE 11

RICAVARE INFORMAZIONI UTILI DALLA LETTURA DEL TESTO LE CONTRADE SASSOLESI DI NATALE CIONINI PRINCIPALE FONTE STORICA RELATIVA ALLA TITOLAZIONE DELLE VIE SASSOLESI SAPER RICAVARE INFORMAZIONI UTILI PER COMPRENDERE LA TRASFORMAZIONE NEL TEMPO DELLA CITTA DI SASSUOLO DA CARTE GEOSTORICHE DELLA CITTA, DA FOTO AEREE, DA MAPPE STORICHE E ALTRI UTILI MATERIALI SAPERSI ORIENTARE NEL CENTRO STORICO UTILIZZANDO CARTE TOPOGRAFICHE IN UNA GARA DI ORIENTERING CHI ERA CIONINI VARIE TIPOLOGIE DI CARTE LE FOTO AEREE LE MAPPE LA LEGENDA COSA E UNA GARA DI ORIENTERING LUOGHI DI CULTO DELLA MIA CITTA E DEL TERRITORIO MODENESE(ASPETTI ARTISTICI E STORICI) NUCLEO TEMATICO IN COLLEGAMENTO CON IL PROGETTO DI RELIGIONE IN DIMENSIONE INTERCULTURALE Tale nucleo tematico si ripropone di far scoprire e apprezzare il valore storico e artistico di due importanti luoghi di culto cristiani del territorio: il Duomo di Sassuolo e il Duomo di Modena. CONOSCERE E APPREZZARE DAL PUNTO DI VISTA STORICO E ARTISTICO I LUOGHI DI CULTO DELLE PRINCIPALI RELIGIONI MONOTEISTE PRESENTI SUL TERRITORIO ILA SINAGOGA LA MOSCHEA LA CHIESA IL DUOMO DI MODENA,MONUMENTO RICONOSCIUTO BENE DELL INTERA UMANITA DALL UNESCO IL DUOMO COME BIBBIA DI PIETRA LA SUA STORIA GLI ARTISTI LE ARCHITETTURE IL DUOMO DI SASSUOLO, LA SUA STORIA, GLI ASPETTI ARTISTICI E LA LEGGENDA DI SAN GIORGIO I LUOGHI DELLA MEMORIA:I RAGAZZI DI VILLA EMMA DI NONANTOLA,IL CAMPO DI FOSSOLI, IL MUSEO DEL DEPORTATO DI CARPI E IL CIMITERO MONUMENTALE DI SASSUOLO, LUOGO DI SEPOLTURA DEL DOTTOR MOREALI, GIUSTO TRA LE NAZIONI. 12

Tale nucleo tematico si ripropone di far conoscere i principali luoghi sul territorio legati al tema della shoa attraverso visite ai luoghi e approfondimenti storici, artistici e letterari. RIFLETTERE SULLA SHOA ATTRAVERSO LE TESTIMONIANZE PRESENTI SUL TERRITORIO IL CAMPO DI TRANSITO DI FOSSOLI IL MUSEO DEL DEPORTATO DI CARPI I RAGAZZI DI VILLA EMMA IL CIMITERO MONUMENTALE DI SASSUOLO E LA TOMBA DEL DOTTOR MOREALI, GIUSTO TRA LE NAZIONI I NUCLEI TEMATICI PROPOSTI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SONO: IL PALAZZO DUCALE DI SASSUOLO, DELIZIA DEI DUCHI D ESTE Tale nucleo si ripropone lo studio del monumento più rappresentativo della città di Sassuolo. CONOSCERE E APPREZZARE IL PALAZZO DUCALE DI SASSUOLO DAL PUNTO DI VISTA STORICO E ARTISTICO LA STORIA DEL PALAZZO GLI ARTISTI CHE VI LAVORARONO GLI AFFRESCHI LE ARCHITETTURE IL FONTANAZZO IL PARCO LA CAPPELLA GENTILIZIA IL DUCA FRANCESCO I D ESTE IL BAROCCO SAPER RIPERCORRERE LA STORIA DELL EDIFICIO LEGATA AGLI EVENTI STORICI DELLA CITTA I DUCHI D ESTE, LA VITA A PALAZZO E NELLA CITTA DALLE PRIME ATTIVITA ECONOMICHE ALL ATTUALE ORGANIZZAZIONE DEL SETTORE CERAMICO Si condurranno i ragazzi a compiere un viaggio a ritroso per scoprire le origini delle attuali attività economiche della città. Si proporranno visite guidate alla Galleria Marca Corona di Sassuolo e all Istituto Don Magnani ( Istituto Professionale del 13

settore Industria e artigianato). Tale nucleo tematico risulta essere funzionale all orientamento scolastico. COMPRENDERE L IMPORTANZA DELLA PRODUZIONE CERAMICA A SASSUOLO LA STORIA DELLA PRODUZIONE CERAMICA COMPRENDERE LE FASI DI PRODUZIONE DELLE PIASTRELLE DALLA MATERIA PRIMA ALLA PIASTRELLA I METODI DI PRODUZIONE DELLE PIASTRELLE ATTUALI E DEL PASSATO SPERIMENTARE L USO DELL ARGILLA PER PRODURRE SEMPLICI MANUFATTI CHE COSA E L ARGILLA TECNICHE DI LAVORAZIONE PRODUCIAMO LE ROSE DEL PALAZZO DUCALE SAPER RIFLETTERE SUI PROCESSI DI IMMIGRAZIONE CARATTERIZZANTI LA CITTA DI SASSUOLO FLUSSI MIGRATORI A SASSUOLO DALLE VIE DEL CENTRO ALLA STORIA DELLA CITTA Tale nucleo tematico si propone la conoscenza della storia della città partendo dallo studio del Centro storico attraverso uso di carte, foto aeree, documenti storici e fonti letterarie. Prevede la visita al Centro storico e una gara di orientering. COMPRENDERE PERCHE LE VIE DEL CENTRO STORICO SONO STATE INTITOLATE A PERSONGGI ILLUSTRI DELLA CITTA, A LUOGHI DI PRODUZIONE DI UN CERTO MANUFATTO O PRODOTTO, A MOMENTI IMPORTANTI DELLA STORIA LOCALE O NAZIONALE VIA CLELIA PIAZZALE ROVERELLA PIAZZA GARIBALDI PIAZZA GRANDE / MARTIRI PARTIGIANI PIAZZALE DELLA ROSA PIAZZALE AVANZINI VICOLO DELLE SALINE RIVARE INFORMAZIONI UTILI DALLA LETTURA DEL TESTO LE CONTRADE SASSOLESI DI NATALE CIONINI CHI ERA CIONINI 14

PRINCIPALE FONTE STORICA RELATIVA ALLA TITOLAZIONE DELLE VIE SASSOLESI PRINCIPALE FONTE STORICA SAPER RICAVARE INFORMAZIONI UTILI PER COMPRENDERE LA TRASFORMAZIONE NEL TEMPO DELLA CITTA DI SASSUOLO DA CARTE GEOSTORICHE DELLA CITTA, DA FOTO AEREE, DA MAPPE STORICHE E ALTRI UTILI MATERIALI SAPERSI ORIENTARE NEL CENTRO STORICO UTILIZZANDO CARTE TOPOGRAFICHE IN UNA GARA DI ORIENTERING VARIE TIPOLOGIE DI CARTE LE FOTO AEREE COSA E UNA GARA DI ORIENTERING LUOGHI DI CULTO DELLA MIA CITTA E DEL TERRITORIO MODENESE(ASPETTI ARTISTICI E STORICI) NUCLEO TEMATICO IN COLLEGAMENTO CON IL PROGETTO DI RELIGIONE IN DIMENSIONE INTERCULTURALE Tale nucleo tematico si ripropone di far scoprire e apprezzare il valore storico e artistico di due importanti luoghi di culto cristiani del territorio: il Duomo di Sassuolo e il Duomo di Modena. CONOSCERE E APPREZZARE DAL PUNTO DI VISTA STORICO E ARTISTICO I LUOGHI DI CULTO DELLE PRINCIPALI RELIGIONI MONOTEISTE PRESENTI SUL TERRITORIO ILA SINAGOGA LA MOSCHEA LA CHIESA IL DUOMO DI MODENA,MONUMENTO RICONOSCIUTO BENE DELL INTERA UMANITA DALL UNESCO IL DUOMO COME BIBBIA DI PIETRA LA SUA STORIA GLI ARTISTI LE ARCHITETTURE IL DUOMO DI SASSUOLO, LA SUA STORIA, GLI ASPETTI ARTISTICI E LA LEGGENDA DI SAN GIORGIO I LUOGHI DELLA MEMORIA:I RAGAZZI DI VILLA EMMA DI NONANTOLA,IL CAMPO DI FOSSOLI, IL MUSEO DEL DEPORTATO DI CARPI E IL CIMITERO MONUMENTALE DI SASSUOLO, LUOGO DI SEPOLTURA DEL DOTTOR MOREALI, GIUSTO TRA LE NAZIONI. 15

Tale nucleo tematico si ripropone di far conoscere i principali luoghi sul territorio legati al tema della shoa attraverso visite ai luoghi e approfondimenti storici, artistici e letterari. RIFLETTERE SULLA SHOA ATTRAVERSO LE TESTIMONIANZE PRESENTI SUL TERRITORIO IL CAMPO DI TRANSITO DI FOSSOLI IL MUSEO DEL DEPORTATO DI CARPI I RAGAZZI DI VILLA EMMA IL CIMITERO MONUMENTALE DI SASSUOLO E LA TOMBA DEL DOTTOR MOREALI, GIUSTO TRA LE NAZIONI 16

RUBRICHE VALUTATIVE Inseriamo solo alcuni esempi di rubriche valutative, poiché ogni insegnante sarà libero di predisporre quelle che riterrà più funzionali al percorso scelto. Competenza chiave: competenze sociali e civiche CLASSI II SCUOLA PRIMARIA INDICATORE Livelli di competenza Parziale N: Intermedio N : Avanzato N : Appassionarsi alla storia delle cose L alunno attraverso la produzione di semplici elaborati ripercorre la storia delle cose con l aiuto dell ins. L alunno attraverso la produzione di elaborati di vario tipo ripercorre la storia delle cose L alunno attraverso la produzione di elaborati personali manifesta autonomia e originalità Ripercorrere le tappe della propria vita L alunno individua le tappe fondamentali della propria vita con l ausilio di materiale strutturato L alunno individua le tappe fondamentali della propria vita L alunno individua le tappe fondamentali della propria vita, le colloca nel tempo e sa argomentare Individuare l importanza delle testimonianze per ricostruire eventi L alunno con l aiuto dell ins. individua nelle testimonianze fonti di informazione L alunno individua nelle testimonianze fonti di informazione orali su argomenti specifici L alunno individua nelle testimonianze fonti di informazione orali su argomenti specifici e formula ipotesi relative ad altre possibili fonti 17

Competenza chiave: competenze sociali e civiche CLASSI III SCUOLA PRIMARIA Indicatori Livelli di competenza Parziale N: Intermedio N : Avanzato N: Comprendere le modalità di vita delle prime comunità che si insediarono nel nostro territorio L alunno con l ausilio di immagini riesce a individuare alcune modalità di vita delle comunità preistoriche del nostro territorio L alunno riesce a individuare le modalità di vita delle comunità preistoriche del nostro territorio L alunno individua le modalità di vita delle comunità preistoriche del nostro territorio e le confronta con altre in base ad un criterio( tipicità del territorio) Riconoscere la tipicità dei fossili sassolesi L alunno con l aiuto delle ins. riconosce i nomi dei fossili del nostro territorio L alunno conosce i nomi dei fossili del nostro territorio e li classifica L alunno conosce i fossili del nostro territorio, li classifica e comprende l importanza del loro ritrovamento Conoscere lo stemma della propria città L alunno riconosce lo stemma della propria città con l ausilio di immagini L alunno riconosce lo stemma della propria città e ne distingue gli elementi costitutivi L alunno riconosce lo stemma della propria città, ne distingue gli elementi costitutivi e sa spiegarne il significato 18

Competenza chiave: competenze sociali e civiche CLASSI IV/VSCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO Indicatori Livelli di competenza Parziale N: Intermedio N: Avanzato N: Apprezzare bellezze artistiche del territorio L alunno riconosce in immagini, foto e materiale vario il Palazzo ducale di Sassuolo L alunno conosce la storia e le principali peculiarità del Palazzo L alunno conosce la storia,gli artisti e le peculiarità del Palazzo di cui apprezza la bellezza Conoscere le attività produttive della città di Sassuolo L alunno sa individuare il settore di massimo sviluppo della città L alunno sa individuare il settore di massimo sviluppo della città e ne conosce la storia L alunno sa individuare il settore di massimo sviluppo della città, ne conosce la storia e sa motivare i cambiamenti nel tempo 19

Competenza chiave: competenze sociali e civiche CLASSI IV/V SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO Indicatori Livelli di competenza Parziale N: Intermedio N: Avanzato N: Apprezzare dal punto di vista storico e artistico i luoghi di culto delle princ.religioni monoteiste L alunno attraverso l utilizzo di supporti visivi e materiale strutturato riconosce i luoghi di culto visitati L alunno riconosce i luoghi di culto visitati e ricorda alcune informazioni storiche- artistiche L alunno riconosce i luoghi di culto visitati, ricorda molte informazioni storiche-artistiche e ne apprezza il valore Riflettere sulla shoa attraverso le testimonianze presenti nel territorio L alunno attraverso l utilizzo di materiale strutturato riconosce i luoghi e alcuni personaggi L alunno ricorda i luoghi,i personaggi e gli eventi trattati L alunno ricorda i luoghi,i personaggi,gli eventi trattati e riflette su di essi 20

FORMAT PER PROGETTARE IL COMPITO AUTENTICO COMPETENZA PLESSO/CLASSE/SEZIONE/N. ALUNNI/INSEGNANTE CONSEGNA OPERATIVA PRODOTTO ATTESO TEMPI E FASI DI LAVORO RISORSE A DISPOSIZIONE 21

Possibili compiti autentici PRODURRE MANUFATTI, CARTELLONI RELATIVI AL NUCLEO TEMATICO SCELTO DA ESPORRE A SCUOLA ED EVENTUALMENTE INVITARE ALTRE CLASSI A PRENDERNE VISIONE, PROPONENDO ANCHE UNA BREVE SPIEGAZIONE REALIZZARE LO STEMMA DELLA PROPRIA CITTA, DELLA PROPRIA CLASSE PRODURRE UNA DISPENSA SUL PERCORSO EFFETTUATO DA REGALARE AI GENITORI ALLESTIRE UN LAB. DI CUCINA SCRIVERE LETTERE AL SINDACO IN CUI SI FANNO PROPOSTE CONCRETE RELATIVE ALLA VALORIZZAZIONE DELLE BELLEZZE ARTISTICHE DELLA NOSTRA CITTA PREPARARE MATERIALI DA INSERIRE NEL SITO DELLA SCUOLA PREPARARE INTERVENTI DI NONNI, GENITORI SU TEMI SPECIFICI RIPROPORRE L ADOZIONE DEI MONUMENTI DELLA CITTA ORGANIZZARE UNA GARA DI ORIENTERING NEL CENTRO DELLA CITTA 22