ANNO SCOLASTICO: 2017/2018 MATERIA: MATEMATICA INSEGNANTE: PATRIZIA FERI CLASSE: 3 A ODONTO-OTTICO

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ANNO SCOLASTICO: 2017/2018 MATERIA: MATEMATICA INSEGNANTE: PATRIZIA FERI CLASSE: 3 A ODONTO-OTTICO FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina): L insegnamento della matematica nel corso del secondo biennio si prefigge il compito di aiutare gli allievi a prendere coscienza delle proprie attitudini, stimolandoli alla riflessione, al ragionamento e allo sviluppo di capacità logico - deduttive,ad utilizzare le strategie del pensiero razionale per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. Si cercherà di far comprendere all allievo l inutilità di uno studio unicamente mnemonico, in quanto, solo sforzandosi d capire, l alunno acquista una vera e propria metodologia che gli permetterà buona autonomia e sicurezza nello studio. Si esorteranno i ragazzi ad usare termini specifici avviandoli ad esprimersi con un linguaggio appropriato. METODOLOGIA (metodi e strategie usate per proporre la materia): La lezione verrà svolta in stretta collaborazione con gli allievi, proponendo loro l argomento e collegandolo con le unità didattiche precedenti, usando in ogni fase un linguaggio semplice che tuttavia non rinunci, almeno nella fase di sistemazione dell argomento, al rigore formale. Si cercherà costantemente di capire se quanto spiegato sia comprensibile e compreso dagli allievi, a tal fine si svilupperà l argomento per gradi, esplicando i nodi concettuali. Quando possibile, senza forzature, si cercherà di indurre la teoria da esercizi,dando poi sistematicità e organicità ai contenuti induttivamente introdotti. Verranno svolti in classe alcuni esercizi guida evidenziando la metodologia; verranno inoltre svolti, praticamente dopo ciascun argomento esercizi in classe durante le quali gli allievi avranno modo di collaborare con i compagni e con l insegnante per risolvere i quesiti relativi all argomento appena presentato. Ciò permetterà di capire inoltre il livello di comprensione raggiunto e di modificare o riproporre la spiegazione ed esporre la metodologia da seguire per le principali applicazioni in modo da dare agli allievi esempi concreti su cui lavorare. Al termine di ogni lezione verrà assegnato il lavoro domestico con lo scopo di far riflettere gli allievi sull argomento visto, tenendo conto dei compiti assegnati nelle altre discipline. Il libro di testo verrà seguito nelle sue linee essenziali.

VALUTAZIONE (criteri stabiliti in sede di CdC e nei dipartimenti disciplinari): La valutazione non solo verificherà il grado di conoscenza e di abilità sviluppate dagli allievi,ma rappresenterà un valido strumento di controllo dell'efficacia del percorso didattico seguito per raggiungere gli obiettivi prefissati. Valutazione dunque formativa, poiché rappresenta un anello del processo dell'insegnamento che permette di intervenire e modificare, se necessario,il procedere del programma. La valutazione finale non sarà solo ed esclusivamente di tipo sommativo, ma terrà conto dell'impegno individuale, degli obiettivi finali raggiunti dall allievo in rapporto alle sue capacità e al suo livello di partenza. Le prove effettuate al termine di unità didattiche o moduli verranno valutate con un punteggio che varia tra 1/10 e 10/10 determinato dalla somma di un punteggio attribuito ad ogni esercizio in relazione: 1. Alla difficoltà. 2. Al tempo richiesto per la soluzione 3. Alla capacità di impostazione 4. All applicazione corretta del metodo risolutivo 5. All applicazione corretta del metodo risolutivo più opportuno 6. Alla correttezza del calcolo. All allievo viene indicato: a. il punteggio relativo ad ogni esercizio b. il livello di sufficienza c. gli eventuali parametri accessori (ordine, possesso degli strumenti necessari per la prova, correttezza nel disegno.) Le verifiche saranno proposte sia sotto forma di esercizi che di test a risposta multipla e verranno impostate più che sull esecuzione di lunghi e noiosi calcoli, sul controllo dell apprendimento dei concetti. Le interrogazioni saranno volte al controllo dell acquisizione e dell esposizione, con linguaggio appropriato,dei concetti fondamentali. La valutazione sarà basata sulla griglia approvata nella riunione di dipartimento. LIBRI DI TESTO (e altri sussidi didattici anche consigliati): Matematica.bianco vol.3 Autori: Bergamini-Trifone-Barozzi Editrice : Zanichelli PREREQUISITI (conoscenze e capacità da possedere): Saper operare in N, Z, Q ed R. Saper operare con monomi e polinomi Saper risolvere equazioni di 1 e 2 grado Saper risolvere sistemi di 1 e 2 grado.

PROGRAMMAZIONE Il piano cartesiano e la retta ( modulo di raccordo con la classe seconda) PERIODO: settembre-ottobre Saper rappresentare punti sul piano cartesiano Saper determinare la lunghezza di un segmento Saper determinare il punto medio di una segmento Riconoscere l equazione di una retta Passare dal grafico di una retta alla sua equazione e viceversa Scrivere l equazione di una retta noti due punti o un punto e il coefficiente angolare Individuare rette parallele e rette perpendicolari Risolvere graficamente un sistema Riconoscere un fascio di rette Saper rappresentare punti sul piano cartesiano Saper determinare la lunghezza di un segmento Saper determinare il punto medio di una segmento Riconoscere l equazione di una retta Passare dal grafico di una retta alla sua equazione e viceversa Individuare rette parallele e rette perpendicolari Risolvere graficamente un sistema Coordinate cartesiane nel piano Distanza tra due punti Coordinate del punto medio di un segmento Figure geometriche e loro proprietà Equazione di una retta in forma esplicita e implicita Passaggio da una forma all altra Significato del coefficiente angolare e dell ordinata all origine Equazione di una retta noto un punto e m Rette particolari Equazione di una retta noti due punti Coefficiente angolare di una retta noti due punti Rette parallele, rette incidenti,rette perpendicolari, rette coincidenti Risoluzione grafica di un sistema Le coniche

PERIODO: novembre-gennaio Saper riconoscere l equazione di una parabola,di una circonferenza, di un ellisse e di una iperbole Saper disegnare una parabola nota la sua equazione Saper determinare i punti di intersezione di una parabola con gli assi cartesiani e con una retta assegnata Saper individuare l equazione di una parabola note alcune condizioni Saper stabilire la posizione di una retta rispetto ad una parabola Saper determinare le tangenti ad una parabola Saper disegnare una circonferenza nota la sua equazione Saper individuare l equazione di una circonferenza assegnate alcune condizioni Saper stabilire la posizione di una retta rispetto ad una circonferenza Saper determinare le tangenti ad una circonferenza Saper riconoscere l equazione di un ellisse e di un iperbole Saper disegnare una iperbole e una ellisse nota l equazione Saper riconoscere l equazione di una parabola,di una circonferenza, di un ellisse e di una iperbole Saper disegnare una parabola nota la sua equazione Saper determinare i punti di intersezione di una parabola con gli assi cartesiani Saper individuare l equazione di una parabola note alcune condizioni Saper disegnare una circonferenza nota la sua equazione Saper individuare l equazione di una circonferenza assegnate alcune condizioni Saper riconoscere l equazione di un ellisse e di un iperbole Saper disegnare una iperbole e una ellisse nota l equazione Equazione e grafico di una parabola con asse parallelo all asse y e le sue caratteristiche Equazione e grafico di una parabola con asse parallelo all asse x e le sue caratteristiche Posizioni di una retta rispetto ad una parabola Determinazione dell equazione di una parabola Determinazione delle tangenti ad una parabola Equazione della circonferenza Determinazione dell equazione di una circonferenza Le posizioni di una retta rispetto ad una circonferenza Determinazione delle tangenti ad una circonferenza Equazione dell ellisse Grafico dell ellisse Equazione dell iperbole

Grafico dell iperbole L iperbole equilatera riferita agli assi o ai suoi asintoti Disequazioni PERIODO: da dicembre a fine anno scolastico Saper risolvere disequazioni intere e fratte di 2 grado Saper risolvere disequazioni di grado maggiore di 2 mediante scomposizione in fattori Saper risolvere sistemi di disequazioni Saper risolvere semplici disequazioni intere e fratte Saper risolvere semplici sistemi di disequazioni Disequazioni di secondo grado (risoluzione grafica) Studio del segno di un prodotto di più termini Disequazioni di grado superire al secondo Disequazioni fratte Sistemi di disequazioni Goniometria PERIODO: febbraio-aprile Conoscere e rappresentare, utilizzandola circonferenza goniometrica,le funzioni seno, coseno, tangente e cotangente e le loro variazioni Conoscere le relazioni fondamentali della goniometria Sapere le funzioni goniometriche degli angoli fondamentali Saper riconoscere e rappresentare gli angoli associati Saper risolvere equazioni goniometriche Conoscere e rappresentare, utilizzandola circonferenza goniometrica,le funzioni seno, coseno, tangente e cotangente e le loro variazioni Conoscere le relazioni fondamentali della goniometria Sapere le funzioni goniometriche degli angoli fondamentali Saper disegnare gli angoli associati Saper risolvere equazioni goniometriche elementari

Angoli e loro misura Passaggio da gradi a radianti e viceversa Circonferenza goniometrica Seno, coseno, tangente e cotangente di un angolo orientato Variazione del seno, coseno e tangente e loro rappresentazione grafica Funzioni goniometriche di alcuni angoli particolari: 30, 45, 60 Angoli associati Equazioni goniometriche Savona, 05/11/2017 Il docente