Vivere Donna Onlus Centro d ascolto antiviolenza - Carpi 9 Aprile 2013
Numero donne che si sono rivolte al Centro al 31 Dicembre 2012: 113
Età e stato civile Da 18 a 25 anni Da 26 a 40 anni 21% 4 Nubile Coniugata Convivente 19% 6% 65% Da 41 a 59 anni Da 61 a 90 anni 7% 30% Separata legalmente Separata di fatto Divorziata 5% 3% Nella fascia dai 18 ai 25 è compresa una minorenne di anni 13. Il 20% delle donne pur avendo interrotto il rapporto affettivo continuano ad essere oggetto di violenza da parte dell ex partner. Ciò indica che non sempre la violenza cessa con la separazione ma, anzi, a questa è spesso associata.
Provenienza 1% 17% 9% 69% Italia 69% Africa 17% Paesi dell Est 9% Asia 1% Europa Brasile
Residenza Carpi 58% Soliera Novi Campogalliano Altri comuni della provincia Altre provincie/regioni 11% 8% 9% 5 % 9%
Scolarità e occupazione Elementari Disoccupata 53% Medie 34% Occupata 29% Casalinga 4% Diploma 49% Studentessa 8% Laurea 15% Pensionata 6% 6% Le ricerche regionali condotte dai Centri Antiviolenza dell Emilia Romagna indicano che il livello di istruzione delle donne accolte è tendenzialmente superiore al livello medio della popolazione femminile La condizione professionale evidenzia una maggiore fragilità economica delle donne rispetto ai loro maltrattori, dai quali molte dipendono anche per la pura sopravvivenza propria e dei propri figli. Il 61% degli uomini violenti ha una occupazione.
Dinamiche della violenza Tipo di violenza/maltrattamento Psicologica Fisica Economica Sessuale 100% 81% 57% 41% La violenza psicologica, sempre presente nelle donne accolte nel nostro Centro, non solo accompagna le altre forme di violenza ma spesso le anticipa. Il 29% delle donne ha dichiarato di avere subito contemporaneamente tutte le 4 tipologie di violenza. Minando il senso di sè della donna ne alza progressivamente la soglia di accettazione rendendo più facile il successivo instaurarsi di altre tipologie di maltrattamento.
Famiglia Con chi vive Figli a carico Con partner e i figli 57% Nessun figlio 2 26 Con il partner 10% Figli/e a carico Incinta Con i figli 8% Con la famiglia 8% 72 Da sola 4% Con famiglia del partner Altro 11% Da questo dato emerge il numero elevato di figli vittima di violenza assistita intra familiare.
Contatti con il centro Direttamente dalle donne Amici e conoscenti Famiglia e parenti Altri centri antiv. Vigili Carabinieri 7 13% 5% 7 Polizia Ass. cattoliche Ass. laiche 1% 1% 1% Telefonico Diretto in sede 35% 61% Non so 3% Email 3% Altro 6%
Situazione evidenziata allʼaccoglienza Caratteristiche psico-fisiche della donna Nessuno 90% Disagio Psichico Evidente 8% Handicap Grave Tossicodipendente Etilista
Dinamiche della violenza Elementi scatenanti le violenze Affermazioni di indipendenza della donna Gelosia del partner Rifiuti della donna Intenzione della donna di separarsi Stati di ubriachezza del partner Educazione e gestione dei figli Disoccupazione del partner Problemi economici 23% 18% 18% 14% 11% 6% 6% 4% Nel 73% dei casi si riscontra una compresenza delle prime 4 cause
Autore delle violenze Partner 71% Caratteristiche psico-fisiche dellʼautore delle violenze Ex partner 23% Nessuna 71% 71% Parenti 3% Etilista 11% Amici/conoscenti Tossicodipendente 4% Sconosciuti Disagio psico-fisico 3% Il nostro Centro antiviolenza è punto di riferimento soprattutto per le violenze agite nelle relazioni di intimità. Altro 11%
Solo il 18% delle donne che hanno chiesto aiuto a Vivere Donna hanno esposto denuncia. Ancora oggi nel 2013 la percentuale di fatti ancora sconosciuta alle autorità è elevatissima e raggiunge circa il 93% delle violenze subite da partner.
Nel 2012 solo uno degli uomini che hanno agito violenza si è rivolto a LDV, non completando il percorso. Il 18,58% degli uomini che hanno agito violenza è recidivo per reati riguardanti la violenza nellʼintimità.
Vivere Donna Onlus Centro d ascolto antiviolenza - Carpi 9 Aprile 2013