ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALMESE PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE 4 ITALIANO



Documenti analoghi
PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO

CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA

PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA

1 CIRCOLO DIDATTICO - Pontecagnano Faiano (SA) PROFILI FORMATIVI. Allegato al POF

SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALMESE PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE 5

SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

DESCRITTORI DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA

ISTITUTO COMPRENSIVO G. SOLARI LORETO INDICATORI DI APPRENDIMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA

I DISCORSI E LE PAROLE

Pubblichiamo il documento contenente gli indicatori approvati dal Collegio dei Docenti del nostro Istituto Comprensivo che sarà allegato alla scheda

CURRICOLO FORMATIVO CLASSI PRIME

LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA

MUSICA. COMPETENZE CHIAVE: Comunicazione nella madrelingua, Consapevolezza ed espressione culturale, Imparare ad imparare

PROGETTO CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: MATEMATICA - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. Operare con i numeri

SCUOLA ELEMENTARE VIA MASSAUA 5 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE CLASSE QUINTA ANNO SCOLASTICO LINGUA ITALIANA

insegnanti : Gabriella Balbo Anna Maria De Marchi Maria Cristina Giraldel

INDICATORI REGISTRO DI LINGUA ITALIANA

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO

4, 5 ANNO DELLA SCUOLA PRIMARIA

Scuola Primaria INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

CURRICOLO di ITALIANO classe terza

Direzione Didattica di Budrio Istituto Comprensivo di Budrio CURRICOLI VERTICALI ITALIANO. Anno Scolastico

Standard per la determinazione delle competenze Classe2^ - Scuola Primaria

ITALIANO ASCOLTO E PARLATO SA ASCOLTARE E COGLIERE: INSERENDO ELEMENTI DESCRITTIVI SA ESPORRE: SA LEGGERE E RICONOSCERE: SEMPRE CORRETTO

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima. Matematica

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e

LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI

SCUOLA DELL INFANZIA DI ANDEZENO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMICA TERRA

Obiettivi formativi. Età dei bambini

LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA. Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA)

ISTITUTO COMPRENSIVO G. PASCOLI TRAMONTI (SA) ARTE E IMMAGINE Classe 1

Istituto Comprensivo I. Nievo di San Donà di Piave(VE) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA -CLASSI PARALLELE- SCUOLA PRIMARIA CLASSI PRIME

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY

INDICATORI PER LA VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA ITALIANO

NUCLEO FONDANTE CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE

PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione)

CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA /OBIETTIVI COMPETENZE COMPITI SIGNIFICATIVI. emozioni utilizzando il linguaggio del corpo

IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CENTALLO - VILLAFALLETTO CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO. Promuovere la pace per evitare la guerra

LA CONOSCENZA DEL MONDO SCUOLA DELL INFANZIA. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni

OBIETTIVI DISCIPLINARI CLASSE 1^

I CAMPI DI ESPERIENZA

UNITÀ DI APPRENDIMENTO ABILITA

Programmazione annuale Scuola dell infanzia di Coniolo. LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura)

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME

LINGUA INGLESE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA. ASCOLTO (comprensione orale)

PROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA

VIII ISTITUTO Comprensivo E: Vittorini SR Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI CERNUSCO S/N -

SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!!

INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe prima

Anno Scolastico Classi I II III IV V

CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA MATEMATICA

INGLESE CLASSE PRIMA

AREA DI APPRENDIMENTO: LINGUA ITALIANA

LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA

MATEMATICA e SCIENZE

I.C. "L.DA VINCI" LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA

ALLEGATO 4. Scuola Primaria. Parametri di valutazione per la scuola primaria DESCRITTORI-INDICATORI

Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione)

A.S CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA D ISTITUTO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA

MATEMATICA CLASSE PRIMA

PROGETTARE PER COMPETENZE

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE

CURRICOLO di ITALIANO classe seconda

E F G H I

MATEMATICA U. A. 1 INSIEME PER RICOMINCIARE SITUAZIONI DI APPRENDIMENTO TEMPI

Curricolo Inglese Circolo Didattico Sassari

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

Classi I A B sc. ARDIGO anno scol MATEMATICA

I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALMESE PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE 1 ITALIANO

CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

PROGRAMMAZIONE ANNUALE per le classi GEOGRAFIA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO D E L I A

Piano di formazione per l insegnamento in Inglese nella scuola primaria

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

COMPETENZE DI BASE IN LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012

CURRICOLO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3

APPRENDIMENTO. 1. a. Conoscere, denominare classificare e verbalizzare semplici figure geometriche dello spazio e del piano.

INGLESE COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione

ITALIANO RIFLESSIONE SULLA LINGUA

CORSO DI ITALIANO CLASSE PRIMA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALMESE PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE 2

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA INGLESE

CURRICOLI SCUOLE INFANZIA

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DEI LINGUAGGI ESPRESSIVI (Arte, musica, ed. fisica) Classi Quarte NUMERO UDA TITOLO PERIODO ORIENTATIVO

Istituto scolastico Lucca PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA per competenze INGLESE

INDICATORI SCUOLA PRIMARIA

POF ALLEGATO 4 PROGRAMMAZIONE BIMESTRALE PRIMARIA

SCUOLA PRIMARIA ORGANIZZAZIONE CURRICOLARE

Transcript:

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALMESE PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE 4 ITALIANO ASCOLTO PARLATO 1) Potenziare le capacità di ascoltare e comprendere i messaggi provenienti da diversi emittenti. 2) Cogliere le intenzioni comunicative. 3) intervenire in modo pertinente in conversazioni e dialoghi. 4) riferire su esperienze personali, organizzando il pensiero in modo essenziale e chiaro. 5) Esprimere il proprio pensiero anche su problemi di cui non si ha esperienza diretta. 6) Comprendere e dare istruzioni. 1) Comprendere il contenuto di argomenti narrati da coetanei ed adulti chiedendo eventuali chiarimenti in caso di mancata comprensione. 2) Essere in grado di socializzare con linguaggio semplice argomenti specifici che si padroneggiano. L attenzione verso le abilità orali è ritenuta indispensabile anche per lo sviluppo della lingua scritta: - si procederà gradualmente da un uso della lingua spontaneo e familiare ad un linguaggio più articolato che esprima concetti più ampi; - si cercherà di creare un clima favorevole al dialogo ed al confronto: - l attività orale non sarà sporadica e sempre spontanea: verranno programmati momenti in cui si impara a parlare e ad ascoltare; - si cercherà di coinvolgere tutti gli alunni, anche quelli più timidi o insicuri. Verifiche Le verifiche avverranno attraverso l osservazione di: - durata dell attenzione - comportamento durante l ascolto - comprensione di quanto ascoltato - capacità di esprimersi in modo chiaro - uso del lessico e della sintassi - interventi coerenti, logici e pertinenti - capacità di parlare in modo fluido, senza tante interruzioni. LETTURA E COMPRENSIONE 1) Leggere diversi tipi di testo in modo scorrevole. 2) Comprendere e analizzare diverse tipologie testuali. 3) Utilizzare le fonti scritte per ricavare informazioni. 4) Utilizzare la lettura per il proprio piacere personale. 1) Realizzare una lettura espressiva di testi non molto complessi. 2) Cogliere il significato globale di semplici testi letti autonomamente o con aiuto. - Si utilizzeranno i testi della biblioteca di classe, impegnando i bambini nella sua gestione. - Verranno avviate attività di lettura mentale ed espressiva ad alta voce, organizzando percorsi differenziati per la comprensione.

- Si farà uso di schede specifiche. affinché gli alunni, leggendo, mettano in atto capacità linguistiche, cognitive e metacognitive. - Si farà leggere per: informarsi fare conoscere discutere comunicare divertirsi - L adulto leggerà ad alta voce per i bambini con l intento di avvicinarli alla cultura del libro. - Il mondo delle fiabe verrà gradatamente affiancato da testi che toccano la vita vissuta. - Verrà curata la lettura a prima vista, la lettura personale e quella ad alta voce, eseguita per gli altri. Verifiche Le verifiche avverranno attraverso l osservazione di: - capacità di decifrazione - velocità e qualità - comprensione del brano letto SCRITTURA 1) Produrre testi di diversa tipologia coerenti, progressivamente più corretti nella struttura sintattica e nella concordanza morfologica. 2) Manipolare un testo secondo vincoli dati. 3) Migliorare e arricchire il lessico. Obiettivo minimo 1) Produrre testi comprensibili. - L abilità nello scrivere, pur essendo di più lenta acquisizione, attinge molto dai momenti d ascolto e di lettura, quindi è dalla lettura che si partirà per scoprire, insieme ai bambini, gli elementi in comune che costituiscono l intelaiatura del testo. - Si cercherà di porre i bambini in situazioni comunicative motivanti. - Si proporrà la scrittura di diverse tipologie testuali fornendo agli alunni aiuti, strategie, indicazioni, schemi e tabelle, affinché acquisiscano la tecnica. - Si farà uso del metodo della rielaborazione del testo (es. scrivere il testo da un altro punto di vista che è ritenuto molto importante per l apprendimento della lingua scritta, in quanto fornisce un modello, dà sicurezza, ma permette al bambino l uso della creatività personale.) - Si guiderà il bambino verso una correzione autonoma del testo. Verifiche Le verifiche avverranno attraverso l osservazione sistematica di tutti gli scritti prodotti dal bambino. L ortografia e la parte grammaticale verranno valutate attraverso l uso di schede, letture, dettati, esercitazioni varie preparate dall insegnante. RIFLESSIONE LINGUISTICA 1) Usare le convenzioni ortografiche. 2) Riconoscere e denominare le parti del discorso: articoli, nomi, aggettivi, preposizioni, pronomi, congiunzioni, verbi (m. indicativo). 3) Analizzare una frase per riconoscerne soggetto, predicato ed espansioni. 4) Usare i segni di punteggiatura. 5) Usare il vocabolario. 1) Correggere gli errori ortografici evidenziati dall insegnante.

2) Individuare soggetto e predicato. 3) Classificare articoli, nomi, aggettivi qualificativi, verbi. - L osservazione ortografica e grammaticale emerge dal testo scritto e diventa ricerca collettiva e poi regola da applicare scoperta insieme. - Si utilizzeranno situazioni di gioco (giochi di parole). - Si lavorerà sul lessico fornendo opportune correzioni, informazioni,arricchimento dei termini usuali, durante la conversazione. - Si solleciteranno gli alunni all impiego del vocabolario per diventare sempre più autonomi nella comprensione del significato dei termini nuovi che si incontrano nella lettura e durante le conversazioni. - Si condurrà il bambino al consolidamento delle convenzioni ortografiche attraverso attività di controllo consapevole dell errore. Verifiche - Schede preparate dall insegnante - Schede sulla grammatica e sul libro di lettura - Osservazione dei testi prodotti in modo autonomo - Dettati - Osservazioni collettive INGLESE RICEZIONE ORALE (ASCOLTO) 1) Ascoltare e comprendere istruzioni in lingua straniera e saper eseguire le relative consegne. 2) Comprendere il significato globale di canzoncine e filastrocche. 3) Comprendere espressioni familiari di uso quotidiano. 1) Comprendere semplici istruzioni in L2. 2) Comprendere il significato globale di canzoncine e filastrocche. 3) Comprendere semplici parole in L2. RICEZIONE SCRITTA (LETTURA) 1) Comprendere brevi messaggi scritti, come cartoline, messaggi augurali, brevi didascalie contenenti termini già appresi oralmente. 2) Leggere e comprendere semplici istruzioni per svolgere un lavoro. 3) Leggere brevi filastrocche e/o canzoncine. 1) Comprendere brevi messaggi in L2. 2) Leggere e comprendere semplici istruzioni per svolgere un lavoro. 3) Leggere globalmente brevi filastrocche e/o canzoncine. INTERAZIONE ORALE 1) Utilizzare il lessico e le strutture linguistiche apprese per creare situazioni comunicative in L2 con i compagni. 2) Eseguire giochi linguistici che permettano di utilizzare e consolidare le medesime strutture 1) Rispondere a semplici domande poste in L2. 2) Eseguire semplici giochi in L2.

PRODUZIONE SCRITTA 1) Scrivere semplici frasi relative alle attività scolastiche. 2) Scrivere semplici messaggi. Obiettivo minimo 1) Completare con parole conosciute semplici frasi già utilizzate nella produzione orale. L apprendimento della lingua straniera si avvarrà principalmente di un approccio ludico. Canzoni, filastrocche, risposte corporee a indicazioni verbali, brevi scambi comunicativi e giochi con l utilizzo delle flash cards consentiranno agli alunni di avvicinarsi a suoni, termini e strutture che verranno successivamente analizzati per poter essere interiorizzati e riutilizzati in modo creativo. La scoperta di storie e tradizioni di altri paesi contribuiranno ad aumentare la motivazione all apprendimento di una lingua straniera. Verifiche L insegnante verificherà le competenze acquisite tramite prove strutturate e non, da somministrarsi: al termine di ogni unità didattica con cadenza bimestrale (riepilogo generale dei contenuti appresi) alla fine dell anno scolastico per l accertamento delle abilità conseguite. ARTE E IMMAGINE 1) Descrivere immagini statiche ed in movimento, mettendo in evidenza le emozioni e le impressioni prodotte da suoni, gesti, espressioni dei personaggi e da forme, luci, colori. 2) Riconoscere linee, colori, forme, volume e struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini. 3) Leggere e decodificare immagini disegnate, fotografate e dipinte. 4) Leggere e confrontare rappresentazioni legate all iconografia. 5) Realizzare prodotti espressivi utilizzando tecniche diverse. 6) Visualizzare i contenuti dell esperienza con mezzi espressivi vari. Non vengono evidenziati obiettivi minimi in quanto si ritiene che ogni bambino normodotato sia in grado di raggiungere gli obiettivi specificati. L intervento educativo dovrà alternare momenti di alfabetizzazione (guida all osservazione e alla conoscenza della realtà, acquisizione di codici visivi e di tecniche, lettura e decodificazione delle immagini), momenti di stimolazione della creatività (ricombinazioni originali delle conoscenze acquisite), momenti di libera espressione individuale. Si proporranno attività finalizzate a sviluppare negli alunni la capacità di lettura dei messaggi visivi, la capacità di produzione delle immagini, a fornire conoscenze e strumenti operativi, a familiarizzare con diversi tipi di immagini per analizzarle ed utilizzarle. Si stimolerà il bambino a pensare, ad organizzare le idee, ad osservare ed a conoscere il mondo che lo circonda per arricchire i suoi schemi rappresentativi. Si trasmetterà l uso corretto delle varie tecniche al fine di ottenere risultati motivanti e adeguati alla graduale conquista del linguaggio grafico-pittorico. Il loro apprendimento è condizione per sviluppare poi, mediante la padronanza del mezzo espressivo, fantasia, immaginazione e creatività. MUSICA 1) Utilizzare la voce, il proprio corpo e oggetti vari per espressioni parlate, recitate e cantate. 2) Eseguire in gruppo brani vocali e/o strumentali.

3) Riconoscere e descrivere suoni ed eventi sonori dell ambiente, degli oggetti e degli strumenti musicali. 4) Rappresentare un brano ascoltato con il movimento e/ o il disegno. Non vengono evidenziati obiettivi minimi in quanto si ritiene che ogni bambino normodotato sia in grado di raggiungere gli obiettivi specificati. Le attività saranno caratterizzate da una giusto connubio tra gioco, movimento e fantasia in modo tale che l apprendimento risulti naturale e gioioso. Si proporranno: - attività finalizzate al riconoscimento ed alla rappresentazione gestuale e grafica delle caratteristiche del suono e delle loro valenze espressive; - giochi parlati e cantati finalizzati ad un uso consapevole della voce; - giochi con il corpo per arrivare alla simbolizzazione grafica e all uso di strumenti a percussione; - attività d improvvisazione, sonorizzazione e composizione che permettano di usare in modo creativo le conoscenze acquisite. Si favoriranno i processi di riflessione e consapevolezza sui ruoli e le funzioni della musica nei diversi contesti socio-culturali, epocali e geografici, talvolta partendo dalle considerazioni personali dei bambini. Il programma di lavoro sarà improntato in modo da utilizzare gli aspetti interdisciplinari della materia. EDUCAZIONE FISICA 1) Usare gli schemi motori dinamici in relazione agli altri, allo spazio, agli attrezzi. 2) Usare strategie motorie coerenti alle finalità dei giochi. 3) Consolidare il controllo dell equilibrio statico e dinamico. 4) Usare in modo finalizzato i vari segmenti del corpo, riconoscerli, denominarli, rappresentarli. 5) Coordinare i movimenti secondo il ritmo e la musica. 6) Comprendere le regole del gioco di squadra. 7) Comprendere l importanza del rispetto delle regole e rispettarle. 8) Collaborare per un fine comune in un gioco di squadra. 9) Ideare nuove situazioni ludiche ed espressive. Non vengono evidenziati obiettivi minimi in quanto si ritiene che ogni bambino normodotato sia in grado di raggiungere gli obiettivi specificati. La programmazione didattica si avvarrà, dal punto di vista metodologico, di ripetute occasioni di scambio con le altre discipline: saranno così ricercati punti di contatto con la matematica, l italiano, la musica, la geografia, la storia. Perché gli alunni giungano all acquisizione delle suddette competenze, è importante diversificare le proposte motorie: strumenti validi saranno rappresentati dalle staffette, dai percorsi e dai circuiti strutturati, dalle attività individuali, a coppie ed in gruppo, e dall uso di attrezzi grandi e piccoli. Il tutto supportato da una forte componente ludica, gioiosa, gratificante, coinvolgente e da proposte graduali e polivalenti. Parallelamente agli interventi per lo sviluppo delle qualità individuali e sociali, si darà largo spazio ai giochi di squadra, alla spiegazione delle regole del gioco, al giusto significato dell agonismo inteso come sana e corretta competizione. Verrà valorizzato sia il momento creativo, rendendo liberi gli alunni di manifestare il loro spirito d iniziativa e la loro espressività motoria e corporea, sia il momento critico, stabilendo un dialogo con gli allievi commentando e rielaborando ciò che si è realizzato.

MATEMATICA NUMERI 1) Leggere e scrivere numeri interi (entro hk). 2) Leggere e scrivere numeri decimali. 3) Consolidare la consapevolezza del valore posizionale delle cifre. 4) Confrontare e ordinare numeri interi e decimali. 5) Eseguire le quattro operazioni utilizzando il calcolo mentale e in colonna con relative prove: a. addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni con numeri interi e decimali b. divisioni con numeri interi e due cifre al divisore 6) Conoscere il concetto di frazione. 7) Operare con le frazioni. 1) Leggere, scrivere e ordinare numeri interi. 2) Riconoscere il valore posizionale delle cifre degli interi. 3) Eseguire addizioni e sottrazioni in colonna in N con due cambi. 4) Eseguire moltiplicazioni in colonna con due cifre al moltiplicatore. 5) Eseguire divisioni con una cifra al divisore. 6) Calcolare la frazione di un n. SPAZIO E FIGURE 1) Rilevare le differenze tra figure piane e corpi solidi. 2) Conoscere e classificare le principali figure geometriche. 3) Acquisire e utilizzare la terminologia corretta. 4) Acquisire il concetto di perimetro e saperlo calcolare. 5) Acquisire il concetto di area e saperla calcolare. 6) Riconoscere e realizzare simmetrie. 1) Classificare solidi in base ad un criterio. 2) Ricavare dai corpi solidi le impronte. 3) Classificare le figure piane in base ad un criterio. 4) Distinguere superficie e confine. PROBLEMI 1) Individuare e discriminare i dati di un problema. 2) Trovare le relazioni tra i dati di un problema per poter giungere alla soluzione. 3) Risolvere problemi di vario genere: con dati sovrabbondanti o mancanti; con soluzione univoca o più soluzioni; con più domande e più operazioni; con una domanda e più operazioni. Obiettivo minimo 1) Risolvere problemi con due domande e due operazioni. RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI 1) Classificare oggetti, figure, numeri con adeguate rappresentazioni (diagramma di Venn, Carrol, ad albero). 2) Conoscere le unità di misura del Sistema Metrico Decimale per effettuare stime e misure. 3) Stabilire relazioni di equivalenza tra misure. 4) Misurare perimetri, utilizzando unità di misura convenzionali. 5) Misurare superfici, utilizzando unità di misura convenzionali. 6) Usare misure di valore e di tempo. 7) Compiere rilevamenti statistici.

8) Costruire e leggere un grafico o una tabella. 9) Usare il linguaggio della probabilità. 1) Misurare e calcolare perimetri di quadrato e rettangolo. 2) Misurare e calcolare superfici di quadrato e rettangolo. 3) Stabilire relazioni di equivalenza fra le misure più usate. 4) Esprimere giudizi di VERO FALSO. 5) Rilevare dati. 6) Leggere una tabella. Strumenti a) Materiale non strutturato e/o occasionale. b) Materiale strutturato: abaco, multibase, strumenti di misura, tangram, geopiano. c) Schede di recupero, approfondimento e consolidamento; grafici, tabelle, diagrammi. d) Giochi logici. e) Calcolatrice. f) Righello, squadra, compasso, goniometro. g) Materiale geometrico. Gli elementi che caratterizzano il metodo sono: Ciclicità o insegnamento a spirale. Ogni questione importante viene studiata più volte e ogni volta viene esplorata più ampiamente, giungendo così a conquiste più consapevoli e ad una maggior precisione matematica. Approccio per problemi, inteso come punto di partenza per motivare l introduzione di nuovi concetti e passando poi attraverso la rappresentazione e la simbolizzazione. Gradualità. Si tratta di tenere conto delle precedenti esperienze degli alunni e di non avere fretta di introdurre conoscenze nuove, se gli alunni non sono ancora maturi per apprenderle. La costruzione dei concetti matematici richiede inoltre pluralità di approcci e di rappresentazioni. Coinvolgimento attivo degli alunni Si tratta di stimolare, porre problemi, coinvolgere gli alunni in prima persona, in modo da renderli protagonisti del processo educativo. Interdisciplinarità. Si tratta di evidenziare i raccordi con le altre discipline. Costruzione di un linguaggio specifico. Non sempre infatti il linguaggio utilizzato in ambito matematico coincide con il linguaggio comune. L insegnamento dei concetti matematici partirà dall individuazione delle conoscenze gia possedute dagli alunni. Si porterà quindi l alunno all astrazione dei concetti matematici gradualmente attraverso tre fasi: quella manipolativa, quella di verbalizzazione e quella di registrazione simbolica. Particolare attenzione si porrà ai processi che portano alla consapevolezza dell errore e alla conseguente capacità di autocorrezione. Verifica e valutazione Il processo di apprendimento degli alunni sarà monitorato attraverso: Rapide verifiche giornaliere sulla partecipazione all elaborazione collettiva dei concetti, sull attenzione con cui questo processo viene seguito, sulla qualità del lavoro svolto; Verifiche periodiche al termine di unità di lavoro, consistenti in: - colloqui orali - verifiche scritte sulla comprensione e sulla rielaborazione dei contenuti, sulla conoscenza e sul linguaggio SCIENZE 1) Riconoscere le proprietà della materia. 2) Individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali e le loro possibili trasformazioni o le loro analogie.

3) Osservare il comportamento di materiali comuni: saper porre delle domande, fare delle ipotesi e verificarle. 4) Classificare piante ed animali. 5) Conoscere il ciclo vitale di vegetali e animali. 6) Conoscere parti e funzioni di vegetali. 7) Conoscere parti e funzioni di animali. 8) Conoscere le relazioni tra gli elementi biotici e abiotici di un ambiente. 9) Riconoscere le modificazioni indotte nel paesaggio dagli interventi dell uomo. 10) Individuare i fenomeni nocivi ed i pericoli presenti nell ambiente umano. 11) Intuire la necessità di equilibrio ecologico sulla Terra. 12) Maturare un atteggiamento corretto di rispetto dell ambiente. 1) Riconoscere le principali parti di un vivente (vegetale e/o animale). 2) Illustrare una semplice catena alimentare. 3) Riconoscere gli interventi dell uomo sull ambiente. Nello svolgimento dei vari argomenti si partirà dall esperienza dei bambini e si procederà con un percorso scientifico che preveda l osservazione, la descrizione, il confronto, la formulazione di semplici ipotesi e, dove possibile, la realizzazione di semplici esperimenti. Si cercherà di favorire la presa di coscienza di ciò che si sta facendo esplicitando il più possibile, durante il lavoro, gli obiettivi, i risultati raggiunti, i dati emersi, le ipotesi di soluzione, eventuali errori. Si cercherà di creare collegamenti fra le varie discipline in modo tale da costruire un discorso unitario rispetto all argomento trattato. Valutazione La valutazione verrà effettuata in itinere durante lo sviluppo dei singoli argomenti e lo svolgimento delle esperienze, per verificare - la capacità di attenzione, - lo spirito di osservazione, - la capacità di formulare e di verificare le ipotesi, - l interesse, - la curiosità, - la capacità di utilizzare le conoscenze pregresse o acquisite; a conclusione di ogni argomento per valutare le acquisizioni e la capacità di memorizzazione e di correlazione dei contenuti. TECNOLOGIA 1) Leggere e ricavare informazioni utili da guide d uso o istruzioni di montaggio. 2) Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti. 3) Rappresentare i dati dell osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, testi. 4) Pianificare la costruzione di semplici oggetti. 5) Studiare le principali caratteristiche del calore e dei fenomeni ad esso correlati (interdisciplinare con scienze). 6) Studiare le principali caratteristiche della temperatura e dei fenomeni ad essa correlati (interdisciplinare con scienze). 7) Prendere coscienza di come l aria, l acqua e la terra sia un bene da rispettare e salvaguardare (interdisciplinare con scienze). 8) Realizzare un oggetto con materiali diversi, anche di recupero, descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni. 9) Utilizzare semplici materiali digitali per l apprendimento e conoscere, a livello generale, le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione.

1) Leggere e ricavare informazioni utili da guide d uso o istruzioni di montaggio. 2) Seguire istruzioni d uso per la realizzazione di un oggetto. 3) Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti. 4) Studiare le principali caratteristiche del calore e della temperatura (interdisciplinare con scienze). 5) Prendere coscienza di come l aria, l acqua e la terra sia un bene da rispettare e salvaguardare (interdisciplinare con scienze). 6) Utilizzare semplici materiali digitali per l apprendimento. Nella classe 4 si intende partire dall analisi di ciò che entra a far parte dell esperienza del bambino attraverso un percorso scientifico che preveda l osservazione, la descrizione, il confronto, la formulazione di semplici ipotesi. Si cercherà di favorire la presa di coscienza di ciò che si sta facendo esplicitando il più possibile, durante il lavoro, gli obiettivi, i risultati raggiunti, i dati emersi, le ipotesi di soluzione, eventuali errori. Sono privilegiati i collegamenti fra le varie discipline in modo tale da costruire un discorso unitario per ogni argomento trattato. Valutazione La valutazione avverrà attraverso l espressione orale o attraverso domande chiuse e/o aperte, sia in itinere cioè durante lo sviluppo dei singoli argomenti e lo svolgimento delle esperienze, per verificare la capacità di attenzione, l interesse, la curiosità, le conoscenze pregresse o acquisite sia a conclusione di ogni argomento per valutare le acquisizioni e la capacità di memorizzazione e di correlazione dei concetti. STORIA 1) Padroneggiare i concetti di successione e contemporaneità, di mutamento e permanenza. 2) Conoscere funzione ed uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo. 3) Individuare la contemporaneità di eventi in contesti geografici diversi. 4) Ordinare i fatti storici secondo una successione cronologica. 5) Costruire e confrontare i quadri storici delle civiltà studiate. 6) Collocare nello spazio gli eventi, individuando i possibili nessi tra eventi storici e caratteristiche geografiche di un territorio. 7) Distinguere e confrontare vari tipi di fonte storica. 8) Ricavare informazioni da documenti di diversa natura. 9) Confrontare gli aspetti caratterizzanti le diverse società studiate con la realtà presente. 10) Elaborare in forma di racconto gli argomenti studiati. 11) Utilizzare un linguaggio sempre più appropriato e un lessico specifico. 1) Ordinare nel tempo e collocare nello spazio gli eventi più significativi. 2) Leggere e spiegare il contenuto di semplici testi di carattere storico. Gli alunni saranno guidati a: - conversare, intervenire, discutere per individuare problemi e formulare ipotesi; - esplicitare le informazioni e le conoscenze già in loro possesso; - utilizzare dati, fatti, informazioni, carte, immagini, documenti ; - effettuare analisi di fonti documentarie di vario tipo; - confrontare dati, informazioni, documenti per ricostruire e approfondire la rete delle conoscenze; - organizzare esposizioni verbali, sintesi e relazioni (anche scritte), rappresentazioni schematiche o grafiche; - muoversi nell ambito delle relazioni spazio temporali tra fatti, avvenimenti e forme sociali. Valutazione La valutazione avverrà attraverso l espressione orale o a semplici domande chiuse e/o aperte, sia in itinere per verificare la capacità di attenzione, l interesse, la curiosità, le conoscenze pregresse

o acquisite sia a conclusione di ogni argomento per valutare le acquisizioni e la capacità di memorizzazione e di correlazione dei concetti. GEOGRAFIA 1) Orientarsi nello spazio utilizzando i punti cardinali. 2) Interiorizzare il concetto di riduzione in scala. 3) Riconoscere e leggere vari tipi di carte geografiche. 4) Conoscere la simbologia dei vari tipi di carte geografiche. 5) Osservare, descrivere, confrontare i principali paesaggi italiani individuando gli elementi fisici e antropici. 6) Riflettere sull influenza del clima rispetto a flora e fauna di un ambiente. 7) Riflettere sugli interventi umani sul paesaggio e sui loro effetti positivi e/o negativi. 8) Scoprire le risorse e le attività che ogni ambiente offre. 1) Leggere una carta fisica. 2) Riconoscere le principali caratteristiche dei paesaggi italiani. Gli argomenti geografici saranno presentati partendo dalle esperienze e conoscenze pregresse e si stimoleranno gli alunni a porsi problemi, valutare ipotesi, cercare soluzioni, per aiutarli a costruire il proprio patrimonio culturale. In particolare ci adopreremo affinché i nostri alunni possano: - conversare, intervenire, discutere per individuare problemi e formulare ipotesi; - esplicitare le informazioni e le conoscenze già in loro possesso; - utilizzare dati, fatti informazioni, carte, immagini, documenti (anche audiovisivi), riflessioni, persone, ; - effettuare analisi sia di fonti documentarie di vario tipo, sia di carte geografiche e/o tematiche, sia di quotidiani e/o riviste; - confrontare dati, informazioni, documenti per ricostruire e approfondire la rete delle conoscenze; - organizzare esposizioni verbali, sintesi e relazioni (anche scritte), rappresentazioni schematiche o grafiche; - muoversi con sicurezza nell ambito delle relazioni spazio temporali tra fatti, avvenimenti e forme sociali. Valutazione La valutazione avverrà attraverso l espressione orale o a semplici domande chiuse e/o aperte, sia in itinere cioè durante lo sviluppo dei singoli argomenti, per verificare la capacità di attenzione, l interesse, la curiosità, le conoscenze pregresse o acquisite sia a conclusione di ogni argomento per valutare le acquisizioni e la capacità di memorizzazione e di correlazione dei concetti.