Direzione didattica F. Turrini Bufalini Comuni San Giustino e Citerna IMPARO A FAR DA ME Anno scolastico 2015/2016 Analisi Ambientale (Colleverde-Citerna) 1
Citerna è un piccolo paese a circa 60 km. dal capoluogo, situato nelle colline umbre, è stato recentemente classificato tra i borghi più belli d Italia. La zona esterna alle mura si sta gradualmente popolando con nuove costruzioni ad uso abitativo. La Scuola dell Infanzia, situata appena fuori le mura del centro abitato, è denominata Colleverde e fa parte della Direzione Didattica di San Giustino. La scuola accoglie i bambini che provengono da Fighille, Pistrino, Citerna e Monterchi. Il livello sociale, culturale ed economico è abbastanza buono. Nella maggioranza dei casi i genitori lavorano entrambi, quindi i bambini sono affidati a figure parentali, soprattutto nonni. L edificio scolastico è dislocato in due piani, nell ala inferiore si trovano: un salone d ingresso, 2 aule sezione, servizi igienici, due ripostigli ed uno spogliatoio del personale di servizio, 1 aula laboratorio. L ala superiore, invece, è costituita da un salone polifunzionale, un aula sezione Primavera, un aula multimediale, una cucina, una sala mensa, uno spogliatoio e dei servizi igienici. I bambini iscritti per l anno scolastico 2015/2016 sono 58 2
PROFILO dei diversi gruppi Sezioni (Colleverde - Citerna) La nostra scuola dell Infanzia per l anno scolastico 2014/2015 ha un numero di 58 bambini così suddivisi: - SEZIONE A: è formata da 22 iscritti di cui 3 bambini anticipatari, 16 maschi e 6 femmine, e 6 bambini della sezione Primavera. Due bambini sono di nazionalità straniera, due bambini di 4 anni sono diversamente abili. - SEZIONE B: è composta da 27 iscritti, di cui 3 bambini anticipatari, 15 maschi e 12 femmine e 3 bambini della sezione Primavera. Due bambini sono di nazionalità straniera. - SEZIONE PRIMAVERA: è composta da 9 iscritti di cui 6 maschi e 3 femmine. La sezione Primavera accoglie bambini di 2 anni. I bambini di 4 e 5 anni hanno ripreso serenamente il cammino scolastico, ed anche i piccoli di 3 anni e gli anticipatari della sezione primavera dopo un graduale inserimento, si sono ben inseriti nel gruppo classe lasciandosi coinvolgere nelle attività ludiche con interesse e curiosità. Le Insegnanti che operano nella scuola sono: - Sezione A: Francesca Innocenti - Maria Leda Nania - Sezione B: Maria Polchi Antonella Perniola - Insegnante di sostegno: Silvia Giovagnoli - Valentina Francioni 3
Nella scuola operano anche 2 collaboratrici scolastiche: Mirella Marinelli e Fosca Alberti 4
8,00-9,30 Ingresso 9,30-10,00 Colazione 10,00-11,45 Attività didattica 11,45-12,00 Prima uscita antimeridiana e pratiche igieniche 12,15-13,30 Pranzo 13,30-14,00 Prima uscita pomeridiana 14,00-15,15 Attività di laboratorio e giochi liberi 15,30-17,00 Uscita 5
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PROGETTI Scuola dell Infanzia Colleverde Citerna Progetto Accoglienza Progetto Progetto Il Granchio IO psicomotricità Anteprima Le nostre uscite Feste previste 7
- Uscite nel territorio - Festa della luce 30-10-2015 - Fattoria didattica - Natale 18-12-2015 (a scuola) - Visita al frantoio - Carnevale -Visita scuole primarie di Pistrino-Fighille - Fine Anno scolastico a teatro 21-05-2016 (progetto continuità) 8
INCONTRI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI PLESSO PERIODO GIORNO SETTIMANALE Settembre 2-4-7-9 Ottobre 6 Novembre 16 + intersezione Dicembre 1 Gennaio 11 Febbraio 1 + intersezione Marzo 7 Aprile 4 + intersezione Maggio 9 Totale: 8 incontri, 16 ore APPUNTAMENTI ANNUALI 9
Commissione Scuola dell Infanzia Novembre 2015 Febbraio 2016 Intersezione: 27 Ottobre Votazioni rappresentanti di Sezione 18 Novembre 2015 3 Febbraio 2016 14 Aprile 2016 con i rappresentanti di sezione Incontri con le famiglie: 4 settembre (sez. 3 anni) + nuovi arrivi 27 ottobre Votazioni Rappresentanti di Sezione 27 Gennaio Colloqui individuali 5 Maggio Colloqui individuali 10
Motivazione L obbiettivo generale del percorso educativo è sviluppare opportunità attraverso lo sviluppo dell autonomia, trasformando il potenziale dei bambini in strumenti utili per la vita, permettendogli di diventare gli uomini del domani, destinati alle trasformazioni sociali. Le regole del vivere, i diritti e i doveri, le buone maniere si apprendono principalmente nel contesto di crescita. La scuola dell infanzia vi contribuisce con una progettualità che coinvolge l intero piano formativo. L insegnante deve essere una guida per il bambino e mai sostituirsi a lui e alla sua azione. Finalità Le finalità educative sono proprio della scuola dell infanzia, esplicitate nelle indicazioni, lette in un ottica di particolare attenzione al bambino nel suo contesto e ambiente di vita: Sviluppo dell identità del bambino/a come abitante di un territorio appartenente ad una comunità ; Sviluppo dell autonomia come esplorazione della realtà, comprensione delle regole di vita quotidiana e assunzioni di atteggiamenti sempre più responsabili; Sviluppo delle competenze per imparare a riflettere sull esperienza attraverso l esplorazione, l osservazione e l esercizio al confronto Sviluppo del senso di cittadinanza, per diventare rispettosi del rapporto uomo-natura. I progetti che tutto il plesso intende attivare sono: 11
Accoglienza; Educazione stradale; Educazione alla sicurezza; Educazione ambientale. PROGETTO ACCOGLIENZA Obiettivi formativi Promuovere nel bambino un atteggiamento di fiducia nei confronti del nuovo contesto; Aiutare i bambini a stabilire relazioni positive con adulti e coetanei; Invogliare i bambini a tornare a scuola, superando il distacco dei familiari; Vivere la scuola come esperienza piacevole e stimolante. EDUCAZIONE STRADALE Obiettivi formativi Conoscere la propria realtà territoriale e le regole necessarie per viverla correttamente; Verbalizzare esperienze secondo criteri personali; Muoversi in autonomia in ambienti cittadini; Interpretare simbologie. 12
EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA Obiettivi formativi Individuare comportamenti giusti, sbagliati e pericolosi; Comprendere il significato di alcuni comportamenti corretti; Entrare in relazione con gli altri imparando a controllare le proprie paure; Conoscere l ambiente scuola. EDUCAZIONE AMBIENTALE Obiettivi formativi Conoscere l ambiente attraverso il rispetto di alcune regole; Accrescere un atteggiamento di rispetto e salvaguardia nei confronti dell ambiente; Acquisire conoscenze relative al riciclaggio dei materiali. Il progetto educativo/didattico sarà attuato nelle sezioni, tenendo in debito conto l età, i tempi e i ritmi di sviluppo dei bambini e delle bambine. Il progetto educativo complessivo e la sua specificazione nei diversi progetti sono caratterizzati da: 13
o Opportunità di apprendimento globale; o Proposta di attività motivanti; o Utilizzazione di una metodologia idonea a rendere i bambini più protagonisti del loro processo di apprendimento; o Raggiungimento di traguardi relativi allo sviluppo di competenze linguistiche, cognitive, di drammatizzazione e animazione; o Raggiungimento di traguardi relativi alla maturazione personale rispetto allo sviluppo dell identità e all autonomia. L intero percorso educativo e didattico viene documentato attraverso: una documentazione cartacea, fotografica e multimediale. Vengono individuati i seguenti momenti di lavoro: - in sezione: le insegnanti lavorano in piena con titolarità e corresponsabilità sviluppando i contenuti individuati nel progetto educativo; - in intersezione: con gruppi ampliati di bambini di anni 5 durante l attività del pomeriggio; - in laboratorio: coordinato da un esperto esterno per un periodo limitato dell anno scolastico. Gli interventi affiancano e completano quelli delle insegnanti di sezione. Alle esperienze sopra elencatesi aggiungono le iniziative rispondenti alle esigenze del progetto educativo: Uscite nell ambiente circostante; 14
Festa di fine anno con i genitori, per favorire la presenza della famiglia all interno della scuola e valorizzare la continuità orizzontale; Gite che favoriscono l esplorazione e la partecipazione attiva dei bambini; Varie, come passeggiate, la partecipazione a spettacoli svolti a scuola o a teatro Il progetto educativo complessivo è integrato in progetti trasversali e collegati tra loro: ATT. MOTORIA (4-5 anni), ED. PSICOMOTORIA (Sezione Primavera), ED. MUSICALE (4-5 anni), I.R.C (4-5 anni)., CERAMICA (5 anni), INGLESE (5 anni). Modalità di verifica Le docenti nei team provvederanno a stabilire i tempi di verifica, per poter confrontare quanto acquisito nei singoli percorsi con le dimensioni di sviluppo individuate per i diversi Campi d Esperienza e valutarne la ricaduta e la generalizzazione di quanto progettato sui bambini. 15