L-CITRULLINA E DISFUNZIONE ERETTILE RISVOLTI FARMACOLOGICI E.GRECO



Documenti analoghi
MODIFICA DELLO STILE DI VITA

Ricerca farmacologica priclinica e clinica

CONTROLLO ORMONALE DEL METABOLISMO GLUCIDICO DA PARTE DI GLUCAGONE, ADRENALINA E INSULINA

STENOSI CAROTIDEA. Influenza del controllo glicemico. Este, 29 novembre giuseppe panebianco

LIPOSAN FORTE SALUGEA: STUDIO CLINICO Preview Risultati di uno Studio Funzionale

EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME

GLICOGENOLISI & GLICOGENOSINTESI

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

Identificazione del problema (il problema riferito corrisponde alla definizione di DE?)

Volume liquidi corporei. Rene

Monossido d azoto NO (Nitric Oxide) Messaggero del segnale cellulare. Molecola regolatoria nel sistema nervoso centrale e periferico

Farmacodinamica II. Mariapia Vairetti. Dipartimento di Medicina Interna e Terapia Sezione di Farmacologia e Tossicologia Cellulare e Molecolare

Quota introduzione liquidi. Volume liquidi corporei. Rene

Il farmaco generico. Contenuti tecnico-scientifici del farmaco generico: comunicazione a corrente alternata

Le nuove frontiere dell elettroterapia: l Horizontal Therapy

TIREOPATIE e DIABETE Raccomandazioni per la pratica clinica

STEATOSI EPATICA: malattia emergente CORSO ECM

Nozioni generali. Principali forme di trattamento

Modello mono-compartimentale

dieta vengono convertiti in composti dei corpi chetonici.

STATO NUTRIZIONALE 1

Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore


Regolazione del metabolismo del glucosio

Elementi di bioenergetica

Metabolismo degli aminoacidi

Il dr. Alessandro Rizzi dichiara di NON aver ricevuto negli ultimi due anni compensi o finanziamenti da Aziende Farmaceutiche e/o Diagnostiche

Impiego clinico della vitamina D e dei suoi metaboliti ABSTRACT. 26 Gennaio 2013, Roma Università di Roma Sapienza

CONFRONTO SCHEDE TECNICHE INIBITORI DI POMPA

Gli antagonisti dei recettori dell angiotensina II più comunemente noti come Sartani (losartan, valsartan, irbesartan, candesartan e telmisartan)

Comparabilità fra le somministrazioni successive effetto di trascinamento ( carry-over ) effetto di periodo

Bioenergetica e fisiologia dell esercizio 8. Risposte all allenamento: adattamenti biochimici e effetti sulla resistenza

-RECUPERO DI FORZA MUSCOLARE CON SISTEMA DI VIBRAZIONE- Saggini R. - Galati V. - Iodice P.

Metabolismo degli amminoacidi. Ciclo dell urea

Premessa. Tratto da American Heart Journal 2004; 147:

l metabolismo è l'insieme dei processi biochimici ed energetici che si svolgono all'interno del nostro organismo; tali reazioni hanno lo scopo di

ANTIARITMICI CLASSE I A CHINIDINA, PROCAINAMIDE, DISOPIRAMIDE

LA NUOVA FRONTIERA DELLA TERAPIA LASER

1. Introduzione. 2. Simulazioni elettromagnetiche per la misura del SAR

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

Le due porzioni del pancreas, esocrino ed endocrino, sono anatomicamente e funzionalmente diverse.

FARMACOCINETICA 2 ELIMINAZIONE DEI FARMACI. L eliminazione di un farmaco avviene per escrezione del farmaco immodificato o dei suoi metaboliti.

Il Metabolismo Energetico 1. Bilancio Quantitativo tra Apporto di Energia e Dispendio Energetico

Il sapere porta alla fiducia.

L EPILESSIA NEL CANE E NEL GATTO. terapia dello status epilepticus (emergenza clinica)

Potenza dello studio e dimensione campionaria. Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1

SISTEMI ENERGETICI. L ATP privato di uno dei suoi 3 radicali fosforici diventa ADP (adenosindifosfato).

LA DISFUNZIONE ERETTILE

Dott.ssa Ilaria Barchetta

Incidenza dell ipoglicemia nei pazienti della SOS di Diabetologia di Udine

logo.jpg 18F-FDG Vari lavori hanno dimostrato che l accumulo di FDG correla con il Ki-67 MARKER DI PROLIFERAZIONE

USO CONCOMITANTE DI INIBITORI DI POMPA E TERAPIE ANTITROMBOTICHE

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli

Statistica. Lezione 6

Canali del Calcio L-Type

Cecilia Caretti WORKSHOP: BEST PRACTICE PER LA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE E LA TUTELA DELL AMBIENTE MARINO: IL CONTRIBUTO DEI PROGETTI LIFE

Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di BIOCHIMICA Angela Chambery

Teofillina: meccanismo d azione 1

FINASTERIDE ZENTIVA 5 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM. Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza

AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Sirolimus (Rapamune)

Management delle patologie tiroidee di maggior impatto nella pratica clinica del medico di famiglia. Amiodarone e tiroide. Maria Adelaide Marini

INTRODUZIONE AL CORSO DI FORME FARMACEUTICHE

Principi fisici e pratici dell ecografia

DEGRADAZIONE di polisaccaridi (glicogeno epatico, amido o glicogeno dalla dieta) Glucosio. GLUCONEOGENESI (sintesi da precursori non glucidici)

Prof. Maria Nicola GADALETA

L uomo che soffre di EP spesso prova scarsa autostima, disagio, frustrazione, addirittura puo' soffrire anche di ansia e 2, 4, 6

Biosintesi non ribosomiale di metaboliti peptidici bioattivi

CAPITOLO 1 CONCETTI GENERALI

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Informazioni per potenziali partecipanti. Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL?

PROTEINA GREGGIA (P.G.)

1

Il ciclo nutrizione / digiuno

sembra una Anche qui sembra questione di sesso: Aspirina e donne

Adattamenti del muscolo scheletrico all allenamento aerobico: ruolo dei radicali

Studio per la valutazione dell efficacia dell L-Carnitina su soggetti con disturbi da deficit di attenzione/iperattività in età evolutiva

Biosintesi dei triacilgliceroli

TERAPIA MEDICA della DISFUNZIONE ERETTILE

Elena Casiraghi: LA FORZA DELLE PROTEINE

13.4. Gli effetti dell'etanolo comprendono a. aumento del sonno REM b. aumento della secrezione gastrica c. (a e b) d. (nessuna delle precedenti)

I RECETTORI ACCOPPIATI A PROTEINE G

Azioni neuroendocrine Apparato riproduttivo Sistema nervoso centrale

GC = F x Gs. Gli aumenti di GC sono possibili grazie ad aumenti della frequenza cardiaca e della gittata sistolica.

HIGHLIGHTS IN TEMA DI NEOPLASIA PROSTATICA: DIAGNOSI, TERAPIA, RICERCA Aviano (PN), venerdì 7 dicembre 2012

ETANOLO. Tuttavia influenza sia positivamente che negativamente diverse funzioni fisiologiche.

I SISTEMI NEUROTRASMETTITORI

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas

La gestione della terapia anticoagulante orale.

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma

Carta del rischio cardiovascolare

Iperadrenocorticismo nel cane

La riabilitazione dopo prostatectomia radicale

Human Tecar Physio TT. Si apre una nuova fisioterapia per il benessere e il recupero della forma

Il farmaco generico. Contenuti tecnico-scientifici del farmaco generico: comunicazione a corrente alternata

Anziano fragile e rischio di incidente farmacologico

Lezione di oggi (Lunedì 19 Novembre)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

L a p a p p r p oc o ci c o o al a l Con o c n o c r o so s p r e S ed e i d i Fa F r a mac a e c u e t u i t che

Transcript:

L-CITRULLINA E DISFUNZIONE ERETTILE MASCHILE RISVOLTI FARMACOLOGICI E.GRECO

FISIOLOGIA DELL EREZIONE L ossido nitrico penetra all interno della cellula muscolare liscia intracavernosa con attivazione della guanilatociclasi e produzione di GMPc con conseguente fuoriuscita di Ca++ e rilassamento

DISFUNZIONE ERETTILE:diminuzione biodisponibilità ossido nitrico a livello cellula muscolare liscia intracavernosa

Pertanto una moderna terapia della disfunzione erettile deve essere in grado di innalzare i livelli di ossido nitrico circolante

Meccanismi di produzione dell ossido nitrico (disfunzione endoteliale) L-arginina ed O₂ NO sintetasi Ossido nitrico

CONCETTI TEORICI

Metabolismo della L-arginina L amminoacido semiessenziale L-arginina proviene essenzialmente dalla dieta in quanto solo il 5-15% origina dalla sintesi de novo (Boger RH et al,2001) Dopo somministrazione orale la L-arginina è soggetta ad estensiva eliminazione presistemica e sistemica,da parte dei batteri inestinali e dalle arginasi intestinali ed epatiche (Morris SM,2004) Uno studio recente evidenzia che dopo la sua somministrazione la L arginina viene metabolizzata in maniera imponente nel tratto intestinale(castillo L,1993)

L-arginina-paradosso La somministrazione orale di L-arginina si è dimostrata in grado di aumentare la vasodilatazione NO mediata in diversi studi clinici(piatti et al.2001)ma non in tutti(walker et al 2001) Ciò potrebbe essere dovuto ad un inibitore endogeno delle NOS che può spostare la curva substrato- attività delle NOS verso livelli più elevati di arginina(boger RH et al., 2004)

L-arginina paradosso La dimetilarginina asimmetrica(adma)è un inibitore endogeno di tutte e tre le isoforme di NOS che generalmente circola a bassi dosaggi nella specie umana(boeger RH et al.,2004) Il rapporto arginina/adma può essere pertanto considerato determinante nella produzione di NO da parte delle NOS(Tsikas D et al.,2000)

Quali sono i problemi che si incontrano con la semplice somministrazione di L-arginina? 1 solo 1% disponibile per la NOS(BogerRH et al.,2004) 2 bassa emivita(1h) (Bode-Boger et al.,1998) 3 incapacità modificazione rapporto Larginina/ADMA vero modulatore attività NOS

Quali sono i problemi che si incontrano con la somministrazione di L-arginina Aumento dell espressione e dell attività dell enzima 3 arginasi,già aumentato nella disfunzione endoteliale 4 Inefficacia nella terapia cronica,in cui i livelli plasmatici diminuiscono(jeremy RW.1996)

L-Citrullinaed L-arginina L aminoacido non-essenziale L citrullina non è soggetto ad eliminazione presistemica ma a metabolismo sistemico Inibizione delle arginasi La L citrullina è convertita a Largininosuccinato dall enzima argininosuccinato sintetasi e successivamente ad L-arginina grazie all enzima argininosuccinato liasi(curis E.et al.,2005) Pertanto la L-citrullina può essere considerata un precursore della L-arginina

STUDIO PROSPETTICO RANDOMIZZATO: 75 pazienti Gruppo I:25 pazienti ai quali è stato somministrato placebo GruppoII:25 pazienti ai quali è stata somministrata L-arginina 1.5 gr 2 volte die Gruppo III:25 pazienti ai quali è stata stata somministrata L-citrullina 3gr due volte al giorno(totale 6 gr die) Durata del trattamento 1 mese Analisi statitistica dei risultati(spss ;Student t-test)

Caratteristiche dei pazienti Assenza di differenze statisticamente significativa nei 3 gruppi per quanto riguarda: Età media (48±6) Fattori di rischio vascolare(fumo,colesterolo totale,hdl,ldl,trigliceridi,glicemia,ipertensione, omocisteina,dimetil arginina asimmetrica) Body mass index Livelli ormonali (test. tot,test.lib,dhea,dheas)

PARAMETRI STUDIATI Livelli plasmatici di Larginina raggiunti (gruppo II e gruppo III) Rapporto L-arginina/ADMA Escrezione urinaria di nitrati Escrezione urinaria di GMPc FMD a livello delle arterie cavernose

PARAMETRI FARMACOCINETICI Sostanze dosaggio Cmax(umol L ¹ ) Tmax(h) Cmin(umol L ¹) L citrullina 6gr.die 149±42 1.4±0.1 45±5 L-arginina 3gr.die 84± 9 0.7± 0.1 10 ±3 Var.stat. p<0.01 p<0.01 p<0.01

Larinina micromoli Concentrazioni L -arginina 300 Tempo in min 250 200 150 100 Lcitrullina 6gr Larginina 3gr Placebo 50 0 30 60 90 120 150 180 210

PARAMETRI BIOCHIMICI PARAMETRI GRUPPO I (placebo) GRUPPO II (L-argin.3gr.) GRUPPO III (L-citrul.6gr.) Variazioni stat. Escrezione ur. Nitrati (nmol/mmol creat) 91 ± 10 tₒ N.S 93±12 t₁ 90 ± 11.2 tₒ N.S. 91± 10.5 t₁ 89 ± 10.5 tₒ p<0.01 133±16 t₁ N.S Escrezione ur. GMPc nmol/mmol creat) 38 ± 3.1 tₒ N.S 40 ± 2.5 40 ± 2.9 tₒ N.S 41±3.1 t₁ 39.3± 2.9 tₒ p<0.01 59 ± 3.8 t₁ N.S L-arginina/ADMA 171 ±7 tₒ N.S. 174±8 t₁ 183 ±9 tₒ N.S. 184±7 t₁ 186 ± 8 tₒ p<0.01 278 ± 14 t₁ N.S.

L-citrullina versus L-arginina La L citrullina ad alto dosaggio(6gr.die)produce livelli plasmatici più elevati di arginina L emivita è di circa il doppio il che espone le cellule endoteliali per più tempo a tale sostanza L aumento di produzione di NO(escrezione urinaria di nitrati)e la sua bioattività(escrezione urinaria di GMPc) Incremento del rapporto arginina/adma

L-citrullina:azione centrale sulla neoproduzione del GMPc della cellula liscia intracavernosa

Gli inibitori delle fosfodiesterasi 5 agiscono inibendo il catabolismo del GMPc e pertanto la L- citrullina può essere usata sinergicamente in quanto produce un aumento intracellulare di GMPc attraverso l attivazione della guanilato ciclasi NO dipendente

PARAMETRI CLINICI Penile NO release test(pnort)è stato designato per valutare la funzione endoteliale peniena(pef)(virag,2004) La shear-stress flow mediated vasodilation(fmd) attraverso la via del fosfatidilinositolo3-chinasi/akt produce continuamente NO allo scopo di mantenere l erezione

PNORT Paziente a digiuno da 6-8h Paziente supino per 10 minuti Misurazione del diametro interno di una delle arterie cavernose(bd) mediante E.C.D. con sonda da 13mHz Applicazione sul pene di una cuffia di 5cm che viene gonfiata a valori pressori soprasistolici per 5 minuti

PNORT Le misurazioni vengono effettuate sopra il margine superiore della cuffia Il diametro postocclusivo (POD)viene valutato 60-120s dopo lo sgonfiamento della cuffia Vengono effettuate dalle 3 alle 5 misurazioni per ottenere il valore medio Viene calcolata la FMD=(POD-BD)/BDx100 Incremento 50% FMD(100%sensibilità ;98.2%specificità Mazo et al,2006)

PARAMETRI clinici Parametri GRUPPO I GRUPPO II GRUPPO III Diametro basale arteria cavernosa(mm) 0.55±0.16 tₒ N.S. 0.54±0.18 t₁ 0.57 ± 0.18 tₒ N.S. 0.56 ± 0.16 t₁ 0.56 ± 0.14 tₒ N.S. 0.57± 0.15 t₁ N.S. Diametro postocclusivo arteria cavernosa(mm) 0.64 ± 0.12 tₒ N.S 0.62±0.16 t₁ 0.67 ± 0.18 tₒ N.S. 0.68±0.15 t₁ 0.66 ± 0.14 tₒ p<0.001 0.92± 0.23 t₁ N.S. p<0.001 FMD % (POD-BD)/BDx100 17.82 ± 12 tₒ N.S. 17.51 ± 11.8 t₁ 17.78 ± 11.5 tₒ N.S. 17.80 ± 11.7 t₁ 17.75 ± 11.4 tₒ p<0.001 65 ± 14 t₁ N.S. p<0.001 IIEF-5 tₒ 7.6±4.2 7.8±4.8 7.4±4.3 p<0.001 IIEF-5 t₁ 7.68±4 7.7±4.4 18.5±4 p<0.001 N.S.

CONCLUSIONI

L-CITRULLINA:RISULTATI BIOCHIMICI Livelli ematici di L arginina più elevati e prolungati con la citrullina Miglioramento del rapporto L arginina/adma Aumento dell escrezione Urinaria di nitrati e GMPc

L-CITRULLINA:RISULTATI CLINICI Miglioramento soggettivo della funzionalità erettile testata mediante IIEF-5 Miglioramento oggettivo della funzionalità erettile testata mediante FMV a livello dell arteria cavernosa dimostrato mediante ecocolordoppler penieno

L-citrullina:nuovi orizzonti terapeutici