La verifica ed il controllo di qualità. Fabrizia Lattanzio Roma



Documenti analoghi
Governance assistenziale

Consensus Conference sui modelli gestionali nello scompenso cardiaco

OPTIGOV: Optimizing Health Care Governance. Clinical Governance Scorecard Methodology

SIMPOSIO 2 dicembre 2010

Priorità di Governo Clinico

Le verifiche di qualità. Antonino Salvia

Clinical Governance Medicina Patient Oriented

GESTIONE DEL RISCHIO, QUALE L APPROCCIO ASSISTENZIALE

L integrazione professionale per l assistenza a domicilio: infermieri e fisioterapisti a confronto

Regione Veneto Azienda ULSS 6 Vicenza. Ospedale Civile S. Bortolo

AL State Rankings. AK State Rankings

Modalità di Gestione nelle Cure Primarie

Regione Marche. Il governo, la sostenibilità, l innovazione e lo sviluppo del SSR per la salute del cittadino marchigiano

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

la riabilitazione dopo ictus e frattura di femore La riabilitazione in RSA

Il ruolo dell Health Technology Assessment (HTA) nell allocazione delle risorse

Fondazione Pinna Pintor sabato 17 novembre 2007

PIANO EMERGENZA ONDATE DI CALORE ESTATE 2007

Differenze territoriali nella qualità dell assistenza primaria per le malattie croniche in Italia: tassi di ospedalizzazione e indicatori di processo

Lo stato dell arte dello sviluppo delle Case della Salute della AUSL di Parma

ADI per Alzheimer : un progetto sperimentale di assistenza. O. Casati; C. Negri Chinaglia, S.Chirchiglia; P. Bertolaia

Corso di Formazione per Operatore Socio-Sanitario Complesso Integrato Columbus - Anno 2014

VERSO UN SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO DELLA SICUREZZA PER LA SANITA DEL VENETO.

La malnutrizione nell anziano: interventi di prevenzione e controllo

Mantello Imports LLC. The gateway for your business

La valutazione individuale e il ciclo delle performance in sanità

Percorsi di cura e assistenza tra ospedale e territorio: Il ruolo dei professionisti della sanità a supporto della conciliazione famiglia - lavoro

Bureau Veritas. 23 gennaio Maurizio Giangreco (Team Leader Qualità) For the benefit of business and people

IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE

Making clinical governance work. Il Governo Clinico nelle Aziende Sanitarie il Position Statement GIMBE. 1. Definizione

Il case management, metodologia che consente il governo dell intero processo di cura dell uremico cronico D.ssa Cesarina Prandi

LA GOVERNANCE INTEGRATA

6 a Conferenza Nazionale GIMBE Verso un approccio di sistema alla Clinical Governance

Gli 8 principi della Qualità

Il Sistema Qualità nei servizi di salute mentale. Il caso P.A.M.A.P.I.

OBIETTIVI, AZIONI, OPPORTUNITA. Firenze 5 ottobre Ministero della Salute - CCM Area Sostegno a progetti strategici di interesse nazionale

Il management dei servizi ADI: l esperienza dei Distretti

MANDATO INTERNAL AUDIT

LA GESTIONE DEL PAZIENTE ANZIANO

Politiche della Qualità Servizio Qualità e Medicina Legale Azienda ULSS 4 Alto Vicentino

Il governo della continuità Ospedale-Territorio Quali condizioni per una gestione efficace del paziente subacuto e della cronicità?

Dr Giuseppe DONATO MMG ASL RmF. Fiumicino 29 Gennaio 2011 Via F. Brandileone, 17 - Aranova

Obiettivo formativo: Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie

Assistenza Domiciliare nelle persone con BPCO

E TERRITORIO. INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA DOMICILIARITÀ

Qualità è il grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti (UNI EN ISO 9000:2005)

L innovazione dei servizi per la cura delle malattie croniche

P a g e 1 8 CA, CO, DE, FL, GA, HI, IL, IN, IA, ME, MD, MA, MI, MO, MT, NV, NJ, NM, OH, PA, SC, TN, TX, UT, VT, WV, WI, WY ACCOUNTANT ACUPUNCTURIST

Proposta di implementaziome del sistema qualità in cardiologia. Dott. A. Gandolfo

Come a Casa. Residenzialità leggera: esperienze, progetti e sperimentazioni. Dott.ssa Maria Assunta Pintus

Salute in tutte le politiche. Carlo Favaretti Università Cattolica del Sacro Cuore

UNA NUOVA FORMA ASSISTENZIALE IL CHRONIC CARE MODEL

BILANCIO DI MISSIONE 2012 RENDICONTO 2011

Continuità dell assistenza

PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO

La diffusione e l utilizzo delle misure di performance del primary healthcare in Italia: i risultati della ricerca Ce.Ri.S.Ma.S.

Corso di Alta Formazione. Rieti, 10 settembre Il Governo Clinico. Dott.ssa Felicetta Camilli

INTEGRAZIONE DELLA FIGURA OSS E INFERMIERE. Dott.ssa Flavia Fattore Unità Operativa Medicina Macerata

LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA

Dott.ssa MG Bonavina DIRETTORE GENERALE

Implementazione strumento interrai- Home Care

La scelta di AMD e della sua Scuola di Formazione: un sistema certificato

La Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000

Il progetto della sanità di iniziativa in Toscana

Il Percorso continua e si sviluppa. Il POA definisce nuove competenze Applicazione POA. Necessità di risorse Coinvolgimento singoli

TECNOLOGIE SANITARIE

Monitoraggio dell erogazione regionale dell assistenza sanitaria

Il progetto CCM Piano operativo nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute

REGIONE UMBRIA LINEE DI INDIRIZZO PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO DELLE AZIENDE SANITARIE DGR 1345 DEL 27/07/2007

Norme per l organizzazione - ISO serie 9000

Workshop: Il progetto HCL. 2 Congresso Nazionale Consorzio Sanità (Co.S.)

Sorveglianza Eventi Avversi fra gli ospiti dei RSA e Residenze Alzheimer del Lazio nell estate 2006

Il sistema di Incident reporting

I COSTI DELLO SCOMPENSO CARDIACO

Lettura critica dei Piani Pandemici di alcune ASL lombarde

GNOCCHI» IL PROGETTO E LE MODALITÀ DI MISURAZIONE DEI

Sistemi di misurazione e valutazione delle performance

Accesso ai farmaci innovativi e controllo della spesa a livello regionale

Piano di Zona La formazione per i volontari La rete sociale Servizi di Assistenza Domiciliare

L ESPERIENZA DELLE REGIONE LAZIO NELLA GESTIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA. Antonio Silvestri Risk Manager

Bilancio di Mandato LE STRATEGIE Dr. Gianluigi Scannapieco Dr.ssa Marina Donadi. La salute, costruiamola insieme

INTERNAL AUDITING ROMA, 12 MAGGIO 2005 FORUM PA GIUSEPPE CERASOLI, CIA RESPONSABILE COMITATO PA

Appendice III. Competenza e definizione della competenza

AUSL 7 di Siena - Casa Famiglia Cetona. Le Cure Intermedie. Siena

PERCHÉ PARLARE DI... RUOLO

IL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini

BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza

Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012

L allocazione eticamente informata: Il contributo del non esperto per una definizione delle prioritàcon il paziente al centro

La Certificazione ISO/IEC Sistema di Gestione della Sicurezza delle Informazioni

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

IT Risk-Assessment. Assessment: il ruolo dell Auditor nel processo. Davide SUSA - ACSec AIIA - Consigliere del Chapter di Roma

La scelta di AMD e della sua Scuola di Formazione: un sistema certificato

AZIENDA USL VDA LA DIMISSIONE PROTETTA IN VDA: UN MODELLO DI INTEGRAZIONE TERRITORIO-OSPEDALE DIREZIONE STRATEGICA AREA TERRITORIALE DISTRETTUALE

DISTURBI AFFETTIVI. Antonio Lora DISTURBI AFFETTIVI NEI DSM LOMBARDI (2009) 27/09/ PAZIENTI CON DISTURBO BIPOLARE

6 a Conferenza Nazionale GIMBE Verso un approccio di sistema alla Clinical Governance

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA

L ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

IL PROGETTO PERSONALIZZATO: dalla proposizione alla verifica

Transcript:

La verifica ed il controllo di qualità Fabrizia Lattanzio Roma

Qualità Insieme delle proprietà e delle caratteristiche di un entit entità,, che conferiscono ad essa la capacità di soddisfare esigenze espresse o implicite Norma ISO 8402, 1994

Qualità dell assistenza Misura in cui i servizi sanitari aumentano la probabilità di raggiungimento di un esito di salute desiderato per il singolo individuo e per la popolazione e sono conformi con le conoscenze professionali del momento Institute of Medicine, 1990

I pilastri della qualità dell assistenza sanitaria Rilevanza Sicurezza Appropriatezza Efficacia Efficienza Accettabilità Accessibilità Equità Maxwell RJ, 1984; Wareham N et al., 2001

I pilastri della qualità dell assistenza sanitaria Rilevanza Sicurezza Appropriatezza Efficacia Quality (new definition)= Efficienza Accettabilità Clinical effectiveness (doing the right thing) + Appropriateness (right people, right time) + Quality (doing things right) (old definition) Department of Health, UK, 1999 Accessibilità Equità

I livelli della Qualità... in sanità Piano Sanitario Regionale Piano Strategico Aziendale Carta dei servizi Procedure Linee guida EBM Cartella clinica

Gli otto principi della qualità 1. Organizzazione orientata al cliente 2. Leadership 3. Coinvolgimento del personale 4. Approccio basato sui processi 5. Visione sistemica della gestione aziendale 6. Miglioramento continuo 7. Decisioni basate su elementi attendibili e concreti 8. Rapporto di reciproca utilità con i fornitori ISO 9000:Vision 2000

What is Clinical Governance? Clinical Governance is a system through which NHS organizations are accountable for continuously improving the quality of their services and safeguarding high standards of care by creating an environment in which excellence in clinical care will flourish Scally,G. Donaldson,L.J.. BMJ 1998; 317: 61-65 65

Le dimensioni della Clinical Governance Dimensione organizzativa e gestionale Risk management Ciclo di miglioramento continuo Benchmarking Audit Indicatori di qualità Allocazione delle risorse Bisogni assistenziali Valutazione outcome Training personale Database Valutazione Identificazione aree problematiche Piano assistenziale LLGG Assistenziali Coinvolgimento dell ospite e della famiglia Intervento Verifica Dimensione assistenziale

Indicatore di qualità (OMS) Informazione selezionata in modo accurato, che aiuta a misurare i cambiamenti e permette di monitorare aspetti specifici della politica sanitaria o fattori pertinenti alla determinazione della stessa.. è una caratteristica o un insieme di caratteristiche, empiricamente osservabili, mediante cui si vuole cogliere un fenomeno Struttura Processo Outcome Donabedian, 1980; Donaldson, 1998

Obiettivo principale Un migliore livello di conoscenza sullo stato dell assistenza sociosanitaria erogata oggi in Italia alla popolazione anziana

Comitato tecnico-scientifico Unita operativa 1 Organizzazione Unita operativa 2 Centralizzazione Dati UNITÀ OPERATIVA 3 Ospedale per Acuti UNITÀ OPERATIVA 4 RSA UNITÀ OPERATIVA 5 ADI Centri Periferici Centri Periferici Centri Periferici Qualità Assistenza ULISSE AC Qualità Assistenza ULISSE RSA Qualità Assistenza ULISSE ADI

Strumenti utilizzati Scheda struttura (caratteristiche architettoniche, organizzative, rete dei servizi) Scheda Paziente VAOR ADI-RSA RSA; Valutazioni integrative: Performance fisica, GDS, CIRS, EURO-QOL 5D, soddisfazione paziente e familiare; consumo di risorse

Caratteristiche di base del campione Età (media) Sesso F (%) RSA 83.3 71.0 ADI 80.7 61.6 N patologie (media) N farmaci (media) Scompenso Cardiaco Diabete Vasculopatia cerebrale 4.5 5.0 7.5 16.2 22.4 2.4 3.5 13.7 19.9 23.6

Compromissione funzionale e cognitiva per setting 50% ADI RSA 40% 30% ADL 20% 10% 0% 0 1 2 3 4 5 6 7 50% ADI RSA 40% CPS 30% 20% 10% 0% 0 1 2 3 4 5 6

Misure di qualità (QM) Rappresentano un indicatore migliore del tasso grezzo in quanto tengono conto del rischio dei pazienti, cioè operano un aggiustamento in funzione delle caratteristiche degli assistiti che rende tali misure confrontabili tra le diverse realtà. L aggiustamento viene effettuato con 3 modalità: Esclusione di alcuni ospiti; Stratificazione; Regressione che tiene conto delle caratteristiche individuali

Misure di qualità No vaccino antiinfluenzale Qualunque incidente Abuso Trattamento inadeguato del dolore Pasti inadeguati 40 30 20 10 0 Perdita di peso Disidratazione No revisione farmaci No ausili Dolore Cadute Umore depresso Isolamento sociale Delirium ADI

Dolore: trattamento inadeguato 60 50 40 30 20 10 0 C G E H A B M I D F ADI

Livello medio di qualità 12 10 N di indicatori 8 6 4 2 0 G M D E B H I A C F ADI

Qualità e caratteristiche degli assistiti Età media ADL IADL CPS N malattie r 0,35 0,49 0,55 0,23 0,41 p ns ns ns ns ns ADI

AIUTO ADL CONTENZIONE FISICA ULCERE DA DECUBITO (BR) ULCERE DA DECUBITO (AR) DOLORE** 25 20 15 10 5 0 Misure di qualità (B) (FW) (B) (FW) (B) (FW) (B) (FW) RSA **Aggiustati mediante regressione logistica

PERDITA DI PESO DEPRESSIONE INFEZIONI URINARIE MOBILITA' ** ALLETTAMENTO CATETERIZZA ZIONE** INCONTINENZA (BR) 35 30 25 20 15 10 5 0 (B) (FW) Misure di qualità **Aggiustati mediante regressione logistica (B) (FW) (B) (FW) (B) (FW) RSA

Percentuale di ospiti che hanno presentato un peggioramento nelle e ADL per ogni Residenza rispetto al valore medio 40 30 20 0= 23.1% 10 0-10 -20-30

Percentuale di soggetti sottoposti a contenzione fisica per ogni Residenza rispetto al valore medio 30 20 10 0= 21.4 0-10 -20-30

State Averaged Quality Measure, 2004: Incidence of Late-loss ADL Worsening WA MT ND ME OR ID MN MI VT NH WY SD WI MI NY MA CT RI CA NV UT CO NE KS IA MO IL IN KY OH WV NJ PA MD DE VA AZ NM OK AR TN SC NC MS AL GA 0.177-0.244 0.154-0.177 0.140-0.153 0.126-0.140 TX LA FL Double the rate between lowest & highest state.

Setting Quality Benchmarks Clinical Quality Measure ADL decline Threshold for High-Quality <.05 % Facilities Reaching Threshold 17.6 Restraint use <.01 19.0 PU worsening <.02 17.4 Persistent pain <.01 15.7

Strumenti di Clinical Governance Dimensione organizzativa e gestionale Risk management Ciclo di miglioramento continuo Benchmarking Audit Indicatori di qualità Allocazione delle risorse Bisogni assistenziali Valutazione outcome Training personale Database Valutazione Identificazione aree problematiche VAOR Piano assistenziale LLGG Assistenziali Intervento Coinvolgimento dell ospite e della famiglia Verifica Dimensione assistenziale