Sociologia. Corso di Sociologia generale

Documenti analoghi
SOCIOLOGIA. Approfondimento tematico sul concetto di libertà

Pareto e la teoria dell azione ( ) I principali elementi della teoria di Pareto

Mosca, Pareto e Michels e la teoria delle élites.

ServlZio Blbllogrctico Audiovisivo e di Documentazione I

Un popolo situato su un territorio organizzato da un potere politico sovrano.

Storia del pensiero sociologico.

Lo Stato è: Un popolo situato su un territorio organizzato da un potere politico sovrano.

Lezione dell 11/3/2015 La democrazia contemporanea

Metodologia Paretiana

Le tappe del pensiero sociologico

Anna Maria Poggi. Università degli Studi di Torino

moderno Prof. Marco Baldassari

Il periodo di Zarathustra

L Italia è una Repubblica

Lo Stato è: Un popolo situato su un territorio organizzato da un potere politico sovrano.

Indice. Lo Stato: la risposta moderna al problema dell ordine politico

LA COSTITUZIONE. è la legge fondamentale di uno Stato. stabilisce i PRINCIPI che devono regolare le sue attività e tutte le sue leggi.

DIMENSIONI E PROCESSI DELLA DEMOCRAZIA

Introduzione al corso. Prof. Stefano Nobile. Corso di Sociologia generale

Lo Stato Italiano dalla monarchia alla repubblica

POLITICA, POTERE, STATO

LA COSTITUZIONE ITALIANA

Sociologia. Corso di Sociologia generale

1. Lo stato come comunità politica 2. La giustificazione dello stato 3. Le forme di stato moderne e il costituzionalismo liberaldemocratico

Pareto ( ) Si oppone alla teoria positivista di Comte per essere andato al di là dei limiti della scienza empirica

Le caratteristiche essenziali dei partiti

STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE

Analisi delle Istituzioni Politiche A.A. 2015/2016

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

La riflessione sulla forma democratica fra Otto e Novecento

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO. CLEM Prof. Silvio VANNINI ARGOMENTI PROVA SCRITTA 5 MAGGIO 2016 AD USO ESCLUSIVO DEGLI STUDENTI FREQUENTANTI

Gruppo sociale individui che interagiscono tra di loro con regolarità

Lezione del 4/2 Stato, potere, diritto. Forme di governo

Sociologia. Corso di Sociologia generale

Unità didattica 1 - Formazione e funzionamento delle organizzazioni. Organizzazione e soggetti. Processi decisionali

INDICE PARTE I LA RAPPRESENTANZA POLITICA CAPITOLO 1 LA STORIA

Lo Stato di diritto ottocentesco

PRINCIPI DI FILOSOFIA DEL DIRITTO. Ordinamento giuridico

LO STATO. Stato Definizione storico-politologica: Forma storica di organizzazione del potere politico, nata in Europa tra il XV e

DALLA CULTURA DI MASSA AI SOCIAL NETWORK

Gli argomenti che rientrano nel campo della Cristologia comprendono la Trinità, che tratta del rapporto fra Dio, Gesù e lo Spirito Santo, e la

AMMINISTRAZIONI POLITICHE e SOCIETA

SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI

LO STATO. Oggi nel mondo ci sono 196 Stati riconosciuti sovrani a livello internazionale

Il termine governo ha un origine etimologica evidente (γυβερναω = timonare) ma assume diversi significati, riferendosi ad ambiti e soggetti diversi.

PROGRAMMA DI STORIA. Classe II sez. D Anno scolastico 2015/2016. Stati e istituzioni fra XVII e XVIII secolo

Le forme di Stato. Per forma di Stato si intende il rapporto che intercorre tra i governanti e i governati.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

Democrazia Il termine democrazia deriva dal greco δῆμος (démos): popolo e κράτος (cràtos): potere, ed etimologicamente significa governo del popolo.

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Il quadro istituzionale (2)

Prof.ssa Anna Fici. C.d.L in Scienze della comunicazione per i media e le istituzioni A. A

Le caratteristiche essenziali dei partiti. Associazioni organizzate

Corso di Laurea in Servizio Sociale

Per forma di Stato si intende il rapporto che intercorre tra i governanti e i governati.

COMUNICARE LA SICUREZZA. Manuale operativo

Sociologia. Corso di Sociologia generale

Il Presidente della Repubblica parlamentare

Economia Politica. Appunti delle lezioni. L alternativa di breve periodo tra inflazione e disoccupazione

Cos è uno Stato? Copre un TERRITORIO Individua un POPOLO COMUNITA INDIVIDUI (CITTADINI) Esercita una SOVRANITA

Percorso formativo disciplinare Disciplina: SCIENZE UMANE CLASSE 4H LICEO DELLE SCIENZE UMANE Anno scolastico 2017\2018 Prof. Martelli Maria Francesca

FACOLTA DI GIURISPRUDENZA. Programma del corso e guida ai testi d esame

L anarco-individualismo di Stirner nelle radici del pensiero di Hobbes

Opinione diffusa : impossibile da attuare al di fuori di piccole comunità (difficoltà di consultazione dei cittadini)

stato è un organizzazione politica che esercita il suo

LIBERA UNIVERSITÀ DELLA TERZA ETÀ MILAZZO ANNO BARTOLO CANNISTRÀ

LICEO DELLE SCIENZE UMANE MARCO TULLIO CICERONE FORMIA. Programma svolto A.S

PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE

16/04/2018. Alessandro Rosina Professore di Demografia e Statistica sociale UCSC

Sistemi Deduttivi. Marco Piastra. Intelligenza Artificiale I. Intelligenza Artificiale I - A.A Sistemi Deduttivi[1]

OPINIONE PUBBLICA E SOCIETÀ

IL QUADRO ISTITUZIONALE. LA COMMISSIONE E IL PARLAMENTO EUROPEO

Poteri e forme dello Stato

Itaer F.De Pinedo a.s

Introduzione. Le forme di governo. 1. Classifi cazione delle forme di governo contemporanee

STORIA COSTITUZIONALE STATUTO ALBERTINO, STATO FASCISTA, COSTITUZIONE REPUBBLICANA

LA RAPPRESENTANZA POLITICA Forme attuali di esercizio del potere

FORME DI RAPPRESENTANZA FORME DI GOVERNO

democrazia in "Enciclopedia dei

CARLO LEVI SCRITTORE, PITTORE, MEDICO, GIORNALISTA, MERIDIONALISTA

Critica del Giudizio

DIVERSITA E redistribuzione. Gilat Levy, LSE Basato su Levy (2004, 2005), Fernandez e Levy (2008), Bandiera e Levy (2008)

Sociologia. Corso di Sociologia generale

Sociologia generale. Corso di laurea in Igiene Dentale A.a Docente: Pierpaola Pierucci

Le scienze umane. Classe prima

Scelte sociali e paradossi della democrazia

Idee e linguaggi della politica MODULO I

REFERENDUM SULLA RIFORMA COSTITUZIONALE IL 4 DICEMBRE. io voto

Giddens, Fondamenti di sociologia, Il Mulino, 2006 Capitolo I. Che cos è la sociologia? CHE COS È LA SOCIOLOGIA?

Corso di SOCIOLOGIA GENERALE

Lezione 6 Approfondimento

Estratto distribuito da Biblet. Collana giuridico-economica per la scuola riformata diretta da Federico del Giudice

DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE

Diritti e giustizia dall Unità d Italia alla Seconda guerra mondiale

LA NASCITA DELLA REPUBBLICA

STORIE DI ORDINARIA ANOMIA

Lezione 1 Introduzione al corso di economia politica

REFERENDUM COSTITUZIONALE DEL 4 DICEMBRE 2016

Sociologia. Corso di Sociologia generale

Corso di laurea in Filosofia L 5

Transcript:

Corso di

La teoria classica delle élite: Mosca, Pareto, Michels.

Teorie degli elitisti Gaetano Mosca (1858-1941) Vilfredo Pareto (1848-1923) Roberto Michels (1876-1936) Elitisti eredi di Machiavelli

G. Mosca (1858 1941) storico delle dottrine politiche 1884. Sulla teorica dei governi e sul governo parlamentare 1896. Prof. di Diritto costituzionale (Torino) 1896. Elementi di scienza politica (vol. 1) 1919. Senatore 1923. Elementi di scienza politica (vol. II) 1924. Prof. di Storia delle dottrine politiche (Roma) 1927. Abbandona la vita politica 1933. Storia delle dottrine politiche

G. Mosca (1858 1941) 1884. Sulla teorica dei governi e sul governo parlamentare «Una minoranza organizzata [ ] trionfa sempre sopra una maggioranza disorganizzata». Principio fondamentale degli elitisti: ogni governo, ogni forma di potere consiste in una minoranza organizzata che domina una maggioranza disorganizzata.

Esempi: G. Mosca (1858 1941) «formula politica» «dire che tutti i funzionari ripetono la propria autorità dal sovrano, il quale poi a sua volta riceve la sua da Dio»; dire che tutti i poteri si basano sulla volontà popolare.

G. Mosca G. Mosca (1858 1941) democrazia parlamentare «[ ] anche in questo caso, tutte le pubbliche funzioni sono nel fatto esercitate né da uno solo né da tutti, sebbene da una classe speciale di persone».

G. Mosca G. Mosca (1858 1941) critica il parlamentarismo; si oppone al fascismo; auspica un governo nel quale la minoranza che detiene il potere abbia una superiorità morale; è contro il cesarismo ; teme le rivoluzioni; teme la concessione del suffragio agli strati più incolti della popolazione ; ripone fiducia nelle classi medie; auspica che governino coloro che effettivamente hanno più meriti e più capacità.

Vilfredo Pareto (Parigi 1848 - Céligny1923) 1869. Laurea in ingegneria 1874-1892. Pareto si stabilisce a Firenze Ingegnere delle ferrovie e poi direttore delle Ferriere italiane 1893. Prof. di economia politica a Losanna 1896-1897. Corso di economia politica (Losanna) 1902. I sistemi socialisti (Parigi) 1906. Manuale di economia politica (Milano) 1916. Trattato di sociologia (Firenze) 1923. Nominato senatore del regno d Italia

Vilfredo Pareto Trattato di sociologia L uomo non è solo razionalità. Nell attività umana prevalgono le azioni non-logiche. Distinzione tra azioni logiche e non-logiche

V. Pareto Trattato di sociologia Vilfredo Pareto Azioni logiche/azioni non-logiche «[ ] daremo il nome di azioni logiche alle azioni che uniscono logicamente le azioni al fine, non solo rispetto al soggetto che compie le azioni, ma anche rispetto a coloro che hanno cognizioni più estese, cioè alle azioni logiche aventi soggettivamente e oggettivamente il senso spiegato or ora. Le altre azioni saranno dette non logiche, il che non vuol punto significare illogiche».

Azione logica Azione non-logica Esempi: Azione logica Esempio: l azione dell ingegnere che costruisce un ponte. Azione non-logica Esempio: danza della pioggia. Chi agisce crede che i mezzi impiegati consentono di raggiungere lo scopo desiderato. La relazione mezzi-fini esiste solo soggettivamente, non oggettivamente.

Residui Vilfredo Pareto «residui» 6 classi (con suddivisioni interne): 1. istinto delle combinazioni; 2. persistenza degli aggregati; 3. bisogno di manifestare con atti esterni i sentimenti; 4. residui in relazione con la socialità; 5. integrità dell individuo e delle sue dipendenze; 6. residuo sessuale Freud.

Residui Esempio: la fedeltà ad una associazione sportiva. Non c è nessuna ragione logica alla base di questa fedeltà. È un esempio di attaccamento alle «società particolari». «residuo» in rapporto con la socialità

Derivazioni 4 classi: Vilfredo Pareto «derivazioni» 1. «semplici affermazioni». Es. la madre che dice al figlio: obbedisci perché bisogna obbedire; 2. principio di autorità. Es. la mamma che dice al figlio: devi obbedire perché papà lo vuole; 3. «accordo con sentimenti e principi». Es.: quando si fa appello alla volontà di entità soprannaturali; 4. «prove verbali» uso di termini ambigui; importanza della ripetizione.

V. Pareto Trattato di sociologia Vilfredo Pareto «[ ] la ripetizione, sia pure senza il menomo valore logico-sperimentale, vale più e meglio della migliore dimostrazione logico-sperimentale. Quella opera principalmente sui sentimenti, modifica i residui; questa opera sulla ragione, può, nella migliore delle ipotesi, modificare le derivazioni, ma ha poco effetto sui sentimenti».

V. Pareto Trattato di sociologia Vilfredo Pareto «[ ] Quando un governo o qualche potenza finanziaria vogliono far difendere un qualche provvedimento dai giornali che li secondano, è notevole che spesso, quasi sempre, i ragionamenti adoperati siano lungi dall essere i migliori per dimostrare l utilità del provvedimento; si usano generalmente le peggiori derivazioni verbali, di autorità e simili. Ma ciò poco preme, anzi talvolta giova; occorre principalmente avere una derivazione semplice, che tutti possano capire, anche i più ignoranti, e ripeterla indefinitamente».

V. Pareto, Trattato di sociologia Élite di funzione élite di governo Vilfredo Pareto «Abbiamo due strati nella popolazione: 1. lo strato inferiore, la classe non eletta [ ]; 2. lo strato superiore, la classe eletta, che si divide in due: la classe eletta di governo; la classe eletta non di governo». Classe eletta classi inferiori

R. Michels Roberto Michels (1876-1936) 1911. La sociologia del partito politico nella democrazia moderna legge dell oligarchia: nelle grandi organizzazioni (es. partiti e sindacati) è inevitabile che si formi un oligarchia («leaders» esperti).

Legge dell oligarchia Osservazioni: la disuguaglianza nella struttura del potere non dipende solo dalla dimensione di un organizzazione; spesso chi si trova al vertice di un organizzazione perde il controllo su molte decisioni amministrative che vengono prese ai livelli inferiori dell organizzazione (cfr. Crozier M., Il fenomeno burocratico, Etas Kompass, Milano);

Legge dell oligarchia Osservazioni: di solito, all interno delle grandi organizzazioni si ricorre alla delega di poteri (il potere è delegato dai superiori ai subordinati) Stanworth P., Giddens A., Elites and Power in British Society, Cambridge, Cambridge University Press; grandi aziende giapponesi processo decisionale «dal basso verso l alto». Superiorità del «modello giapponese»?

Riassumendo Elitisti: Gaetano Mosca (1858-1941) Vilfredo Pareto (1848-1923) Roberto Michels (1876-1936)

Europa/Stati Uniti Le teorie degli elitisti sono state riprese sia in Europa (es. in Italia: Piero Gobetti, Guido Dorso, Filippo Burzio hanno cercato di sviluppare tali teorie in senso liberale e democratico), sia negli Stati Uniti, ad esempio da Charles Wright Mills, decisamente critico nei confronti delle élite del potere.

Europa/Stati Uniti Teorie degli elitisti «Così teorie nate con il preciso intento di dimostrare l impossibilità della democrazia diventano uno strumento critico nei confronti di una società non democratica storicamente determinata e considerata come storicamente trasformabile» (Izzo A., Storia del pensiero sociologico).