LA FEDERAZIONE RUSSA

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CAMERA DI COMMERCIO ITALO-RUSSA (CCIR) Presentazione LA FEDERAZIONE RUSSA PANORAMA delle OPPORTUNITÀ del PAESE Update_Gennaio2012

Dati macroeconomici Geo-politica POPOLAZIONE: 142,857 milioni di abitanti (dati censimento 2010) Circa 100 etnie diverse: Russi (80,9%), Tatari (5,31%), Ucraini (1,93%), Ciuvasci (1,44%), Baskhiri (1,58%), Ceceni (1,43%), Armeni (1,18%) e altre (6,23%). DIVISIONE AMMINISTRATIVA: 83 soggetti, di cui: 21 repubbliche 1 regione autonoma 9 circondari autonomi (Kraj) 4 territori autonomi 46 regioni (Oblast ) 2 municipalità autonome di importanza federale

3 La Federazione Russa La Russia è il paese più grande al mondo per territorio, con una superficie di 17,1 milioni di chilometri e conta 143 milioni di abitanti. Mosca, la capitale, è la più grande metropoli europea, secondo le più recenti statistiche municipali e fonti giornalistiche attendibili, conta circa 15 milioni di abitanti (secondo il censimento federale risalente al 2010, 11.5 milioni), e San Pietroburgo (l ex Leningrado) 5 milioni. Altri centri di importanza notevole sono Novosibirsk (1,4 milioni di ab.), Nizhni Novgorod (1,3 milioni di ab.), Ekaterinburg (1,3 milioni di ab.), Samara, Omsk e Kazan (1,1 milioni di ab), Chelyabinsk, Rostov-na-Donu, Ufa, Volgograd e Perm (tutte con circa 1 di ab.), Krasnoyarsk (900.000 ab.), Saratov, Voronez (800.000 ab), Tolyatti (700.000), Krasnodar, Ulyanovsk, Izhevsk, Khabarovsk (600.000 ab.) Lipetsk, Ryazan, Orenburg, Penza, Barnaul, Irkutsk, Vladivostok (500.000 ab.), Kaliningrad e Sochi (400.000 ab.) Murmansk e Arkangelsk (300.000 ab.), e molti altri.

Dati macroeconomici Russia un grande paese La Russia viene generalmente accomunata al gruppo dei cosiddetti BRIC, assieme alla Cina, all India e al Brasile; rispetto a questi paesi, tuttavia, si distingue per alcuni elementi essenziali, di tipo demografico, storico e sociale oltre che strettamente economico. È il paese più grande fra i quattro per l estensione del territorio, me è anche il meno popolato. È l unico dei quattro a non aver mai conosciuto il dominio coloniale delle potenze europee. È stato per decenni al centro di un sistema geopolitico opposto a quello occidentale sul piano dell economia e su quello militare. COMECON

Mappa Russia un grande paese

Dati macroeconomici Russia un grande paese in continuo movimento La crescita: 1998-2010 In poco più di 10 anni il PIL e cresciuto del 129,4%: - la popolazione e diminuita del 4%; - Il livello di vita dei cittadini russi e migliorato; - nel 2006 il PIL e tornato sopra il livello del 1991; - la classe medio-alta ha un reddito medio procapite pari a 7.116 $; (dati Rosstat 2009 ); - nel 2008 la Russia ha raggiunto la definizione di sesta potenza mondiale ; Fonte: ISTAT

Dati macroeconomici Russia un grande paese in continuo movimento La crescita: 1998-2010 - Nel 1999 quinto mercato extra UE di sbocco dell export italiano - Nel 2004 la svolta: secondo mercato - Nel 2008 raggiunge il 45% dell export negli USA e l 81% di tutto l export verso i BRIC In poco più di 10 anni l export italiano verso la Russia e cresciuto del 609% Fonte: ISTAT

Dati macroeconomici Russia un grande paese in continuo movimento La crisi del 2008-2009 I fattori scatenanti: - Inizia in Russia tra aprile e maggio 2008, prima che nel resto del mondo; - Problemi strutturali: -tessuto produttivo scarsamente diversificato, -debolezze del sistema finanziario, -eccessivo indebitamento estero, -distribuzione della ricchezza non ottimale; - Crescita troppo intensa e troppo rapida.

Dati macroeconomici Russia un grande paese in continuo movimento La ripresa del 2010 I segnali di ripresa: - Inversione di tendenza nelle variazioni del PIL: aumento 4% rispetto al 2009; - Ripresa della produzione industriale (soprattutto mezzi di trasporto grazie agli incentivi governativi per acquisto autovetture); - Produzione petrolio (Russia mantiene il primato mondiale); - Riduzione del tasso di disoccupazione; - Nuovo credito al consumo delle banche; - Ripresa degli acquisti da parte degli importatori; - Ripresa della crescita demografica e politica governativa contro mortalità infantile, alcolismo e abuso di droghe, sostegno a famiglie e minori.

Dati macroeconomici Russia un grande paese in continuo movimento Primi dati del 2011 Alcuni dati relativi al I semestre 2011: nel primo trimestre il PIL è aumentato del 4,1%, nel secondo trimestre la crescita è stata del 3,4% rispetto al corrispondente periodo del 2010. l interscambio commerciale è stato pari a 386,9 mld di USD - esportazioni per 246,9 mld di USD (+30,4% rispetto al 2010) - importazioni per 140 mld di USD (+47,3% rispetto al 2010) - saldo bilancia commerciale pari a 106,9 mld di USD

L interscambio Italia Russia Russia un grande paese in continuo movimento La ripresa del 2010: Export ESPORTAZIONI DELL'ITALIA VERSO LA RUSSIA Gennaio-Dicembre 2010 Valori in migliaia di euro PRODOTTI 2009 2010 VAR % Articoli di abbigliamento, escluso l'abbigliamento in pelliccia 746.315 781.186 4,7 Mobili 552.570 537.893-2,7 Calzature 381.782 434.470 13,8 Macchine per la fornitura dei metalli e altre macchine utensili 173.252 194.301 12,1 Motori, generatori e trasformatori elettrici; apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell'elettricità 122.212 178.404 46 Autoveicoli 36.915 166.501 351 Articoli di maglieria 187.297 157.912-15,7 Articoli in materie plastiche 115.491 148.094 28,2 Bevande 93.973 144.159 53,4 Saponi e detergenti, prodotti per la pulizia e la lucidatura, profumi e cosmetici Cuoio conciato e lavorato; articoli da viaggio, borse, pelletteria e selleria; pellicce preparate e tinte 104.612 127.564 21,9 96.478 116.802 21,1 Medicinali e preparati farmaceutici 81.889 113.493 38,6 Prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie 81.995 112.321 37 Materiali da costruzione in terracotta 89.368 107.755 20.06 Fonte: ISTAT

L interscambio Italia Russia Russia un grande paese in continuo movimento La ripresa del 2010: Import IMPORTAZIONI DELL'ITALIA DALLA RUSSIA Gennaio-Dicembre 2010 Valori in migliaia di euro PRODOTTI 2009 2010 VAR % Petrolio greggio 4.033.843 4.271.104 5,9 Gas naturale 5.230.625 3.905.601-25,3 Prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio 1.252.265 1.948.146 55,6 Prodotti della siderurgia 592.684 821.713 38,6 Metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari 247.799 655.872 164,7 Prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica forma primarie 145.778 419.310 187,6 Antracite 124.544 206.714 66 Oli e grassi vegetali e animali 106.541 120.825 13,4 Minerali metalliferi ferrosi 33.558 102.407 205,2 Cuoio conciato e lavorato; articoli da viaggi, borse, pelletteria e selleria; pellicce preparate e tinte 57.630 79.879 38,6 Pasta-carta, carta e cartone 43.529 43.930 0,9 Prodotti in legno, sughero, paglia e materiali da intreccio 29.724 40.296 35,6 Altri prodotti della prima trasformazione dell'acciaio 29.721 33.882 14 Legno tagliato e piallato 21.596 29.168 35,1 Prodotti di colture agricole non permanenti 40.991 26.104-36,3 Animali vivi e prodotti di origine animale 10.613 11.947 12,6 Altri prodotti alimentari 8.889 10.932 23 Aeromobili, veicoli spaziali e relativi dispositivi 721 10.101 + Macchine per la formatura dei metalli e altre macchine utensili 7.393 10.014 35,5

L interscambio Italia Russia Russia un grande paese in continuo movimento La ripresa del 2010 INTERSCAMBIO COMMERCIALE ITALIA-RUSSIA Valori in migliaia di euro INTERSCAMBIO COMMERCIALE 2009 2010 VAR % ESPORTAZIONI 6.431.888 7.923.253 23,2 IMPORTAZIONI 12.141.509 13.078.230 7,7 TOTALE -5.709.621-5.154.977-9,7 Fonte: ISTAT

Indicatori principali delle aziende in Russia Piccolo è bello, ma in Russia? unità 1 065 000; 22% 3 406 817; 72% Per 01.01.2009 numero, mila quantità media dei dipendenti fatturato medio, mln Rub. piccole aziende 1 347.7 8.5 14 (E350K) 282 700; 6% compreso micro aziende 1 065 4.4 8 medie aziende 17.4-178 grandi aziende 3 406.8 - - 17 387; 0% piccole aziende - non più di 100 dipendenti micro aziende - non più di 15 dipendenti grandi aziende medie aziende (Legge Federale 209 Sullo sviluppo della imprenditorià di dimensione piccola e media nella Federazione Russa, 24.07.2007) piccole aziende (eccetto micro aziende) micro aziende Fonte: Rosstat

Concentrazione geografica delle aziende russe (compreso small business) per i Distretti Federali Numero totale delle aziende russe: 4 771 904 Numero totale delle aziende di small business: 1 347 700 PIL 2010-44 491 000 mln. Rubli PRL - 4%PIL PRL - 10%PIL PRL - 38%PIL 15 % 15 % 37 % 31 % PRL - 16%PIL 15 % PRL - 8%PIL 19 % 9 % 11 % 7 % PRL - 14%PIL 9 % 4 % 4 % 11 % 14 % PRL - 10%PIL - Centrale - Meridionale - Nordoccidentale - Siberiano - degli Urali - del Volga - Estremo Oriente Fonte: Rosstat * Prodotto Regionale Lordo

Distribuzione delle aziende russe per settori economici mila 17.2; 0% 85.9; 2% 775.4; 16% 101.2; 2% 315.7; 7% 165.2; 3% 238; 5% 26; 0% 190.6; 4% 222.1; 5% 408.3; 9% 2.7; 0% numero totale delle aziende russe: 4 771 904 426; 9% 1797.6; 38% agricoltura, caccia e silvicoltura industria manufatturiera (eccetto produzione del coke e dei prodotti petroliferi) produzione del coke e dei prodotti petroliferi costruzione commercio all'ingrosso e al minuto; riparazione dei veicoli, motocicli, domestici trasporti e telecomunicazioni educazione altri servizi comunali, socieli e servizi personali attività finanziaria operazioni con immobili,affitto e servizi alberghi e ristoranti estrazione dei fossili produzione e distribuzione dell'energia elettrica, gas ed acqua altri Fonte: Rosstat

L interscambio Italia Russia Principali voci dell export italiano Nonostante le NOSTRE difficoltà del momento la Russia rimane un mercato importante per le esportazioni Italiane, in particolare nei settori tipici del MADE in ITALY - MECCANICASTRUMENTALE - LUSSO ACCESSIBILE: Alimentare e bevande Arredamento Calzature Tessile Abbigliamento e tutta la produzione realizzata con materiali, manifattura, design di qualità

L interscambio Italia Russia 2010 Interscambio commerciale Russia 2010 Altri paesi 36,4% UE 49% CSI 14,6%

Partners 2010 Principali partners commerciali Russia 2010 Paesi Bassi 9,3% Altri paesi 56,5% Germania 8,3% Ucraina 5,9% Italia 6% Cina 9,5% Bielorussia 4,5%

Dove siamo Il Made in Italy in Russia Il Made in Italy ha conquistato importanti quote di mercato nel segmento dei beni strumentali nel quale oggi si colloca saldamente al secondo posto dopo la Germania. Grazie alla forte attrazione del marchio Italia sui consumatori russi, il Made in Italy ha una radicata presenza nel comparto dei beni di consumo. Il quadro commerciale generale vede la crescita dell import da Cina ed India in un contesto di maggiori opportunità dell economia russa. La presenza commerciale italiana si concentra, in particolare, nelle regioni di Mosca e San Pietroburgo. Spazi da conquistare del Made in Italy sono soprattutto nella grande distribuzione commerciale sull esempio di quanto già fatto da numerose società straniere (svedesi, tedesche, francesi e turche).

L interscambio Italia Russia Principali voci dell import italiano - COMBUSTIBILI oltre 13 miliardi di euro - GHISA, FERRO E ACCIAO oltre 2 miliardi Due soli comparti import che rappresentano il 94% del totale delle importazioni Fonte: ISTAT

L interscambio Italia Russia Russia un grande paese in continuo movimento La ripresa del 2010: Import/Export Progressivo rafforzamento della ripresa economica sia in Italia, sia in Russia interscambio tra i due Paesi = pari a 21 miliardi di + 13,1% rispetto al 2009

Interscambio commerciale con la Russia, composizione per settori 1228; 19% mln Euro macchine e apparecchi meccanici 421; 6% 1744; 27% prodotti tessili e dell'abbigliamento prodotti delle altre attività manifatturiere articoli in pelle e simili sostanze e prodotti chimici metalli di base e prodotti in metallo 488; 8% 329; 5% 480; 7% 707; 11% 1083; 17% apparecchi elettrici altri

Russia: dati macroeconomici Previsioni 2011-2015 - Ci saranno 123 milioni di nuovi ricchi nel mercato globale, di cui il 75% verrà dai paesi emergenti: Cina India Russia Messico Brasile - Il quadro macroeconomico si avvia verso nuovi equilibri: le importazioni mondiali di lusso accessibile passeranno da 387 a 504 miliardi di Euro crescita di oltre il 30% - Russia = tra i primi tre mercati insieme a Emirati Arabi e Cina nei settori del lusso accessibile: Importazioni 2015 Var % Redditi 2011 procapite Var % (miliardi di Euro) 2011-2015 in Dollari correnti 2011-2015 (p costanti) Russia 22.278 43 8.874 24 Emirati Arabi 9.658 53 46.584 14 Cina 7.575 57 3.566 60 Fonte: Ministero Sviluppo Economico

Russia un grande paese in continuo movimento Mosca e S. Pietroburgo Il profilo economico della Russia è strettamente legato alle caratteristiche di un territorio vastissimo e ricco di risorse, così come di contrasti e di contraddizioni. Mosca e S. Pietroburgo rappresentano meno del 20% della popolazione russa, ma costituiscono un mercato a sé stante, con livelli di reddito e modelli di consumo sostanzialmente più alti rispetto al resto del paese. Anche le barriere all accesso qui sono più alte, a causa della saturazione del mercato e della presenza di un sistema consolidato di fornitori specializzati, in grado di gestire l accesso di pressoché tutti i tipi di prodotto, dai beni di consumo a quelli industriali. Conquistare la visibilità a Mosca comporta investimenti cospicui, il cui ritorno non sarà mai immediato.

Russia un grande paese in continuo movimento Fuori Mosca Nelle aree periferiche della Federazione si possono trovare maggiori opportunità, soprattutto là dove si trovano risorse naturali e/o amministrazioni locali particolarmente attive e collaborative. I costi da affrontare per far arrivare i prodotti a destinazione sono elevati, a causa della mancanza di infrastrutture adeguate per il trasporto, la conservazione e lo stoccaggio dei prodotti. La dispersione dei potenziali clienti ostacola la formazione di economie di scala, erodendo i margini operativi dell attività commerciale.

Russia un grande paese in continuo movimento Le Aree geo-economiche Grandi Urali (Ekaterinburg, Cheljabinsk, Perm, Izhevsk, Bashkortostan, Kirov etc.) zona di produzione mineraria e di industria pesante, soprattutto metalmeccanica, in parte collegata al settore militare. Kuban e Russia meridionale (Krasnodar, Rostov-na-Donu, Volgograd) zona di produzione agricola e industria della trasformazione alimentare. Siberia occidentale (Omsk, Tomsk, Novosibirsk) distretto scientifico e tecnologico. Siberia orientale (Novosibirsk, Krasnoyarsk, Irkutsk) zona di produzione del legno (taiga), nella quale si sta sviluppando l industria del mobile e del legname per edilizia. Regione centrale (attorno a Mosca) tutti i settori industriali, consistenti investimenti esteri. Distretto dell automotive (medio corso del Volga: Samara, Tatarstan, Uljanovsk) industria dei mezzi di trasporto.

Russia un grande paese in continuo movimento Le Zone Economiche Speciali (ZES) Istituite con legge federale nel 2005, nell ambito di un progetto per promuovere l attrazione di investimenti e la modernizzazione del sistema produttivo nella Federazione Russa e soprattutto in alcune regioni particolarmente idonee per la presenza di risorse, impianti o strutture logistiche. Ad oggi definiti quattro tipi di ZES, che differiscono fra loro per la destinazione delle attività e per la soglia minima dei rispettivi investimenti; si distinguono quindi ZES di tipo industriale, tecnologico, turistico e portuale. Risultano attualmente attive tre ZES del primo tipo, quattro del secondo, sette del terzo e tre del quarto, per un totale di diciassette zone. Lo status di ZES viene riconosciuto per decreto dal Ministero dello Sviluppo Economico e comporta per le imprese residenti una serie di facilitazioni amministrative, fiscali e doganali, fra cui l esenzione da dazi e tasse per i materiali, le attrezzature ed i componenti utilizzati per la produzione di beni destinati all esportazione. Fra il 2006 e il 2010 si sono registrati nelle ZES oltre 230 investitori da 18 Paesi. La presenza italiana è particolarmente rilevante nelle ZES di Lipetsk (gruppo Merloni) e di Alabuga (gruppo FIAT).

Russia un grande paese in continuo movimento

Russia un grande paese in continuo movimento La presenza italiana La presenza italiana in Russia è all incirca così: 403 aziende registrate 200 joint ventures registrate 430 negozi monomarca o shop-in-shop (per circa 135 marchi italiani presenti) 189 filiali di banche 121 ristoranti per un totale di 1.343 presenze italiane operanti stabilmente nel territorio della Federazione Russa.

Russia un grande paese in continuo movimento Approccio al mercato Nell approccio al mercato, prima di poter costituire le proprie strutture, l impresa esportatrice deve quindi affrontare la scelta del sistema di distribuzione. Le caratteristiche del territorio e la struttura del mercato fanno sì che la distribuzione risulti concentrata spesso in un gruppo ristretto di operatori, con una posizione di vantaggio rispetto ai produttori ed ai destinatari finali delle merci. In molti casi, inoltre, le figure dell importatore e del distributore si ritrovano accomunate nella stessa persona giuridica, che dispone quindi di un potere negoziale determinante nel consentire o impedire l accesso dei prodotti al mercato. Nella GDO è forte la presenza dei grandi gruppi esteri, soprattutto francesi (Auchan, Carrefour, Leroy Merlin), che coprono una parte importante del mercato dei prodotti di largo consumo. Un canale alternativo per il settore alimentare è quello della ristorazione italiana, presente in buon numero nelle capitali e nelle principali città.

Russia un grande paese in continuo movimento Le attività d investimento Il flusso degli investimenti italiani presenta ancora ampi margini di crescita. La situazione oggi è più favorevole che in passato occorre tuttavia tener presenti alcuni aspetti importanti. La registrazione di un impresa a capitale misto o totalmente estero, ovvero di una filiale di rappresentanza o di una filiale commerciale non comporta in sé particolari oneri in termini di tempi e di costi. L iter può tuttavia essere reso più lungo nel caso in cui si preveda di svolgere attività soggette a certificazione. L impegno più rilevante per l impresa estera, dal punto di vista organizzativo e finanziario, è quello collegato al personale e, in particolare, alla figura del direttore generale della struttura locale. Il sistema amministrativo per la gestione dei permessi di soggiorno e di lavoro è caratterizzato tuttora da scarsa trasparenza, anche a causa della compresenza di normative diverse, non sufficientemente armonizzate fra loro e all esterno. Nei confronti dell U.E. il principio generale è quello della reciprocità con il trattamento dei cittadini russi in Europa; vige quindi un sistema di quote annue per categorie e per territorio.

Russia un grande paese in continuo movimento Problemi e prospettive DA NON FARE! Arrivare impreparati sulla base di informazioni generiche o attraverso suggerimenti di agenti improvvisati. Identificare la Russia con Mosca. Agire da soli senza l accompagnamento o l assistenza delle istituzioni italiane presenti nel paese. Sottoscrivere con importatori o distributori accordi in esclusiva e per tutto il territorio della Federazione Russa. DA FARE... Valutare potenzialità del prodotto rispetto alla domanda locale. Utilizzare strumenti di comunicazione adeguati. Definire un programma articolato di promozione aziendale (fiere, pubblicità ). Avviare un rapporto umano, ma codificato con partner di standing. Avvalersi di consulenti professionisti accreditati. Assumere il mercato russo come strategico nel medio periodo.

Russia un grande paese in continuo movimento Unione doganale L unione doganale fra Russia, Bielorussia e Kazakhstan è nata formalmente il primo gennaio 2010. Nel luglio 2010 è arrivata l ultima ratifica del Codice Doganale Unico da parte della Bielorussia. L eliminazione dei controlli doganali interni all Unione è stata avviata a partire dal 1 luglio 2011. La creazione dello spazio economico unico è prevista a partire dal 1 gennaio 2012.

Russia un grande paese in continuo movimento Obiettivi dell Unione doganale Adozione di tariffe esterne comuni e di un sistema comune di regolazioni non tariffarie; adozione di regole comuni in materia di determinazione del Paese d origine delle merci, dei controlli doganali, della raccolta dei dati commerciali e dei procedimenti doganali. Organo esecutivo dell Unione è una Commissione cui spetta l adozione di determinazioni nelle materie di competenza dell Unione stessa, la risoluzione delle controversie e la verifica degli adempimenti da parte dei membri. I voti all interno della Commissione sono ponderati, con il 57% alla Russia ed il 21,5% a testa agli altri due Stati. Dato che le decisioni sono prese a maggioranza dei 2/3, la Russia gode di fatto di un diritto di veto.

Qualche spunto per alcune riflessioni E stato chiesto

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Saluti Un RINGRAZIAMENTO agli ORGANIZZATORI per l INVITO RIVOLTO alla CAMERA DI COMMERCIO ITALO-RUSSA e GRAZIE per l ATTENZIONE a TUTTI i PARTECIPANTI

Camera di Commercio Italo-Russa (CCIR) 49 anni di storia Via Silvio Pellico, 8 I - Milano tel. +39 02 86995240 fax +39 02 85910363 info@ccir.it www.ccir.it