Lezioni di economia aziendale classe prima prof. Monica Masoch LA REMUNERAZIONE DEL CREDITORE Carota I contenuti di questa lezione li trovi sul tuo libro di testo nelle seguenti pagine: da pag. 122 a pag. 127 e da pag. 140 a pag. 145
RICORDA LE FASI DELLA GESTIONE AZIENDALE 2. INVESTIMENTO: INVESTO I CAPITALI ACQUISTANDO TUTTO CIO CHE SERVE PER ATTUARE LA PRODUZIONE (FATTORI PRODUTTIVI) 3. PRODUZIONE: METTO IN ATTO TUTTE LE AZIONI NECESSARIE PER REALIZZARE IL PRODOTTO o IL SERVIZIO 4. DISINVESTIMENTO o VENDITA: METTO IN ATTO TUTTE LE AZIONI NECESSARIE PER RIUSCIRE A VENDERE IL PRODOTTO O IL SERVIZIO REALIZZATO 1. FINANZIAMENTO: REPERISCO LE FONTI DI FINANZIAMENTO (CAPITALI MONETARI e CAPITALI REALI) - CAPITALE PROPRIO o DI RISCHIO (ciò che porta l imprenditore o i soci) - CAPITALE DI TERZI o DI DEBITO: DEBITI DI FINANZIAMENTO (i finanziamenti/ prestiti delle banche), DEBITI DI REGOLAMENTO (le dilazioni di pagamento concesse dai fornitori) Ricorda il CROWDFUNDING IL CICLO DI RITORNO DEL CAPITALE INVESTITO
RICORDA il ruolo della FUNZIONE FINANZA La FUNZIONE FINANZA e in particolare la Si occupa di TROVARE LE FONTI DI FINANZIAMENTO NECESSARIE PER L ACQUISTO DEI FATTORI PRODUTTIVI. SI OCCUPA INOLTRE DELLE RISCOSSIONI E DEI PAGAMENTI E DEGLI INVESTIMENTI DELLE LIQUIDITA IN ECCESSO.
RICORDA la CATENA DEL VALORE Funzioni primarie PRODUZIONE LOGISTICA in entrata e in uscita MARKETING (Strategico e Operativo) VENDITA e assistenza Post-vendita CREAZIONE DI VALORE ECONOMICO Funzioni di supporto Funzioni infrastrutturali APPROVVIGIONAMENTI (Acquisti) GESTIONE DELLE RISORSE UMANE ATTIVITA DI RICERCA E SVILUPPO (R&S) DIREZIONE GENERALE FINANZA (RICERCA DELLE FONTI DI FINANZIAMENTO) AMMINISTR AZIONE, CONTABILITA CONTROLLO DI GESTIONE MARGINE DI UTILE RICAVI - COSTI
Riepilogando quindi: uno dei compiti della FUNZIONE FINANZA è quindi quello di TROVARE RISORSE FINANZIARIE (=CAPITALI MONETARI) CAPITALE DI RISCHIO o CAPITALE PROPRIO EQUITY CAPITALE DI DEBITO DEBITI DI FINANZIAMENTO o DEBITI DI REGOLAMENTO DEBT CAPITALE DI DEBITO COSTA!!! LA REMURAZIONE DEL CAPITALE DI DEBITO SI CHIAMA INTERESSE (interessi espliciti o interessi impliciti )
INTERESSE L INTERESSE E IL COMPENSO CHE SPETTA A COLUI CHE CEDE AD ALTRI L USO DI UN DATO CAPITALE PER UN CERTO PERIODO DI TEMPO 1.200 1.000 1.200 1.000 = 200 Interessi = 200 OGGI FRA TRE MESI
Distinguiamo INTERESSI DI MORA: pagati dal DEBITORE che esegue un pagamento in RITARDO N.B.: LA MORA E UNA PENALE INTERESSI DI DILAZIONE: Pagati dal DEBITORE al CREDITORE in considerazione della possibilità di utilizzare per un certo periodo di tempo le somme di denaro (DEBITI DI FINANZIAMENTO) o della possibilità di pagare in un momento successivo l acquisto di determinati beni o servizi (DEBITI DI REGOLAMENTO)
LE FORMULE DIRETTE DELL INTERESSE C = r = Capitale ragione percentuale o Carota tasso di interesse t = Tempo
LE FORMULE DIRETTE DELL INTERESSE Tempo espresso in ANNI I= Cxrxt Carota 100
LE FORMULE DIRETTE DELL INTERESSE Tempo espresso in MESI I= Cxrxt Carota 1200
LE FORMULE DIRETTE DELL INTERESSE Tempo espresso in GIORNI anno civile ordinario Carota I= Cxrxt 36500
LE FORMULE DIRETTE DELL INTERESSE Tempo espresso in GIORNI anno civile bisestile Carota I= Cxrxt 36600
LE FORMULE DIRETTE DELL INTERESSE Carota Tempo espresso in GIORNI anno commerciale (*) I= Cxrxt 36000 (*) Per semplicità tutti i mesi si considerano di 30 giorni quindi in totale 30x12= 360 giorni in un anno
Letture ed esercizi di consolidamento A completamento dell unità didattica studiare le seguenti letture: - pag. 140: Viene spolpato chi case nella rete degli strozzini - Pag. 142: Pagare non è mai un piacere; farsi pagare è spesso difficile LAVORI DI APPROFONDIMENTO: Ricercare il significato delle sigle TAN e TAEG Ricercare il significato delle seguenti parole: Usura, usurai; strozzino, strozzinaggio Svolgere inoltre i seguenti esercizi: Da pag. 227 a pag 231 da es. 2.1 a es. 2.18