Esercizi 0 Strutture algebriche

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Esercizi 0 Strutture algebriche e Esercizio. Siano f : Q[x] Q[x] : p(x) p(x 2 2x + 1), g : Q[x] Q[x] : p(x) p(x) 2 h : Q[x] Q[x] : p(x) p(x 3). Si determini (g f)(x 3 x 2 ) e (f g h)(x + 3). Esercizio. Dire se le applicazioni Q[x] Q[x] : p(x) p(x) 2 Q[x] Q[x] : p(x) p(x 2 ) Q[x] Q : p(x) p(0) sono iniettive, suriettive o biiettive. Se consideriamo Q[x] come gruppo abeliano con la somma (di polinomi) e Q come gruppo abeliano per la somma, dire quali delle precedenti applicazioni è un omomorfismo di gruppi. Esercizio. Dire delle seguenti applicazioni, se sono iniettive, suriettive o biiettive (e in quest ultimo caso, trovarne l inversa): f : R R : x x 5. f : R R : x 3x 5 12 f : Z R : x exp x f : R 2 R 3 : (x, y) (2x 3y, x, y). Esercizio. Dire se le applicazioni f : R 2 R : (x, y) x 2 + y 2, Z Z : k 2k, 1

Z Z : k k + 1, Z Z : k k 2 sono iniettive, suriettive o biiettive. Se S R si ponga f 1 (S) := { P R 2 f(p) S } e si determini f 1 ({1}), f 1 ([0, 1]), f 1 ([1, 3]) e f 1 ([1, )) e si provi a rappresentare questi insiemi graficamente nel piano di coordinate (x, y). Esercizio. Sia E un insieme finito con n elementi. Quanti elementi ha l insieme E E E? Esercizio. Scrivere la permutazione τ := σ σ σ Σ 7, dove σ : (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7) (3, 7, 2, 4, 1, 6, 5); σ è la permutazione ciclica (3, 4, 6, 7); σ è data da dalla composizione di trasposizioni (2, 6) (1, 3). Esercizio. Si decomponga la permutazione σ : (1, 2, 3, 4, 5, 6) (3, 5, 2, 1, 4, 6) in trasposizioni e si dica se è pari o dispari. Esercizio. Quante sono le permutazioni σ in Σ 5 che fissano 2 (cioè tali che σ(2) = 2)? Esercizio. Si riferisca il piano ad un sistema di assi cartesiani ortogonali (x, y). Sia Q il quadrato (pieno!) con vertici (0, 0), (0, 1), (1, 0) e (1, 1). Si definisca R Q Q come ((x 1, y 1 ), (x 2, y 2 )) R se e soltanto se: (x 1, y 1 ) = (x 2, y 2 ) e x i 0, x i 1, y i 0, y i 1, per i = 1, 2. x 1 = 0, x 2 = 1 e y 1 = y 2 ; x 1 = 1, x 2 = 0 e y 1 = y 2 ; y 1 = 0, y 2 = 1 e x 1 = x 2 ; y 1 = 1, y 2 = 0 e x 1 = x 2. 2

Si dimostri che R è una relazione d equivalenza su Q. Si provi poi a descrivere geometricamente (con un disegno tridimensionale) il quoziente Q/R. Esercizio. Si mostri che R := R\{0} è un gruppo abeliano rispetto alla moltiplicazione, con elemento neutro 1. Se R add denota il gruppo abeliano R rispetto alla somma, si mostri che exp : R add R : x e x è un omomorfismo di gruppi. inverso R R add. È un isomorfismo? Se lo è, si costruisca il suo Esercizio. Sia A l insieme delle biiezioni del piano in sé che conservano la distanza tra due punti (cioè delle biiezioni ϕ tali che d(ϕ(x), ϕ(y)) = d(x, y) per ogni coppia di punti (x, y) del piano, dove d(x, y) è la distanza fra x e y) è un gruppo con l operazione di composizione (qual è l elemento neutro?). Si mostri poi che A non è abeliano esibendo ϕ e ψ in A tali che ϕ ψ ψ ϕ. Si mostri anche, con un esempio, che esistono elementi di A che commutano fra loro (cioè f, g A tali che f g = g f). Esercizio. [Azione di un gruppo su un insieme] Sia G un gruppo (in cui la moltiplicazione di g G con h G si indica con gh e l elemento neutro si indica con e) e X un insieme. Un applicazione ρ : G X X tale che ρ(gh, x) = ρ(g, ρ(h, x)), g, h G, x X e ρ(e, x) = x per ogni x X si dice azione del gruppo G sull insieme X. Si provi che, per ogni g G, l applicazione X X : x ρ(g, x) e una biiezione, esibendone l inversa. Diciamo che un sottoinsieme H G è un sottogruppo se è chiuso rispetto alla moltiplicazione in G e rispetto all operazione di prendere l inverso in G (cioè se g, h H gh H e se g H g 1 H). Si dimostri, che per ogni x X il sottoinsieme di G x G definito da G x := {g G ρ(g, x) = x} è in effetti un sottogruppo di G, detto sottogruppo stabilizzatore di x in G. Si dimostri che x y g G : ρ(g, x) = y 3

definisce una relazione d equivalenza su X. Denotiamo il quoziente con X/G. Si prenda G = Z, X = R 2 e ρ(n, (x, y)) := (x, y + n) n Z, (x, y) R 2 ; si dimostri che ρ è un azione di R su R 2 e che, per ogni (x, y) R 2, si ha per lo stabilizzatore Z (x,y) = {0}. Sia S := { (x, y) R 2 0 x 1 } e si ponga, per (x 1, y 1 ) e (x 2, y 2 ) in S, se e soltanto se (x 1, y 1 ) (x 2, y 2 ) (x 1, y 1 ) = (x 2, y 2 ) e x 1 0, 1, x 2 0, 1; x 1 = 0, x 2 = 1 e y 1 = y 2 ; x 1 = 1, x 2 = 0 e y 1 = y 2. Si dimostri che definisce una relazione d equivalenza R su S e si costruisca una biiezione S/R R 2 /Z. Esercizio. Qunte sono le relazioni d equivalenza su un insieme X di tre elementi (p. es. X = {a, b, c})? Esercizio. Il gruppo Σ 3 delle permutazioni di 3 oggetti è abeliano? Esercizio. Quanti sono gli omomorfismi di gruppi Z/3 Z? E quelli Z/2 Z/4? Esercizio. Dimostrare che Z/4 non è un campo. (Suggerimento: dimostrare che non tutti gli elementi non nulli hanno un inverso.) Esercizio. Un omomorfismo di campi è un applicazione f : K L, in cui K e L sono campi, tale che f(x+y) = f(x)+f(y) e f(x y) = f(x) f(y) per ogni x e y in K. Si dimostri che per un tale f si ha f(0 K ) = 0 L e, se f è non nullo (f è nullo se f(x) = 0 L, per ogni x K), allora f(1 K ) = 1 L. Dimostrare poi che un omomorfismo di campi f : K L o è nullo oppure è iniettivo. Esercizio. Si calcoli (3 2i) ( 3 5i), (3 2i) (3+2i), ( 5i) ( 4+10i), (3 2i)/(3 3i), (2 + i)/( 3i), (1 i) (2 7i), (2 + 3i)/(2 4i), 1 + i 4

, arg( 2/2 i 2/2), arg( 2/2 + i 2/2). Si trovino tutte le soluzioni complesse delle equazioni z 4 = 2, z 3 = 1, z 5 = 32, z 2 z + 1 = 0. Esercizio. Dimostrare che l insieme { } p(t) Q(t) := p(t) Q[t], q(t) Q[t] \ {0} q(t) con la somma e moltiplicazione naturali (somma e moltplicazione di frazioni poliniomiali), con l elemento neutro 0 = 0/1 per la somma e con l elemento neutro 1 = 1/1 per la moltipliczione, forma un campo. e Esercizio. Si dimostri per induzione su n che: n i = i=1 2n 1 i=1 n(n + 1) 2 i = n 2. Esercizio. Si dimostri per induzione che se N 1 allora la somma dei primi N numeri dispari vale N 2. Esercizio. Si dimostri per assurdo che, se x R \ {0}, allora x 2x (!). Esercizio. Si dimostri per assurdo che, per ogni (a, b) R 2, vale a 2 + b 2 2ab. 5