CARATTERISTICHE AZIENDALI Protocollo n. 2 Caratteristiche strutturali dell impresa Prodotto e/o servizio principale realizzato dall impresa Fatturato 216 Totale titolari e soci Totale Addetti 216 Certificazioni in possesso (es. UNI91:28, ecc.) Assicurazioni 83. 1 1 Numero di addetti con le seguenti caratteristiche presenti nell intera azienda: Donne Stranieri Under 35 Numero di addetti con le seguenti N. tipologie di contratto presenti nell intera N. azienda: 8 Contratto TI 1 Contratto TD Apprendistato Altre forme Numero di addetti che si occupano di: Gestione amministrativa Gestione commerciale Produzione/erogazione del servizio Gestione magazzino Gestione sistema qualità Gestione risorse umane Altro 6 4 4 Numero medio di tirocinanti impiegati nell ambito dell attività dell impresa nell arco di un anno: 1
LETTURA DEL MERCATO MERCATO ATTUALE Privati, con i seguenti prodotti: - RCA - prodotti da banco (infortunio conducente, RC capofamiglia, casa, ecc) Aziende, con i seguenti prodotti: - incendio - RCT / RCO. STRATEGIE DI SVILUPPO Investire nella formazione dei propri collaboratori su: - prodotti innovativi - marketing - miglioramento delle strategie e degli approcci commerciali - strategie di comunicazione. MERCATO POTENZIALE In considerazione del fatto che le compagnie assicurative, rispetto ai prodotti da banco (RCA, infortunio conducente, RC capofamiglia, casa, ecc), tenderanno sempre di più a rendere direzionali quei clienti privati che sono disposti ad acquistare solo i prodotti di cui sopra, agendo direttamente o rendendoli autonomi tramite piattaforme on-line, va da se che sia necessario intercettare un nuovo segmento di clienti che invece cerca prodotti più specialistici / personalizzati / evoluti (es. polizza sanitaria, long term care, ecc). Venendo meno quindi, in futuro, quota parte del portafoglio (Rca ecc), l'azienda si specializzerà ancor di più rispetto a prodotti e strategie per intercettare altre fette di mercato aziendali (esempio proponendo anche coperture innovative come il cyber risk). 2
ANDAMENTO ECONOMICO-OCCUPAZIONALE DELL AZIENDA Andamento dell impresa nel periodo 29-216 sui seguenti indicatori rilevati: (dove -5 indica Peggioramento assolto e +5 miglioramento assoluto) 1. Fatturato 2. Produttività del lavoro 3. Utili/redditività aziendale 4. Investimenti fissi e immateriali 5. Occupazione - 2-1 Andamento dell azienda tra il 214 e il 216 in termini di occupazione: (Se in calo o in crescita è indicato il numero di unità coinvolte) Stabile Pari a : unità Appartenenza dell impresa ad un gruppo o rete nazionale o internazionale No Peso delle esportazioni sul totale del fatturato: Se l impresa svolge attività di subfornitura, peso percentuale sul fatturato del committente principale: Strategie competitive adottate dall impresa sul mercato del prodotto: STRATEGIE COMPETITIVE Nessuna di queste Di costo Di prezzo Di qualità Di varietà Di marchio Di tecnologia Di soddisfazione del cliente Innovazione realizzate nel periodo 29-216: Nessuna di queste Innovazioni radicali di prodotto Innovazioni radicali di processo Innovazioni incrementali sul prodotto Innovazioni incrementali sul processo Innovazioni tecnologiche Innovazioni di mercato Controllo di qualità comprese le certificazioni Nota bene: TIPO DI INNOVAZIONE Per Innovazione radicale si intende introduzione di una tecnologia di processo e/o realizzazione di un prodotto significativamente nuovi per l impresa; Per Innovazione incrementale si intende un miglioramento qualitativo nella tecnologia di processo e/o nel prodotto già presenti nell impresa. 3
Pratiche di organizzazione del lavoro e della produzione adottate dall azienda nei periodi 24-27 e 28-216: PRATICHE 24-27 28-216 Né prima né dopo Just-in-Time Gestione della Qualità Totale Rotazione delle mansioni Ampliamento del numero delle mansioni per dipendente Ampliamento delle competenze del dipendente Maggiore autonomia nelle mansioni svolte dal dipendente Maggiore autonomia dei gruppi e/o di singoli dipendenti nella soluzione dei problemi Modalità strutturate di confronto su suggerimenti e/o proposte dei dipendenti sull organizzazione del lavoro e qualità del processo/prodotto Percorsi di formazione continua connessi alle esigenze organizzative Definizione di obiettivi per gruppi di lavoro e/o individuali per i dipendenti Sistemi di valutazione dei dipendenti, individuali e/o di gruppo ANALISI DEI PROCESSI E DEFINIZIONE DI PIANI DI MIGLIORAMENTO ORGANIZZATIVO E/O PRODUTTIVO Livello di priorità dei processi aziendali monitorati: (1=max, 2=intermedia, 3=min, o processo non monitorato nel check up ) Strategia, pianificazione e gestione risorse interne 1 = Priorità massima Costruzione dell offerta 2 = Priorità intermedia Sviluppo del prodotto Processo aziendale non monitorato Produzione Processo aziendale non monitorato Gestione del cliente 2 = Priorità intermedia Gestione delle esternalità Processo aziendale non monitorato 4
Strategia, pianificazione e gestione risorse interne Elementi di forza dell azienda Longevità aziendale: - azienda storica - passata di padre in figlio - in passato ha ben superato i vari cambiamenti del mercato assicurativo - ha dimostrato grande capacità di adattamento - vanta elevata competenza. Elementi critici dell azienda Rispetto alle strategie ed alla pianificazione, in quanto Agenzia di uno o più marchi di Compagnie Assicurative, l'azienda è spesso molto legata alle politiche della/e Compagnie che ha alle spalle. Il personale ed i collaboratori (subagenti dell'azienda), avendo un'età media elevata, potrebbe essere restio la cambiamento imponente che si sta delineando nel mercato assicurativo. Obiettivi di miglioramento/sviluppo Stante quanto sopra gli obiettivi sono i seguenti: - ricerca di personale commerciale qualificato per il mercato attuale, che andrà ad aggiungersi alla struttura ora esistente - formazione del personale già presente in struttura per prepararlo alla sfide future. 5
Strategia, pianificazione e gestione risorse interne Azioni per Il raggiungimento dell obiettivo Ricerca dei collaboratori qualificati - pianificare la formazione del personale presente. Tipologia di intervento Formazione. Risorse umane da coinvolgere Titolare - commerciale dipendente - commerciale esterno (subagenti). 6
Costruzione dell offerta Elementi di forza dell azienda Avere alle spalle una delle più grandi Compagnie Assicurative a livello globale, che costruisce un'offerta di primissimo livello. Elementi critici dell azienda Quanto sopra ha anche risvolti negativi: - avere politiche dettate da altri, quindi subire e non essere padroni di scegliere strategie, prodotti ecc - lentezza nelle risposte su prodotti specialistici (caratteristica tipica delle grossissime aziende) Obiettivi di miglioramento/sviluppo Cercare di dare al cliente un servizio aggiuntivo rispetto all'offerta proposta dalla Compagnia: l'informazione (es. mantenere aggiornati i propri clienti rispetto alle normative, agli obblighi assicurativi, supportando il tutto con le casistiche) 7
Costruzione dell offerta Azioni per Il raggiungimento dell obiettivo Tipologia di intervento Risorse umane da coinvolgere 8
Sviluppo del prodotto Elementi di forza dell azienda Processo non monitorato. Elementi critici dell azienda Processo non monitorato. Obiettivi di miglioramento/sviluppo Processo non monitorato. 9
Sviluppo del prodotto Azioni per Il raggiungimento dell obiettivo Tipologia di intervento Risorse umane da coinvolgere 1
Produzione Elementi di forza dell azienda Processo non monitorato. Elementi critici dell azienda Processo non monitorato. Obiettivi di miglioramento/sviluppo Processo non monitorato. 11
Produzione Azioni per Il raggiungimento dell obiettivo Tipologia di intervento Risorse umane da coinvolgere 12
Gestione del cliente Elementi di forza dell azienda Grande professionalità ed esperienza di tutta la struttura. Elementi critici dell azienda Elevata anzianità di servizio: che porta alla "presunzione" di conoscere tutte le esigenze del cliente e compromette la possibilità di tentare nuovi approcci per vendere altri prodotti assicurativi. Obiettivi di miglioramento/sviluppo Inserimento nove leve - rotazione graduale del portafoglio di agenzia tr ai dipendenti. 13
Gestione del cliente Azioni per Il raggiungimento dell obiettivo Tipologia di intervento Risorse umane da coinvolgere 14
Gestione delle esternalità Elementi di forza dell azienda Processo non monitorato. Elementi critici dell azienda Processo non monitorato. Obiettivi di miglioramento/sviluppo 15
Gestione delle esternalità Azioni per Il raggiungimento dell obiettivo Tipologia di intervento Risorse umane da coinvolgere 16
SINTESI DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO/SVILUPPO Ricerca di collaboratori qualificati - rotazione graduale del portafoglio di agenzia tra i dipendenti - pianificare la formazione del personale presente - implementare un servizio di ""divulgazione di informazioni"" nei confronti dei clienti. 17