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MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO SILVIO CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017-2018 INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI CLASSE 3^ SEZIONE AC DISCIPLINA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE DOCENTE CARLOTTO MONICA QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) 2 1. FINALITA - Favorire l'armonico sviluppo dell'adolescente agendo in forma privilegiata sull'area motoria della personalità, tramite il miglioramento delle capacità fisiche e neuromuscolari. - Rendere l'adolescente cosciente della propria corporeità, sia come disponibilità e padronanza motoria, sia come capacità relazionale, al fine di aiutarlo a superare le difficoltà e le contraddizioni tipiche dell'età. - Facilitare l'acquisizione di una cultura delle scienze motorie che tenda a promuovere la pratica motoria come costume di vita e la coerente coscienza e conoscenza dei diversi significati che le attività motorio-sportive assumono nell'attuale società.

2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE La classe è numerosa, eterogenea al suo interno sia per attitudini motorie sia per impegno, interesse,partecipazione e correttezza. Il livello generale è medio, sicuramente al di sotto delle potenzialità perché alcuni partecipano alle attività in modo discontinuo e con scarsa attenzione alle consegne della docente. Il comportamento è corretto per la maggior parte degli alunni anche se alcuni devono essere ripresi per atteggiamenti immaturi. LIVELLI DI PROFITTO DISCIPLINA D INSEGNAMENTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE LIVELLO BASSO (voti inferiori alla sufficienza) N. Alunni 13 (%) 48% LIVELLO MEDIO (voti 6-7) N. Alunni 10 (%) 37% LIVELLO ALTO ( voti 8-9-10) N. Alunni 4 (%) 29% La docente, data la natura della materia, non ha ritenuto opportuno sottoporre gli studenti a test specifici di ingresso preferendo proporre attività motorie di vario genere e osservarli. La valutazione, infatti, non può basarsi solo sulla quantificazione delle capacità motorie e anche gli allievi con esonero o disabilità devono essere coinvolti e valutati. L obiettivo è quello di portare ciascun ragazzo a conoscere la propria situazione motoria, a utilizzare le proprie possibilità indipendentemente dal suo livello iniziale e a ricercarne un miglioramento. PROVE UTILIZZATE PER LA RILEVAZIONE DEI REQUISITI INIZIALI: Osservazione diretta degli studenti durante le varie esercitazioni con richieste di resistenza, velocità, mobilità articolare, forza, coordinazione, attenzione e comprensione delle consegne verbali. 3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA Competenze disciplinari Obiettivi generali di competenza della disciplina definiti all interno dei Gruppi Disciplinari 1saper ampliare e completare le proprie capacità condizionali e coordinative 2 saper applicare il lessico specifico di diverse discipline sportive 3 saper applicare i fondamenti della prevenzione per la sicurezza personale e altrui 4 sapersi orientare in contesti diversificati e tecnologici

ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA /CAPACITA CONOSCENZE 1. Saper ampliare e completare le proprie capacità condizionali e coordinative. 1. - Sa eseguire progressioni di ginnastica artistica e di coordinazione anche complessa. - Applica i principi di allenamento per migliorare le proprie capacità condizionali. 1. - Conosce esercizi di coordinazione della ginnastica artistica. - Conosce il significato delle diverse capacità condizionali. 2. Saper applicare il lessico specifico di diverse discipline sportive. 3. Saper applicare i fondamenti della prevenzione per la sicurezza personale e altrui. 4 Sapersi orientare in contesti diversificati e tecnologici. 2. - Sa adattare le azioni motorie a seconda degli schemi di gioco e delle situazioni variabili. - Trasferisce i gesti e le azioni motorie nei vari sport. 3. - Assume corretti stili di vita. - Lavora in palestra sempre in sicurezza. - Presta adeguata assistenza ai compagni durante le esercitazioni ginniche. 4. - Varia i ritmi in relazione agli ostacoli e all ambiente interno ed esterno. - Usa gli strumenti tecnici basilari delle attività sportive. 2. - Conosce i fondamentali delle attività sportive prese in considerazione. - Conosce qualche schema di gioco. 3. - Conosce le posture corrette, le norme di comportamento in palestra e negli spazi aperti, i principi dell assistenza in palestra durante le esercitazioni. 4. - Conosce i comportamenti da adottare nei vari contesti. - conosce l uso degli strumenti tecnici basilari delle attività sportive 4. CONTENUTI DEL PROGRAMMA Miglioramento della funzione cardio-respiratoria:corsa blanda fino a 15 minuti; corsa di resistenza; percorsi a ritmi alterni; test di Leger. Miglioramento della mobilità articolare con esercizi di stretching. Sviluppo della tonificazione muscolare e della forza con esercizi a carico naturale, esercizi con piccoli attrezzi, esercizi a coppie. Miglioramento della velocità con andature pre-atletiche, con esercitazioni a carattere anaerobico alattacido e con giochi collettivi di movimento. Esercizi di coordinazione con piccoli attrezzi,esercizi di equilibrio, esercizi di memorizzazione ed esecuzione di semplici combinazioni di ginnastica. Ginnastica artistica: progressione al corpo libero con elementi di preacrobatica, assistenza ai compagni. Calcio a 5, calcio a 11. Atletica leggera: corsa veloce, getto del peso, salto in alto,staffetta. Pallavolo: fondamentali individuali e avvio al gioco di squadra con applicazione schemi di gioco. Pallacanestro: cenni sui fondamentali individuali e avvio al gioco di squadra. Go-back.

Unihockey. Rugby. Ultimate. Corso autodifesa (facoltativo). Sport invernali. 5. MODULI INTERDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi) - Descrizione dell architettura didattica - Nel corso dell anno se il Consiglio di classe proporrà lo sviluppo di moduli interdisciplinari si valuterà se è possibile anche il coinvolgimento della disciplina in oggetto. 6. ATTIVITA PROGRAMMATE PER GLI STUDENTI Gara di corsa di resistenza. Torneo di calcio a 5. Campionati sportivi studenteschi con l attivazione de centro Sportivo Scolastico- Gioco anch'io, Sport per tutti Sulla strada della Grande Guerra - Danza espressiva Giornata sulla neve per le classi del triennio Campionati Sportivi Studenteschi con l attivazione del Centro Sportivo Scolastico. il Progetto Gioco anch io, Sport per tutti per il 4 anno confermando l offerta formativa, in merito all inclusione degli alunni con disabilità, anche con la scuola Media A. Frank. competizioni e tornei a livello di istituto in orario curriculare eventuali corsi sportivi di approfondimento organizzati dall Ufficio di ed. Fisica dell UAT e dall AVIEF un torneo di Calcio a 11 inter-istituti con Arzignano la giornata sulla neve il 16 febbraio 2017 l adesione alla manifestazione Sulle strade della Grande Guerra e alle attività promozionali dell UAT Progetto Gioco con il mondo. 7. METODOLOGIE Il metodo sarà globale, analitico, lezione frontale, esercitazioni singole e di gruppo, proposte di problemi concreti e ricerca di soluzioni non codificate.

8. MEZZI DIDATTICI a) Testi adottati: solo per gli alunni con esonero e nelle classi quarte e quinte verrà fornito del materiale (fotocopie, appunti, schemi ed eventuali testi specifici). b) Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: piccoli e grandi attrezzi specifici di ogni disciplina sportiva, CD musicali. c) Attrezzature e spazi didattici utilizzati: palestra, spazi esterni. 9. MODALITA DI VALUTAZIONE E DI RECUPERO TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Prove scritte solo per le classi quarte, quinte e gli alunni esonerati. Prove orali per tutte le classi. Prove pratiche per tutte le classi. MODALITÀ DI RECUPERO SCANSIONE TEMPORALE N. verifiche sommative previste per il trimestre ed il pentamestre Almeno tre pratiche nel trimestre, almeno quattro pratiche nel pentamestre. 1 orale sia nel trimestre sia nel pentamestre nelle classi prime, seconde e terze. 1 scritta sia nel trimestre sia nel pentamestre nelle classi quarte e quinte. Per gli alunni esonerati si aggiungerà una verifica di teoria. MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO Recupero curricolare in itinere Il dipartimento concorda un intervento finalizzato al rinforzo, recupero organizzando periodicamente attività mirate per gruppi di livello e centri di interesse. Il dipartimento concorda un intervento finalizzato all approfondimento organizzando periodicamente attività mirate per gruppi di livello e centri di interesse. Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze Partecipazione alle gare con studenti di altre classi e anche interistituti. partecipazione alle gare con funzione di tutor. partecipazione alle gare con funzione di giuria.

10. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE 1. IMPARARE AD IMPARARE: Utilizzando le conoscenze apprese durante le lezioni pratiche lo studente può avviare l organizzazione di un suo allenamento e l acquisizione di posture corrette da trasferire anche nella vita quotidiana. 2. PROGETTARE: 3. RISOLVERE PROBLEMI: Nel gioco di squadra viene sempre richiesta la soluzione di una situazione problematica con più opzioni. 4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: 5. ACQUISIRE ED INTERPRETARE LE INFORMAZIONI: B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE 6. COMUNICARE: Espressione corporea e ritmica, gesti arbitraggio. 7. COLLABORARE E PARTECIPARE: Attraverso i giochi e gli sport presi in considerazione si creeranno situazioni dove gli allievi dovranno interagire in gruppo e/o squadra valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, accettando le sconfitte, accettando i limiti propri e dei compagni di squadra. C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA COSTRUZIONE DEL SÉ 8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Attraverso le lezioni pratiche di scienze motorie si chiede allo studente di portare sempre il materiale e di partecipare attivamente alla parte pratica cercando il miglioramento delle proprie prestazioni che avviene anche prendendo coscienza della situazione di partenza e delle eventuali difficoltà. L ambiente della palestra, l utilizzo degli attrezzi e il contatto anche fisico con gli altri impongono il rispetto delle regole e l assunzione delle proprie responsabilità. Data 09/11/2017 Firma Professoressa Monica Carlotto