Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca ROSALIA GAMBINO Componente I.C. GIUSEPPE SCELSA -PA - PAIC8AR00V PLESSI DELL'ISTITUTO Confronto RAV - PAIC8AR00V Esiti Area 2015/16 2016/17 2.1 Risultati scolastici 5 6 2.2 Risultati nelle prove standardizzate nazionali 3 3 2.3 Competenze chiave europee 4 4 2.4 Risultati a distanza 5 5
Processi Area 2015/16 2016/17 3A.1 Curricolo, progettazione e valutazione 5 6 3A.2 Ambiente di apprendimento 4 4 3A.3 Inclusione e differenziazione 5 5 3A.4 Continuita' e orientamento 5 5 3B.5 Orientamento strategico e organizzazione della scuola 5 5 3B.6 Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane 4 4 3B.7 Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie 5 5 Individuazione delle priorità PRIORITA' TRAGUARDO 2015/16 2016/17 2015/16 2016/17 1) Risultati scolastici 2) Risultati nelle prove standardizzate nazionali Si intende diminuire la variabilità tra le classi Si intende diminuire la variabilità tra le classi Ridurre la variabilità tra le classi del 10% Ridurre la variabilità tra le classi del 10% Migliorare il livello basso degli alunni sia in Migliorare il livello basso degli alunni sia in Ridurre la percentuale degli studenti ai livelli Ridurre la percentuale degli studenti ai livelli
italiano che in matematica italiano che in matematica 1 e 2 di italiano e matematica per avvicinarsi alla media nazionale. 3) Competenze chiave europee Elaborazione e trattazione di tematiche Definire all'interno del curricolo verticale Definire all'interno del curricolo verticale relative alle competenze chiave di obiettivi educativi trasversali condivisi dai tre obiettivi educativi trasversali condivisi dai tre cittadinanza nei tre ordini di scuola ordini di scuola. Potenziare le lingue straniere. ordini di scuola. Potenziare le lingue straniere. Potenziamento in lingua straniera 1 e 2 di italiano e matematica per avvicinarsi alla media nazionale. Elaborazione e trattazione di tematiche relative alle competenze chiave di cittadinanza nei tre ordini di scuola Potenziamento in lingua straniera 4) Risultati a distanza Motivazioni Priorità 2015/16 Motivazioni Priorità 2016/17 La scelta delle priorità deriva da quanto emerso nel processo di autovalutazione. Il nucleo di autovalutazione ritiene che sia necessario ridurre la varianza tra le classi e migliorare i livelli di competenza in italiano e matematica degli alunni in difficoltà; suggerisce anche di predisporre incontri specifici dedicati alla lettura critica e comparativa dei risultati finalizzata alla revisione della didattica e al miglioramento dei risultati. Si ritiene importante definire all'interno del curricolo verticale delle aree tematiche trasversali, specifiche per classe, propedeutiche all'acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza. Obiettivi di processo 2015/16 2016/17 1) Curricolo, progettazione e valutazione Utilizzare il curricolo verticale appena approvato, stilare e sperimentare UDA trasversali secondo il modello acquisito durante la formazione. La scelta delle priorità deriva da quanto emerso nel processo di autovalutazione. Il nucleo di autovalutazione ritiene che sia necessario ridurre la varianza tra le classi e migliorare i livelli di competenza in italiano e matematica degli alunni in difficoltà; suggerisce anche di predisporre incontri specifici dedicati alla lettura critica e comparativa dei risultati finalizzata alla revisione della didattica e al miglioramento dei risultati. Si ritiene importante definire all'interno del curricolo verticale delle aree tematiche trasversali, specifiche per classe, propedeutiche all'acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza. Utilizzare il curricolo verticale appena approvato, stilare e sperimentare UDA trasversali secondo il modello acquisito durante la formazione. Creazione di dipartimenti strutturati per area per la scuola primaria con designazione di referenti. Rendere più chiari i compiti dei referenti di dipartimento della scuola primaria Creazione di dipartimenti per disciplina per la scuola secondaria di I grado.
Formazione di insegnanti per sperimentare nella prassi didattica metodologie alternative alla lezione frontale. Realizzare azioni di recupero di italiano e matematica per gli alunni in difficoltà di apprendimento in orario sia curricolare che extracurricolare 2) Ambiente di apprendimento Formazione di insegnanti per sperimentare nella prassi didattica metodologie alternative alla lezione frontale. 3) Inclusione e differenziazione Realizzare azioni di recupero di italiano e matematica per gli alunni in difficoltà di apprendimento in orario sia curricolare che extracurricolare Realizzare corsi di potenziamento di lingua inglese in orario curricolare ed extracurricolare per i tre ordini di scuola Realizzare percorsi motorio musicali volti al recupero strumentale e comportamentale Garantire l'acquisizione di competenze informatiche attraverso attività laboratoriali da svolgersi anche in orario extracurricolare Realizzare corsi di potenziamento di lingua inglese in orario curricolare ed extracurricolare per i tre ordini di scuola Realizzare percorsi motorio musicali volti al recupero strumentale e comportamentale Garantire l'acquisizione di competenze informatiche attraverso attività laboratoriali da svolgersi anche in orario extracurricolare Creare una banca dati delle risorse professionali al fine della loro valorizzazione e del miglioramento dell'offerta formativa. 4) Continuita' e orientamento 5) Orientamento strategico e organizzazione della scuola 6) Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Creare un archivio delle migliori pratiche realizzate nel corso degli anni in modo che le stesse si possano conoscere ed applicare in altre classi 7) Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie Descrizione Obiettivo 2015/16 Descrizione Obiettivo 2016/17 Creare una banca dati delle risorse professionali per la loro valorizzazione e il miglioramento o.f. Un'attenzione particolare verrà data nella progettazione alle competenze trasversali. La scuola dovrà individuare modalità organizzative comuni per la tabulazione e condivisione dei risultati. Determinante sarà l'individuazione di un referente di dipartimento per aree disciplinari per la scuola primaria. Attraverso l'organizzazione di azioni di recupero, anche extracurricolari, si intende garantire un recupero strumentale Creare un archivio delle migliori pratiche in modo che le stesse possano essere fruibili da tutti i docenti. Un'attenzione particolare verrà data nella progettazione alle competenze trasversali e alla revisione del curricolo Attraverso l'organizzazione di azioni di recupero, anche extracurricolari, si intende garantire un recupero strumentale degli alunni in difficoltà di apprendimento. Si ritiene, altresì, potenziare implementare l'uso delle nuove tecnologie nei percorsi strutturati e anche in orario curricolare. Poichè non tutti i
degli alunni in difficoltà di apprendimento. Si ritiene, altresì, potenziare implementare l'uso delle nuove tecnologie nei percorsi strutturati e anche in orario curricolare. Poichè non tutti i plessi sono dotati di laboratori informatici, per quelli sprovvisti degli stessi le attività laboratoriali saranno previste eventualmente anche in orario extrascolastico. plessi sono dotati di laboratori informatici, per quelli sprovvisti degli stessi le attività laboratoriali saranno previste eventualmente anche in orario extrascolastico. Indietro