SCHEDA TECNICA DEL PRODOTTO



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SCHEDA nr. 1 FORMAGGI 1) ASIAGO D'ALLEVO D.O.P. porz. 1/4 di forma 2) ASIAGO PRESSATO D.O.P. porz. 1/4 di forma 3) PROVOLONE VALPADANA D.O.P. forma da Kg. 5 circa Requisiti dei prodotti. Caratteristiche chimico, fisiche ed organolettiche. CONSERVAZIONE Formaggi a denominazione di origine riconosciuta, prodotti in conformità e con l'impiego delle materie prime indicate in materia dalle leggi. In particolare devono essere in possesso, tra l'altro, dei requisiti chimico/fisici ed organolettici previsti dal D.P.R. 30.10.1955, nr. 1269 e successive modificazioni ed integrazioni. Si richiede la refrigerazione da assicurare con adeguata catena del freddo (conservazione e trasporto alla temperatura di 4 gradi C circa). Dovranno essere consegnati e porzionati nei seguenti tagli: 1) ASIAGO D'ALLEVO D.O.P. porzioni da 1/4 di forma circa (tagli compresi tra Kg. 2,5 e Kg. 4,0 circa); 2) ASIAGO PRESSATO D.O.P. porzioni da 1/4 di forma circa (tagli compresi tra Kg. 2,5 e Kg. 4,0 circa); 3) PROVOLONE VALPADANA D.O.P. forma da Kg. 5 circa. Le porzioni di ambedue i tipi di Asiago dovranno essere confezionate sottovuoto, a mezzo di idoneo sacchetto/contenitore di plastica. Tutti i citati formaggi dovranno essere adeguatamente etichettati ai sensi del D.Lgs. nr. 109/92 (denominazione e sede della Ditta produttrice, data di confezionamento e di scadenza, rintracciabilità peso etc.). 1) Asiago D'Allevo DOP:. 6,30 (seivirgolatrenta).; 2) Asiago Pressato DOP:. 5,70 (cinquevirgolasettanta).; 3) Provolone Valp. DOP:. 6,20 (seivirgolaventi)..

SCHEDA nr. 2 FORMAGGI FONTAL in tranci dal peso netto non superiore a Kg. 3,5 cadauno. Caratteristiche chimico, fisiche ed organolettiche. CONSERVAZIONE I tranci devono provenire da formaggio "fontal", prodotto esclusivamente con latte di vacca, ad acidità naturale di fermentazione. La crosta dovrà apparire compatta, sottile ed elastica. La pasta dovrà presentare colore dal bianco al paglierino ed aroma caratteristico non piccante, delicato e gradevole. Il sapore della pasta dovrà essere dolce, non piccante nè salato o amaro. La struttura della pasta dovrà apparire compatta, con occhiatura rada ed asciutta. La percentuale di grasso dovrà essere superiore o uguale al 45% su s.s.. I singoli tranci dovranno essere confezionati sottovuoto a mezzo di idoneo contenitore/sacchetto di plastica i quali dovranno essere adeguatamente etichettati ai sensi del D.Lgs. 109/92 (denominazione e sede della Ditta produttrice, data di confezionamento e di scadenza, rintracciabilità peso etc.).. 5,60 (cinquevirgolasessanta).

SCHEDA nr. 3 FORMAGGI GRANA PADANO DA RASPA in porzioni da 1/8 di forma (peso da Kg. 3 a Kg. 5). Caratteristiche chimico, fisiche ed organolettiche. CONSERVAZIONE Formaggio a denominazione di origine riconosciuta prodotto in conformità e con l'impiego delle materie prime indicate dalle leggi in vigore. In particolare deve essere in possesso, tra l'altro, dei requisiti chimico/fisici ed organolettici previsti dal D.P.R. 30.10.1955, nr. 1269 e successive modificazioni ed integrazioni. Si richiede la refrigerazione da assicurare con adeguata catena del freddo (conservazione e trasporto alla temperatura di 4 gradi C circa). Dovrà essere consegnato in tagli da 1/8 di forma, ciascuno del peso netto compreso fra kg. 3 e Kg. 5. I singoli tagli dovranno essere confezionati sottovuoto a mezzo di idonei contenitori/sacchetti di plastica i quali dovranno essere adeguatamente etichettati ai sensi del D.Lgs. 109/92 (denominazione e sede della Ditta produttrice, data di confezionamento e di scadenza, rintracciabilità peso etc.).. 8,50 (ottovirgolacinquanta).

SCHEDA nr. 4 VERDURA SECCA FAGIOLI BORLOTTI in confezioni comprese tra Kg. 1 e Kg. 5 I fagioli devono essere ovali o pressocchè tondeggianti, del tipo denominato in commercio "borlotti", di grandezza uniforme, sani, asciutti, pesanti, non rugosi alla superficie, con tegumento teso e lucido, non tonchiati e comunque privi di artropodi vivi in qualsiasi stadio di sviluppo, non ammuffiti, netti di polvere, privi di corpi estranei e di altri semi di qualsiasi natura. Gli eventuali trattamenti con antiparassitari dovranno essere stati eseguiti nel rispetto della vigente legislazione sanitaria. I fagioli devono presentare i caratteri del buon prodotto ed essere dell'ultimo raccolto. Assenza di additivi. I residui di eventuali trattamenti devono rientrare nei limiti di legge. E' tollerata la presenza di semi spaccati, rotti, striminziti, rugosi, purchè edibili, in ragione di una quantità massima complessiva dell'1%. Umidità massima 13%. Confezionamento primario: la confezione primaria dovrà essere compresa tra Kg. 1 (minimo) e Kg. 5 (massimo) netti. Il contenitore dovrà essere di materiale plastico o anche di altro tipo, purchè idoneo alla conservazione dell'alimento.. 1,80 (unovirgolaottanta).

SCHEDA nr. 5 VERDURA SECCA FAGIOLI CANNELLINI in confezioni comprese tra Kg. 1 e Kg. 5 I fagioli devono essere bianchi, di grandezza uniforme, del tipo denominato in commercio "cannellini", sani, asciutti, pesanti, non rugosi alla superficie, con tegumento teso e lucido, non tonchiati e comunque privi di artropodi vivi in qualsiasi stadio di sviluppo, non ammuffiti, netti di polvere, pulite, privi di corpi estranei e di altri semi di qualsiasi natura. Gli eventuali trattamenti con antiparassitari dovranno essere stati eseguiti nel rispetto della vigente legislazione sanitaria. I fagioli devono presentare i caratteri del buon prodotto ed essere dell'ultimo raccolto. Assenza di additivi. I residui di eventuali trattamenti devono rientrare nei limiti di legge. E' tollerata la presenza di semi spaccati, rotti, striminziti, rugosi, purchè edibili, in ragione di una quantità massima complessiva dell'1%. Umidità massima 13%. Confezionamento primario: la confezione primaria dovrà essere compresa tra Kg. 1 (minimo) e Kg. 5 (massimo) netti. Il contenitore dovrà essere di materiale plastico o anche di altro tipo, purchè idoneo alla conservazione dell'alimento.. 1,60 (unovirgolasessanta).

SCHEDA nr. 6 VERDURA SECCA CECI in confezioni comprese tra Kg. 1 e Kg. 5 I ceci devono essere di colore giallognolo, di grandezza uniforme, sani, asciutti, privi di artropodi vivi in qualsiasi stadio di sviluppo, non ammuffiti, netti di polvere, privi di corpi estranei e di altri semi di qualsiasi natura. Gli eventuali trattamenti con antiparassitari dovranno essere stati eseguiti nel rispetto della vigente legislazione sanitaria. I ceci devono presentare i caratteri del buon prodotto ed essere dell'ultimo raccolto. Assenza di additivi. I residui di eventuali trattamenti devono rientrare nei limiti di legge. E' tollerata la presenza di semi spaccati, rotti, striminziti, rugosi, purchè edibili, in ragione di una quantità massima complessiva dell'1%. E' tollerata altresì la presenza saltuaria di ceci di diverso colore. Umidità massima 13%. Confezionamento primario: la confezione primaria dovrà essere compresa tra Kg. 1 (minimo) e Kg. 5 (massimo) netti. Il contenitore dovrà essere di materiale plastico o anche di altro tipo, purchè idoneo alla conservazione dell'alimento.. 1,65 (unovirgolasessantacinque).

SCHEDA nr. 7 VERDURA SECCA LENTICCHIE in confezioni comprese tra Kg. 1 e Kg. 5

SCHEDA nr. 8 OLII E GRASSI a) OLIO DI SEMI DI ARACHIDE b) OLIO DI SEMI DI GIRASOLE in confezioni comprese tra lt.1 e lt.5 Olio di semi ottenuto dai semi dell'arachis o del girasole tramite estrazione con solventi e successiva raffinazione, dall'aspetto oleoso, di colore giallo più o meno intenso, consistenza liquida a 20 C, sapore ed odore caratteristici, in perfetto stato di conservazione, privo di odori o sapori anomali e/o sgradevoli. Lieviti e muffe assenti. Il prodotto dovrà rispettare le "norme specifiche" all'uopo edite dalla Stazione Sperimentale degli Olii e dei Grassi di Milano. Il confezionamento dovrà essere costituito da idoneo contenitore (banda stagnata, bottiglia di vetro, etc.) atto alla conservazione dello specifico alimento. Detto contenitore dovrà avere una capacità netta compresa tra lt. 1 e lt. 5, in funzione del formato offerto. Prezzi base palesi al litro a) OLIO DI SEMI DI ARACHIDE:. 1,70 (unovirgolasettanta) al litro; b) OLIO DI SEMI DI GIRASOLE:. 1,35 (unovirgolatrentacinque) al litro.

SCHEDA nr. 9 OLII E GRASSI OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA in confezione da lt.1. Olio extravergine di oliva ottenuto dal frutto di ulivo unicamente mediante processo meccanico, dall'aspetto oleoso, di colore giallo/verde più o meno intenso, consistenza liquida a 20 C, sapore ed odore caratteristico e lievemente fruttato. Non deve aver subito alcun trattamento diverso dal lavaggio, dalla decantazione, dalla centrifugazione e dalla filtrazione. Deve presentarsi limpido, privo di sedimenti e con caratteristiche organolettiche tipiche del prodotto puro di ottima qualità. Deve essere in perfetto stato di conservazione, privo di odori disgustosi quali rancido, putrido, fumo, verme e simili. Lieviti e muffe assenti. Il prodotto dovrà rispettare i parametri fissati dal Regolamento CEE nr. 2568/91 e successive modificazioni ed integrazioni (Regolamento CEE nr. 1989/2003). L'alimento dovrà essere contenuto in idoneo contenitore (banda stagnata, bottiglia marasca in vetro, etc.) atto a conservare lo specifico tipo di derrata. Detto contenitore dovrà avere una capacità netta di lt. 1. Per la corretta informazione del consumatore, l'etichettatura e la relativa modalità di realizzazione dovrà essere predisposta secondo le indicazioni di cui al Decreto 10.10.2007 del Ministro delle Politiche Agricole - Alimentari e Forestali. al litro. 3,60 (trevirgolasessanta) al litro

SCHEDA nr. 10 Tipologie richieste PASTA PASTA DI SEMOLA DI GRANO DURO in confezioni comprese tra gr. 500 e Kg. 5 a) PASTA DI QUALITA' COMUNE b) PASTA DI QUALITA' SUPERIORE La pasta deve essere prodotta con esclusivo impiego di semola di grano duro ed acqua. Deve provenire da frumento sano ed ottimamente pulito, deve essere di recente molitura ed in ottimo stato di conservazione. La lavorazione deve essere effettuata secondo le norme della buona tecnica industriale. La pasta deve presentarsi uniforme per dimensioni, sagomatura di ciascun formato e per quant'altro riguardi l'aspetto. Le rigature o gli altri disegni che eventualmente caratterizzassero il formato devono apparire regolarmente e nitidamente riprodotti. La pasta non deve presentare rugosità od altre irregolarità, a parte, ovviamente, i disegni propri del formato. Deve risultare di colore uniforme, naturale, giallognolo nei limiti delle gradazioni proprie della pasta di semola di grano duro. E' esclusa l'aggiunta di sostanze coloranti sia artificiali che naturali, anche se innocue. Deve presentare frattura vitrea e deve essere priva di odori e sapori sgradevoli o comunque impropri, priva di insetti, tarlature, muffe o parassiti di sorta e le loro uova, larve, escrementi, corpi estranei di qualsiasi natura, non frantumata, in ottimo stato di conservazione, priva di difetti, alterazioni o avarie di qualsiasi natura. Infine deve essere prodotta rispettando i parametri previsti dal D.P.R. 09.02.2001, nr. 187. Al Filth test non saranno ammesse le seguenti impurità: peli di roditore, larve, parassiti e loro uova. Il confezionamento primario dovrà essere costituito da sacchetto in polietilene o da altro materiale idoneo alla conservazione dello specifico alimento. La confezione primaria non dovrà superare i Kg. 5 netti. Prezzi base palesi a) PASTA DI QUALITA' COMUNE:. 0,80 (zerovirgolaottanta). b) PASTA DI QUALITA' SUPERIORE:. 1,00 (uno).

SCHEDA nr. 11 CONSERVE DI POMODORO POMODORI PELATI in confezioni da Kg. 1 a Kg. 3 Tipologie richieste a) POMODORI PELATI NORMALI b) POMODORI PELATI SUPERIORI I pomodori pelati devono essere del tipo lungo, privati della buccia e devono provenire da frutto fresco, sano, maturo e ben lavato. Devono possedere i seguenti requisiti minimi, previsti dal D.P.R. 11.04.1975, nr. 428: a) presentare colore rosso caratteristico del pomodoro sano e maturo; b) avere odore e sapore caratteristici del pomodoro ed essere privi di odori e sapori estranei, nonché di aromatizzanti artificiali e conservanti, coloranti o altre sostanze, anche se vegetali; non è ammesso il sapore di "cotto"; c) essere privi di larve di parassiti e di alterazioni di natura parassitaria costituite da macchie necrotiche di qualunque dimensione interessanti la polpa, e non presentare in maniera sensibile maculature d'altra natura (parti depigmentate, residui di lesioni meccaniche o cicatrici di accrescimento) interessanti la parte superficiale del frutto ed essere esenti da marciumi interni lungo l'asse stilare; d) peso di prodotto sgocciolato non inferiore al 70% del peso netto, sia del tipo normale che del tipo superiore; e) essere interi, o comunque tali da non presentare lesioni che modifichino la forma o il volume del frutto, per non meno del 65% del peso del prodotto sgocciolato; f) residuo secco, al netto di sale aggiunto, non inferiore al 4% se del tipo normale, o al 4,5% almeno se del tipo superiore; g) media del contenuto in bucce, determinata su almeno 5 recipienti, non superiore a 1,5 cm quadrati se del tipo normale, o a 3 cm quadrati almeno se del tipo superiore per ogni 100 gr. di contenuto. In ciascun recipiente il contenuto in bucce non deve superare il quadruplo di tale limite. Ai pomodori pelati normali e a quelli di qualità superiore è consentita l'aggiunta delle sostanze indicate dal D.P.R. 11.04.1975, nr. 428. Il prodotto deve rispondere ai requisiti previsti dal predetto D.P.R. 11.04.1975, nr. 428. Dovrà essere confezionato in scatole metalliche di banda stagnata, il cui contenuto dovrà essere ricompreso tra Kg. 1 minimo e Kg. 3 massimo. I contenitori dovranno essere consegnati assolutamente integri e privi di difetti quali ammaccature, punti di ruggine, corrosioni interne ed altro. L'etichettatura dovrà essere conforme al D.Lgs. 27.01.1992, nr. 109 e successive integrazioni e modifiche. La banda stagnata deve possedere i requisiti di cui alla Legge 30.04.1962, nr. 283, al D.M. 21.03.1973 e successive modifiche. Per i limiti di piombo totale degli alimenti contenuti nei recipienti a banda stagnata si richiama la normativa vigente (D.M. 18.02.1984; D.P.R. 23.08.1983, nr. 77 e successive modifiche). Muffe (determinate con il metodo Howard): nei limiti fissati dal precitato D.P.R. 11.04.1975, nr. 428. Il prodotto deve essere biologicamente stabile ed assolutamente privo di germi patogeni e loro tossine: tale condizione deve essere ottenuta mediante trattamento termico in modo da non compromettere le caratteristiche organolettiche della derrata. Prezzi base palesi a) POMODORI PELATI NORMALI:. 0,60 (zerovirgolasessanta). b) POMODORI PELATI SUPERIORI:. 0,75 (zerovirgolasettantacinque).

SCHEDA nr. 12 RISO in confezioni comprese tra Kg. 1 e Kg. 5 Categorie richieste 1) super fine arborio; 2) comune originario; 3) semifine vialone nano; 4) fine ribe; 5) super fine carnaroli; 6) parboiled. Requisiti comuni di ciascuna delle sei categorie richieste. Il prodotto dovrà rispettare i requisiti ed i parametri previsti dalla Legge 18.03.1958, nr. 325 e successive modificazioni ed integrazioni (Legge 05.06.1962, nr. 586; D.Lgs. 27.01.1992, nr. 109 e D.M. 16.12.1958). Pertanto, si richiama l'attenzione sul divieto di miscelare risi di varietà diverse anche se appartenenti allo stesso gruppo e di trattare il riso con agenti chimici e fisici, ad eccezione per il trattamento per il "parboiled". Le caratteristiche del chicco, le tolleranze dei difetti ed i relativi limiti, variando in relazione all'annata agraria, saranno quelli pubblicati annualmente con il D.P.R. emesso entro il 30 novembre di ogni anno, in esecuzione della Legge nr. 325/1958. L'umidità del riso non deve superare il 14,50%. Esso dovrà provenire dall'ultimo raccolto, ben maturo, di fresca lavorazione, sano, immune da parassiti, ben secco, privo di sostanze minerali e di coloratura, senza odore di muffa o altro cattivo odore. Per l'individuazione dei grani difettosi, fermo restando quanto sopra descritto, si riportano le principali definizioni dei difetti quali indicate dal Ministero per le Politiche Agricole (ex Ministero Agricoltura e Foreste): a) grani spuntati: grani ai quali è stato tolto tutto il dente; b) impurità varietali: si intendono grani appartenenti ad altre varietà, nonché grani striati rossi di altro gruppo; c) grani striati rossi: grani che presentano, secondo diverse intensità e tonalità, striature longitudinali rosse, dovute a residui del pericarpo; d) grani gessati: granelle che si presentano farinose e opache; e) grani danneggiati: grani o parti di grani che mostrano un evidente deterioramento provocato da umidità, infestazioni predatori, ma che non siano danneggiati da calore; f) grani danneggiati da calore: grani o parti di grani la cui colorazione naturale è mutata per effetto del calore. Questa categoria comprende sia i grani che presentano una colorazione gialla dovuta ad alterazioni, sia i grani di riso parboiled nel riso non parboiled; g) grani rotti o rotture: grani a cui è stata tolta una parte del volume superiore del dente. Alla prova di cottura, da eseguirsi in acqua senza sale nella proporzione di uno di riso ed otto di acqua, il riso deve resistere non meno di 15 minuti, deve presentarsi consistente, non spappolato, senza cenno ad apertura dei punti terminali. Confezionamento: da Kg. 5 netti, in materiale plastico o altro idoneo contenitore atto alla conservazione dell'alimento. Prezzi base palesi riferiti a Kg. 1 1) super fine arborio. 1,10 (unovirgoladieci).; 2) comune originario. 0,90 (zerovirgolanovanta).; 3) semifine vialone nano. 1,35 (unovirgolatrentacinque).; 4) fine ribe. 0,75 (zerovirgolasettantacinque).; 5) super fine carnaroli. 1,20 (unovirgolaventi).; 6) parboiled. 0,90 (zerovirgolanovanta)..

SCHEDA nr. 13 CONSERVE DI CARNE CARNE BOVINA IN GELATINA in scatole da gr. 90 cadauna. La derrata dovrà provenire esclusivamente da carne bovina in quarti anteriori e/o posteriori interi con esclusione di carne congelata in pani, precotta e congelata. La carne impiegata dovrà essere di ottima qualità, ed in particolare dovrà provenire da animali privati della testa, delle prime tre vertebre cervicali, delle parti inferiori degli arti, delle interiora. All'apertura della scatola il prodotto deve presentarsi compatto; la carne dovrà apparire di colore più o meno rosso e la gelatina, in quantità proporzionata rispetto alla presenza di carne, dal caratteristico colore ambrato. La presenza di additivi e/o conservanti dovrà rientrare nei limiti fissati dalla legge. Il confezionamento primario dovrà essere costituito da idoneo contenitore metallico in conformità di quanto previsto dalla vigente legislazione in materia di contenitori metallici destinati a contenere alimenti. Il prodotto dovrà essere commercialmente sterile ed assolutamente privo di corpi estranei. Le confezioni non dovranno presentare difetti quali ammaccature, punti di ruggine o altro e dovranno essere conservate e consegnate in perfetto stato. L'etichettatura dovrà rispettare le disposizioni previste dal D.Lgs. 109/92 e successive modificazioni ed integrazioni; su ciascuna confezione dovrà essere riportata, tra l'altro, in maniera chiara e leggibile l'elenco e la tipologia degli ingredienti. riferito alla confezione da gr. 90. 0,75 (zerovirgolasettantacinque) cadauna

SCHEDA nr. 14 CONSERVE SOTT'OLIO TONNO IN OLIO DI OLIVA FORMATI RICHIESTI: a) confezione da gr. 80; b) confezione compresa tra Kg. 1 e Kg. 2. Il prodotto deve essere ottenuto dalla lavorazione del tessuto muscolare dei tonnidi indicati dall'art. 6, comma 2, del R.D.L. 07.07.1927, nr. 1548 e successive modifiche (Legge 24.11.1981, nr. 699). Non sono ammesse sostanze aggiuntive fatta eccezione per l'olio ed il cloruro di sodio. Il liquido di governo deve essere "olio d'oliva" (rispondente ai requisiti previsti dal Regolamento CEE nr. 1989/2003) nelle percentuali previste dalla normativa vigente (Regolamento CEE nr. 1536/1992). Il prodotto deve essere scatolato in pezzature proporzionate al peso della scatola e deve essere composto da tranci. Sono esclusi i prodotti ottenuti dalle lavorazioni delle parti di scarto dei pesci suddetti, comprendendo tra tali parti anche il tessuto muscolare scuro. Non è ammessa la presenza di pelli, lische, squame e buzzonaglia. Devono essere assenti corpi estranei. Il tessuto muscolare deve essere consistente, compatto e non stopposo. All'apertura dei contenitori il pesce deve avere odore caratteristico e gradevole: devono essere assenti odori estranei e sgradevoli (ammoniacali, di solforazione, etc.). Il sapore deve essere caratteristico, gradevole e di giusta salatura: devono essere assenti sapori anomali. Il colore del prodotto deve essere uniforme per ogni contenitore ed avere una tonalità tipica della specie a cui appartiene il pesce scatolato: non devono essere presenti colorazioni anormali (verdastre, ocra, grigiastre, nere, etc.). All'atto dell'apertura delle scatole il tonno deve risultare completamente coperto dall'olio; tolto dalla scatola e privato dell'olio, il pesce deve conservare, anche dopo un'ora, il suo normale colore, che non dovrà subire viraggi. Il prodotto deve essere commercialmente sterile e deve rispettare i parametri posti dalla vigente normativa in materia di metalli pesanti ed istamina presenti negli alimenti. Il confezionamento dovrà consistere in contenitori di banda stagnata. Essi non devono presentare difetti quali ammaccature, punti di ruggine, corrosioni interne o altro e devono essere conservati e consegnati in perfetto stato. L'etichettatura deve rispettare il D.Lgs. nr. 109/1992 e la circolare nr. 167/2001 del ministero delle Attività Produttive, sull'obbligo di indicare o il peso sgocciolato o la percentuale di olio. Per i requisiti della banda stagnata ed i limiti di piombo degli alimenti contenuti nei recipienti, vedasi la scheda "Conserve di Pomodoro". Prezzi base palesi a) confezione da gr. 80:. 0,50 (zerovirgolacinquanta) cadauna; b) confezione compresa tra Kg. 1 (minimo) e Kg. 2 (massimo):. 5,50 (cinquevirgolacinquanta).. (Il prezzo è riferito al peso netto di prodotto sgocciolato per 1 Kg.)