IL CIRCOLO VIRTUOSO. Come controllo e valutazione possono orientare le decisioni. XVI Congresso annuale dell Associazione Italiana di valutazione

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Transcript:

XVI Congresso annuale dell Associazione Italiana di valutazione Milano 18 19 aprile 2013 L istituzionalizzazione della valutazione in seno alle Assemblee legislative regionali IL CIRCOLO VIRTUOSO Come controllo e valutazione possono orientare le decisioni Servizio Studi e Valutazione Politiche regionali Ufficio Analisi Leggi e Politiche regionali

Cosa favorisce l istituzionalizzazione della valutazione? dotarsi di strutture tecniche specializzate istituire organismi dedicati darsi regole esplicite attivare collaborazioni integrare la valutazione fra le funzioni integrare la valutazione fra le funzioni consiliari

Il circolo virtuoso Gli esiti del controllo e dll della valutazione possono Funzione di Funzione orientare le decisioni di controllo e legislativa conferma, riallineamento valutazione o modifica dell azione regionale Funzione di indirizzo

L esperienza del Comitato Paritetico di controllo e Valutazione della Lombardia sulla riforma del Servizio Idrico Integrato

Il tema acqua al centro dell attenzione Nel 2010 l acceso dibattito p pubblico era concentrato sul tema della proprietà dell acqua. Intanto: la qualità delle acque lombarde risultava critica la Lombardia rischiava notevoli sanzioni UE per ll incompleta incompleta attuazione delle norme su fognature e depurazione (direttiva 91/271/CEE) Regione Lombardia sollecitava le AATO a programmare e realizzare gli interventi necessari

Una nuova legge regionale (con clausola valutativa) Lo Stato sopprime le Autorità d Ambito (AATO) La Giunta regionale propone Progetto di Legge regionale per il riordino del Servizio Idrico Integrato Il Comitato ritiene fondamentale che il Consiglio abbia informazioni i idettagliate per farsi un opinione i sull attuazione della riforma

Le tappe del processo Domande e risposte 1 l.r. 21/2010 riforma del dlsii clausola valutativa (dic. 2010). in che misura gli investimenti programmati hanno contribuito alla copertura dei servizi di acquedotto fognatura e depurazione? 2010) copertura dei servizi di acquedotto, workshop sul problema dei reflui urbani (mar. 2011) i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione sono ancora carenti in Lombardia; la buona qualità delle acque superficiali è ancora un obiettivo da raggiungere; g la Lombardia rischia sanzioni europee per la mancata attuazione delle norme sulla depurazione delle acque reflue

Le tappe del processo Domande e risposte 2 prima relazione di risposta alla clausola valutativa (mag. giu. 2012) osservazioni i dlc del Comitato t per rendere più incisiva la relazionesuccessiva (lug. 2012) gli investimenti in corso coprono solo il 10% del fabbisogno infrastrutturale della regione; 300 interventi sono urgenti ma non tutti hanno copertura finanziaria; i comuni non possono investire per i vincoli troppo stringenti del Patto di stabilità quali tariffe sarebbero adeguate per consentire gli investimenti necessari a colmare il deficit infrastrutturale della Lombardia?

Le tappe del processo Domande e risposte 3 atto di indirizzo (risoluzione) per impegnare la Giunta regionale a incidere maggiormente sul processo di adeguamento della Lombardia alla Direttiva i europea 271/91(RIS 22 31 lug. 2012) La Giunta regionale intervenga presso il Governo per: sottrarre enti locali e società in house ai vincoli del patto di stabilità per realizzare le opere infrastrutturali programmate definire i metodi di determinazione delle tariffe

I primi esiti È cresciuta la partecipazione dei consiglieri alla policy in termini di interesse e di azione a livello locale Province e Comuni si sono sentiti più responsabili e coinvolti di fronte alle sollecitazioni del Consiglio È ripartito il processo di programmazione degli interventi e investimenti Esempi: in provincia di Milano: Gestore unico e 125 M Varese: approvato il primo Piano d Ambito diminuiti di circa il 50% i comuni in situazione di infrazione

Esperienze simili in Emilia Romagna Una missione valutativa sui voucher conciliativi i ha portato tt a una risoluzione con cui il Consiglio impegna la Giunta a proseguire con l intervento, modificandone però alcune caratteristiche procedurali e gestionali, nelle modalità di erogazione del contributo e nei requisiti richiesti aidestinatari coinvolti

Esperienze simili in Friuli Venezia Giulia Una missione valutativa sull intervento di sostegno alle famiglie in cui vivono anziani non autosufficienti ha suscitato un forte dibattitoe trovato spazio anche sulla stampa locale. Nonostante la fine della Legislatura, nel corso di quella successiva sono state accolte le segnalazioni evidenziate dalla MV e il Consiglio ha modificato le regole del Fondo di riferimento

Esperienze simili in Toscana Una ricerca valutativa che il Consiglio ha affidato a IRPET (Istituto per la Programmazione Economica della Toscana) nel 2007 sugli interventi di sostegno ai comuni montani e piccoli comuni disagiati ha portato a modificare la normativa allungando i termini stabilitiper il rimborso dei finanziamenti

Esperienze simili in Piemonte Una relazione di risposta ad una clausola valutativa in materia di pianificazione ifi i territoriale i ha indicato il successo delle pratiche di co pianificazione. Il CRP ha da poco approvato una nuova legge che estende l utilizzo delle Conferenze di co pianificazione

Conoscere per decidere: un vecchio adagio o una prospettiva? Ilpolicy making che si alimenta anche attraverso la funzione di controllo e valutazione è un fenomeno ancora limitato a pochicasi casi disuccesso Occorre attivare molte sinergie per incrementare Occorre attivare molte sinergie per incrementare questi casi e trasformarli in prassi consolidata

Cosa può aiutare questo processo? 1. Il lavoro delle strutture tecniche nei Consigli regionali 2. La collaborazione all interno delle istituzioni pubbliche e tra di esse 3. L attenzione dei media per le policies e non solo per la politics 4. Ilsupporto della comunità scientifica di 4. Il supporto della comunità scientifica di riferimento

Grazie