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Appendice. Il disegno della ricerca e le modalità di lavoro Simone Tosi, Tommaso Vitale To cite this version: Simone Tosi, Tommaso Vitale. Appendice. Il disegno della ricerca e le modalità di lavoro. Piccolo Nord. Scelte pubbliche e interessi privati nell Alto milanese, Bruno Mondadori, pp.265-271, 2011. <hal-01044422> HAL Id: hal-01044422 https://hal-sciencespo.archives-ouvertes.fr/hal-01044422 Submitted on 23 Jul 2014 HAL is a multi-disciplinary open access archive for the deposit and dissemination of scientific research documents, whether they are published or not. The documents may come from teaching and research institutions in France or abroad, or from public or private research centers. L archive ouverte pluridisciplinaire HAL, est destinée au dépôt et à la diffusion de documents scientifiques de niveau recherche, publiés ou non, émanant des établissements d enseignement et de recherche français ou étrangers, des laboratoires publics ou privés.

Piccolo_nord3:piccolo nord 8-02-2011 18:27 Pagina 265 Appendice Il disegno della ricerca e le modalità di lavoro di Simone Tosi e Tommaso Vitale

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Piccolo_nord3:piccolo nord 8-02-2011 18:27 Pagina 267 Quella che segue non intende essere precisamente una nota metodologica. Si tratta più che altro di una traccia, quasi una memoria di viaggio del percorso che abbiamo seguito durante le diverse fasi di questo lavoro. La ricerca presentata in questo volume si è sviluppata in un arco di tempo piuttosto lungo. Nel settembre 2008 abbiamo firmato l accordo con la Fondazione Iniziative Sociali Canegratesi. Ma già da diversi mesi avevamo cominciato a confrontarci con una certa assiduità sui quesiti che abbiamo poi posto per la nostra indagine. Avevamo coinvolto nelle nostre domande tante persone: a volte nei corridoi o in qualche pausa per il pranzo, altre volte in occasioni e sedi un po più formalizzate e canoniche. E così, ancora prima di iniziare la ricerca, avevamo costituito un gruppo di persone interessate a confrontarsi su temi che, con ogni probabilità, avevano allora per ognuno significati assai diversi e che venivano declinati e discussi secondo sguardi e linguaggi spesso difformi. Il carattere collettivo di questa ricerca è il punto da cui partire per raccontarne le fasi operative e per introdurre le operazioni che hanno guidato l indagine. Abbiamo infatti scelto non di reclutare personale da dirigere, ma di costruire un gruppo di pari, che fosse largamente multidisciplinare. Il carattere cooperativo e collaborativo di una ricerca condotta da un consistente numero di ricercatori (dodici) su un territorio assai circoscritto non è un elemento secondario o casuale. Da un lato ci pareva che questa collegialità costituisse un elemento necessario per potere osservare in modo plurale la complessità degli intrecci fra questione urbana, dimensioni politiche e attori economici e le tensioni nel coordinamento fra gli attori, nei processi di cooperazione diretta e indiretta ai diversi livelli della governance. Dall altro, naturalmente, la pluralità ha richiesto di sperimentare forme non abituali e impegnative di coordinamento fra competenze, linguaggi e persone molto differenti. 267

Piccolo_nord3:piccolo nord 8-02-2011 18:27 Pagina 268 Piccolo Nord Il primo passo che abbiamo compiuto dopo aver perfezionato l accordo con la Fondazione è stato quello di mettere a punto uno studio di fattibilità. Non potendo prevedere con riferimento a standard e protocolli consolidati i tempi e i costi che la ricerca avrebbe potuto richiedere, lo studio di fattibilità ci ha consentito di stimare i tempi e le risorse necessari alla ricerca. Nel realizzare il piano di fattibilità della ricerca ci siamo posti diversi obiettivi. Innanzitutto abbiamo cercato di elaborare un primo schema teorico di riferimento, ipotizzando e selezionando i nessi cruciali utili a comprendere le dimensioni politiche del governo del territorio (e della conversione industriale in particolare). In un ottica più pragmatica abbiamo, inoltre, verificato le informazioni empiriche disponibili sul campo per poter esplorare analiticamente i nessi individuati. Questi due elementi sono serviti a condurci all elaborazione del progetto di ricerca vero e proprio. In una prima fase, il gruppo di ricerca si è, quindi, dedicato a raccogliere ed analizzare gli studi già effettuati sul territorio per valutare la qualità dei dati quantitativi disponibili e le esigenze eventuali di integrare le basi informative. Abbiamo, inoltre, proceduto ad effettuare alcune interviste esplorative per stimare la disponibilità degli attori presenti sul territorio a collaborare alla ricerca, fornire l accesso alle informazioni e testare in via preliminare le nostre ipotesi. Dopo aver valutato numerose fonti in grado di fornire una descrizione esauriente del territorio, abbiamo costruito uno schema che ci ha permesso di visualizzare preliminarmente i nessi che si addensavano intorno ad alcuni nodi empirici del governo del territorio. Al termine di questa prima fase abbiamo finalmente disegnato la ricerca, valutandone fattibilità, costi e competenze necessarie. Abbiamo selezionato i casi di rigenerazione urbana e di conversione industriale da indagare direttamente, e i relativi processi di legittimazione di temi, questioni e attori cruciali. Per questi casi abbiamo deciso di produrre nuove descrizioni selettive, uniformando validità e significatività dei dati. Il disegno della ricerca è stato quindi presentato pubblicamente al territorio alla presenza di sindaci, imprenditori, sindacati, forum del terzo settore e attori economici e politici locali. Con essi abbiamo discusso non solo obiettivi e metodi della ricerca, ma anche i risultati attesi dalla ricerca, il loro interesse per l avanzamento della conoscenza e le eventuali potenzialità applicative per il sistema di risposte e di interventi economici e sociali nel territorio oggetto di indagine. 268

Piccolo_nord3:piccolo nord 8-02-2011 18:27 Pagina 269 Appendice Fig. 16 Lo studio di fattibilità Costruito, perciò, in un processo lungo e condiviso (maggio-novembre 2008), il disegno della ricerca è servito a definire la base per la raccolta dei dati e il riferimento cui guardare, per controllare che non stessimo smarrendo la strada nel corso degli appuntamenti mensili durante i quali il gruppo di ricerca si è trovato per confrontarsi e condividere evidenze ottenute e interpretazioni emerse. In sintesi, la ricerca ha assunto come principale obiettivo quello di fornire un interpretazione dei rapporti fra attori politici e sviluppo locale, per capire come è stato governato il processo di cambiamento economico e sociale in questo territorio. Sono stati individuati tre ambiti di osservazione specifica: le trasformazioni urbane, le trasformazioni economiche e le trasformazioni dell abitare e della socialità. 269

Piccolo_nord3:piccolo nord 8-02-2011 18:27 Pagina 270 Piccolo Nord Ciascuno di questi tre ambiti è stato indagato attraverso l acquisizione di ricerche tematiche pertinenti, analisi di dati secondari e interviste sul territorio. Sullo sfondo, per così dire, di queste tre specifiche trasformazioni abbiamo messo sotto osservazione la sfera politica locale attraverso tre operazioni distinte. La prima di queste operazioni è consistita in un analisi della dinamica politica locale attraverso la ricostruzione del voto politico espresso sul territorio in un arco di tempo compreso tra il 1992 e il 2008, nonchè del tipo di amministrazioni che hanno governato il territorio. La seconda operazione ha avuto per oggetto l individuazione delle élite territoriali nelle loro articolazioni su scale differenti con un particolare approfondimento di quelle che hanno avuto una ricaduta sui processi di trasformazione relativi ai tre temi individuati (territorio, economia, abitare). La terza operazione ci ha richiesto di esplorare le caratteristiche della partecipazione locale, ed in particolare di quella sindacale, di quella datoriale, delle forme organizzate della società civile (associazionismo, volontariato) e delle forme di auto-organizzazione e risposta cooperativa e mutualistica alle esigenze sociali, legate alla promozione di socialità, nonché i più ampi rapporti fra cittadini, istituzioni e partiti politici; al contempo abbiamo anche indagato i luoghi della programmazione partecipata sul territorio, e gli esiti e i risultati delle principali politiche pubbliche analizzate nella prima fase, focalizzandoci in particolare sulle modalità di coordinamento fra attori privati e attori pubblici e sulle modalità della governance. La figura 17 riporta schematicamente il disegno della ricerca, segnalando le principali fonti utilizzate nelle diverse fasi. La documentazione completa, i dati, le informazioni relative alle interviste svolte sono state rese disponibili alla Fondazione Iniziative Sociali Canegratesi. 270

Piccolo_nord3:piccolo nord 8-02-2011 18:27 Pagina 271 Appendice Fig. 17 Il disegno della ricerca 271