FM210 - Fisica Matematica I

Documenti analoghi
FM210 - Fisica Matematica I

FM210 - Fisica Matematica I

FM210 - Fisica Matematica I

FM210 - Fisica Matematica I

FM210 - Fisica Matematica I

FM210 - Fisica Matematica I

FM210 / MA - Prima prova pre-esonero ( )

FM210 - Fisica Matematica I

Corsi di laurea in Matematica e Fisica - Anno Accademico 2016/17 FM210 / MA. Prima Prova di Esonero [ ]

FM210 - Fisica Matematica I

Si consideri il moto di un punto materiale di massa m soggetto ad un poten- ziale centrale. 1 r

FM1 - Equazioni differenziali e meccanica

Compito di Meccanica Razionale M-Z

Esercizio: pendolo sferico. Soluzione

Corsi di laurea in Matematica e Fisica - Anno Accademico 2017/18 FM210 / MA. Prima Prova di Esonero [ ]

Foglio di Esercizi 7 Meccanica Razionale a.a. 2018/19 Canale A-L (P. Buttà)

Considerare il moto di un punto materiale di massa m = 1 soggetto ad un potenziale V (x):

2.1 Osservazioni sull esercitazione del

FM210 - Fisica Matematica 1 Tutorato VI - Martha Faraggiana e Enzo Livrieri (soluzioni degli esercizi)

, con x =, y. 3. Si disegni il grafico delle curve di livello sul piano delle fasi (x, ẋ) al variare di E e si discuta la natura qualitativa del moto.

Esercizi proposti di Meccanica Razionale

FM210 - Fisica Matematica 1 Tutorato 11 ( )

Tutorato Calcolo 2 Simone La Cesa, 15/11/2017

Corsi di laurea in Matematica e Fisica - Anno Accademico 2017/18 FM210 / MA. Primo Scritto [ ]

Prova pre-esonero ( )

ẋ 1 = 2x 1 + (sen 2 (x 1 ) + 1)x 2 + 2u (1) y = x 1

FM210 / MA - Terzo scritto ( ), con l > 0. Il vincolo può supporsi ideale. Oltre alle forze di reazione vincolare, il punto è soggetto a

FM210 - Fisica Matematica I

ESERCIZI SU MASSIMI E MINIMI DI FUNZIONI IN PIÙ VARIABILI. m(x, y, z) = (2x 2 + y 2 )e x2 y 2, f(x, y) = (y x 2 )(y x2. f(x, y) = x 3 + (x y) 2,

Sistemi Dinamici 2. Esercitazioni

Prova Finale di Tipo B e Prova di Accesso alla Laura Magistrale. Dip. Matematica - Università Roma Tre

ESERCIZI DI METODI QUANTITATIVI PER L ECONOMIA DIP. DI ECONOMIA E MANAGEMENT DI FERRARA A.A. 2016/2017. Ottimizzazione libera

FM210 - Fisica Matematica 1 Tutorato VI - Roberto Feola (soluzioni degli esercizi)

Considerare il moto di un punto materiale di massa m = 1 soggetto ad un potenziale V (x):

Prova Scritta di di Meccanica Analitica. 28 Giugno Problema 1. Si consideri un punto materiale di massa unitaria soggetto ad un potenziale

Risoluzione del compito n. 5 (Luglio 2018/2)

Corso di Laurea in Fisica - A.A. 2015/2016

SOLUZIONI. CDEF e Ixx D rispetto all asse x delle tre lamine, separatamente.

Soluzioni del Tutorato 4 (29/03/2017)

4.1 Sulla linearizzazione attorno agli equilibri

FM210 - Fisica Matematica 1 Tutorato VII - Martha Faraggiana e Enzo Livrieri (soluzioni degli esercizi)

MA - Soluzioni dell esame scritto del

Soluzione. Il dominio E consiste nella parte di spazio contenuta nella sfera ma esterna al cono rappresentata in Figura 1. Infatti

Fasci di Coniche. Salvino Giuffrida. 2. Determinare e studiare il fascio Φ delle coniche che passano per A (1, 0) con tangente

Prova Finale di Tipo B e Prova di Accesso alla Laura Special. Dip. Matematica - Università Roma Tre. 2 febbraio 2005

FM210 / MA - Seconda prova pre-esonero ( )

Compito del 14 giugno 2004

Università degli Studi di Bergamo Matematica II (5 e 7,5 crediti) 30 agosto 2011 Tema A

Istituzioni di Matematica II 5 Luglio 2010

LAUREA DI PRIMO LIVELLO IN FISICA ISTITUZIONI DI FISICA MATEMATICA ESAME 20 Settembre 2005 PARTE A P O

TEMA 1. F (x, y) = e xy + x + y.

Foglio di Esercizi 5 Meccanica Razionale a.a. 2017/18 Canale A-L (P. Buttà)

QUANTITÀ DI MOTO E MOMENTO DELLA QUANTITÀ DI MOTO

Soluzione del Compitino di Sistemi Dinamici del 21 dicembre 2016

Introduzione alla Fisica Moderna - a.a

1 Sistemi Dinamici Esercizio del Parziale del 29/11/2010

AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello dell 8 luglio 2008: testo e soluzione

FM210 - Fisica Matematica I

Massimi e minimi relativi in R n

Corsi di laurea in Matematica e Fisica - Anno Accademico 2017/18 FM210 / MA

Esercizi n.2. 1) Trovare i punti stazionari e dire se si tratta di punti di massimo, di minimo o di sella per le funzioni. f(x, y) = x 2 + y 3

Analisi Matematica II - Ingegneria Meccanica/Energetica - 29 Gennaio 2018

FM210 - Fisica Matematica 1 Tutorato VIII - Martha Faraggiana e Enzo Livrieri (soluzioni degli esercizi)

Soluzione del Compitino di Sistemi Dinamici del 16 novembre 2016

Esame di Stato 2019 Liceo scientifico 20 giugno Prova scritta di MATEMATICA e FISICA. PROBLEMA 2 soluzione a cura di D. Falciai e L.

Dinamica Rotazionale

Compito di Meccanica Razionale

Esercizi su estremi vincolati e assoluti

Prova scritta di Geometria - 16 Gennaio 2019

Sistemi Dinamici Corso di Laurea in Matematica Prova parziale del ẋ = y y 2 + 2x

Università di Trieste Facoltà d Ingegneria. Esercitazioni per la preparazione della prova scritta di Matematica 3 Dott.

ESERCIZI 53. i=1. i=1

Soluzione del Secondo Esonero A.A , del 28/05/2013

Prova Scritta di di Meccanica Analitica

SPAZI EUCLIDEI, APPLICAZIONI SIMMETRICHE, FORME QUADRATICHE

CAPITOLO 14. Quadriche. Alcuni esercizi di questo capitolo sono ripetuti in quanto risolti in maniera differente.

Esercizi di preparazione alla PFB

Soluzioni Prova Scritta di di Meccanica Analitica. 17 aprile Un punto di massa unitaria si muove lungo una retta soggetto al potenziale

Corsi di laurea in ingegneria aerospaziale e ingegneria meccanica Prova scritta di Fondamenti di Analisi Matematica II. Padova, 19.9.

Esonero di Analisi Matematica II (A)

Soluzione della prova scritta di Analisi Matematica II del 15 Aprile 2009 (Ingegneria Edile e Architettura)

Geometria BAER Canale I Esercizi 12

Tutorato 8 - MA/FM210-12/5/2017

Prova Finale di Tipo B e Prova di Accesso alla Laurea Magistrale 30 Gennaio 2009

Esercizio 1. Si consideri il sistema di equazioni differenziali lineari. ẋ = Ax, x R 4, A =

Esame di Stato 2019 Liceo scientifico 20 giugno 2019 Problema 2 - Soluzione con la calcolatrice grafica TI-Nspire CX di Texas Instruments

CdL in Ingegneria del Recupero Edilizio ed Ambientale

Corso di Geometria Meccanica, Elettrotecnica Esercizi 11: soluzioni

CdL in Ingegneria Industriale (A-E e F-O)

Compito di Meccanica Razionale

Parte 1. Fisica Matematica I Compitino 7 Maggio 2015 Durata: 3 ore

Geometria BAER Canale I Esercizi 10

1 Esercizi di ripasso 4

Esercizi sulle coniche (prof.ssa C. Carrara)

Tutorato 6 - FM210. avendo usato la condizione di puro rotolamento r φ = ẏ e. 2) I punti di equilibrio sono i punti critici del potenziale:

Prova Scritta di di Meccanica Analitica. 8 Giugno Problema 1. Si consideri un punto materiale di massa unitaria soggetto ad un potenziale

1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: c) x + 1 d)x sin x.

Fisica I, a.a Secondo compitino

Transcript:

FM21 - Fisica Matematica I Prima Prova Scritta [26-1-212] Soluzioni Problema 1 1. Riscriviamo il sistema come e risolviamo la prima equazione: xt) = x e 3t + 2 ẋ = 3x + 2, ẏ = y + z 3, ż = 2x + z, Inserendo xt) nell ultima equazione possiamo ricavare e quindi dalla seconda yt) = y e t + zt) = z e t + 2 dτ e 3t τ) = x + 2 3) e 3t 2 3. dτ e t τ xτ) = x + 2 3) e 3t + z x 2) e t + 4 3, dτ e t τ zτ) 3) = y e t + dτ e t τ [ x + 3) 2 e 3τ + z x 2) e τ ] 5 3 ) = 1 2 x + 2 3 e 3t + [ y 1 2 x 2 + z x 2) t ] e t + 5 3. 2. La posizione di equilibrio x e si trova imponendo ẋ = ẏ = ż =. L equazione per x ci dà: 3x e + 2 = x e = 2/3. L equazione per z ci dà: 2x e + z e = z e = 2x e = 4/3. Infine l equazione per y ci dà: y e + z e 3 = z e = 3 y e = 5/3. Per quanto riguarda la stabilità, è sufficiente notare che gli autovalori di A sono 1 e 3, che sono strettamente positivi, il che è sufficiente per concludere per il punto di equilibrio è instabile. Problema 2 1. Il sistema si riscrive convenientemente ponendo y = ẋ: { ẋ = y, ẏ = x y 2 y 1 x 2) y. La posizione di equilibrio è z e = x e, y e ) =, ), come si ottiene facilmente ponendo i membri di destra del sistema uguali a zero.

2. Il sistema linearizzato attorno a, ) è della forma ż = Az con z = x, y) R 4 cioè z i = x i per i = 1, 2 e z i = y i per i = 3, 4) e A) ij = F i z j, z= { y i, i = 1, 2, F i x, y) = x i y 2 y i 1 x 2) y i, i = 3, 4. Otteniamo perciò A = 1 1 1 1 1 1. u Per trovare gli autovalori, impongo l equazione agli autovalori: A v) mi dà: v = λu, u v = λv u λu = λ 2 u u = λ, con u, v R v) 2, che o equivalentemente λ 2 + λ + 1)u =. Quest ultima equazione ammette soluzione non banale i.e., u ) se e solo se λ 2 + λ + 1 =, le cui soluzioni sono: ) λ = 1 2 1 ± 3i. Dato che Rλ) = 1 2 < per ogni autovalore λ, il punto di equilibrio è asintoticamente stabile, il che dimostra anche il punto facoltativo 4. 3. La funzione f è ovviamente di classe C 1 e inoltre si ha i) fx e, y e ) = f, ) = e fx, y) > per z z e ; ii) calcoliamo fx, y) = 2x y + 2y ẏ = 2 y 2 y 2 + 1 x 2), e osserviamo che il membro di destra è negativo in un introno dell origine, ad esempio nel cerchio I = { y 2 + x 2 < 1}. Pertanto f è una funzione di Ljapunov nell intorno I di z e. 4. Come già osservato sopra, l asintotica stabilità del punto di equilibrio segue dal fatto che tutti gli autovalori del linearizzato attorno al punto di equilibrio hanno parte reale strettamente negativa. Un modo alternativo di dimostrare l asintotica stabilità è di usare il teorema di Barbasin-Krasovskij, che ci permette anche di stimare esplicitamente il bacino di attrazione. A tale scopo dobbiamo identificare un intorno di z e positivamente invariante che non contenga orbite contituite interamente da punti tali che f = al di fuori del punto di equilibrio. Per quanto dimostrato in precedenza abbiamo che in I fx, y) = d y 2 + x 2) <, dt e di conseguenza I è positivamente invariante. Inoltre fx, y) = in I se e solo se y =. Ma come si verifica facilmente dalle equazioni del moto l unica orbita in I che ha y = è proprio il punto di equilibrio z e. In conclusione il teorema di Barbasin-Krasovskij si applica e si ottiene come risultato che z e è asintoticamente stabile e I è contenuto nel suo bacino di attrazione.

Figura 1: Potenziale efficace V eff r), r >, per α > 1 12 blu), α = 1 12 viola), e α < 1 12 giallo). Problema 3 1. Le equazioni del moto per i due punti sono m r 1 = 2V [ r1 r 2 1 3 r r 2. Il grafico del potenziale efficace ) 4 ] r1 r 2 r, m r 2 = 2V r V eff ρ) = L2 2mρ 2 + V ρ), [ 1 3 r1 r 2 r ) 4 ] r2 r 1 r. varia al variare dei parametri del sistema fig. 1). Se si riscala il raggio ρ, definendo il parametro adimensionale r := ρ/r, e si pone [ L V 2 ] 1 eff r) = V eff r r) = V 2mr 2V r 2 + r2 r 6, si nota che il parametro rilevante è α = 2mr 2V. Infatti studiando la derivata d d r V eff r) = 2V [ α r 4 r 3 + 3 r 8], si osserva che V eff : i) è una funzione monotona decrescente senza punti di equilibrio se α > 1 12 ; ii) è una funzione monotona decrescente con un punto di flesso in r eq = 1 6 se α = 1 12 ; iii) ammette un minimo locale in r = [ 1 6 1 1 12α) ] 1/4 e un massimo locale in r+ = [ 1 6 1 + 1 12α) ] 1/4 se α < 1/12. In tutti i casi lim Veff r) = +, r + L2 lim Veff r) =. r Per quanto riguarda l analisi qualitativa del moto radiale, si trova immediatamente che nel caso α > 1 12 fig. 2) non esistono punti di equilibrio e le orbite sono tutte aperte. Per α = 1 12 fig. 3) le orbite sono ancora tutte aperte con l eccezione dell orbita banale rt) r eq corrispondente al punto di flesso equilibrio instabile). Infine se α < 1 12 fig. 4) ci sono due punti di equilibrio r e r + soluzioni di V eff r) = di cui il primo stabile e il secondo instabile e le orbite sono sempre aperte sia per E > V eff r + ) che per E < V eff r ). Per V eff r ) < E < V eff r + ) sono possibili due orbite: risolvendo l equazione E = V eff r) si ottengono tre radici r 1, r 2, r 3, tali che: < r 1 < r < r 2 < r + < r 3 e si ha un orbita periodica per dati iniziali fra r 1 e r 2 e una aperta per dati iniziali r r 3.

Figura 2: Orbite nel caso α > 1 12. Figura 3: Orbite nel caso α = 1 12 con evidenziate le separatrici rosso). Figura 4: Orbite nel caso α < 1 12 con evidenziate le separatrici rosso).

3. Un moto periodico complessivo è possibile solo per α 1 12. In questo caso si può prendere un moto complessivo dato dal centro di massa in quiete e moto radiale in un punto di equilibrio. Prendiamo ad esempio α < 1 12 e rt) r +. In questo caso il periodo T del moto complessivo sarà quello associato al moto angolare e si avrà ϑ = L mr r2 2 + = T = 2πmr2 r + 2. L Problema 4 1. Indichiamo con 1, 2, 3 gli atomi di massa uguale m e con 4 l atomo di massa 2m. Scegliamo inoltre un sistema di coordinate con asse x passante per gli atomi 1 e 2 e con l origine esattamente a metà di tale segmento. Prendiamo l asse y passante per l atomo 3 e l asse z ortogonale al piano x, y con la molecola orientata in modo che 4 si trovi nel semipiano z. Con tale scelta abbiamo x 1 = 1 2,, ) l, x 2 = 1 2,, ) l, x 3 = Pertanto si ha x cm = 1 m 5m ) x i + 2mx 4 =, 3 2, ) l, x 4 = 1, 2, 2 3 5 2 3 ) l., 1 2 3, 2. Calcoliamo anzitutto le posizioni x i degli atomi rispetto a un sistema di coordinate K con l origine nel centro di massa e gli assi coordinati orientati nello stesso modo descritto sopra; i.e., x i = x i x cm : ) ) x 1 = 1 2, 1 2, 2 2 3 5 3 l, x 1 2 = 2, 1 2, 2 2 3 5 3 l, ) ) x 1 3 =, 3, 2 2 5 3 l, x 4 =,, 3 2 5 3 l. La matrice d inerzia attorno al centro di massa in questo sistema di riferimento ha elementi uguali a ponendo x i = x i, y i, z i )): I xx = m I yy = m I zz = m I xy = I yx = m I xz = I zx = m I yz = I zy = m ) ) y i2 + z i + 2m y 4 + z 4 = 13 1 ml2, ) ) x i2 + z i + 2m x 4 + z 4 = 13 1 ml2, ) ) x i2 + y i + 2m x 42 + y 4 = ml 2, x iy i 2mx 4y 4 =, x iz i 2mx 4z 4 =, y iz i 2my 4z 4 =. 2 3 ) l.

3. Dato che l operatore di inerzia è già diagonale nel sistema di coordinate K, gli assi principali di inerzia che chiameremo ê 1, ê 2, ê 3 ) coincidono con gli assi cartesiani di tale sistema e passano per costruzione per il centro di massa. Inoltre, dato che I xx = I yy, l ellissoide d inerzia è simmetrico attorno a ê 3, quindi il sistema ammette, oltre alla scelta canonica ê 1, ê 2, ê 3, infiniti altri assi principali di inerzia, che sono tutte le rette parallele al piano ê 1, ê 2 ) e passanti per il centro di massa. Notare che si sarebbe potuto identificare facilmente l asse principale di inerzia ê 3 osservando che il sistema ha un asse di simmetria di ordine 3 passante per x 4 e x cm, che quindi deve essere un asse principale di inerzia. Inoltre, siccome l ordine di simmetria è maggiore di 2, si ottiene immediatamente che l ellissoide di inerzia deve essere di rotazione attorno a tale asse e quindi gli altri due momenti di inerzia devono essere uguali come è risultato correttamente dal calcolo). 4. I momenti principali di inerzia sono già stati calcolati e si ha I 1 = I 2 = I xx = 13 1 ml2, I 3 = I zz = ml 2. 5. Le rotazioni stazionarie sono tutte e sole quelle corrispondenti a una velocità angolare è parallela a un asse principale di inerzia, quindi ω = ω 1, ω 2, ) o ω =,, ω 3 ).