Esercizi proposti di Meccanica Razionale
|
|
- Fabriciano Lamberti
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Esercizi proposti di Meccanica Razionale Docente Alessandro Teta a.a. 2015/16 1 Equazioni differenziali ordinarie Esercizio 1.1. Si consideri il sistema ẋ = ax (1 y) ẏ = cy (1 x) definito in D = {(x, y) R 2 x 0, y 0}, con a, c > 0. 1) Verificare che H(x, y) = cx + ay c log x a log y, con x, y > 0, è un integrale primo. 2) Discutere la stabilità degli equilibri (0, 0) e (1, 1). Esercizio 1.2. Verificare che l origine è un equilibrio asintoticamente stabile per il sistema definito in R 2 ẋ = y x 3 ẏ = x y 3 Esercizio 1.3. Verificare che l origine è un equilibrio asintoticamente stabile per il sistema definito in R 2 e che il bacino di attrazione è R 2. (Suggerimento: calcolare d dt z(t)2 ). ẋ = y a(x 2 + y 2 )x ẏ = x a(x 2 + y 2 )y, a > 0 1
2 Esercizio 1.4. Si consideri il sistema in R 3 ẋ = 3y(z 1) ẏ = x(z 1) ż = (x 2 + 1)z 3 1) Verificare che l origine è un equilibrio stabile. (Suggerimento: considerare come funzione di Lyapunov una funzione della forma W (x, y, z) = ax 2 + by 2 + cz 2, con a, b, c parametri positivi). 2) Dimostrare che il piano xy è invariante, cioè se il dato iniziale è della forma (x 0, y 0, 0) allora la soluzione resta nel piano xy per ogni t. 3) Verificare che l origine non è un equilibrio asintoticamente stabile. 4) Dimostrare che il piano xy è attrattivo, cioè se (x(t), y(t), z(t)) è la soluzione corrispondente al dato iniziale (x 0, y 0, z 0 ), con z 0 0, allora lim t z(t) 2 = 0. Esercizio 1.5. Si consideri l equazione del secondo ordine in R mẍ = V (x) βẋ con V C 2, V (0) = 0, β > 0. Scritta l equazione in forma di sistema del primo ordine, verificare che 1) se V (0) > 0 allora l origine è un equilibrio asintoticamente stabile; 2) se V (0) < 0 allora l origine è un equilibrio instabile. Esercizio 1.6. Si consideri l equazione lineare del secondo ordine in R n A q + Bq = 0 con A, B matrici simmetriche e A definita positiva. Scritta l equazione in forma di sistema del primo ordine, verificare che se B ha un autovalore negativo allora l origine è un equilibrio instabile. (Suggerimento: introdotte le nuove coordinate x = A 1/2 q, l equazione si scrive ẋ = y, ẏ = Dx, con D = A 1/2 BA 1/2. Equivalentemente, se z = (x, y) R 2n, si ha ż = Sz, dove S è una matrice di ordine 2n. Provare che se B ha un autovalore negativo allora D ha un autovalore positivo. Quindi fare vedere che se v è autovettore di D con autovalore λ > 0 allora z = (v, λv) è autovettore di S con autovalore λ). 2
3 Esercizio 1.7. Si consideri il sistema in R 2 ẋ = y e x ẏ = 1 2 y2 e x 1) Verificare che H(x, y) = 1 2 y2 e x è un integrale primo. 2) Determinare gli equilibri e la loro stabilità. 3) Calcolare esplicitamente le soluzioni non stazionarie e determinarne in particolare l intervallo di esistenza. Esercizio 1.8. Si consideri il sistema in R 2 scritto in coordinale polari ṙ = ε r(3 r), θ = 2 r, ε > 0 1) Verificare che per ogni dato iniziale (r 0, θ 0 ) la soluzione si scrive r(t; r 0 ) = 3 r 0 e 3εt 3 r 0 + r 0 e, θ(t; r 0, θ 3εt 0 ) = θ 0 + 2t 1 ε log 3 r 0 + r 0 e 3εt 3 2) Dimostrare che l orbita periodica r = 3, θ(t) = t + θ 0 è un ciclo limite, cioè per ogni (r 0, θ 0 ), con r 0 3, esiste θ 0 tale che (Suggerimento: lim [r(t; r 0) 3] = 0, t dx = 1 α+βx log ). (a+bx)(α+βx) aβ αb a+bx [ lim θ(t; r0, θ 0 ) ( t + θ 0 ) ] = 0 t Esercizio 1.9. Una barca viene spinta a remi attraverso un fiume a rive parallele e di larghezza L. L asse della barca (e quindi la sua direzione di moto) viene tenuto costantemente diretto verso un punto fisso della sponda opposta a quella da cui parte la barca. La barca si muove di velocità di modulo costante u rispetto all acqua e l acqua scorre con velocità costante v parallelamente alle rive. Scrivere le equazioni che determinano il moto della barca e discutere il moto distinguendo i tre casi u > v, u = v, u < v. 3
4 Esercizio (Modello di Lotka-Volterra) In un certo territorio convivono una popolazione di lepri e una popolazione di volpi. Le lepri si cibano di erba e le volpi si cibano di lepri. Per le volpi il tasso di decessi è costante e la velocità di riproduzione è proporzionale al loro numero e alla quantità di cibo (cioè al numero di lepri presenti). Per le lepri il tasso di riproduzione è costante e muoiono proporzionalmente al loro numero e al numero di volpi presenti. Scrivere le equazioni che determinano l evoluzione del sistema di lepri e volpi e descrivere qualitativamente le soluzioni. In particolare, dimostrare le seguenti tre leggi di Volterra (cfr. V. Volterra, Opere Matematiche, ed. Accademia dei Lincei, Roma 1962). 1) Le popolazioni seguono un ciclo periodico per ogni dato iniziale che non sia l equilibrio. 2) Il numero medio di lepri e di volpi su un ciclo non dipende dai dati iniziali e coincide quindi con i valori all equilibrio. 3) Se si introduce una perturbazione che elimina lepri e volpi proporzionalmente al loro numero (per esempio l attività di caccia dell uomo) il numero medio di lepri aumenta e il numero medio di volpi diminuisce. 4
5 2 Sistemi unidimensionali Esercizio 2.1. Si consideri un punto materiale di massa m che si muove lungo l asse delle x soggetto ad una forza di energia potenziale (oscillatore armonico) V (x) = 1 2 kx2, k > 0 Verificare che per ogni valore positivo dell energia il moto è periodico e calcolare il periodo. Esercizio 2.2. Si consideri un punto materiale di massa m che si muove lungo l asse delle x soggetto ad una forza di energia potenziale V (x) = 1 4 x4 Verificare che per ogni valore positivo E dell energia il moto è periodico e calcolare il limite del periodo per E 0 e per E. Esercizio 2.3. Si consideri il sistema unidimensionale (pendolo semplice) θ = g sin θ, θ [ π, π), g, R > 0 R Determinare i valori dell energia per cui si hanno moti asintotici e quelli per cui si hanno moti periodici. Esercizio 2.4. Si consideri un punto materiale di massa m che si muove lungo l asse delle x soggetto ad una forza di energia potenziale V (x) = x 3 Determinare esplicitamente il moto corrispondente a E = 0, x 0 < 0, v 0 > 0. 5
6 Esercizio 2.5. Si consideri un punto materiale di massa m che si muove lungo l asse delle x soggetto ad una forza di energia potenziale V (x) = x 2 + x 4 Determinare esplicitamente il moto corrispondente a x 0 = 1, v 0 = 0. (Suggerimento: 1 dx x x = log 1 x ). 1 x 2 Esercizio 2.6. Si consideri un punto materiale di massa m = 1 che si muove lungo l asse delle x soggetto ad una forza di energia potenziale V (x) = 1 4 x4 Stimare dal basso e dall alto il periodo del moto T (E), con E > 0. Esercizio 2.7. Si consideri un punto materiale di massa m = 1 che si muove lungo l asse delle x soggetto ad una forza di energia potenziale V (x) = x 3 + x 2 Discutere qualitativamente le orbite nel piano delle fasi. Esercizio 2.8. Si consideri il sistema unidimensionale ẍ = g R sin x + Ω2 sin x cos x, g, R > 0 Discutere qualitativamente le orbite nel piano delle fasi al variare del parametro λ = g RΩ 2. Esercizio 2.9. Si consideri il sistema unidimensionale mẍ = kx + kλ a x, k, a > 0 Discutere qualitativamente le orbite nel piano delle fasi al variare del parametro λ. 6
7 Esercizio (prova intermedia 13/5/2002) Si consideri un punto materiale di massa m = 1 che si muove lungo l asse delle x soggetto ad una forza di energia potenziale V (x) = e λx 1 + x 2, λ 0 1) Trovare le posizioni di equilibrio e discuterne la stabilita al variare del parametro λ. 2) Posto λ (0, 1), discutere qualitativamente le orbite nel piano delle fasi. 3) Posto λ = 3 2, si consideri il moto x(t) corrispondente al dato iniziale x 0 = 2, v 0 = 0 e si stimi il tempo impiegato per andare da x 0 = 2 a x 1 = 3. (Si assuma che V (x) > 0 per x [ 2, 3]). 4) Posto λ = 1, si determini un dato iniziale (x 0, v 0 ) corrispondente ad un moto asintotico. 5) Sempre nel caso λ = 1, si consideri il moto x(t) corrispondente al dato iniziale x 0 = 0, v 0 = 0 e si verifichi che Si dimostri inoltre che esiste finito il limite lim ẋ(t) = 2 t + lim t + ( x(t) 2t ) Esercizio Si consideri un punto materiale di massa m = 1 che si muove lungo una retta soggetto ad una forza di energia potenziale V (x) = x6 18 x4 3 + x2 2 1) Studiare qualitativamente le orbite nel piano delle fasi. 2) Si consideri il dato iniziale x(0) = 1 3, ẋ(0) = 4 9 2V (1 3 ) 7
8 e si stimi superiormente il tempo impiegato a raggiungere l origine. 3) Discutere la stima quando si prendono i dati iniziali x(0) = 2 3, ẋ(0) = 4 9 2V (2 3 ) 4) Si consideri la posizione iniziale x(0) = 2 e si determinino i valori della velocita iniziale ẋ(0) per cui il punto materiale raggiunge il punto x = 2. Esercizio Si consideri un punto materiale di massa m = 1 che si muove lungo una retta soggetto ad una forza di energia potenziale V (x) = x2 1 + x 4 1) Trovare le posizioni di equilibrio e discuterne la stabilita. 2) Discutere qualitativamente le orbite nel piano delle fasi. 3) Determinare autovalori e autovettori del sistema linearizzato nell intorno di una posizione di equilibrio instabile. 4) Dare una stima dall alto e dal basso del periodo dell orbita corrispondente al dato iniziale x 0 = 1 4, v 0 = 0. 5) Detta x(t) la soluzione corrispondente ai dati iniziali x 0 = 0, v 0 = 2, dimostrare che esiste una costante c tale che lim x(t) (2t + c) = 0 t Esercizio Si consideri un punto materiale di massa m che si muove lungo una retta soggetto ad una forza di energia potenziale V (x) = (x 2 1)(x + 2) 2 1) Discutere qualitativamente le orbite nel piano delle fasi. 2) Trovare le equazioni delle tangenti alla separatrice nel punto di equilibrio instabile. 3) Verificare che per E = 0 esistono moti periodici e stimarne il periodo. 4) Stimare il periodo del moto quando E V ( ). 8
9 Esercizio Si consideri un punto materiale di massa m che si muove lungo una retta soggetto ad una forza di energia potenziale V (x) = a x 2 b x, a, b > 0 1) Discutere qualitativamente le orbite nel piano delle fasi. Si fissi poi un dato iniziale (x 0, v 0 ), tale che E > 0, con x 0, v 0 > 0, e sia x(t) la soluzione corrispondente. 2) Verificare che esiste c 1 > 0 tale che lim ẋ(t) = c 1, t x(t) lim t c 1 t = 1 3) Dimostrare che esistono due costanti c 2, c 3 tali che dove lim t E(t) = 0. x(t) = c 1 t + c 2 log t + c 3 + E(t) 9
10 3 Forze centrali Esercizio 3.1. Si consideri un punto materiale P soggetto ad una forza centrale di energia potenziale V (r) = k r, k > 0 1) Ridurre il problema alle quadrature e discutere qualitativamente il moto. 2) Determinare l equazione intrinseca dell orbita. Esercizio 3.2. Si consideri un punto materiale P soggetto ad una forza centrale di energia potenziale V (r) = 1 2 kr2, k > 0 1) Ridurre il problema alle quadrature e discutere qualitativamente il moto. 2) Determinare l equazione intrinseca dell orbita. Esercizio 3.3. Si consideri un punto materiale P soggetto ad una forza centrale di energia potenziale V (r) = k r + ɛ r 2, k, ɛ > 0 1) Ridurre il problema alle quadrature e discutere qualitativamente le il moto. 2) Trovare i dati iniziali corrispondenti a moti circolari uniformi. 3) Determinare l equazione intrinseca dell orbita e l angolo di precessione. Esercizio 3.4. Si consideri un punto materiale P soggetto ad una forza centrale di energia potenziale V (r) = 1 2 kr2 α r 2, k, α > 0 1) Ridurre il problema alle quadrature e discutere qualitativamente il moto. 10
11 2) Trovare almeno un dato iniziale per cui si ha un moto circolare uniforme. 3) Trovare almeno un dato iniziale per cui il punto P raggiunge il centro di forza con velocita radiale finita. 4) Determinare i dati iniziali per cui il punto P raggiunge il centro di forza con velocita infinita (caduta nel centro). Esercizio 3.5. Si consideri un punto materiale P di massa m soggetto alla forza centrale f = ( r + r 5 )e r, dove r indica la distanza di P dal centro O e e r e il versore radiale. 1) Indicare per quali valori dei dati iniziali il moto avviene in una regione limitata. 2) Mostrare che sono possibili due moti circolari uniformi se il momento angolare L e sufficientemente piccolo; trovare i corrispondenti dati iniziali e determinare il periodo. 3) Determinare le posizioni di equilibrio e studiarne la stabilita. 4) Posto L = 0, discutere qualitativamente le orbite nel piano delle fasi del corrispondente problema unidimensionale. 5) Trovare un dato iniziale per cui il punto P raggiunge il centro O. 6) Posto r(0) = 3 1/4, ṙ(0) = 0, θ(0) = 0, stimare dall alto e dal basso il tempo che P impiega a raggiungere l infinito. Esercizio 3.6. (prova intermedia 12/5/2003) Si consideri un punto materiale P di massa m che si muove in un piano soggetto ad una forza centrale di centro O con energia potenziale V (r) = α 4r β 4 3r, α, β > 0 3 dove r indica la distanza di P da O. 1) Verificare che se il momento angolare e sufficientemente grande allora non esistono moti limitati. 2) Trovare i dati iniziali corrispondenti a moti circolari uniformi. 3) Posto uguale a zero il momento angolare, studiare qualitativamente le orbite nel piano delle fasi del corrispondente problema unidimensionale. 11
12 Esercizio 3.7. Si consideri un punto materiale P soggetto ad una forza centrale di tipo newtoniano, cioè con energia potenziale V (r) = γ r, γ > 0 1) Dimostrare che il vettore di Runge-Lenz R = ẋ K γ r x dove K è il momento angolare, è una costante del moto e utilizzare questo fatto per determinare l equazione dell orbita. Si consideri poi un dato iniziale r(0) = r 0 > 0, ṙ(0) = 0, θ(0) = 0, θ(0) = 0. 2) Calcolare il tempo t c di caduta nel centro. 3) Dimostrare che t(r) = t c 1 2m 3 γ r3/2 + h(r) con h(r) < c r 5/2. 4) Verificare che con lim t tc α(t) = 0. 5) Verificare che con lim t tc β(t) = 0. r(t) = [ ] 2/3 γ 3 2m (t ( ) c t) 1 + α(t) ( ) 1/3 4γ ( ) ṙ(t) = 1 + β(t) 3m(t c t) 12
13 4 Sistemi lagrangiani Esercizio 4.1. (prova finale 19/6/2002) Sia Oxy un riferimento cartesiano ortogonale in un piano verticale π con asse delle y orientato come la verticale ascendente. Un disco D omogeneo, di raggio R e massa M, e contenuto in π e ha il centro C libero di scorrere sull asse delle x. Un punto materiale P di massa m e fissato in un punto del bordo del disco ed e legato all origine O con una molla di costante elastica k e lunghezza a riposo nulla. 1) Scrivere la lagrangiana del sistema. 2) Posto α mg > 1, trovare le posizioni di equilibrio e discuterne la stabilita. kr 3) (Facoltativo) Calcolare le frequenze delle piccole oscillazioni intorno ad una posizione di equilibrio stabile per α 1. 4) Posto l ulteriore vincolo OC = R, studiare qualitativamente le orbite nel piano delle fasi del corrispondente sistema unidimensionale. Esercizio 4.2. (prova di recupero 23/7/2002) Sia Oxyz un riferimento cartesiano ortogonale in R 3 con asse z orientato come la verticale ascendente e sia T la superficie di equazioni x = (a + cos φ) sin θ, y = (a + cos φ) cos θ, z = sin φ con a > 1 e φ, θ [0, 2π) (toro bidimensionale ottenuto facendo ruotare intorno all asse z la circonferenza contenuta nel piano yz di raggio uno e centro C = (0, a, 0)). Un punto materiale P di massa m e vincolato a muoversi senza attrito su T ed e soggetto, oltre alla gravita, ad una molla di costante elastica k, lunghezza a riposo nulla e centro A = (0, 0, l), l > 0. 1) Scrivere la lagrangiana del sistema. 2) Verificare che, oltre all energia E, esiste un altra costante del moto I e ridurre il moto alle quadrature. 3) Posto mg = kl, trovare le possibili condizioni iniziali corrispondenti a moti circolari uniformi su circonferenze parallele al piano xy. 4) Posto mg < kl e introdotto l ulteriore vincolo θ = 0, si consideri il sistema unidimensionale risultante. Studiare qualitativamente le orbite nel piano delle fasi e determinare le condizioni iniziali corrispondenti a moti a meta asintotica. 13
14 Esercizio 4.3. (prova di recupero 27/9/2002) Sia Oxy un sistema di riferimento cartesiano ortogonale in un piano orizzontale e sia C una circonferenza di centro O e raggio R. Su C si muovono senza attrito due punti materiali P 1 e P 2, entrambi di massa m, soggetti ad una stessa forza costante diretta lungo le y negative e di modulo F. Inoltre, i due punti P 1,P 2 interagiscono fra loro con una forza di energia potenziale U = k, P 1 P 2 2 dove k > 0 e P 1 P 2 e la distanza tra P 1 e P 2. 1) Scrivere la lagrangiana del sistema. 2) Nel caso F = 0, verificare che I = mr 2 ( φ 1 + φ 2 ) e una costante del moto e ridurre il sistema alle quadrature. (φ i denota l angolo che OP i forma col semiasse delle x positive). 3) Posto F 0, verificare che il sistema ammette due configurazioni di equilibrio, simmetriche nello scambio tra P 1 e P 2. 4) sempre nel caso F 0, si introduca l ulteriore vincolo P 1 P 2 = R e si studino qualitativamente le orbite nel piano delle fasi del corrispondente sistema unidimensionale. Esercizio 4.4. (III esonero ) Si consideri in un piano verticale un sistema di assi cartesiani Oxy, con asse y diretto lungo la verticale ascendente, e una retta (senza massa) γ di equazione y = (tan α)x, con α (0, π 2 ). Sulla retta γ rotola senza strisciare un disco D omogeneo di massa M, raggio R e centro C. Sull asse delle y e libero di scorrere un punto materiale P di massa m. Il punto P e legato al centro C da una molla di costante elastica k e lunghezza a riposo nulla. 1) Verificare che il vincolo di puro rotolamento si riduce ad un vincolo olonomo. 2) Scrivere la lagrangiana del sistema. 3) (Facoltativo) Il sistema si puo ridurre alle quadrature. Perche? Esercizio 4.5. (prova finale 3/7/2000) Si consideri un sistema di coordinate fissi con asse z orientato lungo la verticale ascendente. Un punto materiale P di massa m e vincolato a muoversi senza attrito sul paraboloide di equazione z = a(x 2 + y 2 ), a > 0 Il punto P e soggetto ad una molla di costante elastica k e lunghezza a riposo nulla e centro nel punto A di coordinate (0, 0, β), β > 0. Inoltre sul punto agisce una forza costante F (b, 0, 0), b > 0. 1) Scrivere la lagrangiana del sistema. 2) Posto β = 1, trovare le posizioni di equilibrio e studiarne la stabilita. + mg 2a k 14
15 3) Si trovino le frequenze delle piccole oscillazioni intorno ad una configurazione di equilibrio stabile. Esercizio 4.6. (prova finale 18/7/2000) Si consideri in un piano verticale un sistema di assi cartesiani Oxy, con l asse delle y orientato lungo la verticale ascendente. Lungo l asse delle x rotola senza strisciare un disco D omogeneo, di massa M, di raggio R e centro C. Inoltre un punto materiale P di massa m e libero di scorrere senza attrito lungo la parabola di equazione y = x 2 1. Infine i punti P e C sono legati da una molla di costante elastica k e lunghezza a riposo nulla. 1) Si scriva la lagrangiana del sistema. 2) Si determinino le posizioni di equilibrio. 3) Si studi la stabilita per almeno una delle posizioni di equilbrio. 4) Si determinino le frequenze delle piccole oscillazioni intorno ad una posizione di equilibrio stabile. Esercizio 4.7. (prova finale 18/12/2000) Sia Oxy un sistema di assi cartesiano ortogonale posto in un piano verticale, con asse y diretto come la verticale ascendente. Nel piano e posto un disco omogeneo di massa m e raggio R, con il centro G vincolato a scorrere lungo l asse y. Un punto P del bordo del disco e legato al punto C di coordinate (a, 0), a > R, da una molla di costante elastica k e lunghezza a riposo nulla. Risulta inoltre mg > kr. 1) Si scriva la lagrangiana del sistema. 2) Si verifichi che esistono due posizioni di equilibrio. 3) Si discuta la stabilita delle posizioni di equilibrio. Esercizio 4.8. (prova finale 8/1/2001) Sia Oxy un sistema di assi cartesiano ortogonale in un piano verticale π, con asse y orientato secondo la verticale ascendente. Un punto materiale P 1 di massa m e vincolato a muoversi in π lungo una circonferenza di centro O e raggio R. Un altro punto materiale P 2 di massa m e vincolato a muoversi in π lungo una circonferenza di centro P 1 e raggio r, r < R. 15
16 Infine il punto P 2 e legato all origine O da una molla di costante elastica k e lunghezza a riposo nulla. 1) Si scriva la lagrangiana del sistema. 2) Si verifichi che ci sono quattro configurazioni di equilibrio quando i punti O, P 1, P 2 sono allineati. 3) Posto mg > 1+ R, si verifichi che la configurazione in cui le ordinate di P kr r 1 e di P 2 assumono il loro valore minimo e di equilibrio stabile per il sistema e si trovino le corrispondenti frequenze delle piccole oscillazioni. Esercizio 4.9. (prova finale 8/5/2001) Sia Oxy un sistema di assi cartesiani ortogonale posto in un piano verticale π e sia γ una retta in π passante per O e libera di ruotare intorno a O. Sia poi C un punto materiale di massa M fisso su γ a distanza a dal punto O. Il punto C e il centro di una circonferenza di raggio R contenuta in π e su cui e libero di scorrere senza attrito un altro punto materiale P di massa m. Sul punto P agisce la gravita ed inoltre il punto C e collegato all asse y mediante una molla di costante elastica k e lunghezza a riposo nulla. 1) Si scriva la lagrangiana del sistema. 2) Si trovino le posizioni di equilibrio. 3) Si studi la stabilita degli equilibri al variare del parametro α = mg, supponendo α 1. ka 4) Si trovino le frequenze delle piccole oscillazioni intorno alla configurazione di equilibrio (stabile) che si ha quando l ordinata di P e minima e se ne studi il limite per α. 5) Si studi la stabilita degli equilibri per α = 1. Esercizio (prova finale 12/6/2001) Sia Oxy un sistema di assi cartesiano ortogonale posto in un piano verticale con asse y diretto come la verticale ascendente. Si consideri poi un punto materiale P di massa m vincolato a muoversi senza attrito lungo l ellisse di equazione x = a cos φ, y = b sin φ, φ [0, 2π), a > b e un punto Q di massa M vincolato a muoversi senza attrito lungo l asse y. I punti P e Q sono legati da una molla di costante elastica k e lunghezza a riposo nulla. 1) Scrivere la lagrangiana del sistema. 2) Trovare le posizioni di equilibrio al variare del parametro α = (m+m)gb. ka 2 3) Discutere la stabilita degli equilibri nel caso a = b. 16
II compito di esonero di Meccanica Razionale per fisici del 2 maggio 1989 Università dell Aquila
II compito di esonero di Meccanica Razionale per fisici del 2 maggio 1989 Università dell Aquila Agli estremi di una sbarretta di lunghezza 2l e massa trascurabile sono saldate due particelle puntiformi
DettagliFoglio di Esercizi 5 Meccanica Razionale a.a. 2017/18 Canale A-L (P. Buttà)
Foglio di Esercizi 5 Meccanica Razionale a.a. 017/18 Canale A-L (P. Buttà) Esercizio 1. Su un piano orizzontale sono poste due guide immateriali circolari di centri fissi O 1 e O e uguale raggio r; sia
DettagliPrimo compito di esonero. Meccanica Razionale - Canale A - La. 23 aprile Docente C. Cammarota
Primo compito di esonero Meccanica Razionale - Canale A - La 23 aprile 2014 Docente C. Cammarota Un punto materiale P di massa m è vincolato a muoversi senza attrito su un profilo descritto dall equazione
DettagliSistemi Dinamici e Meccanica Classica A/A Alcuni Esercizi
Sistemi Dinamici e Meccanica Classica A/A 2008 2009. Alcuni Esercizi G.Falqui, P. Lorenzoni, Dipartimento di Matematica e Applicazioni, Università di Milano Bicocca. Versione del 23 Dicembre 2008 con esercizi
DettagliPROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (21 gennaio 2011)
PRV SRITT DI MENI RZINLE (21 gennaio 2011) Il sistema in figura, posto in un piano verticale, è costituito di un asta rigida omogenea (massa m, lunghezza 2l) i cui estremi sono vincolati a scorrere, senza
DettagliCompito di Meccanica Razionale
Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 30 Gennaio 207 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si fissi in un piano un sistema di riferimento Oxy. In
Dettagli, con x =, y. 3. Si disegni il grafico delle curve di livello sul piano delle fasi (x, ẋ) al variare di E e si discuta la natura qualitativa del moto.
7 o tutorato - MA - Prova Pre-Esonero - 8/4/5 Esercizio Una massa puntiforme m è vincolata a muoversi nel piano verticale xy (con x l asse orizzontale e y l asse verticale orientato verso l alto), su una
DettagliII Dinamica del punto materiale e dei sistemi: Analisi qualitativa dei moti unidimensionali
II Dinamica del punto materiale e dei sistemi: Analisi qualitativa dei moti unidimensionali conservativi. 1. Problema matematico, teorema di esistenza e unicita per i sistemi di equazioni di erenziali
DettagliCompito di Meccanica Razionale
Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 18 Settembre 27 usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio In un piano si fissi un sistema di riferimento Oxy. Un
DettagliProva Scritta di di Meccanica Analitica. 11 febbraio Problema 1
Prova Scritta di di Meccanica Analitica 11 febbraio 019 Problema 1 Si consideri un punto materiale P di massa m vincolato a muoversi su una retta orizzontale e connesso mediante una molla di costante elastica
DettagliSoluzioni del Tutorato 4 (29/03/2017)
1 Soluzioni del Tutorato 4 (29/3/217) Esercizio 1 Si consideri il moto di una particella di massa m = 1 soggetta a una forza centrale di potenziale V ( r ) = log( r ) Si studi qualitativamente il moto
DettagliFM210 - Fisica Matematica I
Corso di laurea in Matematica - Anno Accademico 11/1 FM1 - Fisica Matematica I Soluzioni al tutorato del 9-1-1 1. Due particelle di massa m e coordinate x, y R si muovono sotto l effetto di una forza centrale
DettagliMeccanica Analitica e Relativistica - I Esonero - 14/12/2016
Meccanica nalitica e Relativistica - I Esonero - 14/12/2016 In un piano verticale è scelto un sistema di riferimento di assi cartesiani ortogonali z di origine e con l asse z orientato verso il basso.
DettagliEsercizio: pendolo sferico. Soluzione
Esercizio: pendolo sferico Si consideri un punto materiale di massa m vincolato a muoversi senza attrito sulla superficie di una sfera di raggio R e soggetto alla forza di gravita. Ridurre il moto alle
Dettagli2) Si consideri il seguente sistema d equazioni differenziali di due equazioni nelle due incognite u (x,y) e v (x,y): "x + x "u.
Anno Accademico 008/009 Appello del 17/0/009 1) In un piano Oxy un punto materiale P di massa m scorre lungo l asse verticale Oy, mentre un altro punto materiale Q di massa m scorre lungo una retta s disposta
DettagliFM210 - Fisica Matematica I
FM21 - Fisica Matematica I Prima Prova Scritta [26-1-212] Soluzioni Problema 1 1. Riscriviamo il sistema come e risolviamo la prima equazione: xt) = x e 3t + 2 ẋ = 3x + 2, ẏ = y + z 3, ż = 2x + z, Inserendo
DettagliFM210 - Fisica Matematica I
FM21 - Fisica Matematica I Seconda Prova Scritta [16-2-212] Soluzioni Problema 1 1. Chiamiamo A la matrice del sistema e cerchiamo anzitutto gli autovalori della matrice: l equazione secolare è (λ + 2β)λ
DettagliCompito del 14 giugno 2004
Compito del 14 giugno 004 Un disco omogeneo di raggio R e massa m rotola senza strisciare lungo l asse delle ascisse di un piano verticale. Il centro C del disco è collegato da una molla di costante elastica
DettagliEsercitazioni di Meccanica Razionale
Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Meccanica analitica II parte Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica
DettagliCorsi di laurea in Matematica e Fisica - Anno Accademico 2017/18 FM210 / MA. Primo Scritto [ ]
Corsi di laurea in Matematica e Fisica - Anno Accademico 017/18 FM10 / MA Primo Scritto [1-6-018] 1. Si consideri il sistema meccanico bidimensionale per x R. ẍ = ( x 4 1)x, (a) Si identifichino due integrali
DettagliEsercizio: pendoli accoppiati. Soluzione
Esercizio: pendoli accoppiati Si consideri un sistema di due pendoli identici, con punti di sospensione posti alla stessa quota in un piano verticale. I due pendoli sono collegati da una molla di costante
DettagliProva Scritta di di Meccanica Analitica. 10 Febbraio 2017
Prova Scritta di di Meccanica Analitica 10 Febbraio 017 Problema 1 Si consideri un punto materiale di massa m soggetto alla forza peso e vincolato ad una curva in un piano verticale y x x Schematizzare
DettagliEsercitazioni di Meccanica Razionale
Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Cinematica Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica Razionale - a.a.
DettagliCorsi di laurea in Matematica e Fisica - Anno Accademico 2017/18 FM210 / MA. Prima Prova di Esonero [ ]
Corsi di laurea in Matematica e Fisica - Anno Accademico 017/18 FM10 / MA Prima Prova di Esonero [9-4-018] 1. Un punto materiale di massa m si muove in una dimensione sotto l effetto di una forza posizionale,
DettagliCompito di Meccanica Razionale
Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 10 Gennaio 2017 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si consideri il sistema di riferimento Oxy. L estremo
DettagliMediterranea Metodi e Modelli Matematici per le Applicazioni
Facoltà d Ingegneria A.A. 2006/2007 Appello del 28/06/2007 Un sistema materiale è costituito da un asta AB, omogenea di massa 2m e lunghezza 2R, e da un punto materiale P di massa m. L asta è incernierata
DettagliCompito di Meccanica Razionale
Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 5 Giugno 018 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio In un piano si fissi un sistema di riferimento Oxy e si
DettagliTutorato Calcolo 2 Simone La Cesa, 15/11/2017
1 Tutorato Calcolo Simone La Cesa, 15/11/017 Esercizi stabilità dei sistemi di equazioni differenziali e Funzioni di Lyapunov 1. Si consideri l equazione: mx + k(x + x 3 ) = 0 moto di una particella di
DettagliFM210 - Fisica Matematica I
FM10 - Fisica Matematica I Seconda Prova di Esonero [13-01-01] Soluzioni Problema 1 1. Il moto si svolge in un campo di forze centrale in assenza di attrito. Pertanto si avranno due integrali primi del
DettagliEsercitazioni di Meccanica Razionale
Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Dinamica dei sistemi materiali Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica
DettagliLaurea Triennale in Matematica Fisica Matematica Primo compitino 28 aprile 2016
Laurea Triennale in Matematica Fisica Matematica Primo compitino 8 aprile 016 Attenzione: Siete invitati a consegnare DUE soli fogli (protocollo bianchi, a 4 facciate), su entrambi scrivete chiaramente
DettagliLaurea Triennale in Matematica Fisica Matematica ore 14:30 15 Giugno 2017 Durata: 3 ore
Laurea Triennale in Matematica Fisica Matematica ore 14:30 15 Giugno 2017 Durata: 3 ore Attenzione: Riconsegnerete DUE fogli (protocollo bianco, a 4 facciate), scriverete chiaramente cognome e nome, data
DettagliSistemi Dinamici 2. Esercitazioni
Sistemi Dinamici Laurea Triennale in Matematica Applicata - II anno - II semestre Esercitazioni Es. 1 Stabilità Esercizio 1 Dimostrare che per un sistema autonomo ẋ = f(x) in R valgono le seguenti proprietà:
DettagliCorso di Matematica B - Ingegneria Informatica Testi di Esercizi. A1. Siano u, v, w vettori. Quali tra le seguenti operazioni hanno senso?
A. Languasco - Esercizi Matematica B - 4. Geometria 1 A: Vettori geometrici Corso di Matematica B - Ingegneria Informatica Testi di Esercizi A1. Siano u, v, w vettori. Quali tra le seguenti operazioni
DettagliEsercitazioni di Meccanica Razionale
Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Svincolamento statico Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica Razionale
DettagliProva Scritta di di Meccanica Analitica. 28 Giugno Problema 1. Si consideri un punto materiale di massa unitaria soggetto ad un potenziale
Prova Scritta di di Meccanica Analitica 8 Giugno 018 Problema 1 Si consideri un punto materiale di massa unitaria soggetto ad un potenziale V (x) = 1 x + x x > 0 determinare le frequenze delle piccole
DettagliCompito di Meccanica Razionale
Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 18 Luglio 7 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si fissi in un piano un sistema di riferimento Oxy. L estremo
DettagliMeccanica Razionale 1: Secondo parziale Cognome e nome:...matricola:... es.1 es.2 es.3 somma
Meccanica Razionale 1: Secondo parziale 4.6.21 Cognome e nome:....................................matricola:......... es.1 es.2 es. somma 1 1 1 1. Consideriamo il pendolo semplice con attrito, dove un
DettagliParte 1. Fisica Matematica I Compitino 7 Maggio 2015 Durata: 3 ore
Fisica Matematica I Compitino 7 Maggio 015 Durata: 3 ore Scrivete cognome e nome in ogni foglio consegnato. Consegnate lo svolgimento della parte 1 (il FRONTE di questo foglio) nella pila etichettata 1,
DettagliCompito di Meccanica Razionale
Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 16 Febbraio 27 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si fissi un sistema di riferimento Oxy in un piano e
DettagliEsercizi di Cinematica
Esercizio 1 Esercizi di Cinematica Esercitazioni di Fisica LA per ingegneri - A.A. 2009-2010 Data la legge oraria: s(t) = a t 3 b t + c (con a = 3 ms 3, b = 2 ms 1, c = 1 m) calcolare la posizione e la
DettagliPROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (12 gennaio 2018) (Prof. A. Muracchini)
PRV SRITT DI MENI RZINLE (12 gennaio 2018) Il sistema in figura, mobile in un piano verticale, è costituito di un disco rigido D, omogeneo (massa M, raggio R) vincolato in modo che il punto del suo bordo
DettagliCompito di Meccanica Razionale
Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 7 Luglio 8 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si consideri il corpo rigido piano descritto in figura, formato
DettagliMeccanica 17 Aprile 2019 Problema 1 (1 punto) Soluzione , F r Problema 2 (2 punti) Soluzione
Meccanica 17 Aprile 019 Problema 1 (1 punto) Una massa puntiforme di valore m= 1.5 kg, posta nell origine, viene sottoposta all azione di una forza F= 3i + j N, dove i e j sono i versori degli assi del
DettagliPROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (9 gennaio 2015) (C.d.L. Ing. Civile [L-Z] e C.d.L. Ing. Edile/Architettura Prof. A.
PRV SCRITT DI MECCNIC RZINLE (9 gennaio 2015) In un piano verticale, un disco D omogeneo (massa m, raggio r), rotola senza strisciare sull asse ; al suo centro è incernierata un asta omogenea (massa m,
DettagliCompito di Meccanica Razionale
Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 6 Giugno 08 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio i) Assumiamo che Q sia un punto di un corpo rigido piano
DettagliEsercizi da fare a casa
apitolo 1 Esercizi da fare a casa 1.1 Premesse I seguenti esercizi sono risolubili nella seconda settimana di corso. Per quelli del primo gruppo le soluzioni si possono estrarre dal mio libro di Esercizi
DettagliAppello di Sistemi Dinamici Prova scritta del 22 settembre 2017
Appello di Sistemi Dinamici Prova scritta del 22 settembre 2017 ẋ = x(µ x 2 )(x µ + 2) 2. Si calcoli la matrice esponenziale della matrice [ ] 2 4. 0 2 3. Dato il sistema differenziale lineare non omogeneo
DettagliCompito di Meccanica Razionale
Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 30 Gennaio 2018 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio In un piano verticale si fissi un sistema di riferimento
Dettaglisen n x( tan xn n n=1
8 Gennaio 2016 Nome (in stampatello): 1) (8 punti) Discutere la convergenza della serie di funzioni al variare di x in [ 1, 1]. n x( tan xn n ) xn sen n 2) (7 punti) Provare che la forma differenziale
DettagliFM210 / MA - Prima prova pre-esonero ( )
FM10 / MA - Prima prova pre-esonero (4-4-018) 1. Una particella di massa m si muove in una dimensione sotto l effetto di una forza posizionale, come descritto dalla seguente equazione: mẍ = A x xx 0 3x
DettagliTabella 1: Best 5 out of 6 es.1 es.2 es.3 es.4 es.5 es.6 somma Meccanica Razionale 1: Scritto Generale
Tabella 1: Best 5 out of 6 es.1 es.2 es.3 es.4 es.5 es.6 somma 5 5 5 5 5 5 30 Meccanica Razionale 1: Scritto Generale 02.02.2011 Cognome e nome:....................................matricola:......... 1.
Dettagli11 Piccole oscillazioni attorno a posizioni stabili
11 Piccole oscillazioni attorno a posizioni stabili Consideriamo un sistema con l gradi di libertà descrivibile mediante le coordinate lagrangiane (q 1,..., q l ). Supponiamo che i vincoli siano lisci
DettagliFISICA MATEMATICA (Ingegneria Civile) V APPELLO ( ) A.A.2017/18
FISICA ATEATICA Ingegneria Civile V APPELLO 05.09.208 A.A.207/8 COGNOE E NOE.............................. N.Ro ATR.................................................. LUOGO E DATA DI NASCITA....................................................................................
DettagliProva Scritta di di Meccanica Analitica
Prova Scritta di di Meccanica Analitica 7 gennaio 015 Problema 1 Un punto di massa unitaria si muove sull asse x soggetto al potenziale V (x) = x e x a) Determinare le posizioni di equilibrio e la loro
DettagliCorsi di laurea in Matematica e Fisica - Anno Accademico 2017/18 FM210 / MA
Corsi di laurea in Matematica e Fisica - Anno Accademico 07/8 FM0 / MA Seconda Prova di Esonero [8-5-08]. Un sistema meccanico è costituito da due sbarre uguali, rettilinee, omogenee, pesanti, di massa
DettagliCompito di Meccanica Razionale
Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 30 Gennaio 27 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si fissi in un piano un sistema di riferimento Oxy. In
DettagliProva Scritta di di Meccanica Analitica. 7 Giugno 2017
Prova Scritta di di Meccanica Analitica 7 Giugno 217 Problema 1 1) Si consideri un pendolo di massa m e lunghezza l il cui punto di aggancio si muove di moto uniformente accelerato lungo l asse orizzontale
DettagliConsiderare il moto di un punto materiale di massa m = 1 soggetto ad un potenziale V (x):
sercizio Considerare il moto di un punto materiale di massa m = soggetto ad un potenziale V (x): ẍ = V (x), dove V (x) = x x.. Scrivere esplicitamente l equazione del moto e verificare esplicitamente la
DettagliApplicazioni delle leggi della meccanica: moto armnico
Applicazioni delle leggi della meccanica: moto armnico Discutiamo le caratteristiche del moto armonico utilizzando l esempio di una molla di costante k e massa trascurabile a cui è fissato un oggetto di
Dettagli1. Siano A e B due punti di un atto di moto rigido piano. Dire quale delle seguenti affermazioni è errata:
Università del Salento Facoltà di Ingegneria Corsi di Laurea in Ingegneria Industriale e Civile Prova scritta di Meccanica Razionale 20 giugno 2016 Soluzioni Parte 1: Domande a risposta multipla. 1. Siano
DettagliProva Scritta di di Meccanica Analitica. 3 giugno Un punto di massa unitaria si muove soggetto al potenziale ) V (x) = x exp.
Prova Scritta di di Meccanica Analitica 3 giugno 015 Problema 1 Un punto di massa unitaria si muove soggetto al potenziale V x = x exp x a Determinare le posizioni di equilibrio e la loro stabilitá b Tracciare
Dettagli4.1 Sulla linearizzazione attorno agli equilibri
½¾º¼ º¾¼½ Queste note (attualmente, e probabilmente per un bel po ) sono altamente provvisorie e (molto probabilmente) non prive di errori 41 Sulla linearizzazione attorno agli equilibri Come abbiamo già
DettagliFM210 / MA - Secondo scritto ( )
FM10 / MA - Secondo scritto (6-7-017) Esercizio 1. Un asta rigida omogenea di lunghezza l e massa M è vincolata a muoversi su un piano verticale di coordinate x-y (con l asse x orizzontale e l asse y verticale,
DettagliCompito di Meccanica Razionale
Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 7 Giugno 17 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si consideriuna lamina triangolareabc omogeneadi massam,
DettagliCompito di gennaio 2001
Compito di gennaio 001 Un asta omogenea A di massa m e lunghezza l è libera di ruotare attorno al proprio estremo mantenendosi in un piano verticale All estremità A dell asta è saldato il baricentro di
DettagliEsame di ammissione al Dottorato in Matematica, XXIV Ciclo Università di Firenze Tema n. 1.
Esame di ammissione al Dottorato in Matematica, XXIV Ciclo Università di Firenze Tema n. 1. Esercizio 1. Un punto materiale di massa m si muove su un piano orizzontale, vincolato senza attrito alla curva
DettagliDipartimento di Matematica Corso di laurea in Matematica Compiti di Geometria II assegnati da dicembre 2000 a dicembre 2003
Dipartimento di Matematica Corso di laurea in Matematica Compiti di Geometria assegnati da dicembre 2000 a dicembre 2003 11/12/2000 n R 4 sono assegnati i punti A(3, 0, 1, 0), B(0, 0, 1, 0), C(2, 1, 0,
DettagliFM210 / MA - Soluzioni della seconda prova di esonero ( )
FM10 / MA - Soluzioni della seconda prova di esonero (31-5-017) Esercizio 1. Un asta rigida omogenea AB di lunghezza l e massa M è vincolata a muoversi su un piano verticale Π, con estremo A fissato nel
DettagliEsercizi di Complementi di Matematica (L-Z) a.a. 2015/2016
Esercizi di Complementi di Matematica (L-Z) a.a. 2015/2016 Prodotti scalari e forme bilineari simmetriche (1) Sia F : R 2 R 2 R un applicazione definita da F (x, y) = x 1 y 1 + 3x 1 y 2 5x 2 y 1 + 2x 2
DettagliGeometria analitica pagina 1 di 5
Geometria analitica pagina 1 di 5 GEOMETRIA LINEARE NEL PIANO È fissato nel piano un sistema di coordinate cartesiane ortogonali monometriche Oxy. 01. Scrivere due diverse rappresentazioni parametriche
DettagliGeometria analitica - Testo pagina 1 di 5 67
Geometria analitica - Testo pagina di 5 67 5. GEOMETRI NLITI: Geometria lineare nel piano È fissato nel piano un sistema di coordinate cartesiane ortogonali monometriche Oxy. 50. 502. 503. 504. Scrivere
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 13/1/2018
Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 13/1/2018 Nome... N. Matricola... Ancona, 13 gennaio 2018 1. Un sistema rigido piano è costituito
DettagliPolitecnico di Torino Facoltà di Architettura. Raccolta di esercizi proposti nelle prove scritte
Politecnico di Torino Facoltà di Architettura Raccolta di esercizi proposti nelle prove scritte relativi a: algebra lineare, vettori e geometria analitica Esercizio. Determinare, al variare del parametro
DettagliI Compito di Geometria - Ingegneria Edile - 25 ottobre 2000 Tra parentesi [ ] è indicato il punteggio di ogni esercizio.
I Compito di Geometria - Ingegneria Edile - 25 ottobre 2000 Tra parentesi [ ] è indicato il punteggio di ogni esercizio. A [8] Sono date le matrici A M 34 (IR) e b M 31 (IR) A = 1 0 2 2 0 k 1 k, b = 1
DettagliDIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI MECCANICA RAZIONALE A.A. 2013/2014 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA
DIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI MECCANICA RAZIONALE A.A. 2013/2014 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA DANIELE ANDREUCCI DIP. SCIENZE DI BASE E APPLICATE PER L INGEGNERIA UNIVERSITÀ LA SAPIENZA VIA
DettagliDEDUZIONE DEL TEOREMA DELL'ENERGIA CINETICA DELL EQUAZIONE SIMBOLICA DELLA DINAMICA
DEDUZIONE DEL TEOREMA DELL'ENERGIA CINETICA DELL EQUAZIONE SIMBOLICA DELLA DINAMICA Sia dato un sistema con vincoli lisci, bilaterali e FISSI. Ricaviamo, dall equazione simbolica della dinamica, il teorema
DettagliUniversità degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà d Ingegneria Meccanica Razionale A.A. 2005/ Appello del 04/07/2006
Facoltà d Ingegneria Meccanica Razionale A.A. 2005/2006 - Appello del 04/07/2006 In un piano verticale Oxy, un sistema materiale è costituito da un disco omogeneo, di centro Q, raggio R e massa 2m, e da
DettagliMeccanica Razionale 1: Primo parziale Cognome e nome:...matricola:... es.1 es.2 es.3 somma
Meccanica Razionale 1: Primo parziale 15.04.010 Cognome e nome:....................................matricola:......... es.1 es. es.3 somma 9 1 9 30 1. Consideriamo il seguente moto di un punto P : x =
Dettaglirot O = M e,a che proiettata lungo gli assi della terna principale di inerzia con origine in O da luogo alle equazioni di Eulero
Sistemi rigidi vincolati. 1.Vincolo di punto fisso. Un punto solidale a S e fisso durante il moto. Sia O tale punto che assumiamo essere l origine di una terna solidale e principale di inerzia e coincidente
DettagliProva Scritta di di Meccanica Analitica. 8 Giugno Problema 1. Si consideri un punto materiale di massa unitaria soggetto ad un potenziale
Prova Scritta di di Meccanica Analitica 8 Giugno 018 Problema 1 Si consideri un punto materiale di massa unitaria soggetto ad un potenziale V (x) = x x4 Schematizzare lo spazio delle fasi calcolando i
DettagliEsercizi di Cinematica
Esercizio 1 Esercizi di Cinematica Esercitazioni di Fisica LA per ingegneri - A.A. 2007-2008 Data la legge oraria: s(t) = a t 3 b t + c (con a = 3 ms 3, b = 2 ms 1, c = 1 m) calcolare la posizione e la
DettagliCompito di Meccanica Razionale
Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 15 Febbraio 018 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio In un piano orizzontale si fissi un sistema di riferimento
DettagliIstituzioni di Matematica II 5 Luglio 2010
Istituzioni di Matematica II 5 Luglio 010 1. Classificare, al variare del parametro α R, la forma quadratica (1 + α )x + 4xy + αy.. i) Si determinino tutti i punti critici della seguente funzione f(x,
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 5/4/2018.
Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 5/4/2018 Prova teorica - A Nome... N. Matricola... Ancona, 5 aprile 2018 1. Gradi di libertà di
DettagliQuaderno delle esercitazioni A.A. 2018/2019 Federico Zullo
Federico Zullo DICATAM, Università di Brescia Indirizzo: via Valotti 9 (piano terra), 25133 Brescia. Email: federico.zullo@unibs.it federico-zullo.unibs.it NOTA BENE: Il presente materiale è una raccolta
DettagliEsercizi di statica e dinamica I parte
Esercizi di statica e dinamica I parte EQ1) Una lamina CD di forma quadrata (lato 2L e densità in un suo generico punto P, µ(p) = 3m 8L 4 GP 2, con G punto d incontro delle diagonali del quadrato) è vincolata
Dettaglix = λ y = λ z = λ. di libertà del sistema ed individuare un opportuno sistema di coordinate lagrangiane.
1 Università di Pavia Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Industriale Correzione prova scritta Esame di Fisica Matematica 22 febbraio 2012 1. Determinare, per il seguente sistema di vettori
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 21/6/2018.
Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica nno ccademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 21/6/2018 Prova teorica - Nome... N. Matricola... ncona, 21 giugno 2018 1. (i) Enunciare e dimostrare
DettagliAnalisi Matematica II, Anno Accademico Ingegneria Edile e Architettura Vincenzo M. Tortorelli FOGLIO DI ESERCIZI n.
Analisi Matematica II, Anno Accademico 17-18. Ingegneria Edile e Architettura Vincenzo M. Tortorelli FOGLIO DI ESERCIZI n. CAMMINI ESERCIZIO 1 Un cammino soddisfa le relazioni y = x z, z = y + x 3, essendo
DettagliOscillazioni. Si produce un oscillazione quando un sistema viene perturbato rispetto a una posizione di equilibrio stabile
Oscillazioni Si produce un oscillazione quando un sistema viene perturbato rispetto a una posizione di equilibrio stabile Caratteristica più evidente del moto oscillatorio è di essere un moto periodico,
DettagliEsercizi di Meccanica Razionale - Parte III. 1. Un sistema rigido e costituito da due aste AB e BC, di lunghezza rispettivamente
Universita' degli Studi di ncona Esercizi di Meccanica Razionale - Parte III 1. Un sistema rigido e costituito da due aste e, di lunghezza rispettivamente L ed l e di massem ed m, saldate ad angolo retto
DettagliOscillazioni. Si produce un oscillazione quando un sistema viene perturbato rispetto a una posizione di equilibrio stabile
Oscillazioni Si produce un oscillazione quando un sistema viene perturbato rispetto a una posizione di equilibrio stabile Caratteristica più evidente del moto oscillatorio è di essere un moto periodico,
DettagliCap Moti oscillatori
N.Giglietto A.A. 005/06- Cap 16.1- Moti oscillatori - 1 Cap 16.1- Moti oscillatori Alcuni tipi di forze o alcune situazioni danno luogo a dei moti di tipo oscillante ovvero a dei moti che si ripetono regolarmente.
DettagliCalcolo vettoriale. 2. Nel piano Oxy sono dati i vettori. con la direzione positiva dell asse x,
Calcolo vettoriale 1 Nel piano sono dati i vettori (P ) di modulo 4 e formante un angolo di π 6 (Q ) = 3i 3j, (P R) = 2 3i con la direzione positiva dell asse, Determinare Q, vers(q ), (P ) + (Q ), (P
DettagliEsonero 17 Novembre 2017
Esonero 7 Novembre 207 Roberto Bonciani e Paolo Dore Corso di Fisica Generale Università degli Studi di Roma La Sapienza Anno Accademico 207-208 Esercizio Un punto materiale P di massa m = g è appoggiato
DettagliCompito di Meccanica Razionale M-Z
Compito di Meccanica Razionale M-Z 11 giugno 213 1. Tre piastre piane omogenee di massa m aventi la forma di triangoli rettangoli con cateti 4l e 3l sono saldate lungo il cateto più lungo come in figura
DettagliPROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (11 giugno 2005) (C.d.L. Ing. Edile - Architettura. Prof. A. Muracchini)
RV SRITT DI MENI RZINLE (11 giugno 2005) (.d.l. Ing. Edile - rchitettura. rof.. Muracchini) Il sistema rappresentato in figura, mobile in un piano verticale z, è costituito di un disco circolare pesante
Dettagli