Piano di Lavoro per l anno scolastico 2018/2019

Documenti analoghi
Piano di Lavoro per l anno scolastico 2018/2019

DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE INFORMATICHE E TELECOMUNICAZIONI

DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE INFORMATICHE E TELECOMUNICAZIONI

SPECIALIZZAZIONE INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI Articolazione INFORMATICA

Programmazione di Dipartimento A.S. 2015/2016

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Leonardo da Vinci con sez. Commerciale annessa BORGOMANERO (NO) PIANO DI LAVORO. Anno Scolastico

Piano di Lavoro per l anno scolastico 2018/2019

Giacomo Fauser. Istituto Tecnico Settore Tecnologico Via Ricci, Novara PIANO DI LAVORO. Per l anno scolastico

ARTICOLAZIONE: TELECOMUNICAZIONI. Disciplina: COMPLEMENTI DI MATEMATICA (C4)

INDIRIZZO Informatica e Telecomunicazioni

Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni

INDIRIZZO Informatica e Telecomunicazioni

Istituti Tecnici - Settore tecnologico Indirizzo Informatica e telecomunicazioni Articolazione Telecomunicazioni

Programmazione didattica 2 biennio e 5 anno SERALE

Piano di Lavoro per l anno scolastico 2017/2018

CLASSE: 3^ INF MATERIA: TELECOMUNICAZIONI DOCENTE: LIISTRO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

MATERIALI PER LA DISCUSSIONE

PROGRAMMAZIONE ANUALE DEL DIPARTIMENTO DI INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI

Giacomo Fauser. Istituto Tecnico Settore Tecnologico Via Ricci, Novara PIANO DI LAVORO. Per l anno scolastico

SCHEDA DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA. Rappresentare segnali e determinarne i

Giordano Bruno Budrio PIANO DI LAVORO ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014

I.I.S. G. Marconi - Nocera Inferiore anno scolastico

1 TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI Classe 3a AITIS Classe 4a AITIS... 7

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017. I.I.S.S. C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI

Giacomo Fauser. Istituto Tecnico Settore Tecnologico Via Ricci, Novara. PIANO DI LAVORO. Per l anno scolastico

Giacomo Fauser. Istituto Tecnico Settore Tecnologico Via Ricci, Novara PIANO DI LAVORO. Per l anno scolastico

Progettazione curricolo verticale percorso formativo per Unità di Apprendimento (UDA)

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GALILEO FERRARIS ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO GALILEO FERRARIS - C.M. BATF06401B

MINISTERO DELLA ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA TPI (articolazione telecomunicazioni) PIANO DELLE UDA Terzo Anno

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA Telecomunicazioni (articolazione informatica) PIANO DELLE UDA Terzo Anno

Dipartimento di Informatica Piano di lavoro funzionale alla redazione del piano di lavoro preventivo individuale del docente Anno Scolastico 2018/2019

Anno scolastico Materia Classe TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI

Giacomo Fauser. Istituto Tecnico Settore Tecnologico Via Ricci, Novara PIANO DI LAVORO. Per l anno scolastico

utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione.

2. Finalità generali previste dalle indicazioni nazionali

SECONDO BIENNIO ISTITUTO TECNICO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

2. Finalità generali previste dalle indicazioni nazionali

PECUP ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ELETTROTECNICA SISTEMI AUTOMATICI TERZO COMPETENZE ABILITA' CONOSCENZE

PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE

SECONDO BIENNIO ISTITUTO TECNICO

PIANO DI LAVORO. Classe V D A.S. 2018/2019

DISCIPLINA ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA INDIRIZZO DI ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ARTICOLAZIONE ELETTRONICA 3 ANNO COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE SILVIO CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017/18

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2018/2019

PECUP: ELETTRONICA-ELETTROTECNICA ART. ELETTROTECNICA agg.:01/09/2012 (prof. Daniele RISI)

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI TELECOMUNICAZIONI

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ETTORE MAJORANA AVEZZANO (Aq) LINEE GUIDA PER IL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016

ESEMPIO DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE LINEE GUIDA (PECUP DI UNA DISCIPLINA)

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E. MAJORANA Via Marigliano, Largo S.. Sossio Tel Somma Vesuviana - (Napoli)

BOZZA DEL 06/09/2011

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016

I.T.I. ARCHIMEDE DI CATANIA

ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA

I.T.I. E.Medi - San Giorgio a Cremano (Napoli)

ELEMENTI DI TELECOMUNICAZIONI- PETRINI Editore KOSTOPOULOS

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE ELETTOTECNICA, ELETTRONICA ED AUTOMAZIONE. Obiettivi formativi. Competenze secondo biennio e quinto anno

Attività e insegnamenti dell indirizzo Grafica e comunicazione Opzione Tecnologie cartarie

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/2019

PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE

Dipartimento di Informatica Piano di lavoro funzionale alla redazione del piano di lavoro preventivo individuale del docente Anno Scolastico 2018/2019

PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO

BOZZA DEL 06/09/2011

MAPPA DELLE COMPETENZE - Indirizzo INFORMATICA, articolazione INFORMATICA a.s

ISTRUZIONE TECNICA SETTORE TECNOLOGICO. Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE A. PACINOTTI FONDI (LT)

Competenze di base in campo tecnologico

SECONDO BIENNIO. 1 ALLEGATO N.8_d. I.T.T.S. Vito Volterra

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 08/09/2016 Pag. 1 di 6 PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2016/2017

Indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica Opzione Manutenzione mezzi di trasporto. Profilo

ISTRUZIONE TECNICA SETTORE TECNOLOGICO. Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica

BOZZA DEL 06/09/2011

SYLLABUS TRIENNIO. prof. Mauro Malatesta. Approvata dal Dipartimento di il. Approvata dal Consiglio di classe il...

INDIRIZZO MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA OPZIONE MANUTENZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA

Ministero dell'istruzione dell'università e della Ricerca

Riunione per discipline: INFORMATICA Obiettivi curriculari minimi. Settore Tecnologico: Informatica e telecomunicazioni

INDIRIZZO MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA OPZIONE MANUTENZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 24 /9 /2015 Pag. 1di 1. PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2015/ 2016 MECCANICA e MECCATRONICA

CLASSE: 2INFO MATERIA: SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE DOCENTE: PELLEGRINI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

Programmazione Modulare

TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI

PECUP INDIRIZZO: ARTICOLAZIONE: DISCIPLINA:

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/2019. Classe: 2AM Indirizzo Professionale Sede APC

Attività e insegnamenti dell indirizzo Elettronica ed elettrotecnica articolazione: Automazione. Disciplina: COMPLEMENTI DI MATEMATICA

2. Finalità generali previste dalle indicazioni nazionali

MAPPA DELLE COMPETENZE - Indirizzo INFORMATICA, articolazione INFORMATICA a.s

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 24 /9 /2016 Pag. 1di 5. PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2016/ 2017 MECCANICA e MECCATRONICA

PROGRAMMAZIONE E PIANO DI LAVORO

Istituti Tecnici - Settore tecnologico Indirizzo Elettronica ed elettrotecnica Articolazione Elettronica

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA, ELETTROTECNICA E TELECOMUNICAZIONI

Attività e insegnamenti dell indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica Opzione Apparati,impianti e servizi tecnici industriali e civili

Progettazione curricolo verticale percorso formativo per Unità di Apprendimento (UDA)

Transcript:

Classe III BT - Anno Scolastico 18/19 Disciplina : Telecomunicazioni Disciplina : Sistemi e Reti Piano di Lavoro per l anno scolastico 2018/2019 Docente: Prof. Lea Cascio Libri di testo in adozione: Telecomunicazioni Corso di Telecomunicazioni Bertazioli (Zanichelli) Sistemi e Reti Internetworking Baldino et alii (Juvenilia) Nel corso dell'anno scolastico appena trascorso si è concluso il primo triennio dell articolazione Telecomunicazioni che ha completato l'offerta del nostro Istituto affiancandosi all'articolazione Informatica già presente al Di Vittorio Lattanzio. La III Bt di questo anno scolastico, che inizia un nuovo ciclo, può quindi giovarsi di una programmazione ricca di feedback didattici ricavati dalle esperienze degli scorsi anni. Chi scrive insegna nella classe due discipline fondamentali per la formazione tecnica degli allievi, e con un monte ore complessivo di ben 10 ore settimanali è lecito prevedere di riuscire a impostare nella classe la corretta metodologia da utilizzare nel lavoro scientifico. E' importante sottolineare come nelle discipline in esame esista una connessione didattica molto stretta che vede estremamente produttivo che esse siano curate dalla medesima figura docente: in questo modo è infatti possibile sfruttare le sinergie legate alla trattazione simultanea di alcuni aspetti didattici che si integrano e si completano vicendevolmente. In particolare, si è rivelata una scelta decisamente felice e didatticamente molto proficua quella di porre al centro della programmazione delle discipline di Telecomunicazioni e Sistemi e Reti lo studio e la progettazione del microcontrollore Arduino. Questo dispositivo, che è alla base delle applicazioni relative alla domotica ed all'internet of Things (IoT), avvicina i nostri allievi al mondo dei sensori e della loro utilizzazione ed integrazione con sistemi di controllo, cablato o wireless, in prossimità o in remoto via web. Il percorso didattico per questa disciplina, completamente nuovo e pioneristico, si rivela arricchente e stimolante per gli allievi; inoltre il "timing" e la modalità di

presentazione degli argomenti consentono alla classe lo sviluppo di una buona capacità critica e di un eccellente grado di autonomia nelle diverse fasi dei progetti: ideazione, creazione, prototipizzazione, test, presentazione e documentazione. Sulla base delle positive esperienze del triennio trascorso anche questo anno si seguiranno le modalità utilizzate in precedenza, perfezionandone ulteriormente i dettagli. Nella disciplina di Telecomunicazioni il docente concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali; cogliere l importanza dell orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell etica e della deontologia professionale; utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo; riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa; padroneggiare l uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio. I risultati di apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina delle Telecomunicazioni del secondo biennio e dell'ultimo anno. La disciplina, nell ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all indirizzo, espressi in termini di competenze: scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza L articolazione dell insegnamento di Telecomunicazioni in conoscenze e abilità è di seguito indicata, per il secondo biennio, quale orientamento concordato nell ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe. Secondo biennio Conoscenze Abilità Caratterizzazione nel dominio del tempo Rappresentare segnali e determinarne i delle forme d'onda periodiche. parametri. Reti elettriche in regime continuo e in regime alternato. Elettronica digitale in logica cablata. Modelli e rappresentazioni di componenti e sistemi di telecomunicazione. Applicare leggi, teoremi e metodi risolutivi delle reti elettriche nell analisi e progetto di circuiti. Riconoscere la funzionalità e le strutture dei sistemi a logica cablata. Decibel e unità di misura. Analisi di segnali periodici e non periodici. Portanti fisici e tecniche di interconnessione tra apparati e dispositivi. Ricetrasmissione e propagazione delle onde elettromagnetiche; installazione dei sistemi d'antenna. Principi di elettronica analogica per le telecomunicazioni. Tecniche di modulazione nei sistemi di trasmissione analogici. Contestualizzare le funzioni fondamentali di un sistema e di una rete di telecomunicazioni. Individuare i parametri relativi al comportamento esterno dei dispositivi e realizzare collegamenti adattati. Calcolare e misurare i parametri che caratterizzano una forma d'onda periodica nel dominio del tempo e della frequenza. Determinare i parametri per la caratterizzazione o la scelta di un mezzo trasmissivo. Reti a commutazione di circuito e tecniche di multiplazione e commutazione. Caratteristiche e prestazioni dei sistemi di accesso e di trasporto nelle reti a commutazione di circuito. Lessico e terminologia tecnica di settore Dimensionare la potenza in trasmissione di un collegamento ricetrasmittivo noti i parametri di riferimento. Riconoscere le funzionalità dei principali dispositivi elettronici e analogici. Progettare e realizzare circuiti analogici di

anche in lingua inglese. Normative di settore nazionale e comunitario sulla sicurezza e la tutela ambientale. base con e senza modulazione. Valutare la qualità di apparati e segnali nei sistemi analogici per telecomunicazioni in base a parametri determinati. Descrivere la struttura, l evoluzione, i campi di impiego, i limiti delle reti a commutazione di circuito. Utilizzare il lessico e la terminologia tecnica di settore anche in lingua inglese. Applicare le normative di settore sulla sicurezza. Si ritiene indispensabile e fondamentale caratterizzare questo corso con una forte impronta laboratoriale, ispirata al principio del Learning by doing : questo principio è infatti di una importanza primaria in una disciplina sia teorica che sperimentale come l'elettronica applicata alle telecomunicazioni. E' bene notare come, in sede di Dipartimento di Informatica e Telecomunicazioni, è stato stabilito di dare ampio spazio, nella programmazione della disciplina STA prevista per gli allievi del secondo anno, alle tematiche relative ai circuiti elettrici ed ai circuiti elettronici digitali che sono alla base dei sistemi di calcolo informatico. Ciò, oltre a fornire competenze laboratoriali utili per l'approccio strumentale alle discipline scientifiche oggetto di studio negli anni successivi, consente una più agevole programmazione a valle della disciplina Telecomunicazioni, che per natura prende l'avvio dalle conoscenze di Elettrotecnica ed Elettronica. Per la disciplina di Sistemi e Reti il Docente concorre a far conseguire allo studente al termine del percorso quinquennale i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: cogliere l importanza dell orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell etica e della deontologia professionale; orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di

lavoro sia alla tutela dell ambiente e del territorio; intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo; riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa. I risultati di apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all indirizzo, espressi in termini di competenze: configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio L articolazione dell insegnamento di Sistemi e Reti in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione didattica del docente in relazione alle scelte compiute nell ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe. Conoscenze Struttura, architettura e componenti dei sistemi di elaborazione. Secondo biennio Abilità Individuare la corretta configurazione di un sistema per una data applicazione. Procedure di installazione e configurazione dei componenti hardware e software di un sistema di elaborazione. Classificazione, struttura e funzionamento generale dei sistemi operativi. Identificare i principali dispositivi periferici; selezionare un dispositivo adatto all applicazione data. Installare, configurare e gestire sistemi operativi garantendone la sicurezza. Identificare e analizzare gli aspetti

Struttura e organizzazione di un sistema operativo e politiche di gestione dei processi. Classificazione e moduli di gestione delle risorse del sistema operativo. Tecniche e tecnologie per la programmazione concorrente e la sincronizzazione dell accesso a risorse condivise. Casi significativi di funzionalità programmabili di un sistema operativo. Normative e tecnologie informatiche per la sicurezza e l integrità dei dati e dei sistemi. Codifica dell informazione e metodi di rilevazione e correzione degli errori di trasmissione dell informazione. Tecniche di codifica e compressione dell informazione multimediale. Lessico e terminologia tecnica di settore anche in lingua inglese funzionali dei principali componenti di un sistema operativo. Scegliere il sistema operativo adeguato ad un determinato ambiente di sviluppo. Progettare e realizzare applicazioni che interagiscono con le funzionalità dei sistemi operativi. Progettare e realizzare applicazioni in modalità concorrente. Individuare prodotti hardware, software e servizi di elaborazione dell informazione multimediale per applicazioni date. Utilizzare il lessico e la terminologia tecnica di settore anche in lingua inglese. La classe III BT di questo anno, rappresenta una parte della classe articolata 3B, ed è formata da 14 studenti iscritti, in frequenza regolare. Essa è costituita da allievi che hanno scelto con determinazione la nuova articolazione, spinti da interesse specifico per la materia e curiosità verso i nuovi possibili sviluppi professionali che tale articolazione offre loro. La classe nella sua interezza, pur con le naturali differenze relative ad inclinazioni individuali, conoscenze pregresse e modalità di applicazione alle lezioni ed allo studio in generale, mostra discrete capacità di sperimentazione laboratoriale ed un livello accettabile di autonomia nel lavoro. E' certamente troppo presto per esprimere valutazioni sul profitto degli allievi, ma sembra già possibile osservare, in alcuni casi, una non ottimale metodologia nello studio individuale e nell'approfondimento dei problemi; nondimeno, pur risultando non sempre capaci di organizzare un adeguato metodo di lavoro, tutti gli allievi apprezzano e si applicano con energia alla struttura multiforme del corso che è articolata di volta in volta a rotazione tra parte teorica, simulazione e verifica

pratica dei circuiti. Si insiste molto perché gli allievi curino nel corso delle settimane la stesura di un personale quaderno o diario di bordo per entrambe le discipline e in particolare per la conoscenza del microcontrollore Arduino, utilizzato per la sperimentazione e la progettazione di sistemi elettronici e di Tlc nel nostro Istituto. La metodologia delle valutazioni si articola in: compiti scritti, compiti a casa, relazioni di laboratorio, prove pratiche in aula in gruppo ed individuali, interrogazioni orali, dibattito collettivo. Le modalità di recupero in itinere si svolgeranno nei periodi concordati in sede del Consiglio di Classe e saranno orientati a metodologie che permettano lo scambio di competenze tra gli allievi ed un tutoring incrociato che favorisca l'autonomia nello studio e la crescita dell'autostima negli allievi che presentano maggiori difficoltà. Gli incontri con le famiglie avverranno durante il ricevimento in orario antimeridiano, su appuntamento o, ove importante e necessario, secondo le possibilità delle famiglie. Inoltre vi saranno incontri con le famiglie nei due colloqui generali pomeridiani stabiliti in sede di programmazione delle attività scolastiche. Di seguito si presenta il programma preventivo, che, come già detto, è necessariamente indicativo e sarà via via definito e modulato nel corso dell'anno sulla base del grado di ricettività della classe. Programma preventivo di Telecomunicazioni Circuiti elettrici regime stazionario Circuiti logici: reti combinatorie Multiplexer; Addizionatori; Alu Reti sequenziali; Flip Flop; Circuiti di conteggio Condensatori: analisi del transitorio. Circuiti RC alimentati con onda quadra Misure elettriche: strumentazione e tecniche di misura Analisi dei segnali. Schema dei sistemi di Telecomunicazioni Amplificazione, attenuazione.

Decibel Realizzazione di circuiti, stesura di relazioni tecniche, troubleshooting Simulazione di circuiti elettrici: analisi di circuiti in regime stazionario Disegno di schemi elettrici e di schemi di montaggio (Fritzing) Il microcontrollore Arduino: struttura e caratteristiche dell'ecosistema. Integrated Development Environment (IDE): utilizzazione Programmazione in C++ : uso di ingressi ed uscite digitali ed analogiche. Uso della PWM. Studio e caratteristiche di sensori. Utilizzazione con Arduino. Uso di diodi RGB e Display LCD. Potenziometri, buzzer, motori in continua, servomotori. Sensori di distanza, di rilevamento di presenza. Sensori di temperatura. Rivelatori di tilt. Attività di laboratorio e software applicativo Studio ed utilizzazione della strumentazione di base: multimetro alimentatore stabilizzato generatore di funzioni oscilloscopio Montaggio su bread board Test di funzionalità dei circuiti Programmi di simulazione di circuiti elettronici

Programma preventivo di Sistemi e Reti Architettura delle reti: definizioni, strutture, generalità, topologia, classificazione Reti a commutazione di circuito e reti a commutazione di pacchetto Il PC: struttura, parti principali, periferiche, bus, memorie Apparati di rete: Hub, Switch, Bridge, Router Modello OSI e TCP/IP (cenni) Protocolli di rete Network Media: cavi in rame, fibra ottica, wireless Modulazioni: PAM, PWM, PPM, QAM, ASK,PSK,FSK Cavi di rete: realizzazione e standard Controllo degli errori: codici di parità, CRC, codice di Hamming Modulazione PCM Struttura del frame TDM: struttura TDM Europa e USA Concetto di sistemi a catena aperta e a catena chiusa Automi: macchine di Moore e Mealy Utilizzazione del software di simulazione Packet Tracer Prof. Lea Cascio