Edema Polmonare Acuto. Medicina Interna. Facoltà di Medicina e Chirurgia. Università G.d Annunzio. CdL in Infermieristica.

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Medicina Interna Edema Polmonare Acuto Università G.d Annunzio Chieti Pescara Facoltà di Medicina e Chirurgia CdL in Infermieristica www.medicina.unich.it/inf

Edema Polmonare Acuto Si verifica quando il ventricolo sinistro non è in grado di smaltire la quantità di sangue che giunge dai polmoni per cui si ha un ristagno di sangue a livello polmonare con aumento della P idrostatica e trasudazione negli alveoli

Fisiopatologia Aumento della P idrostatica polmonare Aumento della pressione capillare polmonare: Aumento della pressione venosa polmonare senza scompenso cardiaco sinistro (stenosi mitralica); Aumento della pressione venosa polmonare per scompenso cardiaco Diminuzione della pressione oncotica plasmatica: Ipoalbuminemia

Fisiopatologia Aumentata permeabilità della membrana alveolo-capillare: Polmonite Inalazione di tossici Circolazione di sostanze antigeniche (endotossina batterica) Aspirazione di acidi gastrici Irradiazione (dosi elevate in breve tempo) Sostanze endogene vasoattive (istamina, chinine) Coagulazione intravascolare disseminata Ripercussione polmonare di patologia di altro organo (pancreatite acuta)

Sintomi e Segni Sintomi -Tachipnea -Dispnea -Tosse (con espettorazione schiumosa o ematica) -Cianosi Segni - -Ipoespansibilità dell emitorace coinvolto o del torace in toto; -FVT ridotto d intensità -Ottusità della base polmonare -MV ridotto, fino alla ascoltazione di rantoli

Spesso L edema polmonare evolve in un paziente con scompenso cardiaco precedentemente compensato. Il paziente con edema polmonare appare gravemente sofferente, in posizione seduta, tachipnoico, dispnoico, sudato, talvolta cianotico

Classificazione di Killip KILLIP 1: assenza di rantoli o del III tono KILLIP 2: rantoli fino al 50% dei campi polmonari o presenza del III tono KILLIP 3: rantoli oltre il 50% dei campi polmonari KILLIP 4: shock

Diagnosi Il sospetto deve giungere dall osservazione clinica e dall esame obiettivo del paziente. PPer verificare l ipotesi diagnostica bisogna effettuare:- RX torace Emogasanalisi Elettrocardiogramma In tal modo è possibile verificare la presenza dell edema polmonare, identificare lo stadio ed indagare alcune delle possibili cause (scompenso cardiaco congestizio, aritmie cardiache)

Emogasanalisi Solitamente si riscontra: Una lieve diminuzione della pressione parziale dell ossigeno (v.n. PO 2 >85 mmhg). Un lieve aumento della pressione parziale dell anidride carbonica (v.n. CO 2 35-45 mmhg). Più raramente: Una lieve diminuzione della pressione parziale dell anidride carbonica I valori possono risultare anche pienamente nella norma. In caso di grave edema polmonare, in seguito alla ipossiemia protratta, si genera acidosi, con conseguente consumo dei bicarbonati.

Strie di Kerley Congestione vasi ilari

Goals Terapeutici 1. Diminuire i sintomi 2. Sostenere il flusso polmonare 3. Preservare il flusso ematico e la contrattilità cardiaca 4. Mantenere il paziente in compenso emodinamico fino all attuazione di tutto il protocollo diagnostico e l inizio della terapia specifica.

Cenni di Terapia Ossigenoterapia al 100% Furosemide ev 400/100 mg Morfina 2-5 mg Nitrati per via transdermica o ev (solo se PAS >100 mmhg) Dobutamina o dopamina