: LO CASTO EZIO MATERIA: MECCANICA, MACCHINE ED CALZA OLIVIERO ENERGIA A.S.: 201-2019 CLASSE: 5 BM Continuità di insegnante nella materia rispetto all anno precedente 1 Si No Gli obiettivi disciplinari dell anno precedente (con particolare riguardo alle abilità) erano stati tutti raggiunti, a parte isolati casi individuali? 2 Si No 1. OBIETTIVI EDUCATIVI E COGNITIVI TRASVERSALI 1.1. Obbiettivi educativi A. Rispetto reciproco tra persone Ascoltare attentamente gli altri Accettare le opinioni altrui Esprimere dissenso motivato Collaborare in modo pertinente, responsabile e concreto nel lavoro, nello studio, nell organizzazione di attività di svago Rapportarsi con correttezza di linguaggio: non offendere e non bestemmiare Assumere atteggiamenti e comportamenti corretti ed educati. Tenere comportamenti rispettosi della salute e della sicurezza propria e altrui in ogni contesto B. Rispetto dell ambiente e del materiale scolastico: Avere cura e rispetto delle cose comuni: edifici, beni artistici e naturali, ambiente Lasciare gli ambienti scolastici puliti e ordinati Non danneggiare strutture ed attrezzature Rispettare i regolamenti di classe e di Istituto Usare in modo ordinato il materiale scolastico: diario, libretto personale, libri e quaderni, ecc.. C. Sviluppo dell autonomia personale: Organizzare in modo efficace il proprio tempo Acquisire progressiva autonomia nel gestire i percorsi cognitivi Assolvere compiti affidati e assumere iniziative autonome per l interesse comune Fare proposte costruttive. D. Sviluppo delle capacità di assumersi responsabilità: Rispettare gli orari Rispettare consegne e scadenze Partecipare in modo positivo alla vita collegiale della scuola: assemblea di classe e di istituto, visite guidate, viaggi di istruzione e conferenze. 1.2. Obbiettivi cognitivi Ascoltare e comprendere testi di vario genere Utilizzare applicazioni elementari di scrittura, calcolo e grafica Utilizzare la rete internet per ricercare dati e fonti Utilizzare metodi e strumenti per fissare i concetti fondamentali ad esempio appunti, scalette, mappe Leggere, interpretare, costruire grafici e tabelle 1 Solo per classi diverse dalla prima 2 Solo in caso di risposta affermativa alla domanda precedente
Collegare le nuove informazioni con quelle pregresse Utilizzare strategie di autocorrezione Mantenere la concentrazione sul compito per i tempi necessari Progettare, monitorare e valutare un proprio percorso di studio/lavoro (pianificare), tenendo conto delle priorità, dei tempi, delle risorse a disposizione Collegare conoscenze di diverse discipline Contestualizzare le informazioni provenienti da diverse fonti e da diverse aree disciplinari ai campi professionali di riferimento Saperi essenziali delle singole discipline Metodologie e strumenti di ricerca e organizzazione delle informazioni Stili cognitivi e di apprendimento; strategie di studio 2. OBIETTIVI DISCIPLINARI 2.1. COMPETENZE DA PERSEGUIRE 3 N COMPETENZE CHIAVE EUROPEE 1 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA SI 2 COMUNICAZIONE IN UNA LINGUA STRANIERA SI 3 COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA SI 4 COMPETENZA NELL USO DELLE TECNOLOGIE INFORMATICHE SI 5 IMPARARE AD IMPARARE SI 6 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE NO 7 SPIRITO DI INIZIATIVA ED IMPRENDITORIALITA SI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE SI Competenze specifiche di indirizzo, rif. Gruppi di Lavoro AKA Delivery Unit e delibera del Dipartimento di Meccanica Meccatronica ed Energia Sviluppare e gestire progetti Applicare modelli matematici nello studio di sistemi e strutture soggette a sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di varia altra natura Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e sistemi termotecnici di varia natura Usare la strumentazione Operare nel rispetto delle normative sulla sicurezza del lavoro e degli ambienti Gestire i processi di produzione ed utilizzo dell energia, anche di forme alternative, ottimizzando il consumo energetico e nel rispetto dell ambiente 3 Anche in collaborazione/sinergia con altri insegnamenti. Fare riferimento agli otto ambiti di competenze chiave della Raccomandazione P.E. 1.12.2006: Comunicazione nella madrelingua; Comunicazione nelle lingue straniere; Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; Competenza digitale; Imparare ad imparare; Competenze sociali e civiche; Spirito di iniziativa e imprenditorialità; Consapevolezza ed espressione culturale.
COMPETENZE SPECIFICHE DA PERSEGUIRE progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura progettare, assemblare collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici di varia natura organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di trasporto, nel rispetto delle relative procedure individuare le proprietà dei materiali in relazione all impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti 2.2. ABILITA DA RAGGIUNGERE Progettare e verificare elementi e semplici gruppi meccanici. Descrivere il funzionamento, la costituzione e l utilizzazione di turbine a vapore e a gas. Valutare le prestazioni, i consumi e i rendimenti di turbine a vapore e a gas, anche con prove di laboratorio e/o in una centrale di produzione d energia. Descrivere il funzionamento, la costituzione e l utilizzazione di motori endotermici. Dimensionare motori terrestri e navali. Valutare le prestazioni, i consumi e i rendimenti di motori endotermici anche con prove di laboratorio. Analizzare le tematiche connesse al recupero energetico e le soluzioni tecnologiche per la sua efficace realizzazione. Dimensionare i principali impianti termotecnici e coordinarne la manutenzione. Interpretare simboli e schemi grafici da manuali e cataloghi. Individuare le attrezzature e gli strumenti di diagnostica per intervenire nella manutenzione degli apparati. Sorvegliare il funzionamento di sistemi e dispositivi nel rispetto dei protocolli e delle normative tecniche vigenti. 2.3. COMPETENZE E ABILITA VERRANNO PROMOSSE ATTRAVERSO LO STUDIO DEI SEGUENTI CONTENUTI DISCIPLINARI: CONTENUTI DISCIPLINARI (Conoscenze): MODULO 1: LE SOLLECITAZIONI MECCANICHE Equazioni d equilibrio della statica. Resistenza dei materiali e relazioni tra sollecitazioni e deformazioni. Procedure di calcolo delle sollecitazioni semplici e composte. Metodologie di calcolo, di progetto e di verifica di elementi meccanici. Tempi 12
MODULO 2: LA TERMODINAMICA Principi di termodinamica e trasmissione di calore. Termodinamica dei fluidi ideali e reali. Cicli termodinamici diretti e inversi, ideali e reali. Struttura e funzionamento delle macchine termiche a uso civile e industriale. MODULO 3: LA TERMODINAMICA APPLICATA AI MOTORI A C.I. Tipologie, funzionamento, architettura e classificazioni dei motori endotermici. Apparati ausiliari dei motori endotermici. Cicli ideali, indicati e reali, curve caratteristiche e prestazioni, in relazione a potenza, al bilancio energetico e al rendimento. MODULO 4: LA TERMODINAMICA APPLICATA AGLI IMPIANTI TERMICI Struttura, funzionamento, approvvigionamento e caratteristiche dei generatori di vapore; scambiatori di calore. Normativa sui generatori di vapore e le apparecchiature in pressione. Funzionamento, architettura, costituzione e utilizzazione di motori e turbine a vapore e a gas. Turbine ad azione e turbine a reazione. Turbine per impieghi industriali. Cicli combinati gasvapore. Sistemi di ottimizzazione e calcolo di rendimenti, potenza, consumi, bilancio energetico. MODULO 5: MACCHINE FRIGORIFERE E PNEUMOFORE Principi, caratteristiche e tipologie di macchine frigorifere e pompe di calore. Compressori e ventilatori 1 21 24 21 CONTENUTI DISCIPLINARI (laboratorio): Compressori ad aria: rilievo componenti dell'impianto. Rilievo dell'umidità nell'aria: psicrometria. Scambiatori di calore: rilievo del coefficiente globale di scambio termico. Tecnica automobilistica: il motore e l'autotelaio. Principali organi per la trasmissione del moto e loro funzionamento. Motori a combustione: costruzione delle curve caratteristiche di una motrice endotermica a ciclo Diesel Motori a combustione: costruzione delle curve caratteristiche di una motrice endotermica a ciclo Otto Macchine frigorifere: rilievo componenti e analisi prestazioni energetiche Costruzione curve caratteristiche di un elettroventilatore centrifugo 10 4 3. ATTIVITA DI RECUPERO E SOSTEGNO In itinere, durante l intero anno scolastico quando se ne verifichi l esigenza. Inoltre, gli studenti che risulteranno insufficienti al termine del primo periodo, seguiranno un percorso di recupero individuale all inizio del secondo periodo. 4. METODOLOGIE Lezioni frontali, lavori di gruppo, esercitazioni pratiche in classe, esperienze in laboratorio macchine a fluido.
5. RISORSE E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo della classe quarta e quinta, Manuale di Meccanica, Manuale del Termotecnico, internet, fogli di lavoro di ditte specializzate, pc, presentazioni personali del docente e con videoproiettore e LIM, attività di laboratorio. 6. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICHE Per il primo periodo si prevede la realizzazione di almeno tre prove per la definizione del voto scritto e di una prova sommativa per la valutazione anche del voto orale. Verrà realizzata anche una interrogazione per la definizione del voto orale. Nel secondo periodo verranno realizzate almeno tre prove per la definizione del voto scritto e due interrogazioni per la valutazione del voto orale. Nel caso in cui la disciplina dovesse risultare seconda prova d esame verrà realizzata almeno una simulazione con le modalità dell esame di stato. Per quanto riguarda i compiti scritti opportunamente strutturati in modo che ad ogni risposta corretta o esercizio completo corrisponda un determinato punteggio, i risultati ottenuti dagli allievi si possono riportare in una tabella a doppia entrata come quella successivamente descritta. La lettura della tabella in orizzontale fornisce informazioni sulle conoscenze dei singoli studenti. La lettura della tabella in verticale fornisce invece informazioni sulla situazione della classe in riferimento ai vari quesiti. Materia:... - CLASSE:... Data:... Modulo n.... - Verifica n.... - GRIGLIA DI MISURAZIONE DELLA PROVA SCRITTA su...... Caratteristica misurata Punteggio N. NOME 01 02 29... ERRORI E 2 Numero dei Quesiti 1 2 3 4 5 6 7 9 10 11 12 13 14 15 16 17 1 19 20 E1 T. V. T = Punteggio Totale V = Voto E1 = Numero di errori per allievo E2 = Numero di errori per quesito Porre il punteggio massimo se la risposta è corretta; Porre punteggio zero se la risposta è sbagliata o non data; Porre un punteggio dimezzato in caso di risposta parzialmente completa o corretta. Le prove orali verranno valutate secondo i parametri indicatori presenti nel P.O.F. e probabilmente verrà eseguita anche una verifica orale scritta nel primo periodo. Le prove di laboratorio verranno effettuate al termine di ogni modulo e rappresentano il voto pratico e concorrono al voto unico del primo e del secondo periodo. 7. PROGETTI DEL POF A CUI l INSEGNANTE E LA CLASSE PARTECIPANO CON ATTIVITA PARTICOLARI Si prevede una unità didattica realizzata secondo la metodologia CLIL secondo quanto definito dal PTOF d Istituto.
. EVENTUALI PROGETTI INTER/PLURIDISCIPLINARI ATTIVATI O DA ATTIVARE NELLA CLASSE La classe partecipa all attività di simulazione aziendale secondo quelle che sono le caratteristiche del corso di studi In funzione delle attività previste in vista dell esame di stato si cercherà di attivare un corso pomeridiano per il calcolo e la redazione di documenti tecnici per la certificazione energetica degli edifici. Venezia, 31/10/201 I docenti Ezio Lo Casto Oliviero Calza