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PROTOCOLLO PROGETTO PONTE a.s. 2014-2015 Progetto elaborato dal gruppo GLO dell Istituto Comprensivo di Lesmo PREMESSA Il Progetto per l inclusione degli alunni disabili nasce dall esigenza di rendere ufficiali le modalità operative che da anni, con dedizione e professionalità, vengono messe in atto dal Gruppo di docenti di sostegno del nostro Istituto, allo scopo di renderle note a tutti coloro che operano al suo interno, nonché agli alunni e alle loro famiglie. La scuola, infatti, nell ambito della sua autonomia scolastica, si pone come finalità prioritaria quella dell inclusione globale degli alunni, intesa come sperimentazione di percorsi formativi sempre più rispondenti ai bisogni educativi di ciascuno di essi e di azioni didattiche che siano in grado di assicurare la necessaria continuità nel passaggio tra il mondo della scuola e quello sociale. E da sottolineare, inoltre, che da qualche anno il Ministero si propone di promuovere l inclusione che coinvolge gli ambiti educativo e sociale, analizzando non solo la diagnosi funzionale ma anche il contesto che circonda l alunno (famiglia, parenti, amici, compagni di scuola, vicini di casa, comunità), per poter sviluppare anche quelle potenzialità che altrimenti rimarrebbero sommerse. 1

FINALITA Per le considerazioni fatte in premessa le finalità del progetto sono le seguenti: 1.Consolidare e/o migliorare i livelli raggiunti. 2.Promuovere l inclusione degli alunni disabili all interno della scuola sviluppandone, attraverso un adeguato progetto didattico, i punti di forza e la consapevolezza circa le proprie potenzialità ( autostima ) 3. Accogliere le famiglie nella disponibilità al dialogo ed alla collaborazione in vista di un efficace percorso di studi e di orientamento 4. Promuovere e coltivare le necessarie relazioni con il territorio, le scuole di provenienza e le istituzioni per realizzare un percorso che, insieme alla socializzazione ed all apprendimento, si proponga l obiettivo di disegnare un progetto di vita per consentire a ciascun allievo/a di svolgere il proprio ruolo all interno della società. DESTINATARI Il progetto è rivolto agli alunni disabili che frequentano il nostro Istituto, alle famiglie, ai Consigli di classe coinvolti e a tutti coloro che operano all interno dell Istituto. CONTESTO Gli alunni disabili che frequentano il nostro Istituto sono in tutto 29 pari al 2, 5 % degli studenti iscritti nell anno scolastico 2014-2015 (con m. n. stimata 1,2 % ) DSA 49 pari al 4, 2 % ( con m. n. stimata 4 %) 2

FASI ATTUATIVE Raccolta dati Per accogliere l alunno/a disabile è importante conoscere abitudini, preferenze, rifiuti, nonché spazi, sussidi e materiali per un positivo progetto di inclusione. Queste informazioni vengono raccolte all inizio dell anno scolastico attraverso incontri e colloqui tra l insegnante di sostegno (o il referente ), la scuola di provenienza, il Servizio di N.P.I. di riferimento, la famiglia. Accoglienza L accoglienza dei ragazzi disabili nella nostra scuola è una fase fondamentale che risponde all intenzione di accompagnare l allievo/a nel nuovo ambiente scolastico attraverso una serie di visite di orientamento presso il nostro Istituto. Il percorso prevede la presenza dell alunno nel plesso di accoglienza, ( infanzia, primaria e secondaria, con opportuni accordi anche nella sec di II gr. ) per inserirlo in attività che possano favorire adattamento e conoscenza. In particolare durante questa fase ci si propone di analizzare, accogliere, orientare e comprendere i reali bisogni a volte anche fisici, dell alunno disabile. Valutazione Osservazione delle diverse fasi e individuazioni dei punti di debolezza per apportare eventuali modifiche. 3

INFANZIA PERSONE COINVOLTE ATTIVITAʼ ISCRIZIONE ACCOGLIENZA DELLA FAMIGLIA gennaio ( secondo i termini previsti ) DS Genitori Segreteria aprile D. S. Genitori Referente di plesso e / o Funzione strumentale D.S. Servizi Sociali Se ritenuto opportuno dalla famiglia, incontro della famiglia con il DS Consegna della documentazione relativa allʼalunno Incontro finalizzato alla presentazione dellʼalunno, conoscenza del vissuto. Richiesta ore di assistente educativo alla persona Eventuali richieste agli enti locali dʼ interventi strutturali per abbattimento barriere architettoniche 4

INFANZIA PERSONE COINVOLTE ATTIVITAʼ CONDIVISIONE maggio Funzione strumentale Referente di plesso Equipe Specialisti Psicopedagogista della scuola Definizione data per visita alunno alla scuola infanzia Individuazione attività ludico/laboratoriale nel piccolo gruppo,finalizzata alla conoscenza degli spazi ed allʼosservazione da parte dei docenti. 5

INFANZIA PERSONE COINVOLTE ATTIVITAʼ ACCOGLIENZA ALUNNO settembre D.S Team docenti famiglia equipe psicopedagogista della scuola docenti famiglia alunno Individuazione della sezione/ team docente Nomina insegnante sostegno Approvazione formazione delle classi proposta dai docenti convolti nel progetto Incontro conoscitivo fra i soggetti coinvolti e definizione delle modalità dʼinserimento Visita dellʼalunno alla scuola dellʼinfanzia secondo quanto già stabilito precedentemente Inserimento secondo le modalità suggerite dalla famiglia e dallʼequipe 6

PRIMARIA PERSONE COINVOLTE ATTIVITAʼ ISCRIZIONE gennaio ( secondo i termini previsti ) genitori e segreteria D S Se ritenuto opportuno dalla famiglia, incontro della famiglia con il DS ACCOGLIENZA DELLA FAMIGLIA aprile D. S. Genitori Referente di plesso e / o Funzione strumentale D.S. Servizi Sociali Consegna della documentazione relativa allʼalunno Incontro finalizzato alla presentazione dellʼalunno, conoscenza del vissuto Richiesta ore assistente educativo alla persona Eventuali richieste agli enti locali dʼ interventi strutturali per abbattimento barriere architettoniche 7

PRIMARIA PERSONE COINVOLTE ATTIVITAʼ CONDIVISIONE aprile Referente di plesso e / o funzione strumentale psicopedagogista docente di sostegno assistente educativo segreteria Presentazione dellʼalunno Lettura ed analisi della diagnosi funzionale Individuazione data visita dellʼalunno nella scuola primaria Definizione del programma della visita e scelta delle attività da proporre (es. attività laboratoriale con un piccolo gruppo di bambini di classe prima e visita degli spazi dellʼedificio scolastico) Preparazione della documentazione/ autorizzazioni necessarie per la prima visita a scuola 8

PRIMARIA PERSONE COINVOLTE ATTIVITAʼ PRIMA ACCOGLIENZA DELLʼALUNNO maggio Famiglia Alunno docente di sostegno assistente educativo Visita alla scuola primaria Attività predisposte nella fase di condivisione Esplorazione spazi edificio scolastico Osservazione dellʼalunno in situazione docenti classe prima pre - accoglienza settembre, prima dellʼinizio dellʼattività scolastica docenti sostegno e curricolari scuole Infanzia e scuola Primaria, assegnati alla classe, assistente educativo,famiglia Passaggio delle informazioni relative allʼalunno e predisposizioni delle attività dei primi giorni. accoglienza settembre docenti sostegno e curricolari scuola Primaria, assegnati alla classe, assistente educativo Attuazione di quanto deciso nelle fasi precedenti in base ai bisogni educativi dellʼalunno 9

SECONDARIA PERSONE COINVOLTE ATTIVITAʼ iscrizione secondo termini previstigennaio genitori e segreteria consegna della documentazione relativa allʼalunno pre - accoglienza aprile incontro con D. S. e genitori / referente di plesso e / o funzione strumentale presentazione dellʼalunno e conoscenza del vissuto incontro con equipe, o la famiglia aprile / maggio D. S. referente di plesso e / o funzione strumentale, famiglia, segreteria referente di plesso si reca nella scuola frequentata dallʼalunno /a per condurre una prima osservazione definizione dei tempi con D. S. definizione dellʼattività laboratoriale finalizzata allʼosservazione e a una prima conoscenza degli spazi accoglienza settembre docenti, famiglia, studente, educatore in piccolo gruppo, programmate secondo le peculiarità dellʼalunno 10

SECONDARIA PERSONE COINVOLTE ATTIVITAʼ orientamento seconda e inizio terza media docenti,studente, famiglia, specialisti, servizi sociali, referente per lʼorientamento. specialista della scuola ( psicologo ) conoscenza delle peculiarità dellʼalunno e dellʼofferta educativo / didattica del territorio orientamento terza media da settembre a gennaio studente, famiglia, docenti,educatore, referente per lʼorientamento, equipe nuova scuola,servizi sociali ( si consiglia alla famiglia di incontrare il referente BES o docente che si occupa dellʼ accoglienza della nuova scuola prima di procedere allʼiscrizione ) si definisce la sc sec di II gr e si procede con lʼiscrizione orientamento quando le scuole propongono, se propongono degli stage tra autunno e primavera studente, famiglia, docenti della sc media, docenti della sc superiore, educatore attività con ragazzi della scuola di provenienza e / o di altre scuole che frequenteranno la scuola sec di II gr scelta 11

SECONDARIA PERSONE COINVOLTE ATTIVITAʼ primo inserimento maggio studente, famiglia,docente di sostegno e / o educatore, scuola nuova, servizi sociali,referenti per orientamento ( della scuola di provenienza e della scuola di accoglienza ) D S servizi sociali si contatta la nuova scuola e si concorda la possibilità a partecipare ad attività, generalmente organizzate nelle classi prime, per consolidare familiarità con ambiente scolastico nuovo, persone di riferimento... 12