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RELIGIONE CATTOLICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2018-2019 INSEGNANTE: Peluffo Christian CLASSE: IV DSCCP FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina): Comprendere quanto la credenza in un Essere sopranaturale sia una diretta conseguenza del ragionamento logico, presente nell'uomo. Comprendere quanto la religione cattolica abbia positivamente influenzato la cultura, i valori, l'identità e la mentalità italiana ed occidentale. Approfondire l'identità storica, la predicazione e l'opera di Gesù e correlarle alla fede cristiana che, nella prospettiva dell'evento pasquale, riconosce in Lui il Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo che invia la Chiesa nel mondo. In quest'ottica sottolineare in modo particolare la necessità della redenzione operata da Gesù. L'identità e il valore dell'essere umano nella prospettiva religiosa cristiana e culturale dell'occidente. Il problema del male e della sofferenza. Comprendere la positiva unicità della propria umanità e della propria vita, dono da far fruttare nella continua crescita personale, nonché nel rispetto di ogni persona, fondamento dal quale può nascere la condivisione, il reciproco sostegno, le più autentiche esperienze umane con le altre persone per quanto a prima vista lontane dal nostro modo di pensare e di vivere. Avendo gli alunni di quarta una generale conoscenza religiosa del tutto simile a quella posseduta dai discenti delle classi seconde, il programma a loro riservato è praticamente identico a quello dei loro più giovani colleghi. METODOLOGIA (metodi e strategie usate per proporre la materia): Frequentemente le lezioni saranno svolte sotto forma di dialogo, di confronto fra gli alunni e l'insegnante e fra gli alunni stessi. Primaria importanza sarà data al vissuto dei ragazzi, al loro sentire religioso, sociale, scolastico, alle aspettative e alle incertezze del loro crescere. 1 di 14

Argomenti di attualità, audiovisivi, schede, testimonianze di coetanei, lavori di gruppo, costituiranno alcuni spunti atti a sollecitare le classi ad un verace e rispettoso confronto. Non mancheranno le tipiche lezioni frontali volte, ad esempio, a dotare i ragazzi di quei fondamentali strumenti culturali necessari a distinguere ed apprezzare la specificità del fenomeno religioso e cristiano in particolare. Le modalità di insegnamento, come anche la stessa tipologia delle lezioni, saranno certamente calibrate in relazione al comportamento degli alunni, alla loro partecipazione, alla loro curiosità ecc. VALUTAZIONE (criteri stabiliti in sede di CdC e nei dipartimenti disciplinari): Gli alunni saranno valutati in base alla loro partecipazione attiva alla materia, nonché a minute interrogazioni orali. LIBRI DI TESTO (e altri sussidi didattici anche consigliati): Nessun libro di testo Verranno a volte consegnate delle schede/dei riassunti sotto forma di materiale informatico o semplici fogli scritti dal docente. Alcuni siti web saranno considerati nella didattica e come spunto per approfondire taluni argomenti, fra questi vari articoli prodotti dal medesimo insegnante. PREREQUISITI (conoscenze e abilità da possedere): Nessun prrequisito, né conoscenza o abilità particolare da possedere SEQUENZA PROGRAMMA (dalla pagina successiva) 2 di 14

Titolo: La dignità dell'uomo e della sua vita; riferimenti dalla Genesi biblica e dalla storia della cristianità. Periodo: fine ottobre inizio marzo OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze/comprensione e abilità da conseguire) Conoscenze/comprensione: Comprendere come moltissime positive acquisizioni dell'antropologia e della civiltà occidentale derivino dalla religione cattolica Abilità: Saper distinguere le diverse prospettive con le quali le maggiori religioni mondiali valutano l'identità e la vita umana. Obiettivi minimi: Conoscere i principali messaggi contenuti nei primi capitoli della Genesi biblica CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare): Dimostrazione logica dell'esistenza di un Essere/di una realtà sopra naturale - La creazione nella Genesi biblica La dignità della donna Il perché del male e della sofferenza Le conquiste umane e sociali derivate dalla religione cattolica Le diverse prospettive con le quali le maggiori religioni mondiali considerano l'identità dell'uomo, dunque la sua vita e la sua morte. Contenuti minimi: La creazione nella Genesi biblica La dignità della donna Le conquiste umane e sociali derivate dalla religione cattolica TEMPI (durata del modulo ed eventuale suddivisione in unità didattiche): Da fine ottobre ad inizio marzo 3 di 14

STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata): Verranno a volte consegnate delle schede/dei riassunti sotto forma di materiale informatico o semplici fogli scritti dal docente. Alcuni siti web saranno considerati nella didattica e come spunto per approfondire taluni argomenti, fra questi vari articoli prodotti dal medesimo insegnante. VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle abilità): Gli alunni saranno valutati in base alla loro partecipazione attiva alla materia, nonché a minute interrogazioni orali. 4 di 14

Titolo: L'identità di Gesù Cristo. Il Mistero Pasquale, centro della religione cristiana. La testimonianza dei primi cristiani. Periodo: inizio marzo inizio giugno OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze/comprensione e abilità da conseguire) Conoscenze/comprensione: Conoscere chi è Gesù Cristo per la fede cristiana. Comprendere come Il Mistero Pasquale costituisca il centro della fede cristiana. Comprendere che la fede nella divinità di Cristo non può sostenersi senza la fede nella sua risurrezione. Abilità: Saper riconoscere nella cultura della nostra civiltà le testimonianze del Mistero Pasquale: la Domenica come Giorno del Signore, la concezione occidentale della vita oltre la morte ecc. Obiettivi minimi: Conoscere chi è Gesù Cristo per la fede cristiana. CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare): Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo Dal Mistero dell'incarnazione e dal Mistero Pasquale deriva gran parte della concezione occidentale sull'essere Umano La Passione di Cristo La sofferenza e il sacrificio segno dell'amore La testimonianza dei primi cristiani. Contenuti minimi: Conoscere chi è Gesù Cristo per la fede cristiana. Dal Mistero dell'incarnazione e dal Mistero Pasquale deriva gran parte della concezione occidentale sull'essere Umano 5 di 14

TEMPI (durata del modulo ed eventuale suddivisione in unità didattiche): Da inizio marzo a inizio giugno STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata): Verranno a volte consegnate delle schede/dei riassunti sotto forma di materiale informatico o semplici fogli scritti dal docente. Alcuni siti web saranno considerati nella didattica e come spunto per approfondire taluni argomenti, fra questi vari articoli prodotti dal medesimo insegnante. Si assisterà alla proiezione di parte del film La Passione di Cristo (regia Mel Gibson), ad assistere alla quale tuttavia, per le varie scene assai violente, nessun alunno sarà costretto. VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle abilità): Gli alunni saranno valutati in base alla loro partecipazione attiva alla materia, nonché a minute interrogazioni orali. 6 di 14

Titolo: Periodo: OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze/comprensione e abilità da conseguire) Conoscenze/comprensione: Abilità: Obiettivi minimi: CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare): Contenuti minimi: TEMPI (durata del modulo ed eventuale suddivisione in unità didattiche): 7 di 14

STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata): VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle abilità): 8 di 14

Titolo: Periodo: OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze/comprensione e abilità da conseguire) Conoscenze/comprensione: Abilità: Obiettivi minimi: CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare): Contenuti minimi: TEMPI (durata del modulo ed eventuale suddivisione in unità didattiche): 9 di 14

STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata): VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle abilità): 10 di 14

Titolo: Periodo: OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze/comprensione e abilità da conseguire) Conoscenze/comprensione: Abilità: Obiettivi minimi: CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare): Contenuti minimi: TEMPI (durata del modulo ed eventuale suddivisione in unità didattiche): 11 di 14

STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata): VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle abilità): 12 di 14

Titolo: Periodo: OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze/comprensione e abilità da conseguire) Conoscenze/comprensione: Abilità: Obiettivi minimi: CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare): Contenuti minimi: TEMPI (durata del modulo ed eventuale suddivisione in unità didattiche): 13 di 14

STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata): VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle abilità): Savona, 20 ottobre 2018 Il docente Christian Peluffo 14 di 14