REPUBBLICA ITALIANA. REGIONE SICILIANA Assessorato Regionale Territorio e Ambiente Dipartimento Regionale Urbanistica

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D.A. 80/Gab del 23 Febbraio 2016 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA Assessorato Regionale Territorio e Ambiente Dipartimento Regionale Urbanistica L AUTORITA COMPETENTE VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTA la Direttiva Europea 2001/42/CE (Direttiva VAS), concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull ambiente ; VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e ss.mm.ii. (Testo Unico Ambientale), concernente Norme in materia ambientale ; VISTO il Decreto del Presidente della Regione n. 23 del 8 Luglio 2014, concernente il Regolamento della valutazione ambientale strategica (VAS) di piani e programmi nel territorio della Regione siciliana ; VISTA la nota prot. n. 4121 del 12/05/2015, assunta agli atti del repertorio D.R.U. di questo Assessorato al prot. n. 14747 del 19/06/2015, con la quale il comune di Alì Terme nella qualità di Autorità Procedente, ha chiesto l avvio della procedura di Verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica prevista dall art. 12 del D.Lgs. 3/4/2006, n. 152 e s.m.i, sul Piano di Lottizzazione Via Tiro a Segno; Ditta: Melato Maria + 10. VISTA la documentazione trasmessa dall Autorità Procedente. VISTO il parere n. 100 del 17/11/2015, reso dall Unità di Staff 4/DRU, che di seguito integralmente si trascrive: Premesso che: Con nota prot. n. 4121 del 12/05/2015, assunta agli atti del repertorio D.R.U. di questo Assessorato al n. 14747 del 19/06/2015, il comune di Alì Terme ha chiesto l avvio della procedura di verifica di assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica (ex art. 12 del D.Lvo 152/06 e s.m.i.) sul Piano di Lottizzazione di cui in oggetto, trasmettendo con la medesima nota la documentazione comprendente il Rapporto Preliminare ed elaborati grafici, nonché la certificazione di avvenuto versamento delle spese istruttorie previste dall art. 91 comma 3 della L.R. n. 9 del 07/05/2015. Rilevato che dal contenuto del Rapporto Preliminare si rileva che: L area oggetto dell intervento per il progetto per il rinnovo del Piano di Lottizzazione Primavera, da realizzarsi in zona tiro a segno è sita nel territorio del Comune di Ali Terme (ME). II terreno oggetto di lottizzazione è censito presso l Agenzia del Territorio della provincia di Messina, Comune di Alì Terme al foglio 5, particelle 846, 847, 848, 849, 522, 845, 438, 844, 843, 1

L area in oggetto è pianeggiante con andamento altimetrico é tra i 10 ed i 15 metri s.l.m., dista a circa 30 mt di distanza dal torrente Nisi e non vi sono colture in atto. Nel vigente P.R.G. del Comune di Ali Terme (ME), vigente dal 29 novembre 1995 il terreno ricade in parte in zona C1 (Residenziali in corso di attuazione), in parte in zona destinata a parcheggio, in parte in zona destinata a verde attrezzato e per la restante parte in zona bianca. Tale area è già stata oggetto del Piano di Lottizzazione Primavera, mai attuato, approvato il 07 maggio 1987, ai sensi del Piano di Fabbricazione allora vigente. A tale data l area ricadeva in zona B ed era soggetta a piano di lottizzazione ai sensi dell Art. 21 della L.R.71/78. Le norme di attuazione del P.R.G. relativamente alle zone omogenee denominate C1 (Residenziali in corso di attuazione) prescrivono quanto segue: Comprendono le aree, oggetto di piani di lottizzazione, e/o P.E.E.P. e/o Programmi Costruttivi, regolate da convenzioni regolarmente approvate dal Consiglio Comunale ai sensi dell art. 28 della L. 1150/42 alla data di adozione del presente P.R.G.. In tali zone, perimetrate nella cartografia di Piano, il P.R.G. si attua mediante intervento edilizio diretto, secondo le prescrizioni contenute nel Piano di Lottizzazione operante o nel P.E.E.P. o nel Programma Costruttivo. Il progetto di Piano attuativo proposto, pertanto è stato redatto sulla base del succitato Piano di Lottizzazione. II piano di lottizzazione prevede la suddivisione delle aree in zone destinate per una parte all edificazione residenziale e la restante a spazi attrezzati a verde pubblico, parcheggi, strade e servizi. La parte residenziale sarà suddivisa in n 4 lotti ove si prevede la realizzazione di edifici plurifamiliari a 4 elevazioni fuori terra oltre ad un piano interrato destinato a parcheggio. L accesso all area da lottizzare sarà garantito dalla realizzazione di una strada carrabile prevista dal vigente P.R.G, che si raccorderà ad una strada di prossima realizzazione anch essa prevista dal P.R.G. la quale si collegherà con la strada statale 114 al km 25. E prevista inoltre la realizzazione di una strada interna per l accesso diretto ai lotti. Di seguito vengono specificati i dati dimensionali del progetto riportati nel RAP che fanno riferimento al P. di L. approvato in data 7/05/87 SPAZI A SERVIZI DI QUARTIERE Strada Condominiale mq 332,58 Parcheggio Pubblico mq 114,69 sommano mq 447,27 SUPERFICIE FONDIARIA (da lottizzazione approvata in data 07 maggio 1987) 1465,22 mq VOLUME CONSENTITO (da lottizzazione approvata in data 07 maggio 1987) 1465,22 x 5mc/mq = 7326,10 mc VOLUME DI PROGETTO Superficie di progetto: 1) Lotto 1 Mq 170,00 2) Lotto 2 Mq 165,00 3) Lotto 3 Mq 135,00 4) Lotto 4 Mq 85,00 Sommano Mq 555,00 Altezza di progetto: 13,15 mt 555,00 mq x 13,15 mt = 7298,25 mc < 7326,10 ABITANTI DA INSEDIARE 7298,25 mc : 100 = n 73 SUPERFICIE OCCORRENTE PER I SERVIZI DI QUARTIERE Verde Attrezzato: mq 1,50 x n.73 = 109,50 mq Parcheggio: mq 0,85 x n.73 = 62,05 mq SUPERFICIE DI PROGETTO PER I SERVIZI DI QUARTIERE Verde Attrezzato = 351,62 mq > 109,50 mq Parcheggio = 65,00 mq > 62,05 mq RAPPORTO DI COPERTURA Superficie Coperta = 555,00 mq Superficie Fondiaria = 1465,22 mq Rapporto di Copertura = 555,00 mq : 1465,22 mq = 0,378 2

0,378 < 0,70 ALTEZZA DEI FABBRICATI 13,15 ml (n 4 piani fuori terra oltre il piano semi interrato adibito a parcheggio privato) VERIFICA SUPERFICIE LORDA ABITABILE Superficie Lorda di Progetto = S.C. x n di piani S.L.P. = 555,00 mq x 4 = 2220 25 mq x 73 abitanti = 1825 mq < 2220 mq L area a verde attrezzato sarà sistemata parte a verde con piantumazione di alberi, arbusti, siepi, palme e prato all inglese e parte sarà pavimentata. La zona territoriale in cui ricade l area di intervento sarà servita da tutte le opere di urbanizzazione primaria: rete fognaria, rete di smaltimento delle acque bianche, illuminazione pubblica, rete idrica, viabilità pubblica ed energia elettrica, rete telefonica e rete gas. Gli impianti saranno collegati a quelli comunali di prossima realizzazione, posti nella realizzanda strada comunale e saranno cosi realizzati e dimensionati: - Rete fognaria: Si prevede una rete in cui confluiranno gli scarichi delle acque "nere" degli edifici e si collegherà alla rete comunale. L impianto sarà realizzato con tubi in PVC del diametro di mm 315 per la condotta principale. Prima dell allaccio di ogni singolo edificio sarà predisposto un idoneo pozzetto sifonato ispezionabile. Lungo la condotta e nei punti di incrocio saranno realizzati dei pozzetti ispezionabili. - Rete acque bianche: Si prevede una rete in cui confluiranno le acque provenienti dalle piogge atmosferiche e si collegherà alla rete comunale. L impianto sarà realizzato con tubi in PVC del diametro di mm 315 per la condotta principale. Lungo la condotta e nei punti di incrocio saranno realizzati dei pozzetti con copertura grigliata. - Illuminazione pubblica: La rete di illuminazione pubblica sarà realizzata nelle aree destinate a parcheggio, in quelle a verde attrezzato ed in tutta la viabilità. l punti luminosi saranno realizzati tramite pali di altezza fuori terra di h = m 4,50 in acciaio e ghisa e corpo illuminante a sfera con copertura bianca e collegati tramite cavi elettrici posti all interno di cavidotti in pvc autoestinguenti da mm 100. - Rete idrica: L impianto idrico sarà allacciato all acquedotto comunale e realizzato mediante condotta in polietilene del tipo pesante dello spessore di mm 60, con pozzetti e saracinesche per ogni incrocio e per l allaccio di ogni singolo edificio. - Rete telefonica: L impianto telefonico sarà realizzato secondo lo schema di progetto. - Rete gas: L'impianto del gas, prevede la realizzazione di un bombolone di lt 5.000,00 e la condotta realizzata in tubi in ferro zincati tipo mannesman. Per ogni incrocio e per I allaccio di ogni singolo edificio sarà posto un pozzetto con saracinesca. Gli edifici avranno orientamento prevalente ad est. Gli appartamenti avranno una superficie utile media di circa 80 mq. Ogni edificio è stato strutturato e dimensionato in maniera da ottimizzare l efficienza energetica della struttura e delle dotazioni impiantistiche. La progettazione prevede soluzioni in modo da garantire la durabilità dei componenti dei sistemi, la replicabilità delle soluzioni tecnologiche, la massima efficienza energetica e sostenibilità ambientale, contenendo i costi. le costruzioni a progetto saranno caratterizzate da massiccio impiego di fonti di energia rinnovabile quali impianto solare termico in grado di soddisfare il 100% della produzione di acqua calda sanitaria, nonché il 35% della somma dei consumi previsti per l acqua calda sanitaria, il riscaldamento e il raffrescamento. In più è prevista l installazione di impianti solari fotovoltaici per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile sulle coperture. Le aree esterne di pertinenza degli edifici a progetto saranno caratterizzate da pavimentazioni permeabili, del tipo in autobloccanti e/o pietre informi naturali posati su sabbia e griglia drenante. Tenuto conto che il Rapporto Preliminare risulta comprendere la descrizione del progetto, nonché le informazioni e i dati necessari alla verifica degli impatti significativi sull ambiente dell attuazione dello stesso, con nota prot. n. 21109 del 23/09/2015, è stata avviata dall Autorità Competente la fase di consultazione ex art. 12 del D. Lgs. 152/06, del predetto Rapporto Preliminare trasmettendolo ai Soggetti Competenti in Materia Ambientale (S.C.M.A.) di seguito elencati e chiamandoli alla pronuncia del relativo parere di competenza (ex art.12 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.). Dipartimento regionale dell Urbanistica Servizio 3 Dipartimento Regionale dell Ambiente Servizio 1 VAS/VIA 3

Servizio 2 Industrie a rischio e tutela inquinamento atmosferico, acustico, elettromagnetico Servizio 3 Assetto del territorio e difesa del suolo Servizio 4 Protezione patrimonio Servizio 6 Area a rischi di crisi ambientale Servizio 7 Pianificazione e Governance Acque e Rifiuti Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana Dipartimento Regionale dell acqua e dei rifiuti Dipartimento Regionale dell energia Dipartimento Regionale Tecnico U.O.A1.02 Dipartimento degli interventi strutturali per l agricoltura Dipartimento degli interventi infrastrutturali per l agricoltura Dipartimento Regionale Azienda Forestale Demaniali Dipartimento Regionale delle Attività produttive Provincia Regionale di Messina - Territorio Ambiente Parchi e Riserve - Protezione civile - Sviluppo economico Genio Civile di Messina Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina Dipartimento della Protezione Civile Servizio Regionale per la Provincia di Messina ASP Messina Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente DAP di Messina. Rilevato che al termine della fase di consultazione al rapporto preliminare (ex art.12 D.L.vo.152/06) non è pervenuto a questo Assessorato alcun contributo da parte dei Soggetti Competenti in Materia Ambientale per cui non può che ritenersi, per i medesimi Soggetti, ciascuno per le proprie competenze, che il Piano di Lottizzazione in oggetto non produce significativi impatti sui livelli ambientali. Considerato che dal Rapporto Preliminare Ambientale emerge che: Il progetto di Piano di Lottizzazione prevede la realizzazione di un modesto complesso edilizio formato da n. 4 corpi di fabbrica su un area estesa complessivamente mq. 1465,22 su cui si prevede di insediare complessivi mc. 7298,25; l area d intervento non è sottoposta a Vincolo Idrogeologico, non è interessata da fenomeni di frana, smottamento o di cave in galleria, non è soggetta a rischio idraulico e non è individuata come zona a pericolosità dal PAI; La realizzazione dell intervento non comporterà l eliminazione di alberature poiché l area oggetto di intervento è incolta; L area di intervento non è sottoposta a vincoli di competenza della Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali, nonché a norme dovute al Piano Territoriale Paesaggistico, giusta nota della Soprintendenza BB. CC. AA. Prot. n. 700 / U.O.I.X. 4195-12-U del 05 febbraio 2013; Nel territorio comunale non ricadono siti appartenenti alla Rete Natura 2000 (Siti di importanza Comunitaria - SIC e Zone di Protezione Speciale ZPS); La zona di intervento non è interessata dal alcun corridoio ecologico di collegamento; Nell'intorno non sono presenti siti di interesse archeologico; La zona territoriale in cui ricade l area di intervento sarà servita da tutte le opere di urbanizzazione primaria: rete fognaria, rete di smaltimento delle acque bianche, illuminazione pubblica, rete idrica, viabilità pubblica ed energia elettrica, rete telefonica e rete gas. Gli impianti saranno collegati a quelli comunali di prossima realizzazione. Data la natura dell intervento, nel quadro complessivo, non sono attesi effetti rilevanti che possano alterare la percezione e la valenza dei luoghi. Relativamente alla componente paesaggio, si ritiene che il programma non muterà significativamente la percezione dei luoghi; L'aumento di emissioni (inquinamento luminoso, emissioni da riscaldamento, traffico) saranno estremamente limitati in relazione alle nuove tecnologie da adottarsi per il risparmio energetico e all'ottimizzazione dell'uso di fonti energetiche tradizionali e alternative; L area, in cui si inserisce il progetto di che trattasi, non rientra nella fattispecie prevista dall art.2 comma 5 della L.R. 71/78; l intervento in esame può considerarsi quale piano attuativo di piccola area a livello locale ; 4

Date le caratteristiche del P. di L. in esame ed il suo inserimento nel contesto territoriale ed ambientale, gli impatti attesi, sono da ritenersi non significativi. Considerato che il Rapporto Preliminare prevede, laddove si rilevano pressioni che producono, seppur minimi, impatti alle componenti ambientali, misure di mitigazione/compensazione finalizzate a garantire adeguate risposte agli stessi sia in fase di cantiere che di esercizio. Tuttavia, essendo l area interessata dal Piano di Lottizzazione in esame, situata a distanza di circa 30 mt. dall argine sinistro del torrente Fiumedinisi nella parte prossima alla foce, il cui alveo è individuato dallo stesso PAI, come zona di pericolosità idraulica P3 e per come riportato dal RAP dall indagine geologica, effettuata per ottenere la conformità geomorfologica da parte del Genio Civile è risultato che il sito è perfettamente idoneo alla realizzazione dell intervento., si prescrive che, la superiore indagine geologica, finalizzata all acquisizione del parere sulla compatibilità geomorfologica del territorio interessato, ai sensi dell art. 13 della L. n. 64/74, dovrà approfondire tutti gli aspetti di pericolosità e rischio, legati alla vicinanza dell area alla citata zona P3 del PAI. Valutata la documentazione del Progetto di Piano di Lottizzazione in argomento. Visto il comma 3 dell art. 6 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., richiamato dall art. 2, comma 2 del D.P.R. n. 23 del 08.07.2014, secondo cui per i piani e i programmi. che determinano l'uso di piccole aree a livello locale e per le modifiche minori dei piani e dei programmi.., la valutazione ambientale è necessaria qualora l'autorità competente valuti che producano impatti significativi sull'ambiente, secondo le disposizioni di cui all'articolo 12.. Ritenuto di potere emettere il presente provvedimento di verifica, ai sensi del comma 4, art. 12 del D.Lgs. n. 152/06. Per quanto sopra rilevato e considerato, questa Autorità Competente esprime PARERE che il Piano di Lottizzazione in Via Tiro a Segno Ditta: Melato Maria + 10, nel comune di Alì Terme, sia da escludere alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica di cui agli articoli da 13 a 18 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., con la prescrizione di cui ai sopra considerata ed a condizione che vengano messe in atto tutte le misure di mitigazione/compensazione contenute nel Rapporto Preliminare. Il presente parere ha esclusiva valenza ambientale, pertanto l Amministrazione Comunale di Alì Terme è onerata a richiedere tutte le dovute autorizzazioni, nulla osta e pareri necessari a quanto previsto nel progetto in variante in argomento.. DATO ATTO che si è reso necessario conoscere, tramite specifica richiesta al Comune di Alì Terme con nota prot. n. 27126 del 10/12/2015 da parte dell Unità di Staff 4/DRU, se l area interessata dal P. di L. ha subito modifiche a seguito dei recenti eventi alluvionali, attesa la specifica disposizione, in calce, nel foglio vettore n. 30 del 23/11/2015 restituito, non firmato, con il quale era stato sottoposto alla firma dell Assessore per il tramite del Dirigente Generale del Dipartimento Urbanistica il relativo schema di Decreto. VISTA la nota del Comune di Alì Terme prot. n.10855 del 15/12/201, assunta agli atti del D.R.U. di questo Assessorato al prot. n. 28061 del 22/12/2015, con la quale ha dato riscontro alla superiore nota n. 27126 del 10/12/2015. VISTO il successivo parere n. 3 del 26/01/2016, reso dall Unità di Staff 4/DRU, che di seguito integralmente si trascrive: Premesso che: Con nota prot. n. 4121 del 12/05/2015, assunta agli atti del D.R.U. di questo Assessorato al n. 14747 del 19/06/2015, il comune di Alì Terme ha chiesto l avvio della procedura di verifica di assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica (ex art. 12 del D.Lvo 152/06 e s.m.i.) sul Piano di Lottizzazione di cui in oggetto, trasmettendo con la medesima nota la documentazione comprendente il Rapporto Preliminare ed elaborati grafici, nonché la certificazione di avvenuto versamento delle spese istruttorie previste dall art. 91 comma 3 della L.R. n. 9 del 07/05/2015. Con parere n. 100 del 17/11/2015, che qui deve intendersi integralmente trascritto, questa Unità di Staff 4 si è espressa ritenendo che il Piano di Lottizzazione in Via Tiro a Segno Ditta: Melato Maria + 10, nel comune di Alì Terme, sia da escludere alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica di cui agli articoli da 13 a 18 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., con la prescrizione di cui ai sopra considerata ed a condizione che vengano messe in atto tutte le misure di 5

mitigazione/compensazione contenute nel Rapporto Preliminare.. Alla luce del citato parere con foglio vettore n. 30 del 23/11/2015 è stato sottoposto alla firma dell Assessore per il tramite del Dirigente Generale del Dipartimento Urbanistica il relativo schema di Decreto, tuttavia quest ultimo è stato restituito a questa Unità di Staff 4 non firmato con la seguente motivazione: verificare se l area interessata dal P. di L. ha subito modifiche a seguito dei recenti eventi alluvionali.. Tenuto conto che con nota prot. n. 27126 del 10/12/2015, è stato chiesto al Comune di Ali Terme, al fine di poter rendere il più possibile pertinenti, le valutazioni ambientali di questa Unità di Staff 4 DRU, e poiché l area interessata dal Piano di Lottizzazione è situata ad una distanza di circa 30 mt. dall argine sinistro del torrente Fiumedinisi nella parte prossima alla foce, il cui alveo è individuato dal PAI come zona di pericolosità idraulica P3, che in qualità di Autorità Procedente, fornisca tempestivamente, dettagliate informazioni su eventuali fenomeni di esondazione o altro del citato torrente Fiumedinisi, causati da eventi alluvionali, che hanno interessato l area di detto Piano di Lottizzazione. Rilevato che in risposta alla superiore nota 27126/15, il Comune di Ali Terme ha comunicato con nota 10855 del 15/12/2015, assunta agli atti del D.R.U. di questo Assessorato al n. 28061 del 22/12/2015, che dagli atti di ufficio non risulta che, ad oggi, si siano mai verificati fenomeni di esondazione del Torrente Fiumedinisi che abbiano interessato l area di intervento del Piano di Lottizzazione Valutata la documentazione del Progetto di Piano di Lottizzazione in argomento nonché la nota del Comune di Alì Terme prot. n. 10855 del 15/12/2015. Visto il precedente parere n. 100 del 17/11/2015, di questa Unità di Staff 4 DRU, che qui s intende integralmente riportato e trascritto. Visto il comma 3 dell art. 6 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., richiamato dall art. 2, comma 2 del D.P.R. n. 23 del 08.07.2014, secondo cui per i piani e i programmi. che determinano l'uso di piccole aree a livello locale e per le modifiche minori dei piani e dei programmi.., la valutazione ambientale è necessaria qualora l'autorità competente valuti che producano impatti significativi sull'ambiente, secondo le disposizioni di cui all'articolo 12.. Ritenuto di potere emettere il presente provvedimento di verifica, ai sensi del comma 4, art. 12 del D.Lgs. n. 152/06. Per quanto sopra, questa Unità di Staff 4 DRU, esprime PARERE che il Piano di Lottizzazione in Via Tiro a Segno Ditta: Melato Maria + 10, nel comune di Alì Terme, sia da escludere alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica di cui agli articoli da 13 a 18 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., con la prescrizione e la condizione contenuti nel precedente parere n. 100 del 17/11/2015, Il presente parere ha esclusiva valenza ambientale, pertanto dovranno essere acquisite tutte le dovute autorizzazioni, nulla osta e pareri necessari a quanto previsto nel progetto di Piano di Lottizzazione in argomento.. RITENUTO di poter condividere i sopra citati pareri n. 100 del 17/11/2015 e n. 3 del 26/01/2016; DECRETA Art. 1) ai sensi e per gli effetti dell art. 12 comma 4 del D.Lgs. n. 152/2006 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità ai pareri n. 100 del 17/11/2015 e n. 3 del 26/01/2016, resi dall Unità di Staff 4/DRU, che il Piano di Lottizzazione Via Tiro a Segno proposto dalla Ditta Melato Maria + 10, nel comune di Alì Terme, è escluso dalla valutazione ambientale strategica di cui agli articoli da 13 a 18 del medesimo D.Lgs.. con le condizioni e prescrizioni di cui al parere n. 100 del 17/11/2015, reso dall Unità di Staff 4/DRU. Art. 2) il Comune di Alì Terme, Autorità Procedente, provvederà alla pubblicazione del presente decreto all Albo Pretorio Comunale e sul proprio sito web. Art. 3) A norma dell art. 12 comma 5 del D.Lgs. n. 152/2006, come modificato ed integrato dall art. 15, comma 1 della Legge 116/2014, il presente Decreto verrà pubblicato, dall Assessorato Territorio ed 6

Ambiente, sulla home-page del DRU directory VAS-DRU, sub-directory provvedimenti e a norma dell art. 68 della L.R. n. 21/2014 e ss.mm.ii., sul sito istituzionale di questo Assessorato. Art. 4) Avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso giurisdizionale dinanzi al T.A.R. entro il termine di giorni 60 (sessanta) o in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Regione entro il termine di giorni 120 (centoventi) dalla data di pubblicazione o notificazione. L Autorità Competente per la VAS L ASSESSORE Dott. Maurizio Croce F.TO CROCE 7