Seminario Genitorialità: una questione di stile Stili genitoriali, attaccamento e svincolo adolescenziale A cura della dott.ssa Stefania Desotgiu Psicologa
ADOLESCENZA E GENITORIALITÀ Adolescenza: territorio incerto Cambiamenti fisici, cognitivi ed emotivi creano instabilità emotiva Cambiamenti riguardano non solo l adolescente ma anche la relazione con i genitori Cambia nel genitore la percezione del proprio ruolo
Infanzia Dipendenza, attivazione dei sistemi attaccamentoaccudimento
Adolescenza: due assi direzionali Separazione dai genitori: attivazione del sistema agonistico Emozione dominante: rabbia Obiettivo: costruzione di un senso di Sé basato su autonomia e autodeterminazione Avvicinamento ai coetanei: cooperazione, appartenenza, sessualità Emozioni : gioia, paura, frustrazione Obiettivo: costruzione del proprio posto nel mondo
Adolescenza: uno svincolo vincolato Nel portare avanti i compiti evolutivi di costruzione della propria identità e di svincolo dalle figure genitoriali l adolescente non è completamente libero Vincoli: storia individuale e, soprattutto, modalità di accudimento genitoriale
Ampliamento dello spazio di vita nell adolescenza Confine genitoriale Confine genitoriale Spazio di vita nell infanzia Spazio impossibile Spazio impossibile B. Bara e al., 2004
QUINDI Adolescenza: uno svincolo vincolato La possibilità e le modalità che l adolescente ha di ampliare e sviluppare le proprie capacità di stare al mondo in modo autonomo (maturazione) sono condizionate dallo Stile Genitoriale
Stile Genitoriale Modalità attraverso cui il genitore esercita due funzioni SUPPORTO CONTROLLO
Stile Genitoriale SENSIBILITA EMPATIA/ CALORE SUPPORTO COMUNICAZIONE ACCETTAZIONE
Stile Genitoriale CONTROLLO COMPORTAMENTALE PSICOLOGICO Regole Uso del no Richieste Intrusività Induzione di vissuti di colpa/vergogna Privazione dell affetto
+ Controllo Supporto: Stile Genitoriale Autoritario Genitore Controllo: comportamentale e psicologico. Regole non spiegate. Ricorso a punizioni rigide. Uso frequente della critica e del disprezzo. Comunicazione: scarso dialogo. Accettazione: bassa Figlio Bassa assertività Inibizione Difficoltà a esprimere vissuti emotivi Tendenza al ritiro sociale o a comportamenti antisociali
- Controllo + Supporto: Stile Genitoriale Permissivo Genitore Controllo: scarso. Difficoltà a dire di no e porre limiti. Poche regole e/o scarsa coerenza nell applicarle. Comunicazione: buona Accettazione: alta Genitore comunicativo e accettante, ma scarsamente controllante. Poco supportivo nella gestione della frustrazione. Figlio Bassa tolleranza alla frustrazione Bassa fiducia nelle proprie capacità Bassa motivazione all impegno
- Controllo - Supporto: Stile Genitoriale Trascurante Genitore Controllo: scarso. Disimpegnato nel ruolo educativo. Comunicazione: scarsa. Genitore assorbito dalle proprie attività. Poco supportante Figlio Ridotta capacità di controllo degli impulsi Rischio di condotte devianti Tendenza all isolamento
+Controllo + Supporto: Stile Genitoriale Autorevole Genitore Controllo: sa dare al figlio regole in modo coerente, spiegandole e quando possibile condividendole. Pone limiti e sa dire di no. Supporto: alto. Mostra sensibilità, empatia, accetta i vissuti e i pensieri del figlio, non sempre ne condivide i comportamenti. Ne promuove e incoraggia l autonomia. Figlio Buone capacità di autoregolazione emotiva e comportamentale Senso di autoefficacia e fiducia in se stesso Buona motivazione all impegno
GENITORIALITÀ E CAMBIAMENTI SOCIO- CULTURALI Sino alla 2ª metà del XX sec.: relazione genitorefiglio spesso caratterizzata da autoritarismo 68: contestazione di ogni forma di autorità Divulgazione di tematiche psico-educative Riduzione numero dei figli Cambiamenti delle routine familiari e dei ruoli genitoriali
MODIFICAZIONE DELLO STILE PARENTALE Perdita di autorevolezza: tendenza a vivere una relazione asimmetrica in modo paritetico (genitore-amico) Psicologismo : paura di causare o di non proteggere i figli da eventi traumatici Ambiguità nel controllo del comportamento: genitori a disagio con le regole e i limiti Difficoltà nella capacità di contenere le esplosioni emotive dei figli Tendenza al perfezionismo: intrusività, scarsa accettazione Condotte iperprotettive: tendenza ad evitare insuccessi e frustrazioni ai figli, piuttosto che supportarli nella capacità di affrontare momenti di crisi. Collusione emotiva.