Non hanno lo stesso coefficiente angolare e dunque non sono parallele, ma non sono nemmeno perpendicolari in quanto il prodotto dei coeffiecienti

Documenti analoghi
x + y = 1 3 y z = 2 x + y z = 4 3 Poichè il determinante della matrice incompleta è 5, applico Cramer e

SISTEMI LINEARI: APPROFONDIMENTI ED ESEMPI

Risoluzione di sistemi lineari

Sistemi Lineari. Andrea Galasso

I. Foglio di esercizi su vettori linearmente dipendenti e linearmente indipendenti. , v 2 = α v 1 + β v 2 + γ v 3. α v 1 + β v 2 + γ v 3 = 0. + γ.

Esercizi svolti sui sistemi lineari

1. Sistemi di equazioni lineari. 1.1 Considerazioni preliminari

Istituzioni di Matematica I. Esercizi su sistemi lineari. & % x + y " #z = "1 & '#x " y+ z =1

Esercizi di Matematica di Base Scienze biologiche e Scienze e Tecnologie dell Ambiente

0.1 Soluzioni Esercitazione III, del 21/10/2008

Prima di risolverli, è necessario prevedere se ci saranno soluzioni e, eventualmente, quante saranno.

Corso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 3: soluzioni

MATEMATICA. a.a. 2014/ Sistemi di equazioni lineari

Corso di Matematica Generale M-Z Dipartimento di Economia Universitá degli Studi di Foggia ALGEBRA LINEARE. Giovanni Villani

ESERCIZI PROPOSTI. det A = = per cui il sistema si può risolvere applicando le formule di Cramer, cioè: dove: = =

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica GE110 - Geometria 1 a.a Prova scritta del TESTO E SOLUZIONI

Istituzioni di Matematiche Modulo A (ST)

Università degli Studi di Bergamo Modulo di Geometria e Algebra Lineare (nuovo programma) 2 settembre 2013 Tema A

Argomento 13 Sistemi lineari

Il teorema di Rouché-Capelli

Le risposte vanno giustificate con chiarezza. 1) Nello spazio vettoriale V delle matrici 2 2 a coefficienti reali, considera le matrici A 1 = , A 4 =

21 settembre Soluzione esame di geometria - Ingegneria gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA...

Sistemi d equazioni lineari

Tutorato di GE110. Universitá degli Studi Roma Tre - Corso di Laurea in Matematica

FONDAMENTI DI ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA INGEGNERIA INDUSTRIALE 27 GENNAIO 2014

1 Esercizi Scrivere le equazioni ridotte rispetto a z della retta. x + 4y z + 1 = 0 r : x + 3y + 2z 3 = 0. x + 4y = z 1 x + 3y = 2z + 3

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica GE110 - Geometria 1 a.a Prova scritta del TESTO E SOLUZIONI

Esercitazione 6 - Soluzione

Esercizio 1 Dato il sistema:

0.1 Soluzioni esercitazione IV, del 28/10/2008

SISTEMI LINEARI. x y + 2t = 0 2x + y + z t = 0 x z t = 0 ; S 3 : ; S 5x 2y z = 1 4x 7y = 3

Università degli Studi di Bergamo Matematica II (5 e 7,5 crediti) 3 settembre 2009 Tema A

Università degli Studi di Bergamo Corso integrato di Analisi 1 (Geometria e Algebra Lineare) 29 aprile 2011 Tema A

Università degli Studi di Bergamo Corso integrato di Analisi 1 (Geometria e Algebra Lineare) 3 settembre 2009 Tema A

24 giugno Soluzione esame di geometria - 12 crediti Ingegneria gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA...

Corso di Geometria, a.a Ing. Informatica e Automatica Esercizi VI: soluzioni

I sistemi lineari di n equazioni in n incognite

LA RETTA

1.[25 punti] Risolvere il seguente sistema di equazioni lineari al variare del parametro reale λ: X +Y +Z = 2. X 2Y +λz = 2

UNIVERSITA DEGLI STUDI LA SAPIENZA DI ROMA POLO DI RIETI FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO

Sistemi II. Sistemi II. Elisabetta Colombo

Gruppo esercizi 1: Vettori e matrici [E.1] Date le due matrici e il vettore

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA A.A PROVA SCRITTA DI GEOMETRIA DEL Compito A Corso del Prof.

TEMA 1. Tempo a disposizione: due ore e 30 minuti.

Esercizi svolti sui sistemi lineari

Corso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 9: soluzioni

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica GE110 - Geometria 1 a.a Prova scritta del TESTO E SOLUZIONI

Università di Catania Corso di laurea in Ingegneria Edile Architettura Svolgimento della prova scritta di Geometria assegnata l 8/2/2017

GE110 Soluzioni Tutorato 7 a cura di Giordano Agostini, Giulia Salustri e Andrea Cattaneo

La retta nel piano. Supponiamo che la retta r sia assegnata attraverso un suo punto P 0 (x 0, y 0 ) e un vettore v (l, m) che ne indichi la direzione.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE. Registro dell'insegnamento

Esercizi svolti. risolvere, se possibile, l equazione xa + B = O, essendo x un incognita reale

Università degli Studi di Bergamo Modulo di Geometria e Algebra Lineare (vecchio programma) 2 settembre 2013 Tema A

GEOMETRIA I Prima Prova Intermedia 3 Novembre 2017

Esercizi sui sistemi di equazioni lineari.

PreCorso di Matematica - PCM Corso M-Z

Nome:. Data:. 1. Discutere la natura della conica di equazione

Esercizi di Matematica Discreta - Parte I

EQUAZIONE DELLA RETTA

Esercizi geometria analitica nel piano. Corso di Laurea in Informatica A.A. Docente: Andrea Loi. Correzione

Soluzioni del Foglio 2 I sistemi lineari

Federica Gregorio e Cristian Tacelli

RETTA NEL PIANO CARTESIANO

12 gennaio Soluzione esame di geometria - Ing. gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... ISTRUZIONI

Tempo a disposizione. 90 minuti. 1 (a) [3 punti] Si consideri la successione (a n ) n N definita per ricorrenza nel modo seguente:

Note per le esercitazioni di Geometria 1 a.a. 2007/08 A. Lotta. Metodi per il calcolo del rango di una matrice

Geometria Appello I Sessione Invernale Corso di laurea in fisica A.A 2018/2019 Canali A C, L Pa, Pb Z

FONDAMENTI DI ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA INGEGNERIA CHIMICA E DEI MATERIALI 8 SETTEMBRE 2015 VERSIONE A

Università Carlo Cattaneo Ingegneria gestionale Analisi matematica a.a. 2016/2017 EQUAZIONI DIFFERENZIALI 2

FACOLTA DI INGEGNERIA

Università di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Scienze MM.FF.NN. PROVA DI ALGEBRA LINEARE (esercitazione del 18 gennaio 2011)

FONDAMENTI DI ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA INGEGNERIA CHIMICA E DEI MATERIALI 8 LUGLIO 2015

Manlio Bordoni. APPUNTI SULLA RAPPRESENTAZIONE DEI SOTTOSPAZI VETTORIALI DI R n I MODO. v 11. v n1

Compito di Geometria e Algebra per Ing. Informatica ed Elettronica

INGEGNERIA EDILE ARCHITETTURA ELEMENTI DI ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA 25 FEBBRAIO a a. A a = 1 a 0

x 1 + x 2 + x 3 = 0 (a) 2x 2 + x 3 = 1 x 1 + x 2 = 2 Poichè la matrice incompleta 1 1 1

Algebra Lineare. a.a Gruppo A-H. Prof. P. Piazza Soluzioni compito pomeridiano del 20/12/2004

Facsimile di prova d esame Esempio di svolgimento

Metodi per la risoluzione di sistemi lineari

Geometria analitica I supplementi sulle rette. (M.S. Bernabei & H. Thaler)

Corso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 2: soluzioni

(x B x A, y B y A ) = (4, 2) ha modulo

MATRICI E SISTEMI LINEARI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA BANCARIA FINANZIARIA ED ASSICURATIVA

Note sui sistemi lineari

SISTEMI LINEARI MATRICI E SISTEMI 1

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI

Distanza tra punti e punto medio di un segmento. x1 + x 2

Appunti su Indipendenza Lineare di Vettori

MATEMATICA PRIMO COMPITINO SOLUZIONE DI ALCUNI ESERCIZI PRIMA PARTE. Esercizio 1. (Testo B) Determina, motivando la risposta, se la funzione f : R R

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA BANCARIA FINANZIARIA ED ASSICURATIVA

ESAME DI GEOMETRIA. 6 febbraio 2002 CORREZIONE QUIZ

Sistemi lineari - Parte Seconda - Esercizi

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica GE110 - Geometria 1 a.a Prova scritta del TESTO E SOLUZIONI

Corso di Matematica B - Ingegneria Informatica Testi di Esercizi

= (cioè le due terne di numeri direttori ( devono essere ) proporzionali). Tale uguaglianza non è verificata, poiché risulta ρ

Maturità Scientifica, Corso di ordinamento, Sessione Ordinaria

ESAMI E ESERCITAZIONI A.A Esempio di Prova d Esame Tempo a disposizione: 60 minuti. Esercizio 1.1. (8 punti) Si consideri la matrice

Geometria BAER I canale Foglio esercizi 2

NOME COGNOME MATRICOLA CANALE

Transcript:

Università degli Studi Roma Tre Corso di Laurea in Ottica ed Optometria Tutorato di Istituzioni di Matematica - A.A.06/07 Docente: Prof.ssa E. Scoppola Tutore: Gianclaudio Pietrazzini Soluzioni del Tutorato Esercizio Dalla teoria si ha che due rette r ed r scritte in forma esplicita sono parallele se e solo se hanno lo stesso coefficiente angolare m = m ; invece sono perpendicolari se e solo se il prodotto tra i coefficienti angolari è. Quindi r : y = mx + q ed r : y = m x + q sono parallele m = m r : y = mx + q ed r : y = m x + q sono perpendicolari m m = y = 3 (a) x 53 y = x 3 7 7 Non hanno lo stesso coefficiente angolare e dunque non sono parallele, ma non sono nemmeno perpendicolari in quanto il prodotto dei coeffiecienti m m = 3 ( ) = 3 7 4 y = (b) x 3 0 y = x 3 8 Sono parallele poichè hanno lo stesso coefficiente angolare m = m =. y = 3 7 (c) x 7 77 y = 7x + 3 3 Sono perpendicolari in quanto il prodotto dei coeffiecienti è m m = 3 ( 7) = 7 3 y = (d) x 5 y = x Hanno lo stesso coefficiente angolare m = m = e dunque sono parallele. y = 5x (e) y = x 5 Sono perpendicolari in quanto il prodotto dei coeffiecienti è m m = 5 = 5

Esercizio Trovare l equazione della retta r passante per P = (4, ) e parallela alla retta s di equazione y 3x = 6. Poichè si richiede il parallelismo tra r ed s : y = 3 x + 3, allora r deve avere lo stesso coefficiente angolare di s e pertanto deve essere della forma y = 3 x + q; imponendo il passaggio per P = (4, ) si ricava q = 7 e dunque l equazione cercata è: y = 3x 7. Esercizio 3 Trovare l equazione della retta r passante per P = (8, ) e perpendicolare alla retta s di equazione y + 4x = 7. Poichè si richiede la perpendicolarità tra r ed s : y = x + 7, allora r deve avere coefficiente angolare pari a = e pertanto deve essere della m forma y = x + q; imponendo il passaggio per P = (8, ) si ricava q = e dunque l equazione cercata è: y = x.

Esercizio 4 A = 3 0 Il rango è in quanto è possibile estrarre almeno un minore non nullo di ordine (ovvero il cui determinante è diverso da zero) ed inoltre tutti i minori di ordine maggiore di sono nulli: ad esempio, scelgo la sottomatrice ( quadrata ) 3 B = 0 0 0 Analogamente al ragionamento seguito per la marice precedente, questa matrice ha rango 3: la sottomatrice quadrata che considero è 0 0 0 il cui ordine è appunto 3 ed inoltre i minori di ordine maggiore a 3 sono tutti nulli. 0 C = 0 0 0 Si osserva che la matrice ha le ultime due colonne uguali e quindi il suo rango non può essere 3. Ha, invece, rango considerando ( come ) minore la sottomatrice quadrata: 0 0 D = 0 3 Dalla teoria è noto che una matrice quadrata n n ha rango n se e solo se il suo determinante è diverso da zero. In particolare siamo in presenza di una matrice 3 3 il cui determinante è 9: pertanto ha rango 3. 3

Esercizio 5 Risolvere i seguenti sistemi lineari di equazioni: x 5x 3 + 7x 4 = 3 (a) 3x + x 3 = x 5x + x 3 x 4 = 0 La matrice incompleta 0 5 7 A = 0 3 0 5 e quella completa 0 5 7 3 Ab = 0 3 0 5 0 hanno rango 3. Il teorema di Rouchè-Capelli ci assicura che il sitema ammette 3 cioè soluzioni; ottenute dall attribuire, ad esempio, a x 4 un valore arbitrario e risolvendo, con la regola di Cramer, il seguente sistema: x 5x 3 = 3 7x 4 3x + x 3 = x 5x + x 3 = x 4 la cui soluzione è: ( ) x = 8x 4+53, x 3 = 6x 4+, x 3 3 = 48x 4+, x 3 4 con x4 qualsiasi. x + x 3 = 4 (b) x + x = x + x 3 = Il determinante della matrice incompleta è e dunque possiede un unica soluzione data dal teorema di Cramer: (,, ). x + x 3 = 0 (c) x + x 3 = 3 x x = La matrice incompleta ha rango, mentre quella completa ha rango 3: per il teorema di Rouchè-Capelli il sistema è incompatibile. 4

x x + x 3 = (d) x x x 3 = 3 Piochè sia la matrice incompleta che quella completa hanno rango, il teorema di Rouchè-Capelli ci assicura che il sitema ammette 3 cioè soluzioni; ottenute dall attribuire, ad esempio, a x 3 un valore arbitrario e risolvendo, con la regola di Cramer, il seguente sistema: x x = x 3 x x = 3 + x 3 il determinante della matrice dei coefficienti di questo nuovo sistema è e le soluzioni sono: ((x 3 + ), 3x 3 +, x 3 ) con x 3 arbitrario. Esercizio 6 Discutere i seguenti sistemi al variare del paramentro reale λ: x + λx 3 = λ + (a) x + x + x 3 = λx + x = λ + Se λ 0, il sistema possiede l unica soluzione: ( λ,, λ λ λ λ) ; se λ = 0, possiede le soluzioni date da ( + t,, t), t R; se λ =, è incompatibile. x + λx + λx 3 = (b) λx + x + λx 3 = λx + λx + x 3 = Se λ = il sistema è incompatibile; se λ = possiede le soluzioni: ( s t, s, t), s, t R; se λ, il sistema possiede l unica soluzione: ( ),,. (λ+) (λ+) (λ+) x + x + x 3 = (c) x + x + 4x 3 = x + 3x + 6x 3 = λ Incompatibile se λ. Se λ = possiede le soluzioni: (, t, t), t R. 5

x x + λx 3 = 0 (d) λx x 3 = 0 x + x + x 3 = λ Il determinante della matrice dei coefficienti è λ + λ che si annulla per λ = 0,. Per ogni λ 0, la matrice dei coefficienti ha rango 3 e quindi il sitema è compatibile e possiede l unica soluzione ( ) λ,, λ. (λ+) λ+ Quando λ = 0 si ottiene il sistema omogeneo x x = 0 x 3 = 0 x + x + x 3 = 0 che possiede le infinite soluzioni: (t, t, 0), t R. Quando λ = si ottiene il sistema x x x 3 = x x 3 = x + x + x 3 = che è incompatibile. 6