Questionario sulle iniziative di formazione sull Assistive Technology in Emilia Romagna



Documenti analoghi
Programma finalizzato all autonomia nell ambiente domestico di disabili e anziani

7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, novembre 2012

QUESTIONARIO. Grazie

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E ROMA. Telefono Fax

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

Questionario di gradimento dell Assistenza domiciliare

LA DOCUMENTAZIONE DELL UNIONE EUROPEA

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno

EU-StORe Indagine sulla qualità delle risorse didattiche aperte

Questionario conoscitivo ALSO

CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI

REGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF GOVERNMENTAL STUDIES

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

Commissione Europea Formazione in servizio per il personale impegnato nell educazione degli adulti GRUNDTVIG Programma di apprendimento permanente

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013

Ordinanza del PF di Zurigo sulla formazione continua al PF di Zurigo

AREA ANALISI, PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

2. GUIDA ALLA PREDISPOSIZIONE DEL DOSSIER DELLE EVIDENZE DA ESPERIENZA

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;

Agenzia per il Lavoro

Relazione finale

Gentile Dirigente Scolastico,

Proc. O10 GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA

Oggetto: Corsi serali per studenti lavoratori

Scuola delle Scienze Umane e del Patrimonio culturale

a. Corso di Formazione per RLS Nuova Qualifica

DIREZIONE GENERALE CULTURA FORMAZIONE LAVORO Servizio Formazione Professionale

IL LABORATORIO CIVICO

Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000

IL RETTORE. UPD Dec.n. 263

CORSI SERALI. Progetto SIRIO - Corso Serale. Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale

Master Universitari in. Assistenza Infermieristica

IL PERSONALE DI STUDIO MEDICO. Dr. Filippo Capriotti 11 ottobre 2011 JESI Ospedale Murri

QUESTIONARIO RILEVAZIONE RETI Per le agenzie formative della Lombardia

con il patrocinio di

FONDAZIONE CASA DI INDUSTRIA ONLUS VIA VERONICA GAMBARA, BRESCIA - TEL FAX

Questionario per gli studenti laureandi nei corsi di laurea Facoltà di Giurisprudenza, Sapienza, Università di Roma

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

Come arrivare al programma Operazioni preliminari Inserire i dati

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

Formazione tecnico-scientifica e lavoro: l'esperienza dei giovani Il punto di vista di 1460 giovani tra i 15 e i 29 anni

Allegato A) al capitolato speciale d appalto. Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro

regolamento scuola primaria e secondaria

DOMANDA DI ISCRIZIONE

Gli adulti all università

Ordinanza della direzione del PFL sulla formazione continua e sulla formazione approfondita al Politecnico federale di Losanna

Questionario insegnante

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio.

In Sigla Master 73. Anno Accademico 2009/2010

ANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE

COMMISSIONE FORMAZIONE

SERVIZIO DI SUPPORTO ALLE AZIENDE PER LA RICERCA DI PERSONALE

Questionario conoscitivo delle attività inerenti il sostegno al lutto

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI

Con la presente, il/la sottoscritto prof./prof.ssa

Linee guida per le Scuole 2.0

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

LEONARDO DA VINCI Formazione professionale Scheda riassuntiva

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate

Gli adulti all università

Gli adulti all università

Ufficio di Segreteria LL.PP. e Ufficio Servizi Cimiteriali

AGCI Solidarietà Nazionale NeWS Immigrazione. N.2 del 6 Febbraio Secondo Numero

Anzianità di servizio

FAC-SIMILE SCHEDA DI ADESIONE PARTECIPA.NET PER L ANNO SCOLASTICO 2009/2010. Nome Scuola: IIS Crescenzi Pacinotti, Liceo Galvani, IIS Serpieri,...

FORM CLIENTI / FORNITORI

Allegato A Al Dirigente Scolastico Dell Educandato Statale Collegio Uccellis CHIEDE

I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti

Questionario Professione Giovani Psicologi

UN FARO A SALVAGUARDIA DELL INFANZIA (Diritti dell infanzia e dell adolescenza)

da Centri Territoriali Permanenti Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi

FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE

Protocollo d Intesa. tra

ANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI

Le prospettive di lavoro

Istituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici

Servizi e supporto per DSA dalle risorse territoriali

I VANTAGGI PER GLI ISCRITTI

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni

Note informative sulla proposta di NET School per aderire al programma formativo Cisco Networking Academy

INFERMIERISTICA LEGALE E FORENSE

DIRETTIVE INTERNE D ACCERTAMENTO DELLA QUALITÀ PRESSO L UNIVERSITÀ DELLA SVIZZERA ITALIANA (QA USI)

Modulo per richiesta di associazione all Osservatorio Nazionale per l Informatica Forense

La carta dei servizi al cliente

UNIVERSITA CA FOSCARI VENEZIA CENTRO INTERATENEO PER LA RICERCA DIDATTICA E LA FORMAZIONE AVANZATA ASSOCIAZIONE ITALIANA FORMATORI VENETO

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI

Catalogo dei titoli italiani in vista del Quadro dei titoli italiani - QTI

QUESTIONARIO PER ASSISTENTI EDUCATORI

A lmao rièntati. Il progetto AlmaDiploma - AlmaOrièntati

Formazione Tecnica TM

Struttura Semplice Dipartimentale di Neuropsichiatria Infantile 4

AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO

QUESTIONARIO: ANALISI DELLA SITUAZIONE ITALIANA

Mo-net RETE CIVICA DI MODENA

Transcript:

Scopo e storia del questionario Il questionario intende raccogliere informazioni sulle attività di formazione e aggiornamento professionale sull Assistive Technology* in Europa ed è stato sviluppato nell ambito del progetto KPT-Keeping Pace with (Assistive) Tecnology (Leonardo 2004). Obiettivo del progetto è di sviluppare linee guide e materiali per la progettazione di attività di formazione e aggiornamento professionale sul tema degli ausili tecnologici e di mettere i risultati gratuitamente a disposizione di Centri *Il termine Assistive Technology (AT) è difficile da tradurre in Italiano. Si tratta delle tecnologie per la disabilità, ovvero tutte quelle soluzioni e ausili che si basano sulle tecnologie informatiche ed elettroniche. Nel progetto di cui questo questionario fa parte AT si limita all accesso al computer, il controllo dell ambiente e ausili per la mobilità. ausili, Università e altri luoghi di formazione. I promotori del progetto in Italia sono: Ausilioteca/Centro Regionale Ausili di Bologna, l Università di Bologna Ufficio Disabili, l Azienda USL di Bologna Servizio Formazione, il FORUM per la Riabilitazione, coordinato dalla FISH di Roma, l Istituto Scientifico Medea dell Associazione La Nostra Famiglia di Bosisio Parini (LC) e l Associazione GLIC (rete italiana dei Centri su ausili tecnologici). Non è stato semplice sviluppare questo questionario: sono coinvolti più partner in più paesi, ciascuno con la sua lingua e il suo contesto di riferimento; il questionario è unico per tutti, mentre le realtà di utilizzo sono diverse fra di loro. Probabilmente in alcuni punti si renderà conto di questa diversa impostazione o di questo tentativo di raccogliere esperienze anche molto diverse fra di loro in un unico questionario: Le chiediamo di sorvolare e di rispondere comunque a più domande possibili. A chi si indirizza il questionario e chi lo compila Il questionario è indirizzato al mondo universitario e della formazione professionale, al mondo dei servizi pubblici e privati, al mondo della Sanità/Riabilitazione pubblica e privata, alle associazioni e alle ditte che producono e forniscono ausili tecnologici. Forse ci siamo dimenticati di qualche realtà: in questo caso saremo comunque lieti di ricevere le Sue risposte. Idealmente il questionario viene compilato dall operatore che progetta o realizza la formazione. Molti operatori della formazione fanno comunque parte di un team o di un servizio. In quel caso chiediamo di rispondere possibilmente rappresentando il punto di vista del team o del servizio. I risultati verranno esclusivamente utilizzati per lo scopo della ricerca e per orientare lo sviluppo delle linee guide. Non è possibile partecipare in modo anonimo, ma i dati verranno trattati in modo strettamente riservato e i nominativi dei rispondenti non verranno inseriti nella banca dati del progetto, se non con il Suo esplicito consenso. 1

Istruzioni Il questionario è composto da tre parti. La prima parte è introduttiva e serve per capire la situazione professionale del rispondente (background professionale, ambito e situazione di lavoro, etc.). La parte si conclude con la domanda se Lei o i il suo ente di appartenenza promuovano attività di formazione. Se la risposta è negativa il questionario si conclude qui. La preghiamo di restituircelo comunque. La seconda parte entra nel merito delle attività formative realizzate negli ultimi 2 anni o in via di realizzazione. Le chiediamo di compilare la Parte II del questionario per ogni attività di formazione che si configura come attività separata delle altre. Non ci interessano soltanto corsi lunghi o articolati: consideriamo qui attività formative anche interventi limitati, moduli in corsi organizzati da altri o che trattano molte tematiche, seminari, formazione sull utilizzo di ausili da parte di ditte o forme di educazione a distanza. Se Lei potesse descrivere più di una attività Le chiediamo gentilmente di replicare la parte II tante volte quante sono le attività formative che desidera descrivere. La terza parte intende raccogliere l opinione del rispondente a proposito di alcuni punti cardine della formazione e dei servizi nell ambito degli ausili tecnologici. Compilare il questionario non dovrebbe impegnare più di 20 minuti. Nel caso l organizzazione promuova più attività di formazione il tempo si può prolungare un po. Il questionario può essere restituito in formato cartaceo o in formato elettronico. Se Lei ha poco tempo può anche chiedere l assistenza di un operatore dell Ausilioteca o dell Ufficio Disabili dell Università di Bologna per concordare un appuntamento telefonico per la raccolta dei dati. Per qualsiasi informazione si può rivolgere a : Roberta Agusto AIAS Ausilioteca Via Giorgione 10 40133 Bologna kpt@ausilioteca.org Tel.: 051 313899 Fax: 051 385984 Francesco Messia Università di Bologna - Ufficio Disabili Via Petroni 26 40126 Bologna disabili@unibo.it Tel.: 051 220467 Fax: 051 279807 2

Nome e Cognome: Organizzazione/ente di appartenenza: Indirizzo del lavoro: Telefono: E-Mail: Questionario sulle iniziative di formazione PARTE I Vorrebbe essere aggiornato sui risultati del KPT project? (barrare la risposta ) Nel caso che Lei risponda SI i suoi dati verranno inserito nell indirizzario del progetto e potrebbe ricevere comunicazioni, pubblicazioni e inviti: naturalmente soltanto riferiti al progetto KPT. 1) Indichi la sua situazione professionale docente/ricercatore all Università o in un Centro di Formazione impiegato/consulente nell equipe di un Centro ausili consulente/formatore indipendente nell ambito della A.T. impiegato/consulente di un azienda di produzione/distribuzione ausili impiegato/consulente in una struttura sanitaria impiegato/consulente in un servizio sociale altro (specificare) Si No 2) A che tipo di ente appartiene? Servizio pubblico/ente locale Istituto/clinica/ente privato Università/Altro Istituto di formazione Altro (specificare) 3) La Sua organizzazione: lavora in modo specifico sulla disabilità lavora in modo specifico sulla AT non si occupa specificamente di disabilità o AT Az. Produttrice/Fornitrice Organizzazione di utenti Ordine professionale 4) La Sua organizzazione è: Privata Pubblica 5) Da quali figure professionali è composta la sua equipe (inclusa la Sua)? (in caso di equipe multi disciplinari indicare più opzioni) Terapista occupazionale Ingegnere Logopedista Informatico Fisioterapista Architetto Assistente sociale Educatore/Pedagogista Infermiere Altro (specificare) 3

6) Lei o la Sua equipe, siete coinvolti, in qualità di formatori, in attività di formazione sulla AT? Si No 6a) Se la risposta è NO, indichi il perché non si occupa di formazione nell ambito della A.T. Non rientra nei nostri obiettivi Altri lo possono fare meglio Non rappresenta una priorità per la nostra Altri lo stanno già facendo organizzazione Crediamo che non ci sia richiesta Altre ragioni Non disponiamo delle risorse necessarie Se la risposta è SI prosegua compilando la Parte II 4

PARTE II Nel caso la Sua organizzazione svolga più attività di formazione nell ambito della AT, compili una copia di questo questionario per ogni programma che si configuri come una attività formativa separata (corsi, seminari, master, moduli in attività più ampie, etc.). Qual è il titolo dell attività che sta/state fornendo/avete fornito? (Ricordiamo che si tratta di attività concluse nel 2003, 2004 o 2005. Se l attività non ha un titolo e Lei prepara più schede, per favore attribuisca un numero alle singole attività per aiutarci a distinguerle) 1. Questa attività di formazione sull AT, rientra in un percorso formativo più ampio? Si No 1a) Se la risposta è Si, di quale percorso formativo è parte? Terapia occupazionale Informatica Logopedia Architettura Fisioterapia Scienze dell educazione/formazione/pedagogia Scienze sociali Misto/interdisciplinare Scienze infermieristiche Altro (specificare) Ingegneria 2) L attività è sottoposta a valutazione? Si No 2a) Se Si, come è valutata? (Più opzioni possibili) Feedback informale dei partecipanti Feedback formale dei partecipanti (questionari soddisfazione etc.) Valutazione interna da parte di una commissione/colleghi Valutazione esterna da parte di una commissione/esperti 3) L attività fa parte di un percorso di formazione che porta ad una qualifica professionale riconosciuta (laurea, diploma, altri titoli, etc.)? Si No 3a) Questa attività è accreditata? Si No 3b) Com è stata accreditata? Come aggiornamento per categorie professionali Nell ambito di un percorso di formazione a livello pre-laurea Nell ambito di un percorso di formazione a livello post laurea Nell ambito di un master Nell ambito di un percorso di specializzazione (dottorato) Altro 3c) Da quale organismo è accreditato? 5

4) In totale, nel programma, quante ore vengono dedicate alla AT? i) quante ore di lezione in aula? ii) quante ore di supporto a distanza e-mail, telefono? iii) quante ore di studio autonomo vengono richieste agli studenti/corsisti? 4a) Quante volte all anno viene ripetuta/offerta l attività? 4b) Qual è il costo complessivo dell attività per l ente erogatore? (stima approssimativa) Euro 4c) Quanti partecipanti prendono parte mediamente all attività? 4d) Qual è la quota di iscrizione/partecipazione per ogni partecipante? Euro 5) A quali discipline appartengono i formatori? Terapia occupazionale Logopedia Fisioterapia Scienze sociali Scienze Infermieristiche Medicina Ingegneria Informatica Architettura Scienze dell educazione/formazione/pedagogia Altro (specificare) 5a) I formatori, sono interni o esterni all organizzazione promotrice dell attività di formazione? Interni Esterni Tutte e due 5b) Nel caso di utilizzo di formatori esterni, da quale tipo di organizzazione provengono? Ditte produttrici e fornitrici di ausili Organizzazioni pubbliche/non profit specializzate in AT (inclusi Centri Ausili) Università Consulenti privati Altro (specificare) 6) A chi si rivolge il programma di formazione? Persone con disabilità, utenti di servizi Genitori/Assistenti di base/assistenti personali Professionisti (medici, terapisti, logopedisti, etc.) Professionisti in via di formazione Ricercatori/Accademici Amministratori Aziende produttrici e fornitrici di ausili Centri ausili/organizzazioni nell ambito della AT Altro(specificare) 6

6a) Se si tratta di professionisti o professionisti in via di formazione, appartengono ad una specifica categoria? Terapisti occupazionali Ingegneri Logopedisti Informatici Fisioterapisti Architetti Assistenti sociali Educatori/Padagogisti Infermieri Altro (specificare) 7) Chi ha deciso di proporre l attività di formazione? 7a) Chi è stato coinvolto nel decidere i contenuti del programma? Persone con disabilità, utenti di servizi Genitori/Assistenti di base/assistenti personali Professionisti (medici, terapisti, logopedisti, etc.) Ricercatori/Accademici Amministratori Aziende produttrici e fornitrici di ausili Altri AT centri/organizzazioni nell ambito della AT Altro(specificare) 8) Il programma dell attività di formazione, entra nel merito di alcuni aspetti specifici dell AT? (se opportuno, indicare più di un aspetto) La consulenza Le legislazioni/le politiche Gli ausili Altri: I servizi L utilizzo degli ausili 9) Quali aree di AT vengono trattate nel programma di formazione? L accesso al PC Il controllo ambientale La comunicazione aumentativa e alternativa Altro 10) Dove si svolge la attività di formazione? (Indicare eventualmente più risposte) In ambito scolastico Tramite workshops In ambito universitario Presso il domicilio di utenti In un centro ausili In ambito seminariale/congressuale In un ambito commerciale Altro Presso Centri di formazione professionale 7

11) Quali metodologie di insegnamento vengono utilizzate per il programma di formazione?(più opzioni possibili) E-learning (Educazione a distanza) Lezioni individuali Esercitazione pratica Lezioni frontali In aula (contatto diretto formatorestudente) Studio autonomo 12) Indichi altre informazioni che ritiene rilevanti circa il percorso di formazione appena descritto 8

PARTE III In questa sezione viene presa in considerazione la formazione complessiva erogata, non le singole attività formative 1) Nella sua organizzazione, da chi e come vengono individuate le aree tematiche su cui fare formazione? 2) Quali sono i principali obiettivi del vostro programma di formazione in ambito AT? 3) Indichi le risorse che Lei riterrebbe necessarie per promuovere lo sviluppo delle attività formative nell ambito della AT. 9

4) Le chiediamo di ragionare sulle sue attività di progettazione, di preparazione e di realizzazione di attività di formazione nell ambito della AT.. Per ogni affermazione qui sotto riportata indichi, utilizzando la scala da 1 a 5, se comprende un principio che Lei ritiene più o meno rilevante per la vostra attività di formazione nell ambito della AT. Affermazioni Il formatore dovrebbe limitarsi agli ambiti nei quali ha competenze specifiche (importanza della multidisciplinarietà). Il formatore deve informare gli studenti/partecipanti di qualsiasi legame di dipendenza, o interesse economico o professionale che egli abbia e che può essere percepito come condizionante la formazione. Il formatore dovrebbe ricercare la partecipazione dei destinatari durante l intero processo di formazione (progettazione, svolgimento, valutazione) Il formatore deve trasmettere la consapevolezza della necessità di valutare tutte le soluzioni di AT disponibili, indipendentemente dai costi, prima di formulare raccomandazioni o prescrizioni. Il formatore deve trasmettere la consapevolezza della necessità della formazione permanente e dell aggiornamento su tutti gli aspetti di AT rilevanti per il destinatario. Il formatore deve anche operare su campo, collaborando con altre figure professionali nell erogazione di prestazioni verso utenti e partecipare attivamente al processo di individuazione di soluzioni di AT. Il formatore dovrebbe tener conto della formazione pregressa e dell esperienza dei destinatari della formazione. Il formatore dovrebbe favorire il pensiero critico e riflessivo come parte attiva dell insegnamento. Il formatore dovrebbe utilizzare metodologie che favoriscono un approccio analitico allo sviluppo di soluzioni. Il formatore dovrebbe utilizzare metodologie che favoriscono la capacità di auto aggiornamento. Un principio irrilevante per la nostra attività di formazione su AT Un principio fondamentale per la nostra attività di formazione su AT 1 2 3 4 5 10

11