Valutazione Multidimensionale della Malnutrizione: Ruolo della Clinica e del Laboratorio



Documenti analoghi
L alimentazione nell anziano non autosufficiente: strategie nutrizionali. Claudio Pedone Università Campus Biomedico Roma

Calcolare l altezza dalla lunghezza dell avambraccio BAPEN

La malnutrizione: ruolo fondamentale nella patogenesi delle ulcere da pressione

Pio Albergo Trivulzio - Milano

STATO NUTRIZIONALE 1

La nutrizione clinica nella continuità Ospedale-Territorio: il punto di vista della SINPE

RELAZIONE TRA DELIRIUM E STATO FUNZIONALE DOPO INTERVENTO PER FRATTURA DI FEMORE

NUOVE STRATEGIE PER COMBATTERE LA MALNUTRIZIONE OSPEDALIERA: L ESPERIENZA DELL OSPEDALE L. SACCO DI MILANO

SC GERIATRIA Direttore Dott. Paolo Bonino LA GESTIONE DELLA MALNUTRIZIONE NELL ANZIANO

L IMPORTANZA DELLA DIETOTERAPIA NELLA MALNUTRIZIONE. Linee Guida Nutrizionali in ambito Chirurgico SERVIZIO DIETETICO

LESIONI DA DECUBITO NEL PAZIENTE ANZIANO OSPEDALIZZATO IN UN REPARTO PER ACUTI: PREVALENZA E CORRELATI CLINICI

L IMPORTANZA DELLA DIETOTERAPIA NELLA MALNUTRIZIONE IN AMBITO CHIRURGICO

NUTRIZIONE IN TERAPIA INTENSIVA. Dott. Adolfo Affuso

Valutazione di efficacia di due diversi protocolli di attività fisica adattata in persone affette da broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).

SORVEGLIANZA E PREVENZIONE DELLA MALNUTRIZIONE NELLE STRUTTURE ASSISTENZIALI PER ANZIANI

REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO ALLA SANITA RETE DELLE STRUTTURE DI DIETETICA E NUTRIZIONE CLINICA

STATO NUTRIZIONALE E MORTALITÀ NELL ANZIANO ISTITUZIONALIZZATO. Giuseppe Sergi Clinica Geriatrica - Università di Padova

I metodi per l identificazione e la prima valutazione dell anziano fragile

SARCOPENIA E MORTALITA IN UNA POPOLAZIONE DI ANZIANI FRAGILI >80enni: RISULTATI DELLO STUDIO ilsirente

IL GOVERNO CLINICO IN RSA. Aggiornamento per Responsabili Sanitari delle RSA Brescia 2014

MODELLO ARD Advanced Rehabilitation in Dementia Castellanza, 24 marzo 2015 a cura di DOTT. LIVIO DAL BOSCO DOTT. DAVIDE BARRA

Antonio Pio D Ingianna Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli S6li di Vita

RUOLO DELL AMBULATORIO GERIATRICO NELLA RETE DEI SERVIZI PER L ANZIANO: UN ESPERIENZA NELLA ASL 3 GENOVESE

IL PROGETTO PERSONALIZZATO: dalla proposizione alla verifica

La malnutrizione dell anziano

Ft. dott. G. Belgiovine Case Manager geriatrico

Cosa intendiamo per fragilità

Corso di Laurea in Infermieristica

SIMPOSIO 2 dicembre 2010

Parte 1 Ipertensione arteriosa

STRUMENTI PROGNOSTICI PER LA MORTALITÀ A MEDIO E LUNGO TERMINE NEL PAZIENTE ANZIANO CON BPCO: CONFRONTO TRA VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE E BODE INDEX

CAPITOLO 1 CONCETTI GENERALI

MALNUTRIZIONE. MALNUTRIZIONE non significa mangiare poco, bensì. rappresenta uno stato patologico che si stabilisce

Medicina di famiglia e UVA. Un rapporto complesso da intensificare ovvero Il futuro della continuità assistenziale per le persone affette da demenza

Light Balance bilancia elettronica innovativa per misurare il peso del paziente allettato

ADI per Alzheimer : un progetto sperimentale di assistenza. O. Casati; C. Negri Chinaglia, S.Chirchiglia; P. Bertolaia

DETERIORAMENTO COGNITIVO E COMPROMISSIONE FUNZIONALE IN PAZIENTI AMBULATORIALI AL MOMENTO DELLA DIAGNOSI

La prevenzione della disabilità nell anziano ad alto rischio di declino funzionale: definizione e sperimentazione di strumenti ed interventi

Indice. Presentazione. Unità 1 Essere anziani oggi in Italia 1

IL PERCORSO DEL PAZIENTE ONCOLOGICO ANZIANO

1. VALUTAZIONE NUTRIZIONALE

Candidata: Leny Giuliana De Jesus Jurado Chipana. Relatore: Prof. Saverio Pompili

La malnutrizione nell anziano: la gestione e il trattamento. Dott.ssa Monica Pivari Ospedale San Paolo Savona S.C. Medicina Interna 2

PROCEDURE PER LA DETERMINAZIONE DELLO STATO DI MALNUTRIZIONE

Rischio nutrizionale negli anziani: Manuale di valutazione e gestione per il CAREGIVER

PEG E PATOLOGIA CRONICA IN ETA PEDIATRICA

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE

L importanza importanza mportanza della Nutrizione nella Sclerosi Laterale Amiotrofica Una g uida guida per per ilil p aziente paziente

Lo sviluppo di demenza in pazienti anziani con deficit cognitivo e fibrillazione atriale cronica: ruolo della risposta ventricolare.

Contenzione fisica e cadute: quali evidenze?

La depressione come fattore di rischio di malnutrizione nei soggetti anziani cognitivamente integri.

I FABBISOGNI NUTRIZIONALI NELL ANZIANO. Chivasso, Ciriè, Ivrea 2011

Il recupero funzionale del cardiopatico

Progetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica

La cura del dolore nell'anziano fragile: protocollo operativo multicentrico SIGOT di un programma di cure palliative integrato ospedaleterritorio

LA CADUTA ACCIDENTALE NELL ANZIANO: Rischio di cadute in ambito domestico. 12/06/2015 Dott. Antonio Mascio


L ASSISTENZA SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI

INDICE DI MASSA CORPOREA E RISCHIO DI DEMENZA, DATI DAL KUNGSHOLMEN PROJECT

La malnutrizione nell anziano

S. Bonifacio, 13 dicembre 2013 Le cure palliative nelle strutture protette Dr. Roberto Borin Azienda ULSS 20 - VERONA

L'ESPERIENZA DEL PROGETTO EMILI: PREVENZIONE NELLE DONNE CON TUMORE MAMMARIO ATTRAVERSO L'EDUCAZIONE ALIMENTARE E AL MOVIMENTO

VALUTAZIONE NUTRIZIONALE E SCREENING DELLA MALNUTRIZIONE

L INFERMIERE NELLA GESTIONE E PREVENZIONE DELLA MALNUTRIZIONE

PDTA Per gestire le demenze dal domicilio all RSA. Dr. Guido Barberis SC di Geriatria ASL To5

Psicopatologia dell anziano. Prof.ssa Elvira Schiavina 02 marzo 2016

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute

IV SESSIONE: Il contributo dei Centri Diurni-parte II Moderatore: R. Nicoli

SLA I COMPITI DEL NUTRIZIONISTA

Anziani e rischio nutrizionale

Più forza nella vita

ProSure. Miglioriamo la compliance al trattamento radiochemioterapico. 5 gusti per migliorare la compliance dei pazienti NUOVO NUOVO

MALNUTRIZIONE NUTRIZIONE ARTIFICIALE MEDICINA NUTRIZIONALE

Ministero della salute

Confronto tra strumenti di valutazione della malnutrizione in ambito ospedaliero. Cristina Borgio 5 dicembre 2016

La salute degli anziani: aspetti epidemiologici

Università degli Studi di Trieste. Scuola di Specializzazione in Geriatria e Gerontologia Direttore: Prof. Gabriele Toigo

Dott.ssa Rosa Ferrai

La Malnutrizione nell Anziano

Relatore: Silvano Casazza Coautori: S. Marson, G. Cassavia, O. Manzi Affiliazione: CARD Lombardia

La psichiatria geriatrica è un campo in rapida crescita in quanto la popolazione anziana è in aumento.

Chiara Lorini. Dipartimento di Sanità Pubblica, Università degli Studi di di Firenze

L Anziano fragile. Omeostenosi. Omeostenosi. Non a caso. Sebbene. Dopo i 75 anni incidenza esponenziale di Anziani Fragili (Studio ILSA)

Importanza della Riabilitazione Cardiologica

L OBESITA : FATTO DI ESTETICA O MALATTIA?

LA MALNUTRIZIONE NELL ANZIANO

Fisiopatologia della Nutrizione e Diagnosi di Malnutrizione

Ecografia in Geriatria

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

STEATOSI EPATICA: malattia emergente CORSO ECM

I DCA 429/12 e 431/12: l omogeneità delle funzioni valutative su tutto il territorio regionale e gli strumenti della valutazione

Parte V - PREVENZIONE E TRATTAMENTO DELLE SINDROMI GERIATRICHE. Elisabetta Tonon, Maria Chiara Cavallini, Irene Fedi, Iacopo Iacomelli

Le cadute nell anziano

Il diabete nell anziano e il rischio di. Claudio Marengo Marco Comoglio

SCLEROSI MULTIPLA. Approccio multiprofessionale alla. Esperienza di gestione integrata del PDTA per la Sclerosi 20 maggio Multipla 2016 tra CSM e

Discrepancy between objective and subjective measures of job stress and sickness absence

Un modello di gestione distrettuale della residenzialità in Valle d Aosta

Franco Patrone DIMI, Università di Genova

Progetto comunità coorte. Augusto Gallino Franco Muggli

XXXIX CONGRESSO DELL ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EPIDEMIOLOGIA ALIMENTAZIONE E SALUTE NELL ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE

Transcript:

Valutazione Multidimensionale della Malnutrizione: Ruolo della Clinica e del Laboratorio Rosa Liperoti Centro Medicina dell Invecchiamento Università Cattolica del Sacro Cuore Roma Viterbo, Giugno 2009

Malnutrizione in RSA Finlandia 29% malnutriti; 60% a rischio 1 Svezia 36-79% malnutriti o a rischio 2,3 UK 21% medio o alto rischio 4,5 Svizzera 23% malnutriti; 67% a rischio 6 Francia 32% malnutriti; 43% a rischio 7 Italia 71% malnutriti; 26% a rischio 8 Arabia Saudita 24.4-38.4% malnutriti 9 1. Suominen M, et al. Eur J Clin Nutr. 2005;59:578-583. 2. Saletti A, et al. Gastroenterology. 2000;46:139-145. 3. Christensson L, et al. Eur J Clin Nutr. 2002;56:810-818. 4. Margetts BM, et al. Eur J Clin Nutr. 2003;57:69-74. 5. Elia M, et al. Nutrition. 2005;21:1100-1106. 6. Liver C, et al. Age and Nutrition. 2000;11:67-71. 7. Menecia P, et al. Age and Nutrition. 1999;10:3-6. 8. Landi F. Journal American Medical Director Association 2007;8(5):322-7. 9. Alhamdan AA. Asia Pac J Clin Nutr. 2004;13:372-376.

Malnutrizione in ADI Europa UK Italia 1% malnutriti; 44% a rischio (MNA) 41% rischio nutrizionale moderato; 48% elevato rischio nutrizionale (NSI) 1,2 12.5-14% rischio da moderato ad elevato 3,4 Danimarca 22% a rischio malnutrizione 5 Polonia 17% malnutriti o a rischio 6 Grecia 3% malnutriti e 28% a rischio 7 25% malnutriti e 28% a rischio 8 1. DeGroot LCPGM, et al. Eur J Clin Nutr. 1998;52:877-883. 2. Soini H, et al. Eur J Clin Nutr. 2004;58:64-70. 3. Elia M, et al. Nutrition. 2005;21:1100-1106. 4. Margetts BM, et al. Eur J Clin Nutr. 2003;57:69-74. 5. Beck AM, et al. Br J Nutr. 1999;81:31-36. 6. Chartewska J. Nestle Nutrition Workshop Ser Clin Perform Programme. 1999; p. 161. 7. Spartakis GC, J Nutr Health Aging. 2002;6(suppl):19. 8. Landi F. et al. J Am Geriatr Soc. 1999 Sep;47(9):1072-6.

% A rischio di malnutrizione Malnutrizione in Ospedale 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% <20 30-39 50-59 70-79 >90 Gruppi d età Il rischio di malnutrizione aumenta progressivamente con l aumentare dell età 1,2 1. BAPEN NSW 2007. BAPEN Nutrition Screening Week (NSW) 2007 data. Information provided courtesy of BAPEN, www.bapen.co.uk. 2. Antonelli Incalzi R, Landi F. Arch Intern Med. 1996 Feb 26;156(4):425-9.

Effetti della malnutrizione sulle funzioni d organo Alterata termoregolazione Mansell PI, et al. Q J Med. 1990. Compromissione forza/massa muscolare Pichard C, Jeejeebhoy KN. Q J Med. 1988. Ridotta funzione respiratoria Lewis MI, Sieck GC. J Appl Physiol. 1990. Ridotta funzione mentale Brozek J. Nutrition. 1990. Ridotta funzione endocrina Schwartz MW, Seeley RJ. N Eng J Med. 1997. Ridotta funzione cardiovascolare Winick M (ed). Hunger Disease. New York, Wiley, 1979. Ridotta funzione gastrointestinale Winter TA, et al. Eur J Gastroenterol Hepatol. 2000. Ridotta funzione pancreatica Winter TA, et al. Eur J Gastroenterol Hepatol. 2000.

Malnutrizione e morbilità Infezioni: - Fattore di rischio indipendente per le infezioni nosocomiali 1-15% in soggetti malnutriti vs 5% in soggetti senza malnutrizione - Le infezioni aumentano del 100% nei pazienti malnutriti 2 Complicanze: - Significativamente più alte nei pazienti malnutriti (27% vs 17%) 3 - I pazienti malnutriti hanno un rischio da 3 a 7 volte maggiore di sviluppare complicanze gravi durante il ricovero in ospedale 4,5 1. Schneider SM, et al. Br J Nutr. 2004;92:105-111. 2. Edington J, et al. Clin Nutr.2000. 3. Correia MI, et al. Clin Nutr. 2003;22:235-239. 4. Naber TH, et al. AJCN. 1997;66:1232-1239. 5. Sullivan DH, et al. J Gen Intern Med. 2002;17:923-932.

Malnutrizione e durata della degenza La malnutrizione si associa ad un aumento dei tempi di degenza in ospedale 1-4 - 43% di aumento della degenza nei soggetti malnutriti 1 La malnutrizione si associa a ricoveri più lunghi nelle unità di riabilitazione e lungodegenza 2 1. Pirlich M, et al. Clin Nutr. 2006;25:563-572. 2. Suominen M, et al. Eur J Clin Nutr. 2005;59:578-583.

FRAGILITA Il paziente moderno (o il paziente geriatrico attuale) Comorbidità Politerapia Stato funzionale Stato cognitivo Funzione fisica Tono dell Umore Stato sociale Incontinenza Malnutrizione Cadute Anemia/Osteoporosi/Sarcopenia

Malnutrizione: perché la VMD? Istituzionalizzazione Difficoltà nella masticazione o nella deglutizione Difficoltà socioeconomiche Malnutrizione Allettamento Età Solitudine Malattia, Condizioni croniche R. Antonelli Incalzi, et al. Journal of American Geriatric Society 1996;44:166-174.

Fasi della Valutazione Step 1: Screening nutrizionale in tutti i setting assistenziali Stato nutrizionale OK A rischio nutrizionale Malnutriti Step 2: Valutazione globale stato nutrizionale Step 3: Intervento nutrizionale

Misure Antropometriche Peso (Kg)- (perdita di peso > 10% del peso abituale negli ultimi 6 mesi; > 5% nell ultimo mese) Indice di massa corporea (BMI) (peso in kg/altezza 2 (Kg/m 2 ) Pliche (tricipitale, bicipitale, sottoscapolare, sovrailiaca) Circonferenze

Body Mass Index BMI (Kg/m 2) Normale 18,5-24,9 Malnutrizione lieve 17,0-18,4 moderata 16,0-16,9 grave < 16,0 Sovrappeso 25,0-29,9 Obesità I grado II grado III grado 30,0-34,9 35,0-39,9 >40,0

Valutazione di Laboratorio Valutazione metabolica di base Elettroliti, glucosio, creatinina, azoto ureico; Valutazione metabolica completa Valutazione di base + albumina, transaminasi, fosfatasi alcalica, calcio, fosforo, bilirubina, assetto lipidico; Esame emocromocitometrico Esame chimico-fisico delle urine Esami dei grassi fecali

La nutrizione è parte di un quadro più grande Sfera Cognitiva : Mini Mental State Examination (MMSE) Sfera Affective: Geriatric Depression Scale (GDS) Equilibrio: Scala di Tinetti Autonomia Funzionale : Activities of Daily Living (ADL/ IADL) Nutrizione: Mini Nutritional Assessment (MNA )

Validazione MNA RSA, ospedale, comunità Sensibilità 96%; Specificità 98% Valore predittivo positivo 97% Inter-rater reliability Kappa 0.51 Mortalità ad 1 anno <17-48% 17-23.5-24% > 23.5-0% Correla con il livello funzionale Buona correlazione con marker nutrizionali Apporto calorico, vit.d, folati, prealbumina

Conclusioni La malnutrizione nell anziano è comune e associata ad outcome clinici negativi Riconosce un eziologia multifattoriale e necessita di un approccio di valutazione e di intervento multidimensionale Strumenti di screening e valutazione sono disponibili e di facile accesso in tutti i setting assistenziali