ANALISI DEI RISULTATI NELLE PROVE STANDARDIZZATE Docenti referenti Progetto Qualità

Documenti analoghi
RISULTATI PROVA INVALSI 2018

RISULTATI INVALSI 2018

ANALISI DEI RISULTATI NELLE PROVE STANDARDIZZATE A cura dei Proff. Pelaia-Ferraris

Scuola Secondaria di Primo Grado - Classi terze - Prova Nazionale Punteggi Generali

ISTITUTO COMPRENSIVO «L. SANZO» CAPIZZI

Referente per la valutazione Prof.ssa Saladino Rosa

È possibile rendere le prove standardizzate strumento oggettivo di monitoraggio di processi ed esiti

Una Guida alla lettura dei risultati delle Rilevazioni Nazionali è fornita direttamente dall INValSI all indirizzo:

ESITI GENERALI INVALSI PROVE INVALSI - PROVA NAZIONALE SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA I GRADO

INVALSI RELAZIONE COMMISSIONE INVALSI. Docenti : Barbara Verì, Rossana Colantuono. Anno Scolastico 2013/14

Restituzione Dati Rilevazioni Nazionali e Prova Nazionale 2014 I.C. Pestalozzi Catania

ANALISI ESITI PROVE INVALSI. Anno Scolastico 2017/18

I dati restituiti dall'invalsi riguardano fondamentalmente tre aspetti:

LICEO LEONARDO - BRESCIA. Sintesi esiti prove invalsi 2016

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO ERODOTO CORIGLIANO CALABRO

Restituzione dati Invalsi A.S. 2016/2017 Scuola Primaria Classi IIᵉ

RELAZIONE DI SINTESI RISULTATI PROVE INVALSI. per l a. s

Restituzione Dati Rilevazioni Nazionali e Prova Nazionale 2015 I.Omn. Pestalozzi Catania

RESTITUZIONE DATI PROVE INVALSI 2016

MONITORAGGIO PROVE INVALSI 2017

I livelli di abilità in MATEMATICA III secondaria di primo grado Descrizione analitica dei livelli

PROVE INVALSI. Prova di Italiano

PROVE INVALSI ANALISI ESITI LICEO CRESPI

Oggetto: Restituzione dati SNV Pubblicazione dati prove INVALSI 2014 per le classi 2^ e 5^ scuola Primaria

ANALISI DEI RISULTATI TEST INVALSI a.s Classi seconde, somministrazione maggio Prova di ITALIANO

RILEVAZIONI NAZIONALI INVALSI 2014 E PROVA NAZIONALE INVALSI ESAMI 2014

RESTITUZIONE DATI PROVE 2016

INVALSI 2014/2015 RESTITUZIONE DATI CSIC8AU004 SINTESI REPORT D ISTITUTO 2013/14

REPORT PROVE INVALSI SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO A. S A cura del Referente Qualità e del Referente INVALSI

RELAZIONE INVALSI 2017

PROVA NAZIONALE 2018

RESTITUZIONE DATI PROVE INVALSI A.S. 2016/2017

RELAZIONE SUI RISULTATI INVALSI A. S. 2015/16. Classi SECONDE e QUINTE SCUOLA PRIMARIA CLASSI TERZE SECONDARIA di 1 grado

Le tavole Le tavole rappresentano diverse tipologie di restituzione dei dati: alcune riportano gli esisti generali di ciascuna delle quattro prove.

ANALISI DELLA RESTITUZIONE DATI INVALSI 2017

LICEO STATALE V. LINARES. Relazione sugli esiti delle prove INVALSI a.s. 2015/2016 A cura della Prof.ssa Maria Di Franco

RISULTATI PROVE INVALSI

REPORT PROVE INVALSI. ITALIANO e MATEMATICA A. S

ANALISI DEI RISULTATI TEST INVALSI a.s Classi seconde, somministrazione maggio 2015

PROVE INVALSI Rilevazioni 2017

Analisi dati prove invalsi alunni scuola primaria e secondaria relative all ANNO SCOLASTICO 2012/2013

SINTESI DELL INDAGINE INVALSI 2017 (II classe delle superiori, riformata)

IIIIIIIIIIISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LAGRANGIA - VERCELLI CLASSI QUINTE. A cura dei docenti referenti del Progetto Qualità

VALUTAZIONE DI ISTITUTO: RESTITUZIONE RISULTATI PROVE INVALSI

Esiti Prove INVALSI. a.s

ISTITUTO COMPRENSIVO GIOVANNI XXIII

Scuola Secondaria di Primo Grado - Classi terze

C.M. SAIC C.F

INVALSI RESTITUZIONE DATI SCUOLA PRIMARIA A.S-2017/2018

LIVELLO 1. I livelli INVALSI in ITALIANO III secondaria di primo grado Descrizione analitica dei livelli

Scuola Primaria - Classi quinte

IC 21 RISULATATI DELLE PROVE INVALSI A.S

Risultati prove Invalsi SNV Osservazioni generali sui dati restituiti

Risultati prova invalsi 2016

SCUOLA STATALE SECONDARIA DI PRIMO GRADO C. COLOMBO (TA) RELAZIONE SUI RISULTATI DELLE PROVE INVALSI DI ITALIANO E MATEMATICA A. S.

RESTITUZIONE DATI INVALSI SCUOLA PRIMARIA

SINTESI DELL INDAGINE INVALSI 2016 (II classe delle superiori, riformata)

I.C. Veneto Nord est Italia

I livelli INVALSI in ITALIANO Ultimo anno del secondo ciclo di istruzione Descrizione analitica dei livelli

Le tre classi seconde, in italiano, al netto del cheating, presentano al loro interno alcune differenze: una classe

ANALISI ESITI PROVE INVALSI

RESTITUZIONE DATI INVALSI. Classi seconde

RELAZIONE SUI RISULTATI DELLE PROVE INVALSI A. S a cura dell Ins. Giuseppina Di Marco

ISTITUTO COMPRENSIVO CAROLEI DIPIGNANO

Prof.ssa Maria Gabriella de Judicibus (Referente Comunicazione e Documentazione)

SCUOLA PRIMARIA - CLASSI SECONDE PROVA ITALIANO 52,8%

A.S. 2017/2018. F.S. area 1 prof.ssa Anna Rita Zagarese

INVALSI Restituzione 2018 Liceo Scientifico e Ipa V. Bachelet

RELAZIONE DATI INVALSI

Restituzione Dati Servizio Nazionale di Valutazione

lo scopo di valutare l efficacia delle azioni didattiche effetto scuola

1 Circolo didattico Guglielmo Marconi Pozzuoli

REPORT PROVE INVALSI SCUOLA PRIMARIA A.S.2017/18

Scuola Secondaria di Secondo Grado - Classi seconde Punteggi Generali Tavola 1A - Italiano

C.T. BELLINI - NOVARA

Oggetto: Restituzione dati prove INVALSI Classi III Scuola Secondaria I Grado.

ESITI DELLE PROVE STANDARDIZZATE INVALSI ISTITUTO NAZIONALE PER LA VALUTAZIONE DEL SISTEMA EDUCATIVO DI

Istituto di Istruzione Superiore Galilei Di Palo

L effetto scuola (valore aggiunto) sui risultati delle prove INVALSI

Lettura dei risultati delle prove INVALSI classi seconde analisi numeriche - grafici esplicativi

RELAZIONE SUI RISULTATI DELLE PROVE INVALSI A. S a cura dell Ins. Giuseppina Di Marco

L effetto scuola (valore aggiunto) sui risultati delle prove INVALSI

PROVE INVALSI MAGGIO 2016

ESITI DELLE PROVE STANDARDIZZATE INVALSI ISTITUTO NAZIONALE PER LA VALUTAZIONE DEL SISTEMA EDUCATIVO DI

RESTITUZIONE DATI INVALSI 2016/2017

Oggetto: Restituzione dati prove INVALSI Classi II e V Scuola Primaria.

1. Approvazione del verbale della seduta precedente

Istituto di Istruzione Secondaria Daniele Crespi Prove Invalsi 2018

- le classi III, della Scuola Secondaria di Primo Grado, 4 giugno 1859

RESTITUZIONE DATI INVALSI relativi alle prove sostenute nell a.s.2015\ 2016

1 Circolo didattico Guglielmo Marconi Pozzuoli

Area degli Esiti Risultati nelle prove standardizzate nazionali

I.I.S. Leonardo da Vinci SAPRI. A cura del Docente Referente: Prof. Francesco Guida

Report sulla restituzione dei dati della prova nazionale INVALSI e sulla simulazione INVALSI Prof.

DATI INVALSI 2018 SCUOLA PRIMARIA

La valutazione dell italiano

24/08/2018 F.S. AREA 1 - MARZULLO V. 1

PROVE INVALSI Rilevazioni 2018

ITT M.Buonarroti Trento RAPPORTO DI ISTITUTO

Transcript:

ANALISI DEI RISULTATI NELLE PROVE STANDARDIZZATE 2018 Docenti referenti Progetto Qualità 1

I N D I C E Introduzione.... pag. 3 Risultati generali italiano altri licei....pag. 4 Punteggi generali italiano licei scientifici e classici.....pag. 5 Prova di italiano. Distribuzione livelli di apprendimento. Istituto nel suo complesso.. pag. 6 Prova di italiano. Distribuzione livelli di apprendimento. Altri licei.pag. 7 Punteggi generali matematica. Altri licei pag. 8 Prova di matematica. Distribuzione livelli di apprendimento. Istituto nel suo complesso pag. 9 Prova di matematica. Distribuzione livelli di apprendimento. Altri licei pag.10 Effetto scuola.pag.11-14 2

L'INVALSI, nell'intento di fornire informazioni affidabili e utili per la progettazione didattica, restituisce alle scuole i dati delle rilevazioni sugli apprendimenti, mettendo a confronto i risultati delle singole classi e della scuola con quelli di classi e scuole con pari condizioni sociali o vicine geograficamente e con l'italia nel suo complesso. La lettura di questi dati permette di ottenere importanti informazioni per il miglioramento e il potenziamento dell'offerta formativa e delle pratiche didattiche. I dati restituiti dall'invalsi riguardano fondamentalmente tre aspetti: 1. l'andamento complessivo dei livelli di apprendimento degli studenti della scuola rispetto alla media dell'italia, dell'area geografica e della regione di appartenenza; 2. l'andamento delle singole classi nelle prove di Italiano e di Matematica nel loro complesso; 3. l 'andamento della singola classe e del singolo studente analizzato nel dettaglio di ogni singola prova. La lettura e l'interpretazione delle tavole e dei grafici possono essere quindi sia un utile strumento di diagnosi per migliorare l'offerta formativa all'interno della scuola, sia un mezzo per individuare aree di eccellenza e aree di criticità al fine di potenziare e migliorare l'azione didattica. Novità per la restituzione 2018 Con la somministrazione delle prove INVALSI 2018 sono state introdotte alcune innovazioni: la somministrazione on line delle prove e la correzione centralizzata delle stesse. Tanto la diversità delle prove che la correzione automatica contribuiscono a ridurre, sin quasi a farlo sparire, il cheating, vale a dire l adozione di comportamenti opportunistici, degli studenti o degli stessi docenti, e a ottenere una maggiore autenticità dei risultati. la restituzione dei risultati delle prove non più con punteggi, ma per livelli descrittivi ( sintetica e analitica) delle prestazioni cognitive proprie di ciascun livello. La restituzione per livelli descrittivi dovrebbe riconoscere quanto hanno reso le proposte didattiche messe a punto da ciascun docente, mediante la lettura della collocazione dei propri alunni nei diversi livelli. NOTA : I docenti che avessero necessità di acquisire informazioni e dati aggiuntivi (microdati) sulle singole classi possono rivolgersi al prof.pelaia 3

PUNTEGGI GENERALI ITALIANO ALTRI LICEI ( Diversi tra scientifico e classico) Gli elementi di interesse per una lettura generale dei dati sui punteggi della singola materia sono la : Differenza dalla media regionale, dalla media del Nord-ovest e dalla media nazionale Differenza tra classi (eterogeneità interna alla scuola) Differenza con il punteggio di classi simili (o meglio, con background degli studenti simile) La tavola 7A- riporta gli esiti delle classi seconde del Liceo Linguistico, del Liceo delle Scienze Umane, del Liceo Economico Sociale, del Liceo Musicale, del Liceo artistico di Vercelli e Trino rapportati agli esiti di altri licei (diversi da scientifici e classici). Le classi 2^ Les A, 2^ Art. A e 2^ Art C. presentano un risultato rispetto ai tre ambiti geografici ( Piemonte-Nord Ovest-Italia) mentre le classi 2^ Linguistico A e 2^ Liceo Scienze Umane registrano un risultato. Classi/Istituto Restituzione dati 2018 per l'istituzione scolastica VCIS00100E. Tavola 7A - Punteggi generali Italiano Altri Licei (diversi da scientifici e classici) LINGUISTICO-SCIENZE UMANE-LES-MUSICALE -ARTISTICO Esiti degli studenti nella stessa scala del rapporto nazionale (1d) Percentuale di partecipazione alla prova di Italiano (1b) Differenza nei risultati (punteggio percentuale) rispetto a classi/scuole con background familiare simile (2) Background familiare mediano degli studenti (3)(4) Percentuale copertura background (1c) Punteggio Piemonte 210,6 Punteggio Nord ovest 213,5 Punteggio Italia 203,4 2^ LING. A 212,3 100,0 4,0 medio-alto 100,0 2^ LING. B 212,0 100,0 5,6 medio-alto 100,0 2^ LING. C 209,7 90,9 6,1 medio-basso 90,9 2^ MUS. A 234,9 82,6 28,2 medio-alto 82,6 2^ SC. UM. A 213,8 100,0 9,4 medio-alto 100,0 non differente 2^ SC. UM. B 215,5 92,9 13,9 medio-basso 92,9 2^ L E S A 2^ ART A 2^ ART B 2^ ART C 193,2 88,2-5,9 medio-basso 88,2 196,3 82,4 10,7 basso 82,4 210,4 100,0 4,8 medio-alto 100,0 199,0 89,7-9,3 medio-alto 89,7 non differente VCIS00100E 210,0 93,0 6,0 medio-basso 93,0 non differente 4

PUNTEGGI GENERALI ITALIANO LICEI SCIENTIFICI E CLASSICI Liceo classico Nella tabella sono riportati i dati delle due classi ginnasiali confrontati con classi del gruppo liceale scientifico e classico. Le due classi 5B con 258,3 e la 5 AC con 239,1 realizzano punteggi superiori rispetto ai tre ambiti territoriali di riferimento. Classi/Istituto Esiti degli studenti nella stessa scala del rapporto nazionale (1d) Restituzione dati 2018 per l'istituzione scolastica VCIS00100E. Scuola Secondaria di Secondo Grado Tavola 7A - Punteggi generali Italiano Licei scientifici e classici Percentuale di partecipazione alla prova di Italiano (1b) Differenza nei risultati (punteggio percentuale) rispetto a classi/scuole con background familiare simile (2) Background familiare mediano degli studenti (3)(4) Percentuale copertura background (1c) Punteggio Piemonte (228,2) Punteggio Nord ovest (230,9) Punteggio Italia (221,0) 5^ GINNASIO AC 239,1 100,0 17,9 medio-basso 100,0 5^ GINNASIO B 258,3 100,0 29,8 alto 100,0 VCIS00100E 247,0 100,0 24,1 medio-alto 100,0 5

PROVA DI ITALIANO. DISTRIBUZIONE LIVELLI DI APPRENDIMENTO. ISTITUTO NEL SUO COMPLESSO Il grafico 2 A. presenta, in termini percentuali, la distribuzione degli studenti nei livelli di apprendimento nell ambito dell istituto. 2^LING A 003 2^LING B 004 2^LING C 005 2^MUS A 006 2^LSU A 007 2^LSU B 008 2^LES A 009 2^ ART. A 010 2^ ART. B 011 2^ ART. C 012 LIVELLO 1 : L allievo/a individua informazioni date in parti circoscritte di brevi testi nei quali gli argomenti trattati seguono una successione ordinata. Riconosce e localizza tali informazioni se queste sono riprese letteralmente nella domanda. Svolge tali compiti in testivicini alla sua esperienza personale e di studio. Ricostruisce il significato di parole o di espressioni di uso abituale e sa riconoscere semplici relazioni logiche e linguistiche tra informazioni che sono collocate nella stessa parte di testo. Coglie le scelte stilistiche di un autore più frequentemente incontrate nel corso degli studi. Svolge compiti linguistici che richiedono soprattutto il ricorso alla propria conoscenza naturale e spontanea della lingua. LIVELLO 2 : L allievo/a individua informazioni date esplicitamente in testi brevi che trattano argomenti vicini alla sua esperienza personale o al suo percorso di studio. Localizza le informazioni che si riferiscono al tema principale o sono riprese in più punti del testo. Ricostruisce il significato di parole anche meno conosciute e coglie il significato di espressioni figurate tra quelle di uso più comune. È in grado di ricostruire il significato di brevi parti di testo che contengono alcune informazioni implicite attraverso le informazioni presenti nel testo che sono a lui/lei più familiari. Coglie il punto di vista dell autore in testi che affrontano un unico argomento e sa riconoscere alcuni tipi e alcuni generi di testo. Svolge compiti grammaticali che richiedono il ricorso alla propria conoscenza spontanea della lingua supportata dalla conoscenza di elementi di base della grammatica: o per analizzare un singolo elemento linguistico o per confrontare più elementi sulla base della loro forma o del loro significato LIVELLO 3 : L allievo/a individua informazioni date esplicitamente in punti diversi del testo, anche distanti tra loro e in presenza di più informazioni che potrebbero essere confuse con quelle richieste, in testi di lunghezza media e di diverso tipo. Ricostruisce il significato di parole di uso comune, di termini tecnico-specialistici, di parole di registro formale e di uso letterario, e di espressioni figurate attraverso le informazioni presenti nel testo. Ricostruisce inoltre il significato di porzioni di testo collegando tra loro informazioni vicine, attraverso inferenze semplici che derivano dalla propria esperienza personale o scolastica. Ricostruisce il significato globale e coglie il tema centrale del testo, in testi in cui le informazioni e i concetti fondamentali sono ripresi più volte. Riconosce tecniche narrative e stilistiche presenti nei testi e sa cogliere l intenzione comunicativa principale dell autore e lo scopo prevalente del testo. Svolge compiti grammaticali che richiedono una conoscenza delle forme e delle strutture centrali della lingua e di alcuni fenomeni particolari. Tale conoscenza si unisce a una sensibilità linguistica spontanea più ampia, relativa sia agli aspetti lessicali sia agli aspetti grammaticali. LIVELLO 4 L allievo/a individua informazioni anche non vicine tra loro in testi di forma e contenuto diversi, che trattano anche temi non strettamente scolastici, lontani dalle esperienze quotidiane. Ricostruisce il significato di parole comuni utilizzate nel testo con significati particolari meno usuali, oltre che di espressioni proprie e particolari della lingua soprattutto in testi di tipo letterario. Ricostruisce il significato di ampie parti di testo mettendo in relazione informazioni implicite ed esplicite, e riconoscendo temi, sottotemi, struttura e organizzazione del testo stesso. Riconosce la funzione di originali scelte stilistiche di un autore nonché specifiche tecniche narrative dei testi letterari e distingue tesi e opinioni presenti nei testi argomentativi. Svolge compiti grammaticali relativamente complessi, grazie a una maggiore sensibilità linguistica spontanea, a un adeguato bagaglio lessicale, a una più ampia conoscenza di contenuti grammaticali. Tutto ciò lo/la mette in condizione di svolgere anche compiti relativamente nuovi rispetto alle consuete pratiche scolastiche LIVELLO 5. L allievo/a individua diverse informazioni, lontane tra loro, in testi complessi che contengono riflessioni, temi e opinioni anche su esperienze e fenomeni attuali. Individua le parole-chiave del testo, mettendo in relazione più informazioni, anche implicite. Ricostruisce il significato delle parti che compongono il testo, riconoscendo la funzione dei legami logico- sintattici e integrando informazioni non date facendo ricorso alla propria esperienza di studio e a letture e approfondimenti personali. Ricostruisce il significato di ciascun capoverso, e lo integra con il significato globale del testo, anche a partire da una rielaborazione del testo stesso. Riflette sulla forma del testo e ne riconosce stile e struttura, anche in testi in cui sono presenti contemporaneamente più tipi e generi testuali. Coglie le scelte stilistiche dell autore, il registro, il tono e le principali figure retoriche di un testo, riconoscendo la loro efficacia comunicativa in relazione all intero testo. Svolge compiti grammaticali complessi che richiedono una buona conoscenza di forme e strutture linguistiche, e della relativa terminologia, unitamente al possesso di un ampio bagaglio lessico 6

PROVA DI ITALIANO. DISTRIBUZIONE LIVELLI DI APPRENDIMENTO ALTRI LICEI ( Diversi da scientifico e classico) Il grafico 2 A. presenta, in termini percentuali, la distribuzione degli studenti nei livelli di apprendimento in rapporto con gli altri licei diversi da scientifico e classico 2^LING A 003 2^LING B 004 2^LING C 005 2^MUS A 006 2^LSU A 007 2^LSU B 008 2^LES A 009 2^ ART. A 010 2^ ART. B 011 2^ ART. C 012 5^GINN AC 014 5^GINN B 015 LIVELLO 1 : L allievo/a individua informazioni date in parti circoscritte di brevi testi nei quali gli argomenti trattati seguono una successione ordinata. Riconosce e localizza tali informazioni se queste sono riprese letteralmente nella domanda. Svolge tali compiti in testi vicini alla sua esperienza personale e di studio. Ricostruisce il significato di parole o di espressioni di uso abituale e sa riconoscere semplici relazioni logiche e linguistiche tra informazioni che sono collocate nella stessa parte di testo. Coglie le scelte stilistiche di un autore più frequentemente incontrate nel corso degli studi. Svolge compiti linguistici che richiedono soprattutto il ricorso alla propria conoscenza naturale e spontanea della lingua.livello 2 : L allievo/a individua informazioni date esplicitamente in testi brevi che trattano argomenti vicini alla sua esperienza personale o al suo percorso di studio. Localizza le informazioni che si riferiscono al tema principale o sono riprese in più punti del testo. Ricostruisce il significato di parole anche meno conosciute e coglie il significato di espressioni figurate tra quelle di uso più comune. È in grado di ricostruire il significato di brevi parti di testo che contengono alcune informazioni implicite attraverso le informazioni presenti nel testo che sono a lui/lei più familiari. Coglie il punto di vista dell autore in testi che affrontano un unico argomento e sa riconoscere alcuni tipi e alcuni generi di testo. Svolge compiti grammaticali che richiedono il ricorso alla propria conoscenza spontanea della lingua supportata dalla conoscenza di elementi di base della grammatica: o per analizzare un singolo elemento linguistico o per confrontare più elementi sulla base della loro forma o del loro significato LIVELLO 3 : L allievo/a individua informazioni date esplicitamente in punti diversi del testo, anche distanti tra loro e in presenza di più informazioni che potrebbero essere confuse con quelle richieste, in testi di lunghezza media e di diverso tipo. Ricostruisce il significato di parole di uso comune, di termini tecnico-specialistici, di parole di registro formale e di uso letterario, e di espressioni figurate attraverso le informazioni presenti nel testo. Ricostruisce inoltre il significato di porzioni di testo collegando tra loro informazioni vicine, attraverso inferenze semplici che derivano dalla propria esperienza personale o scolastica. Ricostruisce il significato globale e coglie il tema centrale del testo, in testi in cui le informazioni e i concetti fondamentali sono ripresi più volte. Riconosce tecniche narrative e stilistiche presenti nei testi e sa cogliere l intenzione comunicativa principale dell autore e lo scopo prevalente del testo. Svolge compiti grammaticali che richiedono una conoscenza delle forme e delle strutture centrali della lingua e di alcuni fenomeni particolari. Tale conoscenza si unisce a una sensibilità linguistica spontanea più ampia, relativa sia agli aspetti lessicali sia agli aspetti grammaticali. LIVELLO 4 L allievo/a individua informazioni anche non vicine tra loro in testi di forma e contenuto diversi, che trattano anche temi non strettamente scolastici, lontani dalle esperienze quotidiane. Ricostruisce il significato di parole comuni utilizzate nel testo con significati particolari meno usuali, oltre che di espressioni proprie e particolari della lingua soprattutto in testi di tipo letterario. Ricostruisce il significato di ampie parti di testo mettendo in relazione informazioni implicite ed esplicite, e riconoscendo temi, sottotemi, struttura e organizzazione del testo stesso. Riconosce la funzione di originali scelte stilistiche di un autore nonché specifiche tecniche narrative dei testi letterari e distingue tesi e opinioni presenti nei testi argomentativi. Svolge compiti grammaticali relativamente complessi, grazie a una maggiore sensibilità linguistica spontanea, a un adeguato bagaglio lessicale, a una più ampia conoscenza di contenuti grammaticali. Tutto ciò lo/la mette in condizione di svolgere anche compiti relativamente nuovi rispetto alle consuete pratiche scolastiche LIVELLO 5. L allievo/a individua diverse informazioni, lontane tra loro, in testi complessi che contengono riflessioni, temi e opinioni anche su esperienze e fenomeni attuali. Individua le parole-chiave del testo, mettendo in relazione più informazioni, anche implicite. Ricostruisce il significato delle parti che compongono il testo, riconoscendo la funzione dei legami logico- sintattici e integrando informazioni non date facendo ricorso alla propria esperienza di studio e a letture e approfondimenti personali. Ricostruisce il significato di ciascun capoverso, e lo integra con il significato globale del testo, anche a partire da una rielaborazione del testo stesso. Riflette sulla forma del testo e ne riconosce stile e struttura, anche in testi in cui sono presenti contemporaneamente più tipi e generi testuali. Coglie le scelte stilistiche dell autore, il registro, il tono e le principali figure retoriche di un testo, riconoscendo la loro efficacia comunicativa in relazione all intero testo. Svolge compiti grammaticali complessi che richiedono una buona conoscenza di forme e strutture linguistiche, e della relativa terminologia, unitamente al possesso di un ampio bagaglio lessicale. 7

PUNTEGGI GENERALI MATEMATICA. ALTRI LICEI Diversi dal liceo scientifico I risultati di matematica delle classi 2^ Musicale A, 2^ LSU B, 5^ Ginnasio AC e 5^ Ginnasio B registrano un dato, mentre le altre evidenziano risultati inferiori rispetto al rapporto con gli ambiti geografici di riferimento. Classi/Istituto Esiti degli studenti nella stessa scala del rapporto Restituzione dati 2018 per l'istituzione scolastica VCIS00100E. Scuola Secondaria di Secondo Grado - Tavola 7B - Punteggi generali Matematica Altri Licei (diversi da scientifici) Percentuale di partecipazio ne alla prova di Differenza nei risultati (punteggio percentuale) rispetto a classi/scuole con background familiare Background familiare mediano degli studenti (3)(4) Percentuale copertura background (1c) 2^ LING. A 187 100-6,0 medio-alto 100,0 2^ LING. B 198,1 100,0 7,1 medio-alto 100,0 2^ LING. C 192,4 90,9 4,5 medio-basso 90,9 2^ MUS A 215,1 82,6 22,3 medio-alto 82,6 2^ LSU A 194,4 100,0 4,5 medio-basso 100,0 2^ LSU B 198,6 100,0 12,8 medio-basso 92,9 2^ LES A 183,6 88,2 0,0 basso 88,2 2^ART. A 183,2 94,1 11,2 basso 82,4 2^ART. B 192,6 100,0 1,9 medio-basso 100,0 2^ART. C 184,8 93,1-7,4 medio-alto 89,7 5^ GINN:AC 211,7 95,8 11,4 medio-alto 100,0 5^ GINN. B 220,3 100,0 7,0 alto 100,0 VCIS00100E 196,4 95,3 1,2 medio-basso 94,1 Punteggio Piemonte (201,1) Punteggio Nord ovest (204,5) Punteggio Italia (193,1) 8

Il 2^LING A 003 2^LING B 004 2^LING C 005 2^MUS A 006 2^LSU A 007 2^LSU B 008 2^LES A 009 2^ ART. A 010 2^ ART. B 011 2^ ART. C 012 5^GINN AC 014 5^GINN B 015 PROVA DI MATEMATICA. DISTRIBUZIONE LIVELLI DI APPRENDIMENTO. ISTITUTO NEL SUO COMPLESSO grafico 2 B. presenta, in termini percentuali, la distribuzione degli studenti nei livelli di apprendimento nell ambito dell istituto. LIVELLO 1 L allievo/a utilizza conoscenze elementari e abilità di base prevalentemente acquisite nei gradi scolari precedenti. Risponde a domande formulate in maniera semplice, relative a situazioni scolastiche abituali (per esempio riguardanti l individuazione e la lettura di dati rappresentati in diverse forme)..livello 2.L allievo/a conosce le principali nozioni di base previste dalle Linee guida e dalle Indicazioni nazionali di matematica per il primo biennio della scuola secondaria di secondo grado ed esegue procedimenti di calcolo e procedure elementari. Risolve problemi in contesti reali che richiedono l'uso di conoscenze matematiche possedute fin dai gradi scolari precedenti. Effettua semplici elaborazioni su diverse rappresentazioni di dati. LIVELLO 3. L'allievo/a utilizza le abilità di base acquisite nel primo biennio della scuola secondaria di secondo grado e collega tra loro le conoscenze fondamentali. Risponde a domande che richiedono semplici ragionamenti a partire dalle informazioni e dai dati forniti. Identifica elementi e proprietà dei principali oggetti matematici (per esempio figure geometriche e grafici). Riconosce diverse rappresentazioni di un oggetto matematico (per esempio numeri decimali, frazioni e percentuali). LIVELLO 4. L allievo/a conosce, anche in casi non abituali, i principali oggetti matematici (per esempio equazioni) incontrati nel primo biennio della scuola secondaria di secondo grado e utilizza con efficacia le conoscenze apprese. Interpreta dati collegando fatti e utilizzando diverse rappresentazioni in contesti differenti. Costruisce un modello con il quale operare, utilizzando anche il linguaggio simbolico proprio della matematica. Riconosce, fra diverse argomentazioni proposte, quella pertinente all affermazione da sostenere. LIVELLO 5. L allievo/a utilizza con sicurezza gli aspetti concettuali e procedurali degli argomenti più importanti proposti nelle Linee guida e nelle Indicazioni nazionali di matematica per il primo biennio della scuola secondaria di secondo grado. Risponde a domande che richiamano situazioni non ordinarie e complesse per le quali è necessario costruirsi un modello adeguato e interpretare informazioni, attivando strategie e ragionamenti. Utilizza diverse rappresentazioni degli oggetti matematici e passa con sicurezza da una all altra. Nel processo di risoluzione di un problema coglie relazioni anche non esplicite tra i dati disponibili. Produce argomentazioni pertinenti alle affermazioni da sostenere utilizzando un linguaggio adeguato al grado scolare. 9

PROVA DI MATEMATICA. DISTRIBUZIONE LIVELLI DI APPRENDIMENTO ALTRI LICEI ( Diversi da scientifici) Il grafico 2 B. presenta, in termini percentuali, la distribuzione degli studenti nei livelli di apprendimento rapportati con i risultati di latri licei diversi dai licei scientifici 2^LING A 003 2^LING B 004 2^LING C 005 2^MUS A 006 2^LSU A 007 2^LSU B 008 2^LES A 009 2^ ART. A 010 2^ ART. B 011 2^ ART. C 012 5^GINN AC 014 5^GINN B 015 LIVELLO 1 L allievo/a utilizza conoscenze elementari e abilità di base prevalentemente acquisite nei gradi scolari precedenti. Risponde a domande formulate in maniera semplice, relative a situazioni scolastiche abituali (per esempio riguardanti l individuazione e la lettura di dati rappresentati in diverse forme)..livello 2.L allievo/a conosce le principali nozioni di base previste dalle Linee guida e dalle Indicazioni nazionali di matematica per il primo biennio della scuola secondaria di secondo grado ed esegue procedimenti di calcolo e procedure elementari. Risolve problemi in contesti reali che richiedono l'uso di conoscenze matematiche possedute fin dai gradi scolari precedenti. Effettua semplici elaborazioni su diverse rappresentazioni di dati. LIVELLO 3. L'allievo/a utilizza le abilità di base acquisite nel primo biennio della scuola secondaria di secondo grado e collega tra loro le conoscenze fondamentali. Risponde a domande che richiedono semplici ragionamenti a partire dalle informazioni e dai dati forniti. Identifica elementi e proprietà dei principali oggetti matematici (per esempio figure geometriche e grafici). Riconosce diverse rappresentazioni di un oggetto matematico (per esempio numeri decimali, frazioni e percentuali). LIVELLO 4. L allievo/a conosce, anche in casi non abituali, i principali oggetti matematici (per esempio equazioni) incontrati nel primo biennio della scuola secondaria di secondo grado e utilizza con efficacia le conoscenze apprese. Interpreta dati collegando fatti e utilizzando diverse rappresentazioni in contesti differenti. Costruisce un modello con il quale operare, utilizzando anche il linguaggio simbolico proprio della matematica. Riconosce, fra diverse argomentazioni proposte, quella pertinente all affermazione da sostenere. LIVELLO 5. L allievo/a utilizza con sicurezza gli aspetti concettuali e procedurali degli argomenti più importanti proposti nelle Linee guida e nelle Indicazioni nazionali di matematica per il primo biennio della scuola secondaria di secondo grado. Risponde a domande che richiamano situazioni non ordinarie e complesse per le quali è necessario costruirsi un modello adeguato e interpretare informazioni, attivando strategie e ragionamenti. Utilizza diverse rappresentazioni degli oggetti matematici e passa con sicurezza da una all altra. Nel processo di risoluzione di un problema coglie relazioni anche non esplicite tra i dati disponibili. Produce argomentazioni pertinenti alle affermazioni da sostenere utilizzando un linguaggio adeguato al grado scolare. 10

EFFETTO SCUOLA A partire dai risultati delle prove 2016, l INVALSI restituisce alle scuole il cosiddetto valore aggiunto, ossia il peso dell effetto scuola sugli esiti delle prove, al netto di fattori che non dipendono dall operato di ciascuna istituzione scolastica. L esito di una prova standardizzata può essere scomposto in due parti: 1. una parte dipendente da condizioni esterne sulle quali la scuola non può intervenire direttamente (contesto sociale generale, origine sociale degli studenti, preparazione pregressa degli allievi, ecc.), ossia dipendente dai cosiddetti fattori esogeni; 2. una parte determinata dall effetto scuola, ossia dall insieme delle azioni poste in essere dalla scuola per la promozione degli apprendimenti (scelte didattico-metodologiche, organizzazione della scuola, ecc.). Il valore aggiunto è la quantificazione dell effetto scuola, ossia di quella parte del risultato di una prova che non dipende dai fattori esogeni che la scuola a cui ci si riferisce non può modificare 11

EFFETTO SCUOLA ITALIANO ALTRI LICEI 12

EFFETTO SCUOLA ITALIANO LICEI SCIENTIFICI E CLASSICI 13

EFFETTO SCUOLA MATEMATICA ALTRI LICEI ( diversi dai licei scientifici) 14