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PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2018/2019 CLASSE V SEZ. A INDIRIZZO SCIENTIFICO DOCENTE MATERIA TESTI Prof. Mila Alberto FILOSOFIA Abbagnano Fornero, Con-filosofare, vol. 2B, Paravia; Abbagnano-Fornero, Con-filosofare, voll. 3A e 3B, Paravia 1. SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE La classe V A SC, composta da 23 allievi, si presenta in generale interessata alla filosofia e alla storia. Da parte di alcuni studenti l attenzione durante le lezioni è seria, la partecipazione è corretta e a volte costruttiva grazie a interventi pertinenti e richieste di chiarificazioni. 2. OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI Conoscenze (sapere): a) possesso del linguaggio idoneo ad esprimere i concetti filosofici; b) acquisizione dei contenuti disciplinari nella misura necessaria alla comprensione dei temi filosofici trattati; Competenze (saper fare): c) pertinenza nel rispondere ai quesiti filosofici; d) saper organizzare una breve trattazione su testi o ambiti di riflessione filosofica individuando concetti e problemi fondamentali; e) saper ripercorrere l itinerario logico degli autori; f) saper operare collegamenti interni alla disciplina e con il contesto storico e culturale; Capacità (saper essere): g) consapevolezza del senso dei problemi affrontati dai filosofi; h) capacità di elaborare autonomamente e criticamente e di discutere in modo argomentato; i) acquisizione dell abitudine ad utilizzare categorie di pensiero complesse, adeguate ad interpretare in maniera non riduttiva e semplicistica le complessità del reale; l) Impegno a migliorare le proprie conoscenze e competenze disciplinari e a raggiungere gli obiettivi educativi generali stabiliti dal consiglio di classe. 1

3. CONTENUTI PRIMO PERIODO Fichte: io infinito e non-io; Hegel: i capisaldi del sistema, la dialettica, la Fenomenologia dello spirito la filosofia dello Spirito con particolare attenzione allo spirito oggettivo e a quello assoluto; Da Hegel a Marx: Feuerbach: l alienazione; Marx: l alienazione, il materialismo storico e dialettico, la lotta di classe, il Capitale; Filosofi contro Hegel : Schopenhauer: il mondo come volontà e rappresentazione. SECONDO PERIODO Il Positivismo: I caratteri generali e il contesto storico e culturale; Comte: la legge dei tre stadi, la classificazione delle scienze, la sociologia; Nietzsche: apollineo e dionisiaco, la malattia storica, l origine della morale, il nichilismo, la morte di Dio, il superuomo, la volontà di potenza, l eterno ritorno; La Psicoanalisi: Freud: la scoperta dell inconscio, il disagio della civiltà; Il Neopositivismo I caratteri generali e il contesto storico e culturale; Wittgenstein Nozioni principali del Tractatus logico-philosophicus; L epistemologia: Popper: la falsificabilità come criterio di demarcazione, la scienza come congettura, la difesa della società aperta. Kuhn: i paradigmi scientifici. 2

4. APPROFONDIMENTI E ATTIVITA SPECIFICHE Approfondimenti di temi filosofici. Due conferenze dal titolo Di fronte al male (in relazione alla Shoah). Approfondimenti specifici su temi filosofici. 5. METODOLOGIA E STRUMENTI a. La lezione frontale e il manuale, come esposizione del percorso storico della filosofia; b. L analisi dei testi; c. L approfondimento individuale o a gruppi; d. Materiali multimediali (linee del tempo, documenti visivi, filmati). 6. VALUTAZIONE (strumenti, criteri, tempi) Le prove di verifica potranno essere orali e scritte, almeno due nel 1 periodo, di cui almeno una orale, e almeno tre nel 2, di cui almeno due orali, compatibilmente con le esigenze della classe. Alle interrogazioni individuali sommative, di cui si ribadisce la centralità per la valutazione, si potranno affiancare altre prove utili per una valutazione il più possibile oggettiva e continuativa (prove scritte di analisi testuale, temi ed elaborati individuali o di gruppo, interrogazioni "brevi" di ricapitolazione degli ultimi argomenti affrontati, approfondimenti e presentazioni di libri, interventi che portino contributi positivi). Le prove scritte saranno programmate con largo anticipo e i tempi di correzione non supereranno i quindici giorni effettivi. Gli errori commessi nelle verifiche saranno sempre chiariti. La valutazione avverrà secondo le Griglie comuni, adottate dal dipartimento, disponibili sul sito del Liceo. Criteri per la valutazione saranno, per l intero triennio, l osservazione e la misurazione della progressiva acquisizione delle conoscenze (sapere), competenze (saper fare) e capacità (saper essere) sopraindicate. Il punto di sufficienza è legato al raggiungimento degli obiettivi corrispondenti alle lettere: a), b), c), g) l) degli obiettivi elencati. 3

7. ATTIVITA DI SOSTEGNO E RECUPERO Assegnazione di lavori individuali o di gruppo (esercizi, letture, ripassi delle lezioni del programma); Sportelli pomeridiani; Recupero orale sulle risposte errate delle prove scritte. PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2018/2019 CLASSE V SEZ. A INDIRIZZO SCIENTIFICO DOCENTE MATERIA TESTI Prof. Mila Alberto STORIA Fossati, Luppi, Zanette, Storia, concetti e connessioni, Mondadori, vol. 3 1. OBIETTIVI Conoscenze (sapere): a) acquisizione di termini e concetti propri delle scienze storiche e sociali; b) possesso delle grandi periodizzazioni e precisione cronologica negli eventi fondamentali; Competenze (saper fare): c) saper cogliere e sintetizzare gli aspetti significativi all'interno di un percorso narrativo (manuale, documento, monografia); d) saper rispondere in modo pertinente ai quesiti proposti; e) saper evidenziare tanto gli aspetti materiali quanto quelli culturali di un epoca storica, nella loro specificità e nella loro interazione; f) saper leggere e caratterizzare una fonte storica e riconoscerne i principi ispiratori. g) saper cogliere gli elementi di affinità-continuità e diversità- discontinuità fra epoche e contesti storici differenti. Capacità (saper essere): h) consapevolezza metodologica ed epistemologica della disciplina (del suo oggetto, dei suoi metodi e procedure di indagine, dei suoi problemi e delle sue categorie fondamentali), come base per il riconoscimento della complessità del reale storico e perciò del necessario pluralismo insito nel discorso storiografico; i) attenzione nei confronti dei temi e dei problemi legati al tema della cittadinanza e della Costituzione repubblicana l) Impegno a migliorare le proprie conoscenze e competenze disciplinari e a raggiungere gli obiettivi educativi generali stabiliti dal consiglio di classe. 2. CONTENUTI PRIMO PERIODO L età giolittiana La prima guerra mondiale. I trattati di pace; La rivoluzione russa; 4

L economia tra le due guerre; L Italia dalla crisi del dopoguerra al fascismo; Il regime fascista. SECONDO PERIODO La Germania dal dopoguerra al nazismo; L Unione sovietica; La seconda guerra mondiale; L Italia dal 1943 agli anni 80; I rapporti tra le superpotenze dal dopoguerra agli anni 90; L Unione Europea. EDUCAZIONE CIVICA La nascita e la struttura della Costituzione italiana con particolare riguardo ai principi fondamentali e all educazione alla cittadinanza. La nascita dell'europa comunitaria e le sue strutture fondamentali. L'ONU e gli altri organismi internazionali. (N.B. non necessariamente l educazione civica verrà trattata in lezioni a parte, ma sarà in genere intrecciata con le abituali lezioni di storia e filosofia). 3. APPROFONDIMENTI E ATTIVITA SPECIFICHE Monologo sulla Guerra Civile Spagnola (Salud). Approfondimenti su temi storici. 4. METODO DI LAVORO a. La lezione frontale e il manuale, come esposizione del percorso cronologico degli eventi storici; b. L analisi dei documenti; c. L approfondimento individuale o a gruppi. 5. VALUTAZIONE (strumenti, criteri, tempi) Valgono per storia le stesse considerazioni fatte per filosofia riguardo al numero e alle modalità delle prove e all attivazione di momenti di sostegno e recupero. La valutazione avverrà secondo le Griglie comuni, adottate dal dipartimento, disponibili sul sito del Liceo. Criteri per la valutazione saranno, per l intero triennio, l osservazione e la misurazione della progressiva acquisizione delle conoscenze (sapere), competenze (saper fare) e capacità (saper essere) sopraindicate. Il punto di sufficienza è legato al raggiungimento degli obiettivi corrispondenti alle lettere: a), b), c) d), l) degli obiettivi su elencati. 6. ATTIVITA DI SOSTEGNO E RERCUPERO Assegnazione di lavori individuali o di gruppo ( esercizi, letture, ripassi delle lezioni del programma ); Sportelli pomeridiani; Recupero orale sulle risposte errate delle prove scritte. 5