PROGRAMMAZIONE PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
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- Amerigo Fadda
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1 PROGRAMMAZIONE PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE A. S Materia: Filosofia Classe: V C Ore annuali: 99 DOCENTE: Bianco Paola Obiettivi disciplinari Conoscenze conoscere l evolversi del pensiero dal periodo del romanticismo tedesco al 900 comprendere lo specifico di ciascun pensatore anche nel suo lessico Capacità saper esporre in modo organico il pensiero dei diversi autori saper confrontare e contestualizzare le diverse risposte dei filosofi allo stesso problema nella lettura dei testi saper definire e comprendere termini e concetti; enucleare le idee centrali saper operare critiche ai pensieri degli autori in ordine alla loro coerenza interna saper definire, saper argomentare logicamente Competenze utilizzare le conoscenze e le capacità acquisite in ambiti diversi utilizzare le conoscenze e le capacità acquisite per costruire percorsi argomentativi Mod 05 Rev 0 Pagina 1 di 5
2 Metodologie d insegnamento 1. Impostazione metodologica L insegnamento della filosofia, volto a trasmettere l attitudine a pensare criticamente e per modelli diversi, tenderà al coinvolgimento attivo della classe attraverso letture di testi, discussioni tematiche, elaborazione collettiva di schemi logici e mappe concettuali. La lezione frontale sarà finalizzata alla costruzione delle categorie fondamentali della disciplina. 2. Metodi utilizzati Lezioni frontali Discussioni tematiche Lettura di brani d autore Strumenti e spazi per lo svolgimento dell'attività didattica Per il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e per una più proficua azione didattica si prevede di usare 1. Libro di testo 2. brani d autore 3. dizionario filosofico 4. eventuali articoli di attualità giudicati pertinenti Si prevede di utilizzare i seguenti STRUMENTI DI VALUTAZIONE TIPO DI PROVA NUMERO DI PROVE Interrogazione orale Almeno una per quadrimestre, più eventuali interrogazioni di recupero Almeno una per quadrimestre più eventuali prove Interrogazione scritta sul modello della terza prova di recupero o finalizzate al completamento della d esame media Per tutte le prove i parametri indicatori saranno i seguenti: PARAMETRI INDICATORI coerenza con l'argomento proposto; conoscenza di tecniche e metodologie adeguate alla trattazione e/o risoluzione del problema proposto; capacità di esposizione con uso di termini corretti e propri; capacità di elaborazione personale; capacità di collegamento con altri argomenti o discipline capacità di operare in ambiti nuovi Mod 05 Rev 0 Pagina 2 di 5
3 La valutazione effettuata compare nella tabella sottostante, usata in generale per tutti i tipi di verifiche somministrate. CRITERI DI VALUTAZIONE Indicatori Giudizio sintetico Voto in decimi Non si rileva alcun risultato apprezzabile Gravemente insufficiente 3 Conoscenza molto frammentaria; presenza Gravemente insufficiente 4 di gravi errori; lavoro scritto molto parziale Conoscenza superficiale o lacunosa; qualche Insufficiente 5 errore anche su contenuti semplici; lavoro scritto incompleto con errori o completo con gravi errori Conoscenza non approfondita, ma Sufficiente 6 accettabile; capacità di applicazione in contesti semplici. Scritto abbastanza corretto, ma impreciso,oppure corretto, ma solo parzialmente svolto Pur con qualche pecca,si evincono Discreto 7 conoscenze abbastanza sicure e sufficienti capacità di operare in contesti nuovi. Complessivamente corretto, ma con qualche imprecisione Conoscenza completa; capacità di affrontare Buono 8 contesti di una certa difficoltà. Lavoro interamente svolto e corretto nella forma e nel contenuto Padronanza di analisi e collegamenti; Ottimo 9-10 capacità di affrontare autonomamente contesti nuovi. Lavoro completo e corretto con rielaborazione personale In particolare si utilizzano le seguenti griglie di valutazione delle prove scritte ( non compilare se già allegate alla programmazione per dipartimenti) PER GLI ALUNNI INSUFFICIENTI SI PROGRAMMANO I SEGUENTI IDEI: TEMPI Numero Ore Tipologia intervento Strumenti di verifica In itinere secondo necessità Secondo le esigenze degli alunni Spiegazioni individualizzate in classe, prevedendo attività di approfondimento e/o studio individuale per gli studenti non coinvolti Interrogazioni orali, verifiche scritte Mod 05 Rev 0 Pagina 3 di 5
4 Programmazione UNITA DIDATTICHE Docente Disciplina Libro di testo Classe Bianco Paola Filosofia Abbagnano Fornero, Le tracce del pensiero, Paravia V C INDICE DELLE UNITA DIDATTICHE N U.D. ARGOMENTO tempo 1. Passaggio dal Kantismo all Idealismo Set. Ott. 2. Demistificazione del sistema hegeliano Nov. Dic. 3. Il Positivismo e la reazione antipositivistica Dic. Gen. 4. La crisi delle certezze Feb. 5. Tra essenza ed esistenza: risposte filosofiche alla crisi Mar. 6. Sviluppi novecenteschi della filosofia marxista Apr. 7. Filosofia ed epistemologia Apr. 8. Uomo essere e linguaggio Mag. I UNITA DIDATTICA Argomento: Passaggio dal Kantismo all Idealismo OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere la filosofia idealista Ripasso dei temi fondamentali della filosofia di Kant La dialettica di Fitche e la filosofia dell indifferenziazione di Schelling Hegel (particolare attenzione alla Fenomenologia dello Spirito) II UNITA DIDATTICA Argomento: Demistificazione del sistema hegeliano OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere l opposizione interna ed esterna ad Hegel Schopenhauer Kierkegaard Sinistra hegeliana e Feuerbach Marx: materialismo dialettico e materialismo storico III UNITA DIDATTICA Argomento: Il Positivismo e la reazione antipositivistica OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere le filosofie del Positivismo e dello Spiritualismo Mod 05 Rev 0 Pagina 4 di 5
5 Positivismo sociale: Comte Positivismo evoluzionistico: Spencer Spiritualismo: Bergson Neoidealismo: Croce, Gentile Pragmatismo: Dewey IV UNITA DIDATTICA Argomento: La crisi delle certezze OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere la filosofia di Nietzsche e Freud Nietzsche Rivoluzione psicoanalitica: Freud. V UNITA DIDATTICA Argomento: Tra essenza ed esistenza: risposte filosofiche alla crisi OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere il pensiero di un ontologista con tematiche esistenziali Fenomenologia husserliana Heidegger VI UNITA DIDATTICA Argomento: Sviluppi novecenteschi della filosofia marxista OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere il neomarxismo Gramsci La scuola di Francoforte VII UNITA DIDATTICA Argomento: Filosofia ed epistemologia OBIETTIVI SPECIFICI : Conoscere la filosofia epistemologica del 900 Il circolo di Vienna Popper VIII UNITA DIDATTICA Argomento: Uomo essere e linguaggio OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere la filosofia del linguaggio del 900 Wiettgestein Nizza Monferrato, 07/10/2009 Il docente Paola Bianco Mod 05 Rev 0 Pagina 5 di 5
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