Pagina 1 di 6 Materia Lingua e cultura greca Anno Scolastico 2015-2016 secondo biennio Componenti del Consiglio di Materia: Docente Prof.ssa Lucia Piga (Coordinatore di Materia) Prof.ssa Enrica Piano Prof.ssa Simona Mazzarella Classi 5 AC 2AC 3AC 1AC 2AC 5AC 1AC 3AC Risultati di apprendimento Al termine del percorso liceale lo studente dovrà essere in grado di: aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti fra la lingua italiana e le lingue antiche aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente aver acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica aver maturato, anche nella pratica della traduzione, una buona capacità di interpretare testi complessi Obiettivi del secondo biennio Conoscenze: Al termine del secondo biennio lo studente dovrà conoscere:
Pagina 2 di 6 le strutture grammaticali e sintattiche dei testi greci; il lessico specifico della poesia, della retorica, della politica, della filosofia e delle scienze; il disegno storico della letteratura greca. Competenze: Al termine del secondo biennio lo studente dovrà essere in grado di: Interpretare e tradurre un testo in forma italiana appropriata e corretta; Riconoscere le caratteristiche formali e stilistiche di autori e generi; Inquadrare un testo nell opera dell autore; Collocare un testo nel contesto storico culturale; Conoscere e collegare testi e autori latini nella trama generale della storia letteraria. Verifica e Valutazione Il voto, come espressione di sintesi valutativa, si fonda su una pluralità e un numero congruo di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico- didattiche adottate dai docenti e concordate dai Consigli di Materia. Più precisamente si prevedono: verifiche scritte: almeno 2 nel primo quadrimestre e 3 nel secondo, di traduzione di brani, eventualmente anche corredate da esercizi di analisi morfosintattica e/o stilistica. Tali verifiche possono essere integrate da prove di varia tipologia (questionari, analisi del testo, trattazioni sintetiche ecc.). Eventuale prova strutturata secondo la tipologia della terza prova dell'esame di Stato a partire dal quarto anno. verifiche orali: almeno 1 per il primo quadrimestre e almeno 2 nel secondo, di varia tipologia: interrogazioni brevi su argomenti circoscritti, o lunghe su porzioni estese del programma.
Pagina 3 di 6 Nella valutazione delle prove orali si terrà conto dei sottoelencati elementi: abilità nella lettura, comprensione e traduzione del testo; conoscenza della fonetica, della morfologia, della sintassi, del lessico della lingua greca; capacità di applicare, collegare e confrontare; qualità dello studio e grado di conoscenze; capacità rielaborative; correttezza e proprietà dell espressione italiana; rispetto delle consegne di lavori assegnati a casa; pertinenza e creatività negli interventi dal posto. Nella valutazione delle prove scritte si terrà conto dei sottoelencati elementi: comprensione globale del brano; competenza morfosintattica e lessicale; capacità di analisi stilistica e formale dei testi; correttezza e proprietà della resa in italiano; capacità di rielaborazione personale e di organizzazione efficace dei contenuti. Nel caso in cui, oltre alla traduzione, si richieda l analisi di testi greci e/o si sottopongano agli studenti dei test, si terrà conto anche della puntualità, ampiezza e pertinenza delle risposte. Criteri di valutazione Prove orali secondo biennio
Pagina 4 di 6 Del tutto insufficiente (1-2) se l alunno rifiuta di affrontare la prova o presenta lacune gravissime. Gravemente insufficiente (3-4): se l alunno mostra conoscenze confuse ed approssimative, stenta ad individuare gli aspetti essenziali di testi e/o di argomenti, si esprime in modo improprio ed impacciato. Insufficiente (5): Sufficiente (6) Discreto/buono (7-8) Ottimo (9-10) se l alunno, pur dimostrando di aver compreso a grandi linee testi e/o argomenti, non mostra un adeguata padronanza nell analizzarli e si esprime in modo non abbastanza proprio e sciolto. se l alunno mostra di conoscere complessivamente i testi e/o gli argomenti, ne riconosce le strutture e gli aspetti fondamentali, si esprime in modo sostanzialmente corretto. se l alunno traduce con scioltezza i testi, ne identifica con sicurezza le strutture linguistiche e le caratteristiche dello stile e/o mostra una solida conoscenza degli argomenti; se si esprime inoltre con correttezza e sostanziale proprietà di linguaggio. se l alunno, oltre ad identificare con sicurezza le strutture linguistiche e le caratteristiche dello stile e/o a mostrare una solida conoscenza degli argomenti, sa tradurre con fedeltà ed efficacia, analizzare autonomamente e/o operare validi collegamenti. Prove scritte secondo biennio Del tutto insufficiente (1-2) Gravemente insufficiente (3-4): Insufficiente (5) quando il senso globale del brano è stato completamente frainteso e si rilevano numerosi e gravi errori nell analisi morfosintattica e/o diffuse e consistenti omissioni del testo quando la versione presenta numerosi errori morfosintattici e/o lessicali, vistosi fraintendimenti e/o alcune significative omissioni del testo. quando la traduzione del brano è sostanzialmente completa, ma presenta degli errori morfosintattici e/o lessicali che rivelano una comprensione del brano solo parziale.
Pagina 5 di 6 Sufficiente (6) Discreto/buono (7-8): Ottimo (9-10) quando la traduzione non presenta errori molto gravi nell analisi morfosintattica, ovvero quando tali errori sono limitati e non generano equivoci significativi sul piano del significato globale del brano. quando la traduzione, oltre ad evidenziare una corretta comprensione globale, è quasi priva di errori di tipo morfosintattico ed è scritta con proprietà di linguaggio. quando il testo, oltre ad essere stato compreso e tradotto correttamente, viene reso con proprietà di linguaggio ed eleganza formale. Note: Sia per le prove scritte sia per le prove orali sono possibili valutazioni intermedie in positivo e in negativo quali più che, quasi, non del tutto, etc. Per i test strutturati la valutazione sarà espressa di volta in volta, a seconda del grado di difficoltà della tipologia della prova stessa. Attività integrative disciplinari Partecipazione a conferenze e lezioni, visita a mostre e altre proposte sul territorio Attività legate al Progetto Classico FuoriClasse (Proposte teatrali e musicali presso sale di Milano e comuni vicini; mostre, conferenze, laboratori, anche a carattere multidisciplinare, a scuola o presso Enti e agenzie culturali del territorio); Uscite a teatro in orario pomeridiano e serale anche al di fuori del progetto Classico FuoriClasse. Il Consiglio di Materia si riserva altresì di aderire a proposte provenienti da altri Consigli di materia, e si impegna a sostenere e favorire iniziative tradizionali dell Istituto, eventuali viaggi di istruzione e altri tipi di visite di alto interesse culturale e valide per la didattica. La scelta delle attività, vagliate le proposte dei Consigli di Materia, è di competenza dei singoli Consigli di Classe (seduta di ottobre). Pioltello, 10 ottobre 2015 Il Coordinatore di Materia
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