COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO (BO) CONCORSO DI PROGETTAZIONE ALLEGATO B ALT-STAZIONE: ARTE E BICI ALLA FERMATA DEL TRENO ALLEGATO B



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ALLEGATO B ALLEGATO B Il presente Documento Preliminare alla Progettazione delinea, ai sensi del Codice dei Contratti (D. Lgs. 163/2006), il progetto di riqualificazione da attuarsi secondo il progetto denominato ALT- STAZIONE: ARTE E BICI ALLA FERMATA DEL TRENO, approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 234/2011 e ammesso tra i progetti finanziati dalla Regione Emilia Romagna a seguito della selezione indetta con deliberazione di Giunta Regionale n. 858/2011 Indicazioni procedurali Il progetto Alt-Stazione: arte e bici alla fermata del treno prevede la riqualificazione di un area con annessi edifici e il Comune di San Giovanni in Persiceto intende acquisire il progetto preliminare di riqualificazione tramite un concorso di progettazione, indetto ai sensi dell art. 99 del Codice dei Contratti (D. Lgs. 163/2006), secondo il quale i partecipanti al concorso dovranno sviluppare un livello di progettazione pari al Progetto Preliminare (Sezione II del Regolamento attuativo del Codice - D.P.R. 5/10/2010 n. 207). Le procedure per l espletamento del concorso di progettazione sono riportate nel Disciplinare di gara del bando stesso di concorso. Il bando del concorso di progettazione viene indetto contestualmente allo svolgimento di un percorso di comunicazione e consultazione assistita rivolto alla cittadinanza, sia nel suo complesso, sia distinguendo al suo interno differenti gruppi di attori privilegiati direttamente interessati dal progetto. L esito di tale percorso sarà un documento denominato Linee guida che diventerà parte integrante del bando in quanto conterrà obiettivi e indirizzi complementari a quelli già definiti dall Amministrazione. 1/13

ALLEGATO B QUADRO CONOSCITIVO QUADRO CONOSCITIVO Stato di fatto L ambito oggetto del concorso di progettazione si colloca ai margini del centro storico, lungo la linea ferroviaria Bologna-Verona. Essa si compone di due sub-ambiti, tra essi collegati da una pista ciclabile parte di un più ampio progetto europeo di valorizzazione della viabilità ciclabile (noto come Eurovelo 7 ), meglio descritto nei successivi paragrafi. I due sub-ambiti sono: 1. L area della Stazione Ferroviaria di San Giovanni in Persiceto e, in particolare, il piazzale antistante; 2. L ex fabbricato produttivo denominato Arte Meccanica, ora contenitore di un ampia raccolta di macchinari e arnesi tipici, caratteristici del settore meccanico del secolo scorso, con particolare riferimento al periodo precedente l elettronificazione del processo produttivo. Entrambi i sub-ambiti sono luoghi di transito, noti a tutta la collettività. In entrambi regna il disordine urbano, per quanto siano lambiti da funzioni nobili come il trasporto ferroviario, la residenza e il tempo libero. Per quanto riguarda la STAZIONE, si possono individuare le seguenti caratteristiche: - accessibilità: l accesso principale avviene tramite un viale alberato (viale Minghetti), provvisto su entrambi i lati di pista ciclopedonale e di panchine per la sosta, che dalla circonvallazione conduce direttamente all ingresso della stazione. All interno dell area della stazione è presente un sottopasso pedonale che collega l area con il quadrante Nord del capoluogo, funzionale soprattutto al raggiungimento del polo scolastico provinciale limitrofo. Ad Ovest è presente un ampio parcheggio scambiatore raggiungibile comodamente da una delle strade provinciali che a raggiera si dipartono dal centro, come ad es. la via Crevalcore che garantisce il raccordo con la tangenziale del capoluogo. Ad est, tramite un percorso pedonale, la Stazione è collegata ad un ulteriore parcheggio posto a ridosso di un altra strada provinciale (Via Cento), mentre a Nord è in corso di completamento un terzo parcheggio, accessibile ai mezzi carrabili sempre da Via Cento e collegato alla Stazione tramite il sottopasso sopraindicato. - usi insediati: all interno del fabbricato della Stazione sono presenti una biglietteria, una sala attesa, qualche locale in uso a RFI e un bar di esigue dimensioni e privo di area esterna. Al piano superiore sono distribuiti i locali dell ex-alloggio del custode, ad oggi inutilizzati. Di fronte alla Stazione è stato realizzato in anni recenti un centro polifunzionale nel quale sono presenti, 2/13

ALLEGATO B QUADRO CONOSCITIVO tra l altro, un centro medico convenzionato, lo Sportello Catastale Decentrato - Polo sperimentale "TERRE D'ACQUA" e due esercizi pubblici con area esterna. In detto fabbricato doveva essere realizzata anche una sala d attesa per le autocorriere, ma purtroppo non è stato possibile raggiungere un accordo con le aziende di trasporto pubblico, cosicché ad oggi sono state realizzate esclusivamente le fermate esterne. L ambienta destinato a sala d attesa è oggi in comodato d uso al comune, ma non è utilizzato. - il contesto: oltre al suddetto centro polifunzionale, il contesto si caratterizza per la presenza di: a) un parcheggio scambiatore, consistente in 430 posti auto, ad oggi ampiamente utilizzato; b) un mulino, insediato su un area di circa 18.000 mq e servito da edifici alti fino a 10 piani; c) una linea di distaccamento ferroviario costituita da un binario per il trasporto merci, a servizio del mulino sopradescritto. Il binario attraversa a raso l area antistante la Stazione e viene frequentemente utilizzato per il trasporto delle granaglie da e per il mulino; d) un posteggio per biciclette, costituito da una lunga tettoia di recente costruzione sotto la quale possono essere alloggiate circa 150 biciclette; e) un polo scolastico, l Istituto Statale di Istruzione Superiore Archimede che offre 6 indirizzi scolastici suddivisi nelle due macrocategorie del Liceo e dell Istituto Tecnico; f) servizi di bike net, car sharing e bike sharing, dislocati in due postazioni esistenti e una in via di realizzazione. I servizi si quantificano in n. 12 bike net, n. 1 car sharing e n. 10 biciclette elettriche a noleggio, tutti inseriti nei circuiti di mobilità sostenibile regionale; Per quanto riguarda l edificio dell ex ARTE MECCANICA, si possono individuare le seguenti caratteristiche: - accessibilità: il fabbricato è raggiungibile principalmente a piedi o in bicicletta, grazie alla pista ciclabile che collega il quadrante Nord-Est di San Giovanni con la stazione ferroviaria e che lambisce il fabbricato, oppure in auto utilizzando una strada locale che, dalla provinciale Via Cento, serve un piccolo nucleo residenziale; - usi insediati: di fronte al fabbricato è presente un piccolo nucleo residenziale, servito da una strada locale a fondo cieco. Ad Est l area del fabbricato si affaccia su di una canaletta a cielo aperto con le sponde arricchite da una folta vegetazione. Al di là dello scolo si apre un ampio parco pubblico di recente realizzazione, frutto dell attuazione di un comparto residenziale, all interno del quale è stato curato anche il collegamento ciclo-pedonale con la via Sasso, a sua volta vettore verso l area di riequilibrio ecologico La Bora. - il contesto: alle spalle del fabbricato si sviluppa il tracciato ferroviario, protetto da pannelli fonoassorbenti realizzati in occasione del raddoppio ferroviario e che attualmente ne invadono l originaria area di pertinenza del fabbricato e pertanto ne costituiscono il fronte Sud. Oltre alle residenze e al parco sopra descritto, il contesto si caratterizza per il passaggio di una pista ciclabile che, come descritto nel prossimo paragrafo, si inserisce nel percorso europeo denominato Eurovelo 7. Questo percorso riveste grande importanza e utilità locale, in quanto va a collegare il quadrante Nord-Est di San Giovanni in Persiceto con la Stazione ferroviaria e qui, in perfetta continuità, è previsto inoltre l innesto di un percorso ciclabile di collegamento tra il capoluogo e la frazione di San Matteo della Decima, da porsi sul rilevato ferroviario della linea ex-veneta. 3/13

ALLEGATO B QUADRO CONOSCITIVO Proprietà Lo stato di fatto patrimoniale, come evidenziato nell estratto di mappa catastale allegato, si caratterizza per la forte presenza di aree di proprietà pubblica o di futura acquisizione al patrimonio pubblico, in forza di Convenzioni urbanistiche legate a Piani Particolareggiati. Per quanto riguarda la Stazione Ferroviaria, pur essendo la stessa di proprietà dell ente ferroviario, vi è stato negli anni scorsi il tentativo concertare un comodato d uso dei locali a favore del Comune, che tuttavia non ha avuto esito positivo in quanto non è stato raggiunto un accordo condiviso sulla destinazione d uso di alcuni ambienti ivi presenti. Tuttavia, ad oggi il dialogo si è riaperto, in quanto da parte dell ente ferroviario è stato più volte manifestato l interesse di garantire un adeguato livello di controllo, di gestione e di manutenzione, sull intero complesso che solo un presidio locale, come quello comunale, può efficacemente garantire. Il piazzale antistante la stazione è in comodato d uso a favore del Comune di San Giovanni in Persiceto da ormai 60 anni, grazie ad una convenzione priva di scadenza (archivio Ferrovie dello Stato, repertorio atti privati n. 2482 del 1952). Criticità che si intendono rimuovere L ambito oggetto della proposta progettuale non espleta appieno le sue potenzialità, legate alla presenza di funzioni strategiche di scala locale e di area vasta. Infatti, entrambi i sub-ambiti, si caratterizzano per essere gli unici eventi urbani di due importanti percorsi extra-urbani (quello ferroviario e quello ciclopedonale), pur non presentando alcuna funzione di rilievo, né degna sistemazione, tali da farli divenire centralità urbane. A tale scopo, il concorso di progettazione ha il compito di coniugare l esito di un percorso coinvolgimento dei cittadini con una visione nuova e strategica che solo un gruppo di professionisti può disegnare. Eurovelo 7 NeII ambito della realizzazione del raddoppio della Iinea ferroviaria Bologna-Verona, venne condiviso e approvato nel 2004 fra Provincia di Bologna, R.F.I. SpA e i Comuni di Calderara di Reno, Sala Bolognese, Anzola deii EmiIia e San Giovanni in Persiceto un atto di indirizzo per il recupero del materiale costituente il vecchio rilevato ferroviario, per le azioni volte a tutelare Ia ricostruzione del corridoio ecologico e per predisporre l area di sedime dell ex rilevato ferroviario a pista ciclabile. Sulla base di ciò fu costituito un gruppo di lavoro che, nel 2007, concluse la redazione di un Progetto Preliminare. Tale progetto prendeva in esame, non solo il recupero e valorizzazione del rilevato dismesso con la realizzazione di un percorso ciclopedonale interprovinciale di circa 37 Km, ma anche i collegamenti con Ia rete locale comunale e sovracomunale delle piste ciclabili. A conclusione del percorso avviato nel 2004, è stato sottoscritto nel 2010 un Protocollo d intesa per la concessione in comodato d uso gratuito, da parte di RFI alle Province di Bologna e Modena, il sedime dell ex rilevato ferroviario dimesso; a loro volta le Province hanno concesso l ex rilevato ai Comuni al fine di attuare gli interventi necessari per Ia realizzazione del percorso ciclopedonale. Il tracciato ciclopedonale sull ex rilevato ferroviario della tratta BO-VE rientra in un percorso europeo denominato Eurovelo 7 che, assieme ad altri tracciati, attraversa l Europa collegando Malta alla Norvegia. La progettazione esecutiva e la realizzazione di tale tracciato deve avvenire localmente, ovvero tramite la Regione, la Provincia o i singoli comuni. Il Comune di San Giovanni in Persiceto, in accordo con la Regione, ha avviato il tentativo di ottenere dei finanziamenti dalla Comunità Europea proponendo il progetto Eurovelo all interno del programma CYRANO, consistente nel 4 Call d el Programma Trasnazionale di Cooperazione Internazionale Central Europe la cui scadenza è prevista per il 14/10/2011. Ad 4/13

ALLEGATO B QUADRO CONOSCITIVO esso vi partecipa la Regione Emilia Romagna, nel ruolo di Lead, assieme al Comune di San Giovanni in Persiceto nel ruolo di partner, proponendo il suddetto progetto sull ex rilevato ferroviario declinato nei seguenti obiettivi: - creazione di un trasporto urbano pulito e sostenibile; - integrazione tra aree urbane e rurali; - valorizzazione del patrimonio culturale e naturale; - promozione del turismo integrato; - progettazione esecutiva della pista ciclopedonale per una lunghezza di 37 Km Di seguito si allegano le planimetrie dei tracciati Eurovelo e uno focus sull Italia dal quale si desume che il tracciato Eurovelo 7 attraversa l Emilia Romagna e potrebbe coincidere in parte con la tratta ferroviaria Bologna-Verona. 5/13

ALLEGATO B QUADRO CONOSCITIVO TRACCIATI EUROVELO TRACCIATI EUROVELO IN ITALIA 6/13

PROPOSTA PROGETTUALE FINALITA E CONTENUTI DEL PROGETTO Contenuti Il concorso di progettazione, è finalizzato a stimolare una proposta progettuale che si occupi dei seguenti temi: a) il ridisegno del piazzale antistante la Stazione ferroviaria, inteso come un insieme di opere di riorganizzazione che interessino la viabilità, la pavimentazione, l illuminazione pubblica ed infine la dislocazione dei servizi al cittadino ponendo particolare attenzione alla viabilità ciclabile e ai mezzi pubblici; b) il progetto funzionale degli ambienti che saranno essere concessi in uso al Comune sulla base di un pre-accordo in essere con RFI, posti sia all interno del Locale Viaggiatori, sia all interno di altri fabbricati siti nell area di competenza di RFI. Tale progetto di rifunzionalizzazione dovrà tener conto della necessaria concomitanza con altri usi strettamente legati all operatività del sistema ferroviario. Il progetto dovrà occuparsi prevalentemente degli ambienti interni al fabbricato e non dovrà tradursi in opere che comportino la modifica sostanziale degli interi organismi edilizi; c) il progetto architettonico e funzionale dell edificio Ex Arte Meccanica e della relativa area esterna di pertinenza. Il progetto potrà prevedere la completa rifunzionalizzazione e la eventuale completa ricostruzione del fabbricato. Risultati attesi Con riferimento ai contenuti che le proposte progettuali dovranno avere, si individuano i seguenti obiettivi in termini di risultati attesi: Il ridisegno del PIAZZALE ANTISTANTE LA STAZIONE FERROVIARIA ha lo scopo di: a) creare un ordine urbano, ad oggi non presente. Ciò diventa indispensabile per la valorizzazione dell intera Stazione ferroviaria; b) coniugare le diverse funzioni esistenti con quelle proprie della Stazione ferroviaria: fermate del trasporto pubblico su gomma, postazioni del trasporto a noleggio (car sharing, bike sharing, bike net), aree di sosta breve per gli utenti della stazione, deposito biciclette, binario per il trasporto merci afferente al limitrofo mulino; c) coniugare il progetto di riqualificazione del piazzale con il progetto quadro della pista ciclabile di livello europeo Eurovelo 7, in quanto sia il fabbricato della Stazione, sia l area antistante dovranno divenire a tutti gli effetti una tappa di questo percorso ciclabile (vedi documento Quadro Conoscitivo ), pertanto dovrà trovare posto un ipotesi progettuale per inserire spazi e attrezzature ad esso connesse. 7/13

PROPOSTA PROGETTUALE Il progetto funzionale degli AMBIENTI NELL AREA DELLA STAZIONE FERROVIARIA ha lo scopo di: a) individuare degli usi che possano ripristinare un elevato livello di funzionalità del fabbricato; tali usi dovranno necessariamente tenere conto, se non recepire del tutto, delle indicazioni fuoriuscite dal percorso partecipato che precede il concorso di architettura. b) coniugare il progetto di rifunzionalizzazione del fabbricato con il progetto quadro della pista ciclabile di livello europeo Eurovelo 7, in quanto sia il fabbricato della Stazione, sia l area antistante dovranno divenire a tutti gli effetti una tappa di questo percorso ciclabile (vedi documento Quadro Conoscitivo ), pertanto dovrà trovare posto un ipotesi progettuale per inserire spazi e attrezzature ad esso connesse. Il progetto architettonico e funzionale dell edificio ARTE MECCANICA, assieme al ridisegno della relativa area di pertinenza, ha lo scopo di: a) individuare una o più funzioni pubbliche, o di servizio al pubblico, da insediare. Tali funzioni dovranno essere scelte tenendo conto: - della potenziale vocazione museale del fabbricato, determinata dai macchinari e arnesi in esso oggi conservati e dalla sua conformazione architettonica propria di un edificio produttivo della seconda metà del secolo scorso; - della vicinanza con il Polo Scolastico di Istruzione Superiore Archimede e delle potenzialità culturali, didattiche, nonché di svago che potrebbe sviluppare il fabbricato stimolato dalla suddetta vicinanza; - del progetto Eurovelo 7, affinché l Arte Meccanica ne diventi a tutti gli effetti una tappa di percorso. b) creare un ordine urbano, ad oggi non presente. Ciò diventa indispensabile per la valorizzazione dell intera area; c) sotto il profilo architettonico il fabbricato dovrà essere progettato tenendo in considerazione l applicazione di tecnologie costruttive ed impiantistiche che permettano il contenimento dei consumi energetici e la sostenibilità ambientale con il raggiungimento del livello minimo corrispondente alla Classe energetica B. Tutte le azioni progettuali non potranno prescindere dagli esiti finali del percorso promosso dal Comune di San Giovanni in Persiceto e finalizzato alla definizione delle linee di indirizzo del concorso di progettazione, contenute nel documento Linee Guida fornito. 8/13

NORME E VINCOLI NORME TECNICHE E VINCOLI DA RISPETTARE Si riporta di seguito uno stralcio della disciplina dettata dal Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE). Per una lettura estesa delle stesse si rimanda alla documentazione on-line visibile e scaricabile dal sito dell Unione Terredacqua : www.terredacqua.net nella sezione servizi associati / PSC. Stazione Tutta l area della Stazione ferroviaria e tutti gli edifici ad essa correlati sono classificati dalla strumentazione urbanistica comunale come Infrastrutture viarie e ferroviarie. Solo l edificio della stazione è soggetto a tutela in quanto riconosciuto di valore storico testimoniale. Interventi ammessi STAZIONE - manutenzione ordinaria (MO art. 19 del RUE) - straordinaria (MS art. 20 del RUE) - restauro e risanamento conservativo di tipo B (RCB art. 23 e 25 del RUE) ALTRI EDIFICI - manutenzione ordinaria (MO art. 19 del RUE) - straordinaria (MS art. 20 del RUE) - ristrutturazione edilizia (RED art. 29 del RUE), subordinata al consenso della proprietà AREE LIBERE - recupero e risanamento delle aree libere (art. 33 del RUE) Usi ammessi La strumentazione urbanistica non definisce degli usi specifici per questo tipo di ambiti in quanto si presuppone che siano destinati unicamente a funzioni correlate alla stazione ferroviaria. Tuttavia, viene richiesto al progetto preliminare di individuare, per i locali della stazione ferroviaria e per gli edifici limitrofi, degli usi diversi da quelli attuali; nel fare ciò si dovrà tenere conto della relazione sul clima acustico. Vincoli In relazione agli interventi previsti dal concorso di progettazione, il corpus normativo del Piano Strutturale Comunale non pone dei vincoli alla realizzazione degli stessi. 9/13

NORME E VINCOLI Ex Arte Meccanica Il lotto all interno del quale è situato l edificio industriale ex Arte Meccanica è oggetto di una variante urbanistica per destinarlo a dotazione territoriale ; nello specifico ad Attrezzature di servizio (DOT_S art. 64 del RUE). Il progetto preliminare dovrà, pertanto, riferirsi alla disciplina delle aree DOT_S, che prevede: Interventi ammessi - manutenzione ordinaria (MO art. 19 del RUE) - manutenzione straordinaria (MS art. 20 del RUE) - ristrutturazione edilizia (RED art. 28 del RUE) - nuova costruzione (NC art. 29 del RUE) - demolizione e contestuale nuova costruzione (NC art. 29 del RUE) - ampliamento (AM art. 30 del RUE) - demolizione (D art. 32 del RUE) - recupero e risanamento aree libere (art. 33 del RUE) Usi ammessi (riferimento art. 53 del RUE) - usi principali, cioè non inferiori all 90% della SU: U.3 Residenza collettiva U.10 Locali per lo spettacolo U.20 Servizi e attrezzature di interesse comune U.21 Attrezzature sportive U.23 Attrezzature per l'istruzione superiore U.24 Attrezzature politico-amministrative e sedi istituzionali U.28 Attrezzature socio-sanitarie pubbliche U.29 Attrezzature culturali U.33 Mercati ambulanti, fiere e feste temporanee, spettacoli viaggianti - usi secondari, cioè non superiori al 10% della SU, concessi esclusivamente in diritto di superficie: U.4 Esercizi commerciali di vicinato U.7 Pubblici esercizi U.13a Artigianato di servizio ai beni e alle persone. In generale, tutti gli usi dovranno essere verificati con i valori di inquinamento acustico rilevati nell area e contenuti nella specifica Relazione allegata al bando di concorso. Parametri edilizi Uf (indice di utilizzazione fondiaria) = 0,50 mq/mq di superficie fondiaria (Sf). L applicazione dell indice Uf determina la superficie utile (SU) massima realizzabile. Pp (parcheggi di pertinenza) = in base agli usi insediabili: U.3 U.20 U.21 U.29= 30 mq/100 mq SU U.10: fino a 400 mq di SU = 100 mq/100 mq SU oltre = 200 mq/100 mq SU U.23 U.28 = 100 mq/100 mq SU U.24 = 40 mq/100 mq SU U.4: alimentari = 30 mq/100 mq SU non alimentari = 40 mq/100 mq SU U.7: fino a 200 mq = 30 mq/100 mq SU oltre = 100 mq/100 mq SU U.13a: fino a 200 mq = 30 mq/100 mq SU oltre = 100 mq/100 mq SU H (altezza massima) = 12,00 mt VL (visuale libera) = 0,50 mt D1 (distanza dai confini di proprietà) = 5,00 mt D2 (distanze da confini urbanistici) = 5,00 mt D3 (distanze tra edifici) = all altezza del fabbricato frontistante più alto e comunque 10,00 mt 10/13

NORME E VINCOLI Vincoli Il lotto all interno del quale è situato l edificio industriale ex Arte Meccanica si colloca all interno della fascia di rispetto della linea ferroviaria. Ciò comporta che, nel momento in cui la proposta progettuale esce dalla volumetria del fabbricato attuale, questa dovrà essere oggetto di richiesta di deroga all ente ferroviario ai sensi dell art. 49 del DPR 753/80. 11/13

STUDIO DI FATTIBILITÁ FATTIBILITA FINANZIARIA E OPERATIVA Facendo seguito alle considerazioni di analisi dell esistete contenute nel documento Quadro Conoscitivo, agli obiettivi e al percorso ipotizzato per il raggiungimento dei risultati attesi, illustrati nel documento Proposta Progettuale, il presente Studio di Fattibilità ha lo scopo di delineare i limiti di spesa all interno dei quali dovrà prendere forma la proposta progettuale. In particolar modo sarà necessario verificare il rispetto dei parametri di seguito indicati in relazione a due declinazioni differenti di fattibilità economica: - FATTIBILITÀ DELL OPERA: da intendersi come costo delle opere edili; - FATTIBILITÀ DI GESTIONE: da intendersi come costi di gestione degli ambienti/spazi progettati. FATTIBILITÀ DELL OPERA: Si richiede che la realizzazione delle opere nella loro interezza, derivanti dalla proposta progettuale, non superi i 3.000.000 (cifra da considerarsi al netto di IVA e di altri versamenti previdenziali). Qualora il progetto contenga valori di costo molto al di sopra del valore limite indicato, ciò dovrà essere opportunamente motivato. FATTIBILITÀ DI GESTIONE: Si prevede che le situazioni urbane e gli elementi architettonici, che saranno esito del concorso di progettazione, e della successiva realizzazione delle opere, saranno oggetto di precisi strumenti giuridici che disciplineranno i rapporti tra il soggetto proprietario degli immobili o avente in uso gli stessi e gli eventuali enti beneficiari, con particolare riferimento al tema dell introduzione di nuovi usi all interno dei locali resi disponibili nell area ferroviaria e nel fabbricato ex Arte Meccanica. In tal senso la Pubblica Amministrazione non dovrà incorrere nell acquisizione di beni che vadano gravare sul proprio bilancio di spese pubbliche, più di quanto avviene già allo stato attuale. Pertanto si richiede che la proposta progettuale delinei una situazione urbana condivisa e dei contenitori architettonici precisamente funzionalizzati, inseriti in un ipotetico disegno giuridico, senza che ciò comporti una maggiore spesa a carico del Comune. In tal senso non vengono forniti 12/13

STUDIO DI FATTIBILITÁ dei limiti massimi o minimi entro i quali costruire la proposta progettuale, tuttavia si richiede che in sede di previsione dei costi per la futura gestione/manutenzione dei seguenti spazi: - piazzale stazione ferroviaria; - fabbricato ex Arte Meccanica ; - ambienti rifunzionalizzati posti all interno dell area ferroviaria; le stime siano effettuate ipotizzando una gestione alternativa di tali spazi che comporti una compartecipazione del privato o di altre forme di associazionismo e contestualmente l utilizzo di materiali e/o soluzioni architettoniche/urbanistiche che riducano al minimo l esigenza di manutenzioni e il costo delle stesse. 13/13