Docente: Elena Collino



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ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione.

Transcript:

Docente: Elena Collino I.I.S. SELLA-A. ALTO-LAGRANGE Sede Lagrange PROGRAMMA 5TS serale MATERIA: PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA Libri di testo consigliati: E. Clemente, R. Danieli, A. Como, Psicologia generale ed applicata per il quinto anno degli Istituti professionali per i servizi socio-sanitari, Paravia, Milano-Torino, 2013 Metodologia: lezione frontale e partecipata, lavori di gruppo, brainstorming, costruzione di mappe concettuali, cooperative learning, visione di video Obiettivi generali: - Apprendere e comprendere i concetti chiave dei singoli moduli - Saper fare dei collegamenti tra i diversi argomenti trattati - Saper utilizzare il lessico tecnico della materia - Essere in grado di comprendere ed analizzare un testo psicologico - Saper analizzare e affrontare un caso Contenuti MODULO 1: L IMPORTANZA DELLA FORMAZIONE PSICOLOGICA PER L OPERATORE SOCIO-SANITARIO Il compito della psicologia La psicologia nelle professioni di cura e assistenza La preparazione teorica in psicologia Le teorie di riferimento Che cosa si intende per formazione psicologica Le competenze psicologiche dell operatore socio-sanitario MODULO 2: LE PRINCIPALI TEORIE PSICOLOGICHE A DISPOSIZIONE DELL OPERATORE SOCIO-SANITARIO Unità 1: Teorie della personalità Il significato del termine personalità Un concetto complesso Le teorie psicologiche Un lontano precursore: Ippocrate Le teorie di Kretschmer e Sheldon Le teorie dei tratti La teoria del campo di Lewin Le teorie psicoanalitiche della personalità: da Freud a Lacan Freud: le 3 istanze della psiche Adler: la psicologia individuale Jung: l inconscio collettivo e i tipi psicologici Lacan: il primato dell inconscio L analisi transazionale: il modello GAB Unità 2: Teorie della relazione comunicativa Comunicare è condividere L importanza della comunicazione nella relazione tra operatore e assistito

L approccio sistemico-relazionale Bateson: il doppio legame La scuola di Palo Alto: gli assiomi della comunicazione L approccio non direttivo di Rogers L importanza dei segnali non verbali: l uso dello spazio secondo la prossemica Dalle teorie psicologiche alla pratica in ambito socio-sanitario Unità 3: Teorie dei bisogni Il concetto di bisogno Tra il biologico e lo psichico (bisogni omeostatici e innati specifici) Bisogni e ambiente Il concetto di motivazione Estrinseca e intrinseca La piramide dei bisogni di Maslow L influenza dei bisogni sui comportamenti delle persone Quando i bisogni non sono soddisfatti Il need for competence L operatore socio-sanitario e i bisogni Unità 4: La psicologia clinica e le psicoterapie La psicologia clinica: aspetti e problemi Una distinzione importante La svolta della psicoanalisi nell approccio terapeutico Trattamenti del disagio psichico Un settore di ricerca, diversi orientamenti La terapia psicoanalitica Oltre Freud: alte terapie di derivazione psicoanalitica La psicoanalisi infantile: Melanie Klein La terapia sistemico relazionale MODULO 3: METODI DI ANALISI E DI RICERCA PSICOLOGICA Unità 1: Che cosa significa fare ricerca? Oltre il senso comune Interrogare la realtà in cerca di risposte Ricerca e progresso della conoscenza L oggettività della ricerca Unità 2: la ricerca in psicologia Aspetti e problemi fondamentali Approccio clinico e approccio sperimentale Ricerca pura e ricerca applicata Tecniche osservative di raccolta dei dati Una base comune: l osservazione Vantaggi e svantaggi dell osservazione L osservazione sistematica: una tecnica per l operatore socio-sanitario Procedure non osservative di raccolta dei dati L intervista e il colloquio Il test I bambini e il test: l importanza del disegno infantile Oltre il singolo: le indagini sulla popolazione MODULO 4: LA PROFESSIONALITA DELL OPERATOE SOCIO-SANITARIO Unità 1: Il lavoro in ambito socio-sanitario I servizi sociali e si servizi socio-sanitari Le diverse professioni in ambito sociale e socio-sanitario

Le professioni d aiuto Psicologo e medici specialisti Le figure professionali in ambito sociale L operatore socio-sanitario Valori fondamentali e principi deontologici dell operatore socio-sanitario Il rispetto della persona Principi deontologici I rischi che corre l operatore socio-sanitario Il burnout Assumere un atteggiamento salvifico Colpevolizzare l utente Sentirsi superiore dal punto di vista morale Anticipare i bisogni dell utente e/o sostituirsi ad esso Un esempio: l importanza di non sostituirsi all utente Unità 2: La cassetta degli attrezzi del operatore socio-sanitario La relazione di aiuto Tecniche di comunicazione efficaci Tecniche di comunicazione inefficaci Le abilità di counseling Invitare l altro a parlare..e se l utente accetta l invito? Aiutare gli altri a trovare un soluzione Per realizzare un piano di intervento individualizzato Le tappe dell intervento Alcuni esempi di bisogni e di obiettivi MODULO 5: L INTERVENTO SUI NUCLEI FAMIGLIARI SUI MINORI Unità 1: Il maltrattamento psicologico in famiglia La violenza assistita Le reazioni dei figli alla violenza assistita Le conseguenze e i possibili interventi Le separazioni coniugali conflittuali e la violenza psicologica sui figli La sindrome da alienazione parentale Gli interventi possibili in caso di SAP La mediazione famigliare Unità 2: l intervento sui minori vittime di maltrattamento Le fasi dell intervento Il rilevamento del maltrattamento La diagnosi La presa in cura del minore Il gioco in ambito terapeutico Le caratteristiche del gioco nei bambini maltrattati I contenuti del gioco Un esemplificazione: il caso di Eleonora Il disegno in ambito terapeutico Il disegno nei bambini maltrattati Alcune esemplificazioni Unità 3: L intervento sulle famiglie e sui minori: dove e come Servizi socio-educativi, ricreativi e per il tempo libero Servizi a sostegno della famiglia e della genitorialità Servizi residenziali per minori in situazioni di disagio Le tipologie di comunità L importanza di un ambiente accogliente La routine quotidiana e le regole

Realizzare un piano di intervento individualizzato per i minori in situazioni di disagio MODULO 6: L INTERVENTO SUGLI ANZIANI Unità 1: le diverse tipologie di demenza Classificare le demenze La demenza di Alzheimer La demenza fronto-temporale La demenza a corpi di lewy Le demenze vascolari Unità 2: I trattamenti delle demenze Scegliere il trattamento corretto La terapia di orientamento alla realtà ROT formale e ROT informale Le strategie della ROT La terapia della reminiscenza I presupposti della TR La metodologia e le capacità dell operatore socio-anitario Le strategie della terapia della reminiscienza Il metodo comportamentale Alcune strategie di condizionamento del metodo comportamentale La terapia occupazionale Le attività della To Le attività relative alla cura di sé Unità 3: L intervento sugli anziani: dove e come I servizi rivolti agli anziani I servizi domiciliari I servizi residenziali e semi-residenziali Realizzare un piano di intervento individualizzato per gli anziani MODULO 7: L INTERVENTO SUI SOGGETTO DIVERSAMENTI ABILI Unità 1: Le disabilità più frequenti Le disabilità di carattere cognitivo Ambito cognitivo, linguistico e motorio Ambito sociale e della personalità I comportamenti problema Quali sono Quali reazioni suscitano in chi vi assiste Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività Le manifestazioni dell ADHD Criteri diagnostici e decorso Unità 2: Gli interventi sui comportamenti problema e i trattamenti dell ADHD Analizzare i comportamenti problema Instaurare alleanze Individuare le implicazioni dei comportamenti problema Condurre un analisi funzionale dei comportamenti problema Valutare le condizioni antecedenti Valutare gli effetti dei comportamenti problema Gli interventi sui comportamenti problema Gli interventi sostitutivi Gli interventi punitivi Le diverse tipologie di punizioni I trattamenti dell ADHD

Osservazioni preliminari Il trattamento individuale Il trattamento famigliare Unità 3: gli interventi sui soggetti diversamente abili: dove e come la presa in carico dei soggetti diversamente abili gli interventi sociali per i soggetti diversamente abili i servizi residenziali e semi-residenziali realizzare un piano di intervento individualizzato per i soggetti diversamente abili MODULO 8: L INTERVENTO SUI SOGGETTI TOSSICODIPENDENTI E ALCOLDIPENDENTI Unità 1: La dipendenza dalla droga Che cos è la droga La classificazione delle droghe Droghe che riducono il dolore Droghe che alterano il sistema percettivo Droghe che deprimono il sistema nervoso centrale Droghe che stimolano il sistema nervoso centrale Il DSM-IV-TR: i disturbi correlati a sostanze Disturbi indotti da sostanze Disturbi da uso di sostanze Droga e adolescenza Fattori di rischio per l assunzione di droghe Indicatori del possibile uso di droghe Gli effetti della dipendenza da sostanze La personalità dei soggetti dipendenti La co-dipendenza Unità 2: La dipendenza dall alcol Il consumo di alcol Il bere sociale e il bere a rischio Le bevande alcoliche e i limiti consigliati I tipi di bevitori Tipi di bevitori per frequenza e quantità Tipi di bevitori per modalità e motivazioni Gli effetti dell abuso d alcol Gli effetti biologici dell abuso alcolico Gli effetti sociali dell abuso alcolico Unità 3: L intervento sui tossicodipendenti e gli alcol dipendenti: dove e come I trattamenti farmacologici e il SerT I diversi tipi di farmaci Il SerT Le strutture residenziali: le comunità terapeutiche Comunità esplicitamente terapeutiche Comunità implicitamente terapeutiche I gruppi di auto-aiuto Gli alcolisti anonimi Gli AA: metodologia e principi di base Gli Al-Anon e gli Alateen: un sostegno per i famigliari I club alcolisti in trattamento Realizzare un piano di intervento individualizzato per i soggetti dipendenti

MODULO 9: GRUPPI, GRUPPI DI LAVORO, LAVORO DI GRUPPO Unità 1: I gruppi sociali Che cos è un gruppo Definizione di gruppo sociale I principali tipi di gruppo La posizione del leader Teorie psicologiche dei gruppi Lewin Moreno Bion e Jacques Unità 2: In gruppo si lavora meglio Le caratteristiche dei gruppi di lavoro Elton Mayo e Western Elecric L équipe socio-sanitaria Le relazioni tra i componenti dell équipe Tre tipi di comportamento nele interazioni comunicative I rischi a cui è esposta l équipe Unità 3: I gruppi tra formazione e terapia T-Group: il gruppo che conosce se stesso I gruppi di auto-aiuto Le caratteristiche generali Il percorso terapeutico L arte come terapia Il valore terapeutico dell arte La danza terapia La musicoterapia MODULO 10: L INTEGRAZIONE SOCIALE, A SCUOLA E NEL LAVORO Unità 1: L integrazione sociale Il concetto di integrazione I fattori che determinano l integrazione sociale L integrazione sociale dei soggetti diversamente abili Il significato del termine normalizzazione Integrazione e normalizzazione I bisogni di normalità delle persone diversamente abili Normalità di progetto Normalità educativa Normalità di ruolo Unità 2: L integrazione a scuola Verso una scuola inclusiva Inserimento, integrazione e inclusione L inserimento L integrazione L inclusione Unità 3: L integrazione nel lavoro Il ruolo delle cooperative sociali nel processo di integrazione Il lavoro nelle cooperative sociali di tipo A Il lavoro nelle cooperative sociali di tipo B Le caratteristiche delle cooperative sociali di tipo B Le persone con disabilità nel mondo del lavoro L integrazione sociale dei carcerati

La scuola in carcere Il lavoro in carcere Data Firma insegnante Firme studenti