Etnologia Suina. Il profilo fronto-nasale è un carattere anatomico di classificazione.



Documenti analoghi
Inquadramento Tassonomico

CRITERI DI VALUTAZIONE DELL ATTITUDINE ALLA PRODUZIONE DI CARNE SUINA: (VALUTAZIONE FUNZIONALE) Sugli animali da macello: IN VITA incremento meo giorn

Programma di tecniche delle produzioni animali Classe V CT (2 ore sett)

L.R. 37/99 NUOVA RAZZA SUINI PER L ALLEVAMENTO SEMI BRADO: UNO STRUMENTO PER LA VALORIZZAZIONE DELLE AREE MARGINALI ANCONA 15 MAGGIO 08

I Controlli Funzionali (1)

MANTELLI DEI BOVINI. Importante carattere etnico con corrispondenze biunivoche. Valutare il colore del manto, del fiocco della coda, del musello

PRESTAZIONI RIPRODUTTIVE

PROSCIUTTO DI PARMA, PROSCIUTTO DI SAN DANIELE, CRUDO DI CUNEO E PROSCIUTTO VENETO BERICO EUGANEO: QUATTRO DOP A CONFRONTO

DISCIPLINARE PER LE PROVE IN STAZIONE DELLA SPECIE SUINA

Classificazione tassonomica dei suini allevati

ARTIODACTYLA La definizione tradizionale li presenta come ungulati che possiedono un numero pari di dita e la cui zampa è retta ugualmente del terzo

Anno di corso: 2 Semestre: 1 CFU: 5 Ore di corso: 45

Presentazione dell iniziativa

SUINO PESANTE, CON ANAS RAZZE ITALIANE MIGLIORATE

SELEZIONIAMO IL FUTURO DELLA SUINICOLTURA ITALIANA GENETICA ITALIANA ANAS

Università degli Studi di Firenze

RAZZE SUINE ALLEVATE IN ITALIA. Zootecnica Generale e Miglioramento Genetico A.A

Giordano Veronesi. Presidente Onorario Assalzoo. Atti del Convegno

ALIMENTAZIONE SCROFE E SUINI LINEE GUIDA

ALIMENTAZIONE SCROFE E SUINI LINEE GUIDA

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Produzioni animali GAT

Costo di produzione e redditività del suino in Italia e in Europa Kees de Roest

Utilizzo dell incrocio in suinicoltura

La carne rosa Sintesi della ricerca del prof. Nanni Costa Università di Bologna

Classificazione tassonomica dei suini allevati

1. CINTA SENESE 1.1. Storia e caratteristiche morfologiche

Zootecnica Le principali razze bovine e ovine in Italia Titolari: Anna Nudda & Giuseppe Pulina

La consistenza degli allevamenti bovini e suini al 1 giugno 2005

ALLEVAMENTO BOVINO DA LATTE. Prof.ssa Marina Gentili

RAGGIUNGIMENTO DELLA PUBERTÀ NEGLI ANIMALI DOMESTICI (1)

INCROCIO CON RAZZE PIU PRODUTTIVE Sfruttamento delle vari abilità genetica tra razze (genetica combinatoria)

IL MIGLIORAMENTO GENETICO IN ZOOTECNIA

MORA ROMAGNOLA Famiglia: Suidae Genere: Sus Specie:scrofa

Progetto «Meetbull» prof. Giovanni Bittante

ALLEVAMENTO DELLA SPECIE SUINA

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Produzioni animali PT

NOTE ILLUSTRATIVE I CARATTERI

1.1. IMPORTANZA ECONOMICA DEL SETTORE SUINICOLO

STANDARD DI RAZZA DELLA PECORA LAMON

Presentazione dell iniziativa

BIOTECNOLOGIE. Miglioramento genetico Gestione della variabilità

Raccolta ed utilizzo dei dati dei controlli nella Razza Piemontese

Progetto MeatBull: opportunità dal registro meticci

Sarda primitiva, Sarda incrociata o Maltese: quale genotipo caprino per la filiera lattiero-casearia della Sardegna? ANTONELLO CARTA AGRIS SARDEGNA

STANDARD DI RAZZA DELLA PECORA BROGNA

MANTELLI DEI BOVINI. Importante carattere etnico con corrispondenze biunivoche. Valutare il colore del manto, del fiocco della coda, del musello

L ALLEVAMENTO DEL SUINO PER OTTENERE IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELLA CARNE

I costi veterinari e sanitari negli allevamenti suinicoli europei

La consistenza degli allevamenti bovini e suini al 1 giugno 2004

Suinicoltura e costi di produzione del suino pesante nel contesto internazionale

REGISTRO ANAGRAFICO LA RACCOLTA DATI, L'IDENTIFICAZIONE DEI SUINI E L'EMISSIONE DEI CERTIFICATI GENEALOGICI DEI SUINI ISCRITTI AL REGISTRO ANAGRAFICO

Ordinanza sull allevamento di animali

CONSISTENZE E PRESTAZIONI PRODUTTIVE.

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Produzioni animali VE

MEDICINA VETERINARIA QUADERNO PERSONALE DEL TIROCINIO

6, Via Icilio Bacci, 00143, Roma, Italia.

I COLORI DEL MANTELLO NEL CAVALLO

20 Aprile Kees de Roest, Eugenio Corradini

Le aziende suinicole

Analogie con la produzione di latte La lattazione in una bovina da latte è pari a 305 giorni La sua lattazione media sarà quindi di 152,5 giorni

FABBISOGNI NUTRITIVI

il punto sul programma di selezione sviluppi in corso genomica e tecnologie della riproduzione

Relazione Attività periodo Gennaio- Giugno 2007

1. Dati generali dell intervento

PROGETTO SUIS SUINICOLTURA ITALIANA SOSTENIBILE

STANDARD DI RAZZA DELLA PECORA ALPAGOTA

Le tappe di un corretto razionamento

La certificazione della filiera suinicola come strumento di valorizzazione CERTIFICAZIONE. Certum facere

REGISTRO ANAGRAFICO LA RACCOLTA DATI, L'IDENTIFICAZIONE DEI SUINI E L'EMISSIONE DEI CERTIFICATI GENEALOGICI DEI SUINI ISCRITTI AL REGISTRO ANAGRAFICO

POLLO Famiglia: : Galliformi Genere: Gallus Specie: gallus

Lo svezzamento può essere considerato

Prot Roma, 25 settembre 2017

INDAGINE SULLA QUALITA DEL GRASSO DELLE COSCE PER DOP Confermata l importanza della genetica e dell età alla macellazione

Benessere animale e produzione di carne di selvaggina: cattura dei cinghiali in gabbie e qualità delle carni

SEZIONE A - CARATTERISTICHE GENERALI

Prove di fattibilità del suino intermedio

NORME TECNICHE DEL LIBRO GENEALOGICO E REGISTRO ANAGRAFICO DELLA SPECIE SUINA

Implicazioni economiche delle alternative alla castrazione senza anestesia

OPTIGEST. Efficienza uterina in aggiunta alla capacità uterina per avere migliori prestazioni durante tutta la vita del suino

PECORA CORNELLA BIANCA Famiglia:Bovidae Genere: Ovis Specie:

MURATORI GIARDINI S.P.A. Località Croce 52, Castiglione del Lago (PG) Italia

LA ZOOTECNIA.

Asino di Martina Franca: origini e caratteristiche biometriche

Noi diciamo quello che facciamo e facciamo quello che diciamo

PROGRAMMA ALIMENTARE SUINI DURANTE L ESTATE

PIANO DI LAVORO ANNUALE anno scolastico

FONTI DI DOLORE ACCERTATE E POTENZIALI NEGLI ANIMALI DA REDDITO

Qualità e valorizzazione economica delle carni degli ungulati selvatici

CALOR PROTECT LA SOLUZIONE PER LO STRESS DA CALORE

GENETICA QUANTITATIVA

La filiera carne in Friuli Venezia Giulia. dott. Emanuele Bianco Servizio Ricerca e Sperimentazione ERSA

Con l obbligo della rintracciabilità del latte fresco, il consumatore può operare scelte consapevoli circa la provenienza del latte acquistato.

MODENESE O PAVULLO Famiglia: Bovidae Genere: Ovis Specie:

Costi di produzione e mercato in italia e in Europa

CHE COS È NUTRECO? Nutreco è una multinazionale olandese leader mondiale nel settore. della produzione e commercializzazione di premiscele e additivi

Convegno SIVAR - Cremona 18 Aprile. Confronto tra i costi di produzione del suino in allevamento convenzionale e in bande

Allevamenti Zootecnici e Consumo di Carne: una risorsa o un problema alimentare e ambientale?

LAYOUT DEI PROCESSI DI LAVORAZIONE REALIZZATI E/O ELENCAZIONE DELLE ATTIVITA DI CARATTERIZZAZIONE SVOLTE

Il progetto COVA P.A. MARISTELLA BARUCHELLO

Transcript:

Etnologia Suina Sottoclasse: Ordine: Sottordine: Famiglia: Genere: Specie: Ungulati Artiodattili Suiformi Suidae Sus Sus scrofa Il profilo fronto-nasale è un carattere anatomico di classificazione.

I suini domestici (maiali) tradizionalmente si considerano derivati da varie specie di suini selvatici, ampiamente interfeconde tra loro: l europeo Sus scropha (cinghiale) e gli orientali S. indicus, S. vittatus e S. cristatus. Oggi queste si considerano sottospecie Probabilmente i centri di domesticazione furono almeno tre: Europa, Medio-oriente e Cina, prima del 5.000 a.c.

Sus scropha vittatus

Sus scropha cristatus

Sus scropha indicus

Sus cristatus

I maiali sono eccellenti animali da carne: Si stima che 100 kg di scrofa siano annualmente in grado di produrre una quantità di carne, in termini di figli, circa 7 o 8 volte superiore a quella di 100 kg di vacca. Ciò dipende da alcune caratteristiche estremamente vantaggiose dei suini: 1. Durata della gravidanza. appena 114 giorni (contro i 280-290 dei bovini) 2. Numero di nati per parto. E molto elevato, in genere 10 12 suinetti, di cui almeno 8 9 giungono allo svezzamento. 3. Velocità di crescita. E molto elevata; nonostante che alla nascita un suinetto pesi meno di un kg, a sei mesi raggiunge un peso standard di 90 kg (una figliata di 8 suini ha, dopo sei mesi, un peso di 720 kg!).

Oltre alle tre caratteristiche vantaggiose sotto il profilo riproduttivo ce ne sono altre: 4. Efficienza di conversione elevata, 5. Possibilità di rapido ritorno finanziario. 6.Tolleranza verso un gran numero di alimenti. 7. Esigenze di spazi ridotti. 8. Elevata percentuale di porzioni eduli SVANTAGGI 1. Produzione elevata di deiezioni. 2. Suscettibilità a parassiti e malattie, 3. Non accettabilità universale

Caratteri morfologici Possiamo distinguere le razze tra: Autoctone sulle quali ha agito soprattutto la selezione naturale Migliorate sulle quali il miglioramento genetico è stato intenso

Di ogni razza potremo conoscere lo standard sia dal punto di vista morfologico che produttivo: mantello (cinghiature e pezzature varie) forma testa profilo del tronco arti precocità sessuale somatica fertilità fecondità prolificità attitudine materna periodo interparto rese alla macellazione e in carne magra

Razze Tre tipi fondamentali di suini : da carne, da bacon e da lardo. in ognuno esistono diverse razze. principali razze migliorate : Berkshire, di origini britanniche, dall incrocio di suini orientali con vecchi genotipi inglesi. Da bacon, si adatta abbastanza bene ai tropici, con pesi di 70/80kg a 6 mesi e figliate di 8/9 suinetti. Ha mantello nero con grugno ed estremità distale degli arti e della coda bianchi. Chester White, risultato dell incrocio tra Lincolnshire e Yorkshire, razze inglesi con la nord-americana Cheshire. Da lardo, ha mantello bianco con alcune piccole macchie nere, inadatto all allevamento tropicale semiestensivo (eritemi).

Berkshire Landrace

Chester white

Hampshire

Duroc Jersey, nordamericana, è la razza gigante della specie, fornitrice di carni magre di qualità molto elevata, anche se talvolta, alcuni individui possono presentare carni eccessivamente rosse e dure (sindrome DFD = Dark, Firm, Dry). Si adatta a diversi ambienti climatici e differenti sistemi di allevamento; molto apprezzata nei tropici. Mantello rosso più o meno scuro. Hampshire, inglese, con mantello nero e cinghiatura toracica bianca. Grandi attitudini carnaiole ma compaiono con una certa frequenza soggetti con sindrome PSE, cioè con carni Pale, Soft, Exudative, inadatte per la conservazione. Landrace, di origine danese, oggi ne esistono libri genealogici in molti paesi europei e americani. Si è originata dall incrocio di Large White britannici con maiali locali. Alcune varietà (soprattutto la belga) presentano elevata incidenza della sindrome PSE. In passato non era molto gradita ai tropici; oggi, con tecniche di allevamento più europee, comincia ad essere apprezzata il alcuni paesi dell estremo oriente.

Duroc

Large White (Yorkshire), originario dell omonima contea inglese è diffusa in tutto il mondo e ha libri genealogici in numerosi Paesi. Poland China, americana, risultato di antichi incroci tra suini originari dell est europeo e suini cinesi. Ha un mantello simile a quello del Berkshire. Ha ottimi indici di accrescimento anche ai tropici ma è molto suscettibile alle verminosi, soprattutto renali Spotted Poland China, derivata dalla precedente, americana, mantello bianco con macchie nere. Tamworth, irlandese, mantello rossastro, da bacon.

Large White

Large White

Landrace

Landrace

Berkshire alla fine dell 800 Yorkshire alla fine dell 800

Japanese Hampshire

I suini mediterranei, e in particolare gli italici, hanno contribuito in maniera determinante alla formazione della maggior parte delle razze moderne Derivano dal Sus scrofa (ferus)