Prove di fattibilità del suino intermedio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Prove di fattibilità del suino intermedio"

Transcript

1 Prove di fattibilità del suino intermedio Fossano, 5 aprile 2011

2 Un cambio di Mentalità Produrre un suino Leggero o intermedio comporta la necessità di un forte cambiamento di approccio alla produzione che investe: - Gli Obiettivi Aziendali - La Genetica - L Alimentazione - Il Management Sanitario

3 Uno sguardo ai nostri competitor.. UK NL FR IT DK GER Peso alla macellazione IMG (kg) 30 kg fine Giorni Ingrasso Suini Prodotti /posto ,0 2,9 3,2 1,7 4,1 2,9 Fonte: CRPA, INTERPIG 2010

4 Costi di produzione kg/carne % relative in alcuni paesi Europei DK NL UK FRA GER ITA Fonte: Tech Annual Report BPEX 2010, modificato

5 Obiettivi Cosa ci chiede il consumatore: Produrre carne chiara, magra, tenera, gustosa Cosa ci chiede il macellatore: Lotti uniformi Il rispetto degli standard concordati

6 Obiettivi Posso registrare efficacemente i dati e calcolare il costo kg carne?

7 Obiettivi Ho una genetica adeguata?

8 Obiettivi A che peso posso introdurre gli animali nell ingrasso? Le strutture sono congeniali alla produzione del suino intermedio? Allevare a sessi Separati?

9 La scelta genetica (10w 105kg ) ADG (g/gg) ADFI (g/gg) LR PA PB T SED SIG 804 a 815 a 794 a 888 b 11.6 <0, bc 2027 ab 2006 a 2119 c 35,6 <0,05 FCR 2,68 c 2,52 ab 2,59 bc 2,44 a 0,047 <0,001 P2 (mm) 13,9 b 12,8 a 12,6 a 12,9 a 0,23 <0,001 Resa Macel. % Cv W 20 sett Cv ADG sett 75,8a 77,4 b 77,0 b 76,1 a 0,28 <0,001 0,12 b 0,10 a 0,11 ab 0,09 a 0,011 <0,05 0,17 b 0,12 a 0,14 ab 0,11 a 0,017 <0,01 Fonte: E. Manowan, M.E.E McCann, 2007

10 La scelta genetica Parametro Duroc Landrace Large White Duroc Sint. Peso Carcassa H,kg 79,2 ab 78,4 a 78,5 a 81,0 b CP2 mm 12,6 a 12,1 b 11,5 c 11,1 d Lipidi Intramuscolari % Perdita Cottura % 2,82 a 2,59 b 2,60 b 2,51 b 18,8 a 18,1 ab 19,1 ac 18,8 ac Resistenza al taglio kg 3,72 a 4,13 bc 4,28 bc 4,03 b Fonte: K.Bunter, C. Bennett, AGBU 2004

11 La scelta genetica Parametro Top 25% Medie 50% Peggiori 25% Nati vivi/parto 14,8 14,2 13,6 Svezzati scrofa/parto 13,0 12,2 11,4 Svezzati scrofa/anno 29,9 27,6 24,8 AMG 7-30 kg 512 gr/d 460 gr/d 401 gr/d ICA 7-30 kg 1,58 1,71 1,87 Mortalità 7-30 kg % 2,1 2,5 2,9 AMG kg 965 gr/d 892 gr/d 812 gr/d ICA kg 2,46 2,60 2,82 Mortalità kg % 2,7 3,6 5,3 FONTE :

12 L alimentazione

13 L alimentazione L alimentazione deve essere ancora più mirata! Nei moderni genotipi magri la maggior quota dell incremento di peso vivo è rappresentata dalla deposizione di proteine. (Noblet et alt. 1991) E possibile utilizzare sottoprodotti ma fino ad un certo punto. Il Mais va gestito (VSP, Annual Report 2009). Attenzione alla quantità e qualità dei grassi della razione. I parametri nutrizionali consigliati sono simili ma i risultati possono essere molto differenti

14 L alimentazione Parametri Nutrizionali tra i 25 kg sino a 110 kg Min % TQ Max % TQ Proteina Gr.% Fibra gr.% 3,5 4,4 Lipidi Gr. % 2,3 4,3 Calcio t.% 0,72 0,83 Fosforo t.% 0,49 0,57 Lisina t.% 0,85 1,1 EMS kcal/kg

15 Parola d ordine: sfruttare le potenzialità Fonte: NRC, Nutrient Requirements of Swine, 1998

16 Quante Formulazioni tra i 25 e 100 kg? Fonte: DPP Report No 282 Stazioni A B 2446 suini, 2 stazioni sperimentali Controllo: unica razione tra kg Gruppo Test: 2 razioni (25-50 kg; kg) Peso Inizio prova IMG (gr/d) FU per Kg incr. Morti Scarti % Cont. Test Contr. Test 40,8 40,8 25,5 25,3 703 a 683b 848c 834d 2,82a 2,92b 2,71 2,72 1,8 1,6 0,6 0,6

17 L alimentazione Curva Alimentare kg Peso vivo, 3170 kcal EM/ kg mangime, AMG atteso 0,850 Kg. Settimane Peso Femmine Kg/g Maschi Castrati Kg/g Sessi Misti Kg/g Note ,4 1,3 1,4 App. Libitum ,6 1,5 1,6 App. Libitum ,8 1,7 1,8 App. Libitum ,0 1,9 2,0 App. Libitum ,1 2,0 2,1 App. Libitum ,25 2,15 2,25 App. Libitum ,4 2,3 2,4 App. Libitum ,55 2,45 2,55 razionato ,7 2,6 2,7 razionato ,7 2,6 2,7 razionato ,7 2,6 2,7 razionato ,7 2,6 2,7 razionato ,7 2,6 2,7 razionato Fonte DLG -Vitfoss 2010

18 L ALIMENTAZIONE Esperienze di campo: l alimentazione deve massimizzare le attitudini genetiche. Azienda 1 Azienda 2 Tipo Genetico LW*LD*D LW*LD*LS Tipo Alimentazione Semi-Razionato Bagnato Strettam. Razionato Bagnato AMG kg 0,898 O,689 ICA 2,78 (36% resa) 2,71 (36,9%) % Mortalità 1,5 1,85 gg Permanenza kg 111 gg 145 gg N. Cicli/anno 3,0 2,4

19 Un possibile costo di produzione del Suino Pesante Acquisto Suinetti 25 kg Costo Suinetto = 2,44 * 25= 61 /capo Peso Macellazione = 165 kg AMG atteso = 0,710 kg ICA atteso = 3,5 Quantità Mangime consumato = 490 kg Costo Medio Mangime = 0,29 /kg Costo Alimentazione = 0,29*490 = 142,1 /capo Medicazioni 4,5 /capo Altri Costi (Soccida) 25 /capo Costo Produzione Kg = 1,409 /kg Quantità di carne prodotta/posto/anno = 250 kg

20 Un possibile costo di produzione del Suino Intermedio Acquisto Suinetti 25 kg Costo Suinetto = 2,44 * 25= 61 /capo Peso Macellazione = 135 kg AMG atteso = 0,887 kg ICA atteso = 2,7 (Resa 37%) GG ingrasso = 124 Quantità Mangime consumato = 297,2 kg Costo Medio Mangime = 0,33 /kg Costo Alimentazione = 0,33*297,2 = 98,076 /capo Medicazioni 3,5 /capo Altri Costi (Soccida) = 17 /capo 1,409 /kg Costo Produzione* Kg = 1,329 /kg 250 kg Quantità di carne prodotta/posto/anno = 306 kg

21 Conclusione La produzione del suino intermedio può rappresentare una valida alternativa a quella del suino tradizionale consentendo una riduzione dei costi produttivi e allo stesso tempo un maggiore sfruttamento delle strutture aziendali. L esperienza di alcuni paesi europei può e deve essere di aiuto nella definizione di piani alimentari e sistemi di gestione che rendano possibile un confronto.

22 Grazie per l attenzione!

I costi veterinari e sanitari negli allevamenti suinicoli europei

I costi veterinari e sanitari negli allevamenti suinicoli europei I costi veterinari e sanitari negli allevamenti suinicoli europei Reggio Emilia 20 Aprile 2007 Alberto Menghi Kees de Roest Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia www.crpa.it Fonte: Eurostat

Dettagli

Costo di produzione e redditività del suino in Italia e in Europa Kees de Roest

Costo di produzione e redditività del suino in Italia e in Europa Kees de Roest Giornata della suinicoltura 5 Giugno 2015 Quartiere fieristico Reggio Emilia Scenari ed opportunità per la suinicoltura al 2020 e redditività del suino in Italia e in Europa Kees de Roest ASSER Centro

Dettagli

Suinicoltura e costi di produzione del suino pesante nel contesto internazionale

Suinicoltura e costi di produzione del suino pesante nel contesto internazionale Suinicoltura e costi di produzione del suino pesante nel contesto internazionale Reggio Emilia Le sfide per la suinicoltura italiana al 2014 Kees de Roest, Eugenio Corradini, Claudio Montanari Centro Ricerche

Dettagli

OPTI INGRASSO PER GUADAGNARE NEL SETTORE INGRASSO PROGRAMMA SUINO PESANTE 2016

OPTI INGRASSO PER GUADAGNARE NEL SETTORE INGRASSO PROGRAMMA SUINO PESANTE 2016 PER GUADAGNARE NEL SETTORE INGRASSO PROGRAMMA SUINO PESANTE 2016 - Diminuire i COSTI ALIMENTARI. - Migliorare l indice di conversione. - Valorizzare il potenziale genetico. -Sfruttare al massimo le formule

Dettagli

PRESTAZIONI RIPRODUTTIVE

PRESTAZIONI RIPRODUTTIVE Efficienza riproduttiva: Il monitoraggio dell APA di Milano Lodi e il miglioramento genetico del Libro genealogico Cremona, 1 dicembre 200 Dr Maurizio Gallo Direttore ANAS PRESTAZIONI RIPRODUTTIVE 1-200

Dettagli

Analogie con la produzione di latte La lattazione in una bovina da latte è pari a 305 giorni La sua lattazione media sarà quindi di 152,5 giorni

Analogie con la produzione di latte La lattazione in una bovina da latte è pari a 305 giorni La sua lattazione media sarà quindi di 152,5 giorni Il concetto di peso vivo medio allevato nell allevamento del suino all ingrasso Analogie con la produzione di latte La lattazione in una bovina da latte è pari a 305 giorni La sua lattazione media sarà

Dettagli

Implicazioni economiche delle alternative alla castrazione senza anestesia

Implicazioni economiche delle alternative alla castrazione senza anestesia Rassegna Suinicola Internazionale 50 a edizione BENESSERE DEI SUINI: PROBLEMI E SOLUZIONI alla castrazione senza anestesia Kees de Roest - CRPA Fiere di Reggio Emilia, 17 aprile 2009 Centro Ricerche Produzioni

Dettagli

OPTIGEST. Efficienza uterina in aggiunta alla capacità uterina per avere migliori prestazioni durante tutta la vita del suino

OPTIGEST. Efficienza uterina in aggiunta alla capacità uterina per avere migliori prestazioni durante tutta la vita del suino Efficienza uterina in aggiunta alla capacità uterina per avere migliori prestazioni durante tutta la vita del suino «Poiché la produttività rappresenta il 36% del margine degli allevamenti di suini, in

Dettagli

Costi di produzione e mercato in italia e in Europa

Costi di produzione e mercato in italia e in Europa Il suino per il mercato italiano delle carni e dei prodotti derivati Venerdì 27 aprile 2012 Giornata dedicata alla suinicoltura organizzata da UNAPROS e CRPA Reggio Emilia Costi di produzione e mercato

Dettagli

Convegno SIVAR - Cremona 18 Aprile. Confronto tra i costi di produzione del suino in allevamento convenzionale e in bande

Convegno SIVAR - Cremona 18 Aprile. Confronto tra i costi di produzione del suino in allevamento convenzionale e in bande Convegno SIVAR - Cremona 18 Aprile Confronto tra i costi di produzione del suino in allevamento convenzionale e in bande Kees de Roest Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia Scaletta di argomenti

Dettagli

La suinicoltura italiana è

La suinicoltura italiana è CARNE, QUANTO COSTA NEI DIVERSI PAESI I dati della rete Interpig. I risultati ottenuti nel 2014 in Ue, Stati Uniti, Canada e Brasile di Kees De Roest *L autore è del Crpa di Reggio Emilia. VARIAZIONE DEL

Dettagli

SUL LEGGERO PESANO I COSTI DI START UP

SUL LEGGERO PESANO I COSTI DI START UP SUL LEGGERO PESANO I COSTI DI START UP Lo dicono i risultati di una rilevazione svolta in Piemonte. La filiera sconta le spese di partenza ehabisogno di strategie per una giusta collocazione sul mercato

Dettagli

Microencapsulated lysine and low-protein diets: Effects on performance, carcass characteristics and nitrogen excretion in heavy growing-finishing pigs

Microencapsulated lysine and low-protein diets: Effects on performance, carcass characteristics and nitrogen excretion in heavy growing-finishing pigs Microencapsulated lysine and low-protein diets: Effects on performance, carcass characteristics and nitrogen excretion in heavy growing-finishing pigs A. Prandini, S. Sigolo, M. Morlacchini, E. Grilli

Dettagli

20 Aprile Kees de Roest, Eugenio Corradini

20 Aprile Kees de Roest, Eugenio Corradini SOCIETA ITALIANA VETERINARI PER ANIMALI DA REDDITO 20 Aprile 2007 I COSTI DI PRODUZIONE DELLA CARNE SUINA IN ITALIA E L INCIDENZA DELLE SPESE VETERINARIE E SANITARIE Kees de Roest, Eugenio Corradini CRPA

Dettagli

Orientamento sulla qualità delle produzioni suinicole e biologiche. Esperienze a confronto

Orientamento sulla qualità delle produzioni suinicole e biologiche. Esperienze a confronto Orientamento sulla qualità delle produzioni suinicole e biologiche. Esperienze a confronto L allevamento biologico del suino: esperienza nel nord Italia (progetto E.QU.I.ZOO.BIO) Andrea Rossi - a.rossi@crpa.it

Dettagli

Per avere un SUINO PESANTE DA CARNE nel piu breve tempo possibile occorre un SUINETTO PESANTE ALLO SVEZZAMENTO

Per avere un SUINO PESANTE DA CARNE nel piu breve tempo possibile occorre un SUINETTO PESANTE ALLO SVEZZAMENTO Strategia alimentare delle SCROFE IN LATTAZIONE per avere SUINETTI piú pesanti allo SVEZZAMENTO Per avere un SUINO PESANTE DA CARNE nel piu breve tempo possibile occorre un SUINETTO PESANTE ALLO SVEZZAMENTO

Dettagli

BROILER Specifiche di Alimentazione. 08Giugno 2007

BROILER Specifiche di Alimentazione. 08Giugno 2007 BROILER Specifiche di Alimentazione 08 1 Introduzione Le specifiche di alimentazione riportate nelle tabelle seguenti sono formulate a seconda del tipo di prodotto che si vuole ottenere e delle diverse

Dettagli

DISCIPLINARE PER LE PROVE IN STAZIONE DELLA SPECIE SUINA

DISCIPLINARE PER LE PROVE IN STAZIONE DELLA SPECIE SUINA DISCIPLINARE PER LE PROVE IN STAZIONE DELLA SPECIE SUINA (Art. 18 del Disciplinare per l attuazione dei programmi genetici della specie suina) CAPITOLO 1 - TITOLARITA E SCOPO DELLE PROVE Art. 1 L'Associazione

Dettagli

COSTI DI PRODUZIONE E REDDITIVITÀ NELL ALLEVAMENTO DEL SUINO PESANTE.

COSTI DI PRODUZIONE E REDDITIVITÀ NELL ALLEVAMENTO DEL SUINO PESANTE. COSTI DI PRODUZIONE E REDDITIVITÀ NELL ALLEVAMENTO DEL SUINO PESANTE www.ismea.it www.ismeaservizi.it Roma, Luglio 2015 OBIETTIVO Obiettivo dello studio è monitorare in modo continuativo i costi e i ricavi

Dettagli

Confronto tra i costi di produzione della carne suina in Italia e negli altri paesi europei e impatto della Direttiva Nitrati

Confronto tra i costi di produzione della carne suina in Italia e negli altri paesi europei e impatto della Direttiva Nitrati Convegno Cremona Fiere Cremona 19 Aprile Confronto tra i costi di produzione della carne suina in Italia e negli altri paesi europei e impatto della Direttiva Nitrati Kees de Roest, Eugenio Corradini,

Dettagli

La ripresa della produzione

La ripresa della produzione TECNICA ECONOMIA Spagna, costi di produzione tra i più competitivi della Ue Nonostante le alte spese per alimentazione e sanità, le voci management, strutture e riproduzione pesano meno rispetto agli altri

Dettagli

Nuovo approccio alla gestione TECNICO-ECONOMICO-COMMERCIALE dell allevamento del suino destinato agli autoproduttori di mangime. www.deatechsrl.

Nuovo approccio alla gestione TECNICO-ECONOMICO-COMMERCIALE dell allevamento del suino destinato agli autoproduttori di mangime. www.deatechsrl. Nuovo approccio alla gestione TECNICO-ECONOMICO-COMMERCIALE dell allevamento del suino destinato agli autoproduttori di mangime Contesto Il rispetto dei fabbisogni e degli equilibri nutrizionali in gestazione

Dettagli

RIPRODUTTORI Specifiche Di Alimentazione. Giugno 2007

RIPRODUTTORI Specifiche Di Alimentazione. Giugno 2007 08 RIPRODUTTORI Specifiche Di Alimentazione 1 Introduzione Questo opuscolo contiene le Specifiche di Alimentazione per i Riproduttori Ross 308 e deve essere usato insieme al Manuale di Allevamento Riproduttori

Dettagli

Costi e benefici dei metodi alternativi alla castrazione chirurgica senza anestesia

Costi e benefici dei metodi alternativi alla castrazione chirurgica senza anestesia Costi e benefici dei metodi alternativi alla castrazione chirurgica senza anestesia Giornata suinicoltura Reggio Emilia 16 Aprile 2014 Le sfide per la suinicoltura italiana al 2014 Kees de Roest CRPA Convegno

Dettagli

Costo di produzione e di macellazione dei suini in emilia romagna confronto con altri paesi dell ue

Costo di produzione e di macellazione dei suini in emilia romagna confronto con altri paesi dell ue Bologna, 28 Marzo 2006 La competivita delle filiere zootecniche dell Emilia Romagna nel mercato globale Costo di produzione e di macellazione dei suini in emilia romagna confronto con altri paesi dell

Dettagli

Le fonti proteiche nell alimentazione del suino

Le fonti proteiche nell alimentazione del suino Convegno Impatto ambientale e rese energetiche di filiere zootecniche sostenibili: integrazione tra allevamenti ed agricoltura agro-energetica Andrea Rossi, M. Teresa Pacchioli, CRPA S.p.A. Giacinto Della

Dettagli

BROILER Specifiche Di Alimentazione. 08Giugno 2007

BROILER Specifiche Di Alimentazione. 08Giugno 2007 BROILER Specifiche Di Alimentazione 08Giugno 2007 1 June 2007 Introduzione Le specifiche di alimentazione riportate nelle tabelle seguenti sono formulate a seconda del tipo di prodotto che si vuole ottenere

Dettagli

Impatto atteso della direttiva 2008/120/CE sui costi di produzione della suinicoltura europea ed italiana nel 2013

Impatto atteso della direttiva 2008/120/CE sui costi di produzione della suinicoltura europea ed italiana nel 2013 SEMINARIO Modena 13 dicembre 2012 Ricerca e innovazione per la suinicoltura soluzioni pratiche per l'adeguamento degli allevamenti alle norme in materia di benessere Impatto atteso della direttiva 2008/120/CE

Dettagli

SELEZIONIAMO IL FUTURO DELLA SUINICOLTURA ITALIANA GENETICA ITALIANA ANAS

SELEZIONIAMO IL FUTURO DELLA SUINICOLTURA ITALIANA GENETICA ITALIANA ANAS SELEZIONIAMO IL FUTURO DELLA SUINICOLTURA ITALIANA GENETICA ITALIANA ANAS trasparenza, solidità, innovazione Il LIBRO GENEALOGICO ITALIANO opera con un approccio rispettoso delle esigenze dell intera filiera,

Dettagli

Alimentazione dei suini

Alimentazione dei suini Alimentazione dei suini Problematiche e peculiarità della specie: - Fabbisogni del suino pesante (>160 kg) (realtà solo italiana) - Alimentazione e qualità dei prodotti (profilo acidico del grasso nella

Dettagli

CHE COS È NUTRECO? Nutreco è una multinazionale olandese leader mondiale nel settore. della produzione e commercializzazione di premiscele e additivi

CHE COS È NUTRECO? Nutreco è una multinazionale olandese leader mondiale nel settore. della produzione e commercializzazione di premiscele e additivi CHE COS È NUTRECO? Nutreco è una multinazionale olandese leader mondiale nel settore della produzione e commercializzazione di premiscele e additivi per mangimi, specializzata nei prodotti per le prime

Dettagli

Individuazione ed analisi delle materie prime e dei fitoderivati, formulazione dei mangimi, performance zootecniche e valutazioni post mortem

Individuazione ed analisi delle materie prime e dei fitoderivati, formulazione dei mangimi, performance zootecniche e valutazioni post mortem Progetto FITOPIG : IMPIEGO DI FITODERIVATI IN SUINI ALLEVATI ALL APERTO PER LA QUALITA DEI PRODOTTI FINITI ED IL BENESSERE ANIMALE Individuazione ed analisi delle materie prime e dei fitoderivati, formulazione

Dettagli

Azienda 1: Linee guida per l alimentazione di bufali in fase di finissaggio

Azienda 1: Linee guida per l alimentazione di bufali in fase di finissaggio Premessa La predisposizione delle linee guida per l allevamento/alimentazione dei bovini e bufali da carne allevati dai partner del progetto MALENA, ha riguardato in questa prima fase, l introduzione di

Dettagli

20/07/2015 P. LENEVEU, ISPAIA.

20/07/2015 P. LENEVEU, ISPAIA. STRATEGIE TECNICHE OPTIPORC 2015 STRATEGIE TECNICHE OPTIPORC 2015 «Poiché la produttività rappresenta il 36% del margine degli allevamenti di suini, in relazione al 25% che rappresenta il prezzo dei mangimi,

Dettagli

Presentazione dell AG3 80

Presentazione dell AG3 80 Management della scrofa iperprolifica con Cremona, Venerdì 30 Ottobre 2015 Presentazione dell 2 tipi di semi di Lino Lino per l olio Lino per la fibra Contenuto (%) Lino per l olio Lino per la Tradilin

Dettagli

AG3 80 PROVA DI CAMPO Progetto Optiporc

AG3 80 PROVA DI CAMPO Progetto Optiporc AG3 80 PROVA DI CAMPO Progetto Optiporc AG3 80 Nutrire bene la scrofa per migliorare l immunità e la produttività dei suinetti 2017 Un anno di prova in campo in un azienda con 250 scrofe AG3 80 in gestazione

Dettagli

ALIMENTAZIONE SCROFE E SUINI LINEE GUIDA

ALIMENTAZIONE SCROFE E SUINI LINEE GUIDA ALIMENTAZIONE SCROFE E SUINI LINEE GUIDA 1 Premessa 1. Il Libro genealogico segue due indirizzi selettivi. La selezione delle razze Large White italiana, Landrace italiana e Duroc italiana per il circuito

Dettagli

Genetica PIC La spinta economica dell allevamento. Marco Alberini, PIC ITALIA Spa 23 Aprile 2009

Genetica PIC La spinta economica dell allevamento. Marco Alberini, PIC ITALIA Spa 23 Aprile 2009 Genetica PIC La spinta economica dell allevamento Marco Alberini, PIC ITALIA Spa 23 Aprile 2009 Contenuti della Presentazione Introduzione Progresso Genetico Effetti Economici Prodotti PIC Il Nostro Punto

Dettagli

Mantova - 23 maggio 2014

Mantova - 23 maggio 2014 Gruppo Veterinario Suinicolo Mantovano Aspetti tecnici, nutrizionali e gestionali dell alimentazione nella fase di magronaggio-ingrasso (prima parte) Iller Campani i.campani@martinigruppo.com Mantova -

Dettagli

L.R. 37/99 NUOVA RAZZA SUINI PER L ALLEVAMENTO SEMI BRADO: UNO STRUMENTO PER LA VALORIZZAZIONE DELLE AREE MARGINALI ANCONA 15 MAGGIO 08

L.R. 37/99 NUOVA RAZZA SUINI PER L ALLEVAMENTO SEMI BRADO: UNO STRUMENTO PER LA VALORIZZAZIONE DELLE AREE MARGINALI ANCONA 15 MAGGIO 08 NUOVA RAZZA SUINI PER L ALLEVAMENTO SEMI BRADO: UNO STRUMENTO PER LA VALORIZZAZIONE DELLE AREE MARGINALI ANCONA 15 MAGGIO 08 Dr. Ugo Testa Agenzia Servizi Settore Agroalimentare delle Marche www.assam.marche.it

Dettagli

MEETBULL: Valutazioni sulla fase di ingrasso - Agripolis

MEETBULL: Valutazioni sulla fase di ingrasso - Agripolis MEETBULL vitelli : dati acquisto e svezzamento Acquisto vitelli latte Svezzamento Variabilità data acquisto n capi PI kg/ capo / capo / kg 24/01/17 24 69 423 6,11 31/01/17 18 67 392 5,83 07/02/17 19 74

Dettagli

Analisi economica degli interventi di miglioramento del benessere animale negli allevamenti pilota

Analisi economica degli interventi di miglioramento del benessere animale negli allevamenti pilota Convegno The Ethical Pig Farm Polo Universitario Veterinario di Lodi 1 21 Aprile 2019 Analisi economica degli interventi di miglioramento del benessere animale negli allevamenti pilota Claudio Montanari

Dettagli

Prove zootecniche di ingrasso con mais a diverso contenuto di acido linoleico

Prove zootecniche di ingrasso con mais a diverso contenuto di acido linoleico Prove zootecniche di ingrasso con mais a diverso contenuto di acido linoleico SELEZIONE GENETICA DEL MAIS E QUALITA DELLA CARNE DEL SUINO PESANTE Reggio Emilia, 18 aprile 2007 Giacinto Della Casa CRA -

Dettagli

Costi-benefici delle strategie di miglioramento del benessere animale

Costi-benefici delle strategie di miglioramento del benessere animale Centro Ricerche Produzioni Animali CRPA Benessere Animale Fin dove è sostenibile per la zootecnia Emiliano- Romagnola? Regione Emilia-Romagna Bologna 5 Luglio 2010 Costi-benefici delle strategie di miglioramento

Dettagli

ALIMENTAZIONE SCROFE E SUINI LINEE GUIDA

ALIMENTAZIONE SCROFE E SUINI LINEE GUIDA ALIMENTAZIONE SCROFE E SUINI LINEE GUIDA 1 Premessa 1. Il Libro genealogico segue due indirizzi selettivi. La selezione delle razze Large White italiana, Landrace italiana e Duroc italiana per il circuito

Dettagli

I Controlli Funzionali (1)

I Controlli Funzionali (1) I Controlli Funzionali (1) La più tradizionale delle attività dell Associazione di razza verte nell'ambito della selezione con l'effettuazione dei controlli funzionali e la tenuta dei libri genealogici.

Dettagli

Malattia Respiratoria del Suino

Malattia Respiratoria del Suino Gruppo Suinicolo Mantovano 7 marzo 2014 Malattia Respiratoria del Suino Efficacia ed economicità dei trattamenti Vittorio Sala Riguardo alla malattia respiratoria, ognuno ha esperienze e convinzioni «personali».

Dettagli

Programma di tecniche delle produzioni animali Classe V CT (2 ore sett)

Programma di tecniche delle produzioni animali Classe V CT (2 ore sett) Programma di tecniche delle produzioni animali Classe V CT (2 ore sett) MODULO N. 1 Titolo: Bovini Competenza/capacità: Riconoscere l importanza della specie bovina nell economia zootecnica da latte e

Dettagli

Impatto atteso delle direttiva 2008/120/CE sui costi di produzione della suinicoltura europea e italiana nel 2013

Impatto atteso delle direttiva 2008/120/CE sui costi di produzione della suinicoltura europea e italiana nel 2013 Impatto atteso delle direttiva 2008/120/CE sui costi di produzione della suinicoltura europea e italiana nel 2013 Kees de Roest OPAS-AMA San Giorgio di Mantova (MN), 27 febbraio 2013 Scaletta degli argomenti

Dettagli

ALLEVAMENTO DELLA SPECIE SUINA

ALLEVAMENTO DELLA SPECIE SUINA ALLEVAMENTO DELLA SPECIE SUINA PATRIMONIO SUINO CONSISTENZA NAZIONALE AL 1 GIUGNO 2012: 9.272.000 (AUMENTO DELLO 0,8 % RISPETTO ALL ANNO PRCEDENTE) Categorie della specie suina Lattonzolo: dalla nascita

Dettagli

Carne bovina biologica:

Carne bovina biologica: Carne bovina biologica: esperienze di produzione nella pedemontana veneta Valerio Bondesan Agenzia veneta per l innovazione nel settore primario Settore Ricerca Agraria - Azienda pilota e dimostrativa

Dettagli

British Museum, a.c. Bivit Italia, Via Emilia km. 18n. 1854, Longiano (FC) Tel Fax

British Museum, a.c. Bivit Italia, Via Emilia km. 18n. 1854, Longiano (FC) Tel Fax British Museum, 330-350 a.c. Bivit Italia, Via Emilia km. 18n. 1854, 47020 Longiano (FC) Tel. 0547 54257 - Fax 0547 54277 - neofarma@neofarma.it Nuovi strumenti per il controllo dei costi di produzione:

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE DELL ATTITUDINE ALLA PRODUZIONE DI CARNE SUINA: (VALUTAZIONE FUNZIONALE) Sugli animali da macello: IN VITA incremento meo giorn

CRITERI DI VALUTAZIONE DELL ATTITUDINE ALLA PRODUZIONE DI CARNE SUINA: (VALUTAZIONE FUNZIONALE) Sugli animali da macello: IN VITA incremento meo giorn Valutazione genetica dei riproduttori Il programma Selezione deve prevedere una attività valutazione genetica dei riproduttori utilizzati Meto Il valore genetico un riproduttore può essere stabilito con

Dettagli

Formato disponibile: Cod kg x 1 pz COMPOSIZIONE *

Formato disponibile: Cod kg x 1 pz COMPOSIZIONE * Scrofa Nostrale Pellet Scrofa Nostrale Pellet della linea Nostrale Suini è un mangime completo pellettato per scrofe in fase di gestazione. Formulato da Raggio di Sole con ingredienti sicuri e di qualità

Dettagli

Accrescimento e qualità della carne nel tacchino di PR-PC allevato con diversi piani alimentari. Alberto Sabbioni

Accrescimento e qualità della carne nel tacchino di PR-PC allevato con diversi piani alimentari. Alberto Sabbioni l Europa investe nelle zone rurali UNIONE EUROPEA Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: Accrescimento e qualità della carne nel tacchino di PR-PC allevato con diversi piani alimentari Alberto

Dettagli

1. Impiego di fonti proteiche alternative alla soia

1. Impiego di fonti proteiche alternative alla soia equizoobio Efficienza, qualità e innovazione nella zootecnia biologica L ALLEVAMENTO BIOLOGICO DEL SUINO: ESPERIENZA NEL NORD ITALIA Andrea Rossi CRPA Ufficio Zootecnia Obiettivi specifici SP5 1. Impiego

Dettagli

CASO CLINICO Mortalità sottoscrofa. Roberto Bardini SIPAS, Parma, 7\10\2016

CASO CLINICO Mortalità sottoscrofa. Roberto Bardini SIPAS, Parma, 7\10\2016 CASO CLINICO Mortalità sottoscrofa Roberto Bardini SIPAS, Parma, 7\10\2016 ALLEVAMENTO: INFORMAZIONI GENERALI 2300 scrofe ciclo aperto, diviso in due aziende distinte da 700 e 1600 riproduttori Elevatissima

Dettagli

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE BUFALO/BUFALA AI CEREALI

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE BUFALO/BUFALA AI CEREALI Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni TESTO CONSOLIDATO (in vigore dal 12 gennaio 2018) Allegato A della Deliberazione della Giunta

Dettagli

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE CONIGLIO AL FIENO

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE CONIGLIO AL FIENO Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni TESTO CONSOLIDATO (in vigore dal 12 gennaio 2018) Allegato F della Deliberazione della Giunta

Dettagli

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE VITELLONE/SCOTTONA AI CEREALI

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE VITELLONE/SCOTTONA AI CEREALI Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni TESTO CONSOLIDATO (in vigore dal 12 gennaio 2018) Allegato F della Deliberazione della Giunta

Dettagli

Supplemento Prestazioni & Alimentazione del Broiler

Supplemento Prestazioni & Alimentazione del Broiler Supplemento Prestazioni & Alimentazione del Broiler broiler cobb-vantress.com Introduzione Questo supplemento presenta gli obiettivi di performance e resa al macello dei vostri broiler Cobb5, insieme a

Dettagli

Caratteristiche dietetiche del cane e del gatto

Caratteristiche dietetiche del cane e del gatto Necessita di alimenti di origine animale nella dieta per ricavare diversi principi nutritivi non presenti in quelli di origine vegetale Caratteristiche dietetiche del cane e del gatto Cane Onnivoro Può

Dettagli

Recenti acquisizioni sui criteri di razionamento energetico e proteico dei suini di allevamento

Recenti acquisizioni sui criteri di razionamento energetico e proteico dei suini di allevamento Recenti acquisizioni sui criteri di razionamento energetico e proteico dei suini di allevamento Giuseppe Baricco 2008 Non vi sono novità clamorose, però Aminoacidi digeribili Apparenti o ileali Utili o

Dettagli

Più efficienza dell'azoto nella produzione di latte e carne suina

Più efficienza dell'azoto nella produzione di latte e carne suina Achieving good water quality status in intensive animal production areas Più efficienza dell'azoto nella produzione di latte e carne suina Pacchioli M. T., Rossi A. - CRPA spa - Reggio Emilia Migliorati

Dettagli

Suini. Mercato origine-trend nazionale. N. 32 Settimana n 39 dal 26 settembre al 2 ottobre Mercato nazionale-mercato estero

Suini. Mercato origine-trend nazionale. N. 32 Settimana n 39 dal 26 settembre al 2 ottobre Mercato nazionale-mercato estero Suini N. 32 Settimana n 39 dal 26 settembre al 2 ottobre 20 Mercato nazionale-mercato estero Mercato origine-trend nazionale In questa ultima settimana del mese nel comparto dei suini da allevamento si

Dettagli

Obiettivi della nutrizione e alimentazione animale

Obiettivi della nutrizione e alimentazione animale Obiettivi della nutrizione e alimentazione animale garantire condizioni di salute e di benessere agli animali Direttiva CE 2/97 a partire dal 1 gennaio 1998 Salute e benessere degli animali Carenze/eccessi

Dettagli

Mauro Spanghero, Dipartimento di Scienze Animali, Università di Udine, mauro.spanghero@uniud.it

Mauro Spanghero, Dipartimento di Scienze Animali, Università di Udine, mauro.spanghero@uniud.it INPUT (alimenti zootecnici) Alimentazione animale e riduzione delle emissioni azotate dagli allevamenti Inefficienza digestiva N in feci Inefficienza metabolica N in urine Costi di mantenimento (animali

Dettagli

WELFARE, QUANTO COSTA L ADEGUAMENTO LE FASI DELLA RICERCA

WELFARE, QUANTO COSTA L ADEGUAMENTO LE FASI DELLA RICERCA WELFARE, QUANTO COSTA L ADEGUAMENTO Da un indagine del Crpa su alcuni Paesi campione emergono differenze significative nei costi sostenuti. Ma ancor più della direttiva 2008/120/Ce, sui bilanci dei suinicoltori

Dettagli

RELAZIONE TECNICA (ai sensi art. 6 Reg. CE 852/2004 e della Determina della Regione Emilia Romagna n del 3 novembre 2013)

RELAZIONE TECNICA (ai sensi art. 6 Reg. CE 852/2004 e della Determina della Regione Emilia Romagna n del 3 novembre 2013) RELAZIONE TECNICA (ai sensi art. 6 Reg. CE 852/2004 e della Determina della Regione Emilia Romagna n. 14738 del 3 novembre 2013) ALLEVAMENTO SUINO NB: la compilazione delle parti evidenziate in grigio

Dettagli

BROILER Obiettivi Di Performance. Giugno 2007

BROILER Obiettivi Di Performance. Giugno 2007 08 BROILER Obiettivi Di Performance Introduzione Questo opuscolo contiene gli obiettivi di performance del Broiler Ross 308 e va usato insieme al Manuale Ross Broiler. Performance Gli obiettivi descritti

Dettagli

ANTIMICROBICI IN SUINICOLTURA: problemi e possibili soluzioni LODI 22/5/2019

ANTIMICROBICI IN SUINICOLTURA: problemi e possibili soluzioni LODI 22/5/2019 ANTIMICROBICI IN SUINICOLTURA: problemi e possibili soluzioni LODI 22/5/2019 per essere un bravo veterinario in suinicoltura, ricordati che l 80% delle malattie sono influenzate da una gestione inadeguata

Dettagli

il CRPA per le imprese Sezione ALIMENTARE Reggio Emilia, 16 giugno 2011

il CRPA per le imprese Sezione ALIMENTARE Reggio Emilia, 16 giugno 2011 il CRPA per le imprese Sezione ALIMENTARE Reggio Emilia, 16 giugno 2011 CCRPA Lab in sintesi 2 CLa struttura 3 CAmbiti di ricerca e obiettivi sezione ALIMENTARE Settori di impatto: lavorazioni e trasformazione

Dettagli

Passaggio in bande e riflessi sulla vita aziendale

Passaggio in bande e riflessi sulla vita aziendale 08/04/2008 Mantova Mazzoni dr Claudio Medico Veterinario Libero professionista Via Campobasso, 33 42100 Reggio Emilia Passaggio in bande e riflessi sulla vita aziendale mazzoni.claudio@alice.it 347 4588815

Dettagli

PROGRAMMA ALIMENTARE SUINI DURANTE L ESTATE

PROGRAMMA ALIMENTARE SUINI DURANTE L ESTATE PROGRAMMA ALIMENTARE SUINI DURANTE L ESTATE Le soluzioni del Progetto Optiporc per lo stress da calore Lo STRESS DA CALDO nell allevamento suino e soprattutto sulla scrofa, che è quella che soffre di più,

Dettagli

Progetto MeatBull: opportunità dal registro meticci

Progetto MeatBull: opportunità dal registro meticci Progetto MeatBull: opportunità dal registro meticci I ¾ del mercato di imp/exp si concentrano in soli 6 paesi (l Italia rappresenta il 22% della domanda UE-27). Export (5Pe: 73%) Import (5Pi: 72%) Pol

Dettagli

LA GESTIONE NUTRIZIONALE DEL BOVINO DA INGRASSO

LA GESTIONE NUTRIZIONALE DEL BOVINO DA INGRASSO Prof. Vittorio Dell Orto Prof. Carlo Angelo Sgoifo Rossi, Dr. Riccardo Compiani Dipartimento di Scienze e Tecnologie Veterinarie per la Sicurezza Alimentare Facoltà di Medicina Veterinaria, Università

Dettagli

CALOR PROTECT LA SOLUZIONE PER LO STRESS DA CALORE CALOR PROTECT

CALOR PROTECT LA SOLUZIONE PER LO STRESS DA CALORE CALOR PROTECT CALOR PROTECT LA SOLUZIONE PER LO STRESS DA CALORE CALOR PROTECT PROGRAMMA ALIMENTARE suini durante l estate Quando si superano i 32 C, il SUINO soffre di eccesso di calore. aumento della SUDORAZIONE -

Dettagli

Relatore: Tagliapietra Franco DIPARTIMENTO DI SCIENZE ANIMALI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA

Relatore: Tagliapietra Franco DIPARTIMENTO DI SCIENZE ANIMALI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA Relatore: Tagliapietra Franco DIPARTIMENTO DI SCIENZE ANIMALI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA Aumento dell interesse per il panello di colza; Crescente costo delle materie prime proteiche e la direttiva

Dettagli

Il test BMP applicato ai sottoprodotti: risultati e applicazioni pratiche

Il test BMP applicato ai sottoprodotti: risultati e applicazioni pratiche Il test BMP applicato ai sottoprodotti: risultati e applicazioni pratiche Piacenza 8 marzo 2012 Claudio Fabbri, Mariangela Soldano Centro Ricerche Produzioni Animali Digestione anaerobica: tecnologia di

Dettagli

A. FATTORI PRINCIPALI DETERMINANTI LA SCELTA (VANTAGGI) DELL'ALLATTAMENTO ARTIFICIALE. I vantaggi dell'allattamento artificiale sono:

A. FATTORI PRINCIPALI DETERMINANTI LA SCELTA (VANTAGGI) DELL'ALLATTAMENTO ARTIFICIALE. I vantaggi dell'allattamento artificiale sono: I. PARTE GENERALE A. FATTORI PRINCIPALI DETERMINANTI LA SCELTA (VANTAGGI) DELL'ALLATTAMENTO ARTIFICIALE I vantaggi dell'allattamento artificiale sono: Maggior quantità di latte; Alimentazione costante

Dettagli

Biogas: i parametri tecnico economici per lo studio di fattibilità

Biogas: i parametri tecnico economici per lo studio di fattibilità CORSO SULLE FILIERE AGRI-ENERGETICHE FILIERA BIOGAS C.R.P.A. S.p.A. - Reggio Emilia Biogas: i parametri tecnico economici per lo studio di fattibilità Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali

Dettagli

ROSS 308 RIPRODUTTORI. Obiettivi di Performance EUROPA. An Aviagen Brand

ROSS 308 RIPRODUTTORI. Obiettivi di Performance EUROPA. An Aviagen Brand EUROPA RIPRODUTTORI ROSS 308 Obiettivi di Performance An Aviagen Brand Introduzione Questo opuscolo contiene gli obiettivi di performance per il riproduttore Ross 308 e deve essere utilizzato in congiunzione

Dettagli

Lo svezzamento può essere considerato

Lo svezzamento può essere considerato IL MANGIME PRE-STARTER FAVORISCE LA CRESCITA L assunzione già in fase di lattazione incide positivamente sulle performance di accrescimento di Francesco Bertacchini Lo svezzamento può essere considerato

Dettagli

Le fonti proteiche nell alimentazione del suino

Le fonti proteiche nell alimentazione del suino Rafforzare la collaborazione nella ricerca per la suinicoltura Benessere e alimentazione dei suini Le fonti proteiche nell alimentazione del suino Giacinto Della Casa, CRA-SUI, Modena Andrea Rossi, M.

Dettagli

BROILER. Obiettivi di Performance. An Aviagen Brand

BROILER. Obiettivi di Performance. An Aviagen Brand BROILER 308 Obiettivi di Performance An Aviagen Brand Introduzione Questo opuscolo contiene gli obiettivi di performance del Broiler Ross 308 e va utilizzato insieme al Manuale Ross Broiler. Performance

Dettagli

L'azienda è focalizzata sulla micro-nutrizione per i suinetti, in particolare nei loro cruciali primi 10 giorni di vita

L'azienda è focalizzata sulla micro-nutrizione per i suinetti, in particolare nei loro cruciali primi 10 giorni di vita . 1 Chi siamo? Hervé GABILLET (fondatore e presidente di EARLYPIG, e già fondatore ed amministratore delegato di NEWBORN Animal Care) ha creato la società EARLYPIG nel 2012 con un altro azionista (Il Gruppo

Dettagli

BROILER. Obiettivi di Performance. An Aviagen Brand

BROILER. Obiettivi di Performance. An Aviagen Brand BROILER 708 Obiettivi di Performance An Aviagen Brand Introduzioni Questo opuscolo contiene gli obiettivi di performance del Broiler Ross 708 e va utilizzato insieme al Manuale Ross Broiler Performance

Dettagli

MURATORI GIARDINI S.P.A. Località Croce 52, Castiglione del Lago (PG) Italia

MURATORI GIARDINI S.P.A. Località Croce 52, Castiglione del Lago (PG) Italia GIARDINI S.P.A Località Croce 52, 06061 Castiglione del Lago (PG) Italia info@giardinispa.it +39075959342 +39075959458 CHIANINA SCHEDE TECNICHE - Mangimi M. VITELLI SVEZZAMENTO CODICE PRODOTTO: M460 MANGIME

Dettagli

Incidenza del COSTO ALIMENTARE sul prezzo di realizzo carne suina

Incidenza del COSTO ALIMENTARE sul prezzo di realizzo carne suina NUOVI CONCETTI PER LA LINEA INGRASSO 2015-2016 Incidenza del COSTO ALIMENTARE sul prezzo di realizzo carne suina 70 60 50 40 30 % 20 10 0 1999 2001 2008 2010 2012 EVOLUZIONE dell I.C. degli ALLEVAMENTI

Dettagli

Biogas: i parametri tecnico economici per lo studio di fattibilità

Biogas: i parametri tecnico economici per lo studio di fattibilità CORSO SULLE FILIERE AGRI-ENERGETICHE FILIERA BIOGAS C.R.P.A. S.p.A. - Reggio Emilia Biogas: i parametri tecnico economici per lo studio di fattibilità Mariangela Soldano Centro Ricerche Produzioni Animali

Dettagli

19/02/2016. L'azienda è focalizzata sulla micro-nutrizione per i suinetti, in particolare nei loro cruciali primi 10 giorni di vita

19/02/2016. L'azienda è focalizzata sulla micro-nutrizione per i suinetti, in particolare nei loro cruciali primi 10 giorni di vita . Chi siamo? Hervé GABILLET (fondatore e presidente di EARLYPIG, e già fondatore ed amministratore delegato di NEWBORN Animal Care) ha creato la società EARLYPIG nel 2012 con un altro azionista (Il MICHEL,

Dettagli

Calcolo di una razione per bovini da latte

Calcolo di una razione per bovini da latte Come procedere Per formulare la razione bisona conoscere 1 Fabbisoni Capacità d inestione Caratteristiche deli alimenti Fabbisoni Capacità d inestione Caratteristiche deli alimenti Razione Come procedere

Dettagli

CALOR PROTECT LA SOLUZIONE PER LO STRESS DA CALORE

CALOR PROTECT LA SOLUZIONE PER LO STRESS DA CALORE CALOR PROTECT LA SOLUZIONE PER LO STRESS DA CALORE CALOR PROTECT PROGRAMMA ALIMENTARE suini durante l estate In situazioni di temperatura superiore a 32 C, il SUINO soffre lo stress da calore: Aumento

Dettagli

Utilizzo dell incrocio in suinicoltura

Utilizzo dell incrocio in suinicoltura Utilizzo dell incrocio in suinicoltura A. Sabbioni Dipartimento di Produzioni Animali, Biotecnologie Veterinarie, Qualità e Sicurezza degli Alimenti Università degli Studi di Parma Selezione e Incrocio

Dettagli

UNIVERSALE FIOCCATI è una linea di miscele di fioccati che, grazie all elevata digeribilità, possono essere utilizzati per tutte le specie animali, purché somministrati secondo le indicazioni del nostro

Dettagli

I RISULTATI PRELIMINARI SULL IMPIEGO DI LINO NELL ALIMENTAZIONE SU OVINI E BOVINI

I RISULTATI PRELIMINARI SULL IMPIEGO DI LINO NELL ALIMENTAZIONE SU OVINI E BOVINI I RISULTATI PRELIMINARI SULL IMPIEGO DI LINO NELL ALIMENTAZIONE SU OVINI E BOVINI Mariano Pauselli, Valentina Roscini, Elisa Cestola, Luciano Morbidini Dipartimento di Biologia Applicata, Sezione di Scienze

Dettagli

Quali Dati/Risultati sono veramente importanti

Quali Dati/Risultati sono veramente importanti John Carr Quali Dati/Risultati sono veramente importanti Quali sono gli obiettivi dell allevamento? Costo ridurre il costo di produzione Alimentazione minimizzare l IC e - massimizzare gli accrescimenti

Dettagli

MF038 PANCETTA INTERA

MF038 PANCETTA INTERA Carni di Qualità Mezzena di Suino Nero MF030 MEZZENA Porchetta di Suino Nero MF040 MF041 MF042 PORCHETTA INTERA PORCHETTA DISOSSATA PORCHETTA DISOSSATA E AROMATIZZATA Carrè di Suino Nero MF032 MF047 MF053

Dettagli

RAGGIUNGIMENTO DELLA PUBERTÀ NEGLI ANIMALI DOMESTICI (1)

RAGGIUNGIMENTO DELLA PUBERTÀ NEGLI ANIMALI DOMESTICI (1) RAGGIUNGIMENTO DELLA PUBERTÀ NEGLI ANIMALI DOMESTICI (1) Età alla Pubertà (mesi) Femmine Maschi Conigli 5 5 Cani piccola taglia 6-10 6-10 Cani grossa taglia 8-14 8-14 Gatti a pelo corto 6-8 6-8 Gatti a

Dettagli

LCA (Life Cycle Assessment Analisi LCA in allevamenti suinicoli da ingrasso

LCA (Life Cycle Assessment Analisi LCA in allevamenti suinicoli da ingrasso Allevamento suinicolo sostenibile Seminario tecnico LCA (Life Cycle Assessment Analisi LCA in allevamenti suinicoli da ingrasso Laura Valli, Stefano Pignedoli (CRPA Spa) LCA Tipologia di allevamenti Azienda

Dettagli