Le problematiche nei bilanci del 2009 Data convegno Riccardo Bauer 9 aprile 2010 1 2003 Firm Name/Legal Entity
Le problematiche nei bilanci del 2009 Continuità aziendale? Impairment e i suoi effetti sui bilanci 2009 Rischi di mancata incassabilità dei crediti ed effetti relativi Effetti nuove norme sulla revisione contabile D. Lgs 39 del 27 1 2010 Effetto delle norme sulle parti correlate Analisi dei budget e previsioni per il 2010 e risultati dei primi mesi 2
Indicatori economico finanziari da controllare Situazione di deficit patrimoniale o di capitale circolante netto negativo. Prestiti a scadenza fissa e prossimi alla scadenza senza che vi siano prospettive verosimili di rinnovo o di rimborso; o eccessiva dipendenza da prestiti a breve termine per finanziare attività a lungo termine; Indicazioni di cessazione del sostegno finanziario da parte dei finanziatori e altri creditori; Bilanci storici o prospettici che mostrano cash flow negativi; Principali indici economici finanziari negativi; Consistenti perdite operative o significative perdite di valore delle attività che generano cash flow; Mancanza o discontinuità nella distribuzione dei dividendi; Incapacità di saldare i debiti alla scadenza; Incapacità nel rispettare le clausole contrattuali dei prestiti (i covenants); Cambiamento delle forme di pagamento concesse dai fornitori dalla condizione a credito alla condizione pagamento alla consegna ; Incapacità di ottenere finanziamenti per lo sviluppo di nuovi prodotti ovvero per altri investimenti necessari. 3
Indicatori gestionali Sono elementi osservabili e verificabili dal revisore ma non sono quantificabili in termini monetari. Il principio di revisione n. 570 elenca i seguenti: Perdita di amministratori o di dirigenti chiave senza riuscire a sostituirli; Perdita di mercati fondamentali, di contratti di distribuzione, di concessione o di fornitori importanti; Difficoltà nell organico del personale o difficoltà nel mantenere il normale flusso di approvvigionamento da importanti fornitori. 4
Altri indicatori Questa categoria residuale raccoglie solo alcuni indicatori non monetari da considerare attentamente: Capitale ridotto al di sotto dei limiti legali o non conformità ad altre norme di legge; Contenziosi legali e fiscali che, in caso in soccombenza, potrebbero comportare obblighi di risarcimento che l impresa non è in grado di rispettare; Modifiche legislative o politiche governative dalle quali si attendono effetti sfavorevoli all impresa. 5
Analisi degli indici finanziari più importanti L indice di indebitamento:mezzi di terzi/patrimonio Netto L indice di indebitamento a breve:passività a breve/patrimonio Netto L indice di indebitamento a m/l termine:passività a M-L/Patrimonio Netto Il grado di copertura delle immobilizzazioni:mezzi propri/attivo fisso netto che corrisponde al valore delle immobilizzazioni al netto del relativo fondo ammortamento. Il margine di struttura:mezzi propri/attivo fisso netto 6
Analisi degli indici finanziari più importanti Il saldo di tesoreria:(cassa+attivi Bancari) / Debiti a breve v/banca L indice di liquidità primaria:attività Liquide / Passività Correnti Il margine di tesoreria:attività Liquide - Passività Correnti L indice di liquidità secondaria:attività Correnti / Passività Correnti Il capitale circolante netto:attività Correnti Passività Correnti L incidenza degli oneri finanziari:oneri Finanziari / Ricavi di Vendita Costo medio dell indebitamento:oneri Finanziari / Mezzi di Terzi 7
Equilibrio economico ROS - Return on Sales:EBIT/ Ricavi Netti di Vendita ROI - Return on Investment:EBIT / Capitale Investito ROE Return on Equity:Utile d esercizio / Patrimonio Netto 8
Ma soprattutto. Analisi della credibilità dei piani predisposti dalla Direzione per affrontare la crisi e mantenere o recuperare la continuità aziendale, per cui : Analisi dei piani di risanamento Analisi dei piani di ristrutturazione Analisi di come affrontare il futuro Due parole sui piani di risanamento : RISANAMENTO non vuol dire LIQUIDAZIONE ANTICIPATA o riduzione all essenziale. 9
PIANI DI RISANAMENTO Servono per garantire il necessario fabbisogno economico finanziario a sostegno della continuità aziendale La previsione di un ricorso a ulteriori fonti di finanziamento o modifiche dei contratti esistenti: in tali situazioni bisogna valutare la capacità e la probabilità di accedere a nuove linee di credito, considerando la fiducia che la banca ripone nell impresa ed il livello di utilizzo dei fidi già concessi. L obiettivo di un aumento del patrimonio netto: il rischio potrebbe essere il mancato raggiungimento del livello di capitale necessario, per esempio, a causa della non adesione degli azionisti a fornire nuovo capitale In queste situazioni potrebbe essere utile l invio di una comfort letter ove i soci esprimono la volontà di continuare a sostenere l impresa. Il piano di cessione di alcune attività il cui realizzo permetterebbe l ingresso nell azienda della liquidità necessaria a finanziare l attività: la difficoltà ed il grado di analisi dipendono dalla tipologia del bene, dall esistenza di un mercato attivo oppure di un accordo in essere con le controparti. La pianificazione e controllo della gestione mediante la riduzione dei costi e l aumento dei ricavi della produzione: quindi analisi dell attendibilità dei budget, dal confronto dei dati a consuntivo già disponibili con i dati previsionali o con la verifica dei dati relativi agli esercizi precedenti. 10
RISULTATI RICERCA SU CONTINUITA AZIENDALE SOCIETA QUOTATE Ambito della Ricerca : bilanci al 31 12 2008 e relative relazioni di revisione Range della ricerca : 294 società italiane ( escluse le estere quotate) Società in black list Consob ( dato medio 2009) 18/20 Relazioni di revisione 2009: Positive con richiami di informativa su continuità aziendale : 30 Impossibilità ad esprimere un giudizio : 9 Giudizio avverso : 1 In sintesi sui bilanci 2008 circa il 14 % delle società quotate aveva problemi di continuità aziendale 11
Settori maggiormente toccati : Settore immobiliare Settore tessile /moda Settore dei media e telecomunicazioni 12
GIUDIZI ESPRESSI 2008 2007 2006 2005 Negativo 1 0 3 0 Impossibilità ad esprimere Un giudizio 9 2 3 5 TOTALE 10 2 6 5 13
Quali conclusioni emergono dalla ricerca: La crisi mondiale e nazionale attuale viene avocata in molti casi come causa del dissesto dell impresa : ciò non è SEMPRE corretto, una crisi d impresa si manifesta SPESSO BEN PRIMA della crisi attuale e dipende da altri motivi. Valutazione degli strumenti finanziari della categoria available for sale ex IAS 39 ed effetti relativi Covenants non rispettati con rischi di rientro dei finanziamenti concessi ca parte degli istituti relativi I piani di risanamento spesso nascondono piani di liquidazione progressiva o di riduzione a ben poco dell impresa. Le operazioni di ristrutturazione portano alla cancellazione dei debiti in favore della loro conversione in azioni. Cruciale è fornire una informativa corretta in merito in nota integrativa/relazione sulla gestione 14
E adesso che vediamo i bilanci 2009? La ricerca prosegue, ma con quali attese? Miglioramenti nei conti? Crisi superata o superabile? Sbocchi finanziari nuovi? A tutti noi che oggi vediamo i bilanci 2009 spetta la risposta, che comunque dipende da situazione a situazione 15