l artrosi Un gruppo di patologie differenti e talvolta indistinte, con etiologie diverse ma con esiti biologici morfologici e clinici comuni.



Documenti analoghi
ARTROSI DEFINIZIONE. Progressivamente coinvolge l osso, l sinoviale, la capsula e le strutture accessorie

Patologia apparato locomotore

L INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO

L artrosi artrosi è una sindrome che colpisce le articolazioni sinoviali ed è caratterizzata

Alberto Migliore Ospedale S. Pietro Fatebenefratelli, Roma. Dolore infiammatorio/ non infiammatorio e acuto/cronico

ARTROSI : Definizione

ARTROSI DI GINOCCHIO

GINOCCHIO DOLOROSO Semeiotica radiologica normale e patologica.

ARTROSI.

Osteoartrite. Primaria. Secondaria. Osteoartrite primaria o osteoartrosi o patologia degenerativa

Centro Studi della Società Italiana di Reumatologia

Dai FANS ai condroprotettori orali. Dott. Antonino Di Girolamo Specialista Ambulatoriale in Reumatologia ASL 7 Siena

Meccanismi patogenetici del dolore acuto meccanico-strutturale. Cesare Bonezzi

Epidemiologia dell osteoartrosi

L ESAME OBIETTIVO DEL GINOCCHIO Pistoia, 13 dicembre Dr Pier Giuseppe Zampetti Ospedale San Jacopo Pistoia

Trattamento delle patologie degenerative del ginocchio. Maestro Lucchese (XIIIsec.) S.Francesco(particolare) Museo Civico Pistoia

Caso clinico. Slide 1

La Gonartrosi. La gonartrosi è la più comune malattia del ginocchio in età senile.

Un approccio pragmatico al dolore degli arti inferiori nell'infanzia

Caso clinico 1. Slide 1

La Radiologia Convenzionale delle piccole articolazioni. Il razionale dell esame. Fabio Martino. Centri Clinici Diagnostici - Bari

Il paziente: perché la protesi?

ECOGRAFICA. L ecografia muscoloscheletrica è una metodica diagnosticoterapeutica

LE MALATTIE PROFESSIONALI DEL RACHIDE LOMBARE: LO STATO DELL ARTE

Dott. Roberto Ravera

PATOLOGIE DELL ARTO INFERIORE

ARTROSI : Definizione

UNI-A.T.E.Ne.O. Ivana Torretta

L ARTICOLAZIONE DELL ANCA

DOMANDE AUTOVALUTATIVE

ULSS 1 DOLOMITI INCONTRA I giovedì della Salute. ARTROSI O ARTRITE? Questo è il dilemma

Esemplificazione di percorsi tra evidenza e buon senso: l ortopedia IL GINOCCHIO IL GINOCCHIO LA PATOLOGIA DEL GINOCCHIO LA PATOLOGIA DEL GINOCCHIO

DEFINIZIONE. Scivolamento posteriore dell epifisi rispetto al collo femorale

Eziopatogenesi dell artrosi. Maurizio Benucci. UOS Reumatologia Nuovo Ospedale S.Giovanni di Dio ASL 10 Firenze

TERAPIA INNOVATIVA IN PAZIENTI AFFETTI DA ARTROSI DI GINOCCHIO (STUDIO ADIPOA2 -HORIZON 2020)

Gonartrosi statica. 1 soggetto su 100 tra 55 e 64 anni. 2 % degli uomini 6,6 % delle donne tra 65 e 75 anni

Modulo 1. Inquadramento fisiopatologico e multidimensionalità del dolore

AGGIORNAMENTO OBBLIGATORIO MEDICI DI MEDICINA GENERALE

ANATOMIA DELL ANCA, PATOLOGIE CONGENITE E DELL ETA EVOLUTIVA

Dish or not to dish. Disfagia in paziente con Iperostosi Scheletrica Idiopatica Diffusa (DISH)

PROTESI ARTICOLARI. Epidemiologia

ESISTONO DIVERSI TIPI DI OSTEOARTROSI LE OSTEOARTROSI PRIMARIE CHE SONO DOVUTE ESSENZIALMENTE A : FISIOLOGICA USURA DELLE CARTILAGINI ARTICOLARI INERE

Patologie di Spalla. prof. Bruno Peirone Dipartimento Scienze Veterinarie Torino. Clinica Chirurgica I VET /2105

S. da sovraccarico. Traumi indiretti. Traumi diretti. Accorciamento improvviso. dell unità miotendinea

La clinica delle sindromi emofiliche

ALTRE TECNICHE D INDAGINE

NUTRIZIONE: PREVENZIONE E TERAPIA NELL OSTEOARTROSI

Artrosi 26/04/2012. Fisiopatologia

L ARTROSI L ARTROSI L ARTROSI. Malattia articolare. caratterizzata da. che tende a limitare gravemente l autonomia del Paziente

IL GINOCCHIO DALL ADOLESCENZA ALLA TERZA ETA. Aspetti clinici e riabilitativi

Cause intrinseche Cause estrinseche

Gonartrosi Artrosi del ginocchio Informazioni per i pazienti

1) Trova le 2 affermazioni errate:

Ginocchio. Protocollo d esame RM

LESIONI MENISCALI. Menisco laterale: Menisco mediale: ANATOMIA. Anelo semichiuso. Forma di C

L'OSTEOTOMIA PROSSIMALE DI TIBIA PER IL TRATTAMENTO DELL'OSTEOARTROSI DI GINOCCHIO E STATA PROPOSTA PER LA PRIMA VOLTA DA JACKSON NEL 1958

ARTROSI ED ACIDO IALURONICO. A cura di Dr Marco Collarile. Medico Chirurgo Specialista in Ortopedia e Traumatologia

KNEE SOCIETY SCORE: POST-OPERATORIO

TRAUMATISMI DELL APPARATO OSTEOARTICOLARE ACS

Dislocazione discale:

KNEE SOCIETY SCORE: PRE-OPERATORIO

OSPEDALE INFERMI - RIMINI UNITA OPERATIVA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA DIRETTORE DOTT. GN. LUCIDI

LE MALATTIE PROFESIONALI DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO DEGLI ARTI SUPERIORI

MORFOTIPO VARO NORMALE VALGO RECURVATO - NORMALE - FLESSO

Si attua fra le superfici articolari dei condili femorali, le cavità glenoidee dei condili tibiali e la faccia posteriore articolare della patella

Malattie dell apparato Osteoarticolare

Che aspetto ha un anca normale?

Dott.ssa BARBARA FANTI.

RM SPALLA A.Zamponi 2012

La ricostruzione del legamento crociato anteriore nel calciatore professionista. Dott. Riccardo Ciatti C.d.C. Villa Stuart Policlinico Casilino Roma

Di cosa parliamo? Dismetrie. Dr. Giovanni Gallone, IRCCS Istituto Ortopedico Rizzoli, SC di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica

Dati per il follow-up

LA COLONNA VERTEBRALE <origine dei dolori articolari> Diagnostica per Immagini

Alluce rigido. Cause traumatiche - trauma articolare osteocondrale - frattura intraarticolare - disfunzione sesamoidea in esito a frattura

Onere Mondiale dell Osteoartrosi

Corso BASE SIAARTI Ultrasuoni in Anestesia e Terapia del Dolore. Modulo 4. oltre alla tecnica cosa iniettiamo?

Sono responsabili della trasmissione delle forze Coinvolte nell accrescimento (disco epifisario..ossa lunghe)

LE PATOLOGIE DEL GINOCCHIO NELLO SPORTIVO

METODO MEZIERES. Programma corso formazione. Riabilitazione Morfologico Posturale

LA CLINICA E LA RADIOLOGIA UNA SINERGIA OPPORTUNA

Cenni di Anatomia. Marco Ferraresi Mantova

La rieducazione del ginocchio

U.T.E. Novate M.se. Dr. Lucchesi Giampaolo

La rieducazione del ginocchio

ARTRITE REUMATOIDE. o Flogosi di tre o più articolazioni

Premessa: Conoscenze del sistema muscolo-scheletrico: Anatomia Fisiologia Biomeccanica

Metodo Mezieres. programma corso. Contenuti:

Conoscere l Artrosi

PROTOCOLLO DI STUDIO

EFFETTI DEGLI INCIDENTI CON ELEMENTI DI PRIMO

Come riconoscere i sintomi dell artrosi

Valutazioni importanti per la diagnosi ed il monitoraggio delle malattie reumatiche. Anamnesi nelle malattie reumatiche. Anamnesi.

Brutta frattura tibiale, brutto intervento, protesi del ginocchio garantita: valore del danno non inferiore a 100mila euro!

...quale futuro per l'rx tradizionale?

LA PROTESI TOTALE MEDIAL PIVOT NELLE GROSSE DEFORMITÀ DI GINOCCHIO: NOSTRA ESPERIENZA

PROIEZIONI CAVIGLIA 0. INDICE. 1. L articolazione della caviglia. 2. Anatomia Radiologica. 3. Proiezioni Standard. 4. Proiezioni Aggiuntive

ANATOMIA E TRAUMATOLOGIA DEL GINOCCHIO

IL TRATTAMENTO CONSERVATIVO NELLA GONARTROSI. Massimo Cattani Casa di Cura Cittàdi Parma Parma

Transcript:

Cos è l artrosi?

Cos è l artrosi Un gruppo di patologie differenti e talvolta indistinte, con etiologie diverse ma con esiti biologici morfologici e clinici comuni. Colpiscono non solo la cartilagine articolare ma l intera articolazione (osso subcondrale,, membrana sinoviale, muscoli tendini, legamenti) La degenerazione cartilaginea dàd la misura del grado (edema, fissurazione,, fibrillazione, ulcerazione, scomparsa) Nat. Inst. of Arthritis (1994)

Valutazione della disabilità in pazienti con OA vs AR Diseas ease e Repercussion Profile (DRP) Punteggio medio di handicap (DRP) 10 8 6 4 2 * * * * P <0.001 OA vs AR * OA AR 0 Attività funzionali Attività sociali Stato di salute Immagine proprio corpo Relazione con i familiari Stato socio economico Da: : A.J. Carr (1999)

Processo infiammatorio: immunità naturale ed immunità acquisita U. Serni (1999)

EPIDEMIOLOGIA Popolazione > 60 anni 27,5% Artrosi del ginocchio 60% Artrosi Poliarticolare 75% Femmine 20% - 40% Associate patologie vascolari venose periferiche 40% - 60% Associata obesità

Artrosi Idiopatica Localizzata: mani noduli di Herbeden e Bouchard interfalangea erosiva (Crain( Crain) rizoartrosi del I raggio piedi alluce (valgo, rigido) dita a martello talo-navicolare anca (eccentrica, concentrica, diffusa) spina apofisaria,, intervertebrale, DISH ecc varie Gleno-omerale omerale, acromio-clavicolare clavicolare, sacro-iliaca, tibio-talare talare,, t. mandibolare Generalizzata: tre o più sedi precedenti interessate

EZIOLOGIA : ARTROSI PRIMARIA Femoro - tibiale mediale e/o laterale Femoro - rotulea Tricompartimentale Artrosi primaria giovanile tricompartimentale 25 anni

Artrosi Secondaria Post-traumatica traumatica Congenita/evolutiva Metabolica Endocrina Neuropatica Endemica Da malattia OA Varie Da trauma cartilagineo acuto o cronico Calvè-Legg Legg-Perthes,, lussazione congenita, epifisi slittata, ipermobilità,, asimmetrie Ocronosi, Emocromatosi,, Wilson Gaucher Acromegalia, iperparatiroidismo,, diabete obesità,, ipotiroidismo Articolazione di Charcot Kashin-Bek Bek, Mseleni Localizzate (fratture, necrosi asett., sepsi) Generalizzate (post-artrite, Paget,, cristalli osteocondrite, osteopetrosi) Emoglobinopatie,, congelamento, malattia di cassoni

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (1) Deformazioni epifisarie: - M. Blount - Acromegalia - Condrodisplasie - Osteocondrite dissecante - Osteonecrosi Varo Valgo Esito osteotomia Menisco discoide Instabilità

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (1) Deformazioni epifisarie: - M. Blount - Acromegalia - Condrodisplasie - Osteocondrite dissecante - Osteonecrosi Varo Valgo Esito osteotomia Menisco discoide Instabilità

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (1) Deformazioni epifisarie: - M. Blount - Acromegalia - Condrodisplasie - Osteocondrite dissecante - Osteonecrosi Varo Valgo Esito osteotomia Menisco discoide Instabilità Morquio

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (1) Deformazioni epifisarie: - M. Blount - Acromegalia - Condrodisplasie - Osteocondrite dissecante - Osteonecrosi Varo Valgo Esito osteotomia Menisco discoide Instabilità

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (1) Deformazioni epifisarie: - M. Blount - Acromegalia - Condrodisplasie - Osteocondrite dissecante - Osteonecrosi Varo Valgo Esito osteotomia Menisco discoide Instabilità

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (1) Deformazioni epifisarie: - M. Blount - Acromegalia - Condrodisplasie - Osteocondrite dissecante - Osteonecrosi Varo Valgo Esito osteotomia Menisco discoide Instabilità Morquio

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (1) Deformazioni epifisarie: - M. Blount - Acromegalia - Condrodisplasie - Osteocondrite dissecante - Osteonecrosi Varo Valgo Esito osteotomia Menisco discoide Instabilità

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (1) Deformazioni epifisarie: - M. Blaunt - Acromegalia - Condrodisplasie - Osteocondrite dissecante - Osteonecrosi Varo Valgo Esito osteotomia Menisco discoide Instabilità

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (1) Deformazioni epifisarie: - M. Blaunt - Acromegalia - Condrodisplasie - Osteocondrite dissecante - Osteonecrosi Varo Valgo Esito osteotomia Menisco discoide Instabilità

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (1) Deformazioni epifisarie: - M. Blaunt - Acromegalia - Condrodisplasie - Osteocondrite dissecante - Osteonecrosi Varo Valgo Esito osteotomia Menisco discoide Instabilità

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (1) Deformazioni epifisarie: - M. Blaunt - Acromegalia - Condrodisplasie - Osteocondrite dissecante - Osteonecrosi Varo Valgo Esito osteotomia Menisco discoide Instabilità

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (1) Deformazioni epifisarie: - M. Blaunt - Acromegalia - Condrodisplasie - Osteocondrite dissecante - Osteonecrosi Varo Valgo Esito osteotomia Menisco discoide Instabilità

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (2) Alterazione strutturale dei tessuti articolari: - Condrocalcinosi - Ocronosi - Emocromatosi - Emofilia - Osteosclerosi generalizzata Post - traumatica Articolare: Extra - articolare Infettiva Tumorale - Condromatosi primitiva - TCG

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (2) Alterazione strutturale dei tessuti articolari: - Condrocalcinosi - Ocronosi - Emocromatosi - Emofilia - Osteosclerosi generalizzata Post - traumatica Articolare: Extra - articolare Infettiva Tumorale - Condromatosi primitiva - TCG

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (2) Alterazione strutturale dei tessuti articolari: - Condrocalcinosi - Ocronosi - Emocromatosi - Emofilia - Osteosclerosi generalizzata Post - traumatica Articolare: Extra - articolare Infettiva Tumorale - Condromatosi primitiva - TCG

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (2) Alterazione strutturale dei tessuti articolari: - Condrocalcinosi - Ocronosi - Emocromatosi - Emofilia - Osteosclerosi generalizzata Post - traumatica Articolare: Extra - articolare Infettiva Tumorale - Condromatosi primitiva - TCG

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (2) Alterazione strutturale dei tessuti articolari: - Condrocalcinosi - Ocronosi - Emocromatosi - Emofilia - Osteosclerosi generalizzata Post - traumatica Articolare: Extra - articolare Infettiva Tumorale - Condromatosi primitiva - TCG

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (2) Alterazione strutturale dei tessuti articolari: - Condrocalcinosi - Ocronosi - Emocromatosi - Emofilia - Osteosclerosi generalizzata Post - traumatica Articolare: Extra - articolare Infettiva Tumorale - Condromatosi primitiva - TCG

EZIOLOGIA : ARTROSI SECONDARIA Meccanica (2) Alterazione strutturale dei tessuti articolari: - Condrocalcinosi - Ocronosi - Emocromatosi - Emofilia - Osteosclerosi generalizzata Post - traumatica Articolare: Extra - articolare Infettiva Tumorale - Condromatosi primitiva - TCG

ANATOMIA PATOLOGICA Erosioni, ulcerazioni della cartilagine Esposizione dell osso subcondrale Osteofitosi marginale Addensamento osseo subcondrale nella zona di sovraccarico Meniscopatia degenerativa Sinovite ipertrofica, ipervascolarizzata, fibro-sclerotica Sclerosi della capsula articolare Corpi mobili o adesi alla sinovia, osteocartilaginei o cartilaginei

PATTERN DI USURA DEL PIATTO TIBIALE PER DIFETTI TORSIONALI

VALUTAZIONE RADIOGRAFICA Panoramica arto inferiore dx e sn in carico, in antero - posteriore Ginocchio in carico: - antero - posteriore - laterale (con ginocchio flesso di 20 ) Assiale di rotula a 45

VALUTAZIONE RADIOGRAFICA Panoramica arto inferiore dx e sn in carico, in antero - posteriore Ginocchio in carico: - antero - posteriore - laterale (con ginocchio flesso di 20 ) Assiale di rotula a 45

VALUTAZIONE RADIOGRAFICA Panoramica arto inferiore dx e sn in carico, in antero - posteriore Ginocchio in carico: - antero - posteriore - laterale (con ginocchio flesso di 20 ) Assiale di rotula a 45

CLASSIFICAZIONE RADIOGRAFICA Grado I Riduzione della rima del 50% Il grado di artrosi viene definito a prescindere dell eziologia Grado II Obliterazione della rima Grado III Affondamento < 5 mm Grado IV Affondamento > 5 mm, < 10 mm Grado V Affondamento > 10 mm Ahlback, Acta Radiol, 1968

CLASSIFICAZIONE RADIOGRAFICA Grado I Riduzione della rima del 50% Grado II Obliterazione della rima Grado III Affondamento < 5 mm Grado IV Affondamento > 5 mm, < 10 mm Grado V Affondamento > 10 mm Ahlback, Acta Radiol, 1968

CLASSIFICAZIONE RADIOGRAFICA Grado I Riduzione della rima del 50% Grado II Obliterazione della rima Grado III Affondamento < 5 mm Grado IV Affondamento > 5 mm, < 10 mm Grado V Affondamento > 10 mm Ahlback, Acta Radiol, 1968

CLASSIFICAZIONE RADIOGRAFICA Grado I Riduzione della rima del 50% Grado II Obliterazione della rima Grado III Affondamento < 5 mm Grado IV Affondamento > 5 mm, < 10 mm Grado V Affondamento > 10 mm Ahlback, Acta Radiol, 1968

CLASSIFICAZIONE RADIOGRAFICA Grado I Riduzione della rima del 50% Grado II Obliterazione della rima Grado III Affondamento < 5 mm Grado IV Affondamento > 5 mm, < 10 mm Grado V Affondamento > 10 mm Ahlback, Acta Radiol, 1968

DISTRIBUZIONE PER GRADO DI ARTROSI 90 pazienti operati di protesi totale di ginocchio Grado I 11 12,2% II 39 43,3% III 26 28,9% IV 12 13,3% V 2 2,2% Giannini - Catani, 1998

Algoritmo per OA di Ginocchio Criteri clinici 1. Dolore per gran parte del mese prima 2. Scroscio e dolore al movimento attivo 3. Rigidità mattutina < 30 min. 4. Età > 38 anni 5. Tumefazione clinica del ginocchio Artrosi se: 1+2+3+4 o 1+3+5 o 1+5 Sensibilità 89% Specificità 88% OARSI (1998)

Algoritmo per OA di Ginocchio Criteri clinici radiografici e di laboratorio 1. Dolore per gran parte del mese prima 2. Osteofiti marginali all RX 3. Analisi del liquido sinoviale da OA 4. Età > 40 anni 5. Rigidità mattutina < 30 min. 6. Scroscio e dolore al movimento attivo Artrosi se: 1+2 o 1+3+5+6 o 1+4+5+6 Sensibilità 94% Specificità 88% OARSI (1998)

Il ginocchio: approccio ai problemi TUMEFAZIONE DOLORE BLOCCO SALTUARIO LIMITAZIONE FUNZIONALE Globale o localizzato?

Classificazione del dolore Meccanico Flogistico Compare col carico Scompare col riposo Continuo, non scompare col riposo, si accentua la notte Riferito Articolazione indenne, Anche alle manovre, Anca o rachide

Ranking del dolore Crisi gottosa Algodistrofia Artrite settica Sinoviti croniche Periartriti Charcot Osteocondriti

Semeiotica articolare OSSERVAZIONE PALPAZIONE MOBILIZZAZIONE PASSIVA & ATTIVA DEI CAPI OSSEI MANOVRE (per legamenti, menischi, tendini)

Artrocentesi SIGNIFICATO L artocentesi sta al 2001 come il salasso sta al 1600 TEORIA COSA SI PUO OTTENERE PRATICA COSA AVVIENE

Diagnostica per immagini del ginocchio Ecografia anteriore, posteriore, delle borse Radiologia tradizionale TC RM In appoggio monopodalico,, in flessione a 30,, 60,, 90,, in proiezioni particolari (Buckland( Buckland- Wright,, ecc) Per studio dei capi ossei, menischi Per studio cartilagine, legamenti, borse, osso come struttura, membrana sinoviale

Raccomandazioni dell EULAR per il trattamento delle gonartrosi 1. 2. 3. 4. Il trattamento della gonartrosi deve essere personalizzato (età, disfunzioni associate a presenza o meno di segnali di infiammazione locale) La terapia ottimale della gonartrosi si fonda sull associazione di trattamenti farmacologici e non farmacologici Il paracetamolo è l analgesico di prima scelta, da somministrare nel lungo periodo finchè la sua efficacia è manifesta I FANS per via generale o locale sono utilizzati nei pazienti con poussée infiammatoria non rispondenti a paracetamolo Annual. Rheum. Dis.. 59: 936 (2000)

Raccomandazioni dell EULAR per il trattamento delle gonartrosi 5. 6. 7. L infiltrazione di corticoidi locali è indicata in caso di poussée dolorosa della gonartrosi,, soprattutto se accompagnata da versamento Gli anti-artrosici artrosici sintomatici ad azione lenta (solfato di glucosamina, condroitina solfato, diacereina e acido ialuronico) avrebbero un effetto strutturo-modulare (condroprotettore( condroprotettore) ) che deve essere confermato da studi di comparazione verso la metodologia standard L acido ialuronico e gli anti-artrosici artrosici sintomatici ad azione lenta hanno un efficacia modesta nella gonartrosi; ; i pazienti che possono beneficiare di questa terapia sono scarsamente identificabili e i dati farmaco-economia incerti Annual. Rheum. Dis.. 59: 936 (2000)

Raccomandazioni dell EULAR per il trattamento delle gonartrosi 8. 9. 10. I trattamenti non farmacologici della gonartrosi devono comprendere l educazione l del paziente, l esercizio l fisico costante, l utilizzazione l di supporti (bastone, stampelle) e la riduzione di un sovraccarico ponderale L esercizio fisico è fortemente raccomandato, in particolar modo quello teso a tonificare i quadricipiti e/o preservare la mobilit ità normale del ginocchio L artroplastica deve essere presa in considerazione in caso di dolore intrattabile, associato a menomazione funzionale e alterazioni radiologiche Annual. Rheum. Dis.. 59: 936 (2000)

Indice algo-funzionale del ginocchio di Lequesne 1. Dolore o fastidio Punti A. Notturno Nessuno 0 Solamente durante movimento o in posizione particolari 1 Anche senza muoversi 2 B. Al risveglio mattutino Meno di un minuto 0 Meno di un quarto d orad 1 Più di un quarto d orad 2

Indice algo-funzionale del ginocchio di Lequesne C. Restare in piedi o camminare lentamente per Punti 1/2 ora fa aumentare il dolore? No 0 Si 1 D. Dolore alla marcia Dopo aver percorso una certa distanza 1 Oppure dall inizio e in modo crescente 2 E. Dolore o fastidio Nell alzarsi da una sedia, senza l aiuto l delle braccia 1

Indice algo-funzionale del ginocchio di Lequesne 2. Distanza massima percorribile Punti (compresa la parte percorsa con difficoltà) Limitata, ma superiore a 1 km 1 Circa 1 km (circa 15 minuti ) 2 Da 500 a 900 m (da 7 a 15 minuti circa) 3 Da 300 a 500 m 4 Da 100 a 300 m 5 Meno di 100 m 6 È necessario un bastone o una stampella +1 Sono necessari due bastoni o due stampelle +2

Indice algo-funzionale del ginocchio di Lequesne 3. Altre difficoltà* Punti Può salire di un piano? 0 a 2 Può scendere di un piano? 0 a 2 Può inginocchiarsi completamente e restare in ginocchio? 0 a 2 Può camminare sul terreno irregolare? 0 a 2 * Punteggio: Totale 0-240 0= facilmente 1 (o 0,5 o 1,5)= si, ma con difficoltà 2= impossibile

Parere degli esperti sull utilit utilità di diversi trattamenti I risultati rappresentano la media (SD±) ) del parere di 21 esperti VAS= scala visuale analogica in cui 0= non raccomando questo trattamento 100= raccomando caldamente questo trattamento; NSAIDs= farmaci anti-infiammatori infiammatori non steroidei; ; SYSADOA = farmaci sintomatici a lenta azione per osteoartrite; ; IA= intra-articolare articolare Pendleton, Arden, Dougados,, et al. (2000)

Schemi terapeutici passati e presenti per la terapia dell OA Informazione e rassicurazione del paziente, dieta, esercizio fisico Protezione delle articolazioni analgesici semplici cicli di FANS Iniezioni intrarticolari di steroidi lavaggio articolare chirurgia (tramadolo) analgesici semplici salicilati non acetilati FANS aspecifici + misoprostol COXIB paracetamolo Terapia farmacologica ORALE L Algoritmo terapeutico del passato Adattata da Klippel e Dieppe 1995 L ultimo algoritmo terapeutico Adattata da Altman et al 2000 Linee Guida ACR 2000

Artrosi: obiettivi terapeutici Dolore Infiammazione Degenerazione articolare Qualità della vita Sintomatologia Rigidità articolare Ridotta capacità di svolgere le attività quotidiane

Effetti clinici di trattamenti farmacologici di durata diversa con farmaci antiinfiammatori Stadio clinico Dolore intenso Trattamento Trattamento Trattamento Trattamento Trattamento Livello di evidenza clinica Infiammazione Stadio subclinico Tempo Obiettivo terapeutico: diminuzione del dolore Obiettivo terapeutico: diminuzione del dolore, conservazione della funzionalità articolare, rallentamento della progressione del danno A cura della SIR e LIMAR Aggiornamento Medico 1996

Terapia prolungata con celecoxib: migliorato controllo delle riacutizzazioni nell artrosi Studio in doppio cieco Studio in aperto Punteggio medio VAS (mm) 80 70 60 50 40 30 H FB 3 trattamenti a confronto B B F F H H Tutti i pazienti trattati con celecoxib H F B H F B H F B HF B F H B Celecoxib (n=1579) Naprossene (n= 503) Placebo (n= 472) HF B H F B 20 Valori basali 2 6 3 6 9 12 settimane mesi Bensen W.G., 2000