SVUOTAMENTO LATEROCERVICALE - NECK DISSECTION -

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SVUOTAMENTO LATEROCERVICALE - NECK DISSECTION - Con svuotamento laterocervicale - neck dissection - si intende la rimozione dei linfonodi e del tessuto adiposo ad essi circostante nei vari compartimenti del collo. Questo intervento chirurgico è praticato per la rimozione delle metastasi linfonodali del collo, generalmente in presenza di tumori con sede primitiva a livello delle vie aeree e digestive superiori. Cavo orale, faringe e laringe sono le sedi di metastatizzazione più frequente La metastatizzazione a livello linfonodale è condizionata dalla: - caratteristiche istologiche del T - dalla sua classificazione - dalla sua sede di origine. Più il T è alto più alto è il rischio di metastasi linfonodali. Alcuni sedi anatomiche danno più frequentemente e precocemente metastasi a livello linfonodale (lingua, pelvi orale, seno piriforme e laringe sovraglottica > rispetto a labbra, seni paranasali e laringe glottica). CLASSIFICAZIONE DEI LIVELLI e sottolivelli del collo Livello IA sottomentoniero Linfonodi compresi nel triangolo descritto dal ventre anteriore del muscolo digastrico e dall osso ioide. Alto rischio di metastasi per T a livello della pelvi orale, della porzione anteriore della lingua, del labbro inferiore. Livello IB sottomandobolare Linfonodi compresi fra il margine anteriore del ventre anteriore del muscolo digastrico, il muscolo stiloioideo e il corpo della mandibola (inclusa la ghiandola sottomandibolare). Alto rischio di metastasi per T del cavo orale, delle cavità nasali, dei tessuti molli del volto e della ghiandola sottomandibolare. Livello IIA-IIB terzo superiore Linfonodi circostanti il terzo superiore interna e adiacenti al nervo accessorio spinale. Il limite superiore è rappresentato dalla base cranica, il limite inferiore dal margine inferiore dell osso ioide (repere chirurgico: biforcazione carotidea). Il limite anteriore (mediale) è costituito dal muscolo stiloioideo. il limite posteriore (laterale) dal margine posteriore del muscolo sternocleidomastoideo.

Il sottolivello IIA è anteriore o mediale rispetto al piano descritto dal nervo accessorio spinale. Il sottolivello IIB è posteriore o laterale rispetto al piano descritto dal nervo accessorio Alto rischio per metastasi da T a livello di cavità orale, fosse nasali, rinofaringe, orofaringe e ipofaringe, laringe e ghiandola parotide. Livello III terzo superiore Livello IV terzo inferiore Livello V t r i a n g o l o posteriore Livello VI compartimento anteriore Linfonodi circostanti il terzo medio interna. Il limite superiore è il bordo inferiore dell osso ioide e il limite inferiore il margine inferiore della cartilagine cricoidea (repere chirurgico: l incrocio fra muscolo omoioideo e vena interna). Anteriormente (medialmente) è delimitato dal margine laterale del muscolo sternoioideo, posteriormente (lateralmente) dal margine posteriore del muscolo sternocleidomastoideo. Alto rischio per metastasi di T a livello del cavo orale, rinofaringe, orofaringe, ipofaringe e laringe. Linfonodi circostanti il terzo inferiore interna. il limite superiore è il margine inferiore della cartilagine tiroidea, il limite inferiore la clavicola. Il limite anteriore è rappresentato dal margine posteriore o laterale del muscolo sternoioideo e il limite posteriore o laterale dal margine posteriore del muscolo sternocleidomastoideo. Alto rischio per metastasi dall ipofaringe, tiroide, esofago cervicale e laringe. Linfonodi lungo la porzione inferiore del nervo accessorio spinale e l arteria cervicale trasversa. Il limite superiore è rappresentato dall apice del triangolo formato dal muscolo sternocleidomastoideo e dal muscolo trapezio. Anteriormente è delimitato dal margine posteriore del muscolo sternocleidomastoideo e posteriormente dal margine anteriore del muscolo trapezio. Il limite inferiore è la clavicola. I sottolivelli VA e VB sono divisi dal piano orizzontale che passa lungo il margine inferiore dell anello cricoideo. Alto rischio per metastasi da rinofaringe, orofaringe e cute della parte posteriore del cranio. Linfonodi pretracheali e paratracheali, linfonodo precricoideo o Delfico e linfonodi lungo il nervo ricorrente. Il limite superiore è l osso ioide, il laterale l arteria carotide comune. Alto rischio per metastasi dalla tiroide, dalla glottide, dalla laringe sottoglottica, ALGORITMO DECISIONALE PER LO SVUOTAMENTO LATEROCERVICALE CAVO ORALE OROFARINGE IPOFARINGE E LARINGE N0 N+ N0 N+ Alto rischio per metastasi occulte* Selettivo (LI-III) Selettivo bilaterale per T della linea mediana o T della pelvi orale Radicale Modificato omolaterale/bilaterale (I-V) Selettivo* (LI-III) Selettivo bilaterale (II-IV) Radicale Modificato omolaterale, Selettivo controlaterale (II-IV)* * T1-T4 lingua; T2-4 altre sedi; invasione perineurale bilaterale se N2c; Radicale se invasione di strutture extralinfatiche; * Selettivo per linfonodi confinati ad un solo livello; Selettivo omolaterale se programmata RT in T di orofaringe;

SVUOTAMENTO LATEROCERVICALE - CLASSIFICAZIONE SVUOTAMENTO LATEROCERVICALE RADICALE - RADICAL NECK DISSECTION - RND rimozione omolaterale di tutti i linfonodi dal livello I al livello V con sacrificio del Nervo Accessorio Spinale, della Vena Giugulare Interna e del Muscolo Sternocleidomastoideo. SVUOTAMENTO LATEROCERVICALE RADICALE MODIFICATO - MODIFIED RADICAL NECK DISSECTION - MRND rimozione omolaterale di tutti i linfonodi dal livello I al livello V con risparmio del Nervo Accessorio Spinale, della Vena Giugulare Interna, del Muscolo Sternocleidomastoideo, di una sola di queste strutture o più di una. SVUOTAMENTO LATEROCERVICALE SELETTIVO - SELECTIVE NECK DISSECTION - SND consente di modulare in relazione alla sede anatomica del T e all interessamento clinico del N i livelli sede di svuotamento. SVUOTAMENTO LATEROCERVICALE ESTESO - EXTENDED NECK DISSECTION lo svuotamento può essere esteso a strutture linfonodali, vascolari, nervose o muscolari che non sono canonicamente interessate dagli svuotamenti precedentemente descritti. Svuotamento laterocervicale destro