ALIMENTAZIONE E MONTAGNA

Documenti analoghi
L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO.

Alpinis pin mo o e al a iment n a t z a io z n io e Una mela al giorno

Esiste un alimentazione specifica in montagna per compensare il dispendio energetico della marcia e della scalata, per lottare contro il freddo e gli

CONSIGLI PER UN ALIMENTAZIONE CORRETTA DELLO SPORTIVO

Principi nutritivi. carboidrati, proteine e grassi.

I principi nutritivi

Alimentazione. Prof. Giuseppe Sibilani

Conoscere gli alimenti

Siamo fatti così. Il nostro corpo è fatto di acqua, proteine, lipìdi, minerali, carboidrati e anche un po di vitamine.

I principi nutritivi

Gli alimenti e la piramide alimentare

Il cibo ha funzione:

PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE. Dr.ssa Caterina Magliocchetti

E D U C A Z I O N E CANTALUPA 2011 A L I M E N T A R E

Impariamo a mangiare bene

L INTERVENTO NUTRIZIONALE

Impariamo a mangiare bene. Scienze Motorie Prof.ssa Marta Pippo

L ALIMENTAZIONE NEL NUOTO INDICAZIONI GENERALI PER UN CORRETTO COMPORTAMENTO ALIMENTARE

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA

Servono per produrre energia che viene utilizzata per svolgere tutte le attività e per mantenere costante la temperatura del corpo

ALIMENTIAMO LO SPORT CENTRO DIAGNOSTICO ITALIANO. Dott.ssa Licia Maria Colombo Medico Specialista in Scienza dell Alimentazione e Dietetica

Somministrazione o assunzione di alimenti allo scopo di nutrire l organismo

A.S.D.RUNLab. 30 settembre 2017 LA NUTRIZIONE PRE E POST-GARA

Carboidrati: esercizi di intensità moderata e alta esercizi di intensità bassa e prolungata Proteine funzione plastica

Consigli per mangiare in modo sano.

Rapporti tra malnutrizione e salute

CORSO DI ALPINISMO A1 - A2 2018

«Carboidrati, indice glicemico, sport, parliamone..» Francesca Taboni - dietista Sonia Pelamatti assistente sanitario

Educazione alimentare e integratori alimentari

L ALIMENTAZIONE RICERCA DI SCIENZE CLASSE 2 A, SCUOLA MEDIA G. CASATI, TRIUGGIO ALESSIO, AMIR, FILIPPO, SOFIA, SOFIA CON SOTTOFONDO MUSICALE

Cosa significa dieta?

L attività fisica fa bene al cuore. e non solo

ALIMENTAZIONE E SPORT. Dott. Reto Pezzoli e Dietista Barbara Spadacini

PERCHE MANGIARE BENE. Una sana alimentazione rappresenta il primo intervento di prevenzione a tutela della salute e dell armonia fisica

LA CORRETTA ALIMENTAZIONE

L ALIMENTAZIONE DEL GIOVANE CALCIATORE. Dott. Claudio Mauceri Medico Chirurgo Specialista in Scienza dell Alimentazione e in Medicina dello Sport

SALI MINERALI E ACQUA

Cosa significa nutrirsi? Nutrirsi significa procurarsi, tramite il cibo, le sostanze necessarie per vivere: energia e principi nutritivi o nutrienti.

Concetti di alimentazione applicata all attività fisica, rifornimento e sostegno dei sistemi energetici muscolari

Aspetti nutrizionali

I FABBISOGNI NUTRIZIONALI DEL VIGILE DEL FUOCO by prof. giorgio calabrese ALIMENTI PER L ENERGIA: CARBOIDRATI E GRASSI

Ripartizione corretta delle fonti energetiche nell alimentazione umana

Alimentazione nello sportivo

L alimentazione dell atleta

Formazione I docenti

ALLEGATO B GRAMMATURE E COMPOSIZIONE DEL CESTINO PER LE SCUOLE

Progetto Bia La pubertà femminile Indicazioni dietetico-nutrizionali per la pubertà

CONSIGLI DIETETICI PER ATLETI DI SCI AGONISTICO (DISCESA E FONDO)

Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita

Dott.ssa Federica Dall Aglio Dietista Servizio di Dietetica

Metabolismo ed equilibrio metabolico

LA PIRAMIDE ALIMENTARE. Copyright 2017 Madegus s.r.l. vietata la copia e la riproduzione con ogni mezzo

Passaggi per la stesura di una dieta

NUTRIZIONE E INTEGRAZIONE SPORTIVA UN METODO PRATICO PER MIGLIORARE LE PRESTAZIONI ATLETICHE

I principi nutritivi. Enrico Degiuli Classe Seconda


Una dieta corretta: suggerimenti e consigli

L alimentazione dello Sportivo

CORSO DI TECNOLOGIA IL PROBLEMA ALIMENTARE CLASSI II - SEZIONI A - B - C - D

Alimentazione e Sport - Pausa pranzo in palestra -

CONInforma Sport e corretti stili di vita

Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013

E' importante ricordare che una giusta alimentazione non si identifica solo con l'assunzione del cibo, ma anche con un corretto stile di vita.

L ALIMENTAZIONE NEL GIOVANE CALCIATORE

I Principi Nutritivi

REGIONE LIGURIA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 4 Chiavarese Via G.B. Ghio, Chiavari (Ge) Codice Fiscale e P. Iva

I PRINCIPI NUTRITIVI. seconda parte. prof.ssa Mila del Corno

Per iniziare bene la giornata è fondamentale fare una varia e nutriente prima colazione. Per chi è a dieta ancora di più!!!

PROTEINE CARBOIDRATI GRASSI VITAMINE SALI MINERALI

L alimentazione. Enrico Degiuli Classe Seconda

I PRINCIPI NUTRITIVI. seconda parte. prof.ssa Mila del Corno

CLUB ALPINO ITALIANO SEREGNO

Richiami alle conoscenze fondamentali

Alimentazione sana in pratica

7.5 Acqua e sali minerali

Yogurt: consigli pratici di consumo

Alcune regole sull alimentazione, sono valide per la popolazione in generale:

GLUCIDI COME ALIMENTI

ALIMENTAZIONE & SALUTE

La DIETA MEDITERRANEA

RIASSUNTO SUL CAPITOLO EDUCAZIONE ALIMENTARE

Nutriamo le nostre ossa.. ma non solo! Maria Angela Visintin

Food Craving: cosa cerca di dirmi il mio corpo con il desiderio di un certo cibo

Stili di vita corretti: quando la forma è anche sostanza

La dieta nel diabete

i principi nutritivi seconda parte Prof.ssa Mila del Corno

Alimentazione e integrazione alimentare. Luca FERRARIS Medico Federale FEDERAZIONE ITALIANA VELA

LE BUONE VITAMINE PER I BAMBINI

Corso di Laurea in Dietistica Scienze Tecniche Dietetiche Applicate. Il modello della piramide alimentare: La Dieta Mediterranea

Corretta alimentazione Cosa significa?

CLASSI 2E/F A. S. 2006/2007 A cura delle insegnanti DARGENIO ANTONIA SAMARELLI LUCIA TORRE DAMIANA

Luca FERRARIS SRdS CONI Liguria FMSI, AMS di Genova

Dimagrire per sempre mangiando (quasi) normalmente - Dimensione Cultura

COMUNE DI SANTA MARGHERITA DI BELICE SCUOLA MEDIA MENU' ESTIVO 1000 Kcal 40% di 2500 kcal

CORSO DI AGGIORNAMENTO PER LA COMMISSIONE MENSA a.s

Mi nutro come un campione!

Transcript:

ALIMENTAZIONE E MONTAGNA

Nutrizione L uomo vive solo se rifornito di energia Nutrizione rifornimento di sostanze energetiche e plastiche Uomo adulto consuma circa 460 kg di cibo all anno

Elementi essenziali Carboidrati: circa 55-60% dell'introito calorico giornaliero Proteine: circa 12-15% dell'introito calorico giornaliero Lipidi Totali: 25-30% dell'introito calorico giornaliero Minerali: secondo LARN* Vitamine: secondo LARN* Acqua: almeno 1-1.5 l al giorno e comunque tanta quanta ne viene persa attraverso sudore, urine, ecc. *LARN: livelli di assunzione raccomandati di energia e nutrienti per la popolazione italiana - Società Italiana di Nutrizione Umana '96

Lipidi Sono la fonte di energia alimentare più concentrata Forniscono alcuni nutrienti essenziali, ossia gli acidi grassi polinsaturi Trasportano le vitamine lipo-solubili Lipidi Depositi Glicerolo+Ac. grassi Glucosio AcetilCo.A Ciclo di Krebs

Carboidrati Sono la fonte principale di energia per l'organismo Forniscono una buona quantità di fibra Carboidrati Monosaccaridi Glucosio Glicogeno AcetilCoA Ciclo di Krebs ATP

Proteine Servono a costruire ed a riparare i tessuti Gli enzimi, molti ormoni e gli anticorpi sono sostanze proteiche Proteine Aminoacidi Funzioni Plastiche Ciclo di Krebs

Altri Componenti la dieta le vitamine Aiutano a regolare i vari processi e le reazioni chimiche dell'organismo Non apportano energia né materiali ma partecipano ai processi di rilascio di energia dal cibo I minerali Sono indispensabili per la buona salute e l'accrescimento Partecipano a processi cellulari vitali e alla regolazione dei liquidi corporei Fanno parte del tessuto osseo e di vari altri tessuti l'acqua Rappresenta circa il 60% del nostro corpo Rende possibili le reazioni chimiche dell'organismo, trasporta i nutrienti, assicura il turgore dei tessuti, ecc. É essenziale assumerla regolarmente perchè non possiamo nè conservarla nè depositarla

Apporto dietetico raccomandato Quantità minima di sostanze che devono essere introdotte Dieta libera e variata Composta da: Carboidrati 40-60% Lipidi 25-30% Proteine 15-20%

Metabolismo I componenti del cibo devono essere Digeriti Assorbiti

Caloria Quantità di calore liberato bruciando 1 gr. di sostanza in ambiente con O2 1 kcal è la quantità di energia che serve per far aumentare la temperatura di 1 Kg di acqua da 15 a 16 C

Lavoro/Calore Il corpo umano, quando compie un lavoro, produce e disperde calore Energia delle sostanze nutritive persa per produzione calore Resa energetica degli alimenti è del 40% circa

Calorie Le calorie prodotte sono utilizzate per: Metabolismo Basale Azione dinamico specifica Alimenti Produzione energia

Metabolismo Basale Energia consumata da soggetto a riposo fisico ed emozionale, in stato di veglia. Soggetto adulto sano consuma circa 24 Kcal / die x Kg

Azione Dinamico Specifica Energia utilizzata dal processo digestivo dei cibi Calorie perse dal punto di vista del bilancio energetico Circa 10% energia persa (maggiore per i lipidi che hanno digestione più elaborata)

Energia Calorie utilizzate per il lavoro Il nostro corpo non è in grado di assorbire più di 6000 Kcal / giorno

Valore nutritivo Carboidrati 4 Kcal / gr. Lipidi 9 Kcal / gr. Proteine 4 Kcal /gr.

Glicogeno Riserve energetiche di carboidrati (circa 2000 kcal) 1500 kcal glicogeno muscolare 400 kcal glicogeno epatico 100 kcal glucosio nel sangue

Produzione energia. Ciclo di Krebs

Ciclo di Krebs Punto di incontro di numerose vie metaboliche E un ciclo chiuso Trasformazione di lipidi, zuccheri e proteine Origine ATP (energia) + H2O e CO2

Dalla teoria alla pratica

La dieta nell antichità Lottatore Saltatore Corridore

Galeno Diete iperproteiche provocano affaticamento precoce e scarsa resistenza Diete ricche di carboidrati (farro, miele e ambrosia) migliorano le prestazioni dei gladiatori

Consumo calorico Attività Kcal/Kg/min Riposo 1,4 Camminata in piano 4 Ciclismo 5,9 Nuoto, Tennis 9,1 Escursione in salita 10 Calcio 11,7 Maratona, Alpinismo 20

Attività fisica e consumo Riposo: 87% energia da grassi e 13% da zuccheri Camminata: 50% energia da grassi e 50% da zuccheri Corsa veloce: energia 100% da zuccheri

L alimentazione dello sportivo Maggiori esigenze caloriche sul piano quantitativo Ottimizzare l introduzione degli alimenti Facilitare il recupero

Regole Zuccheri sono la fonte principale di energia Si esauriscono dopo circa 1,30 ore di attività Grassi sono più calorici, ma più dispendiosi, servono per sforzi più prolungati ( trekking di più giorni)

Lo sportivo deve mangiare di tutto Non esistono alimenti speciali o magici (tranne il doping) Non c è bisogno di supplementi proteici o lipidici o vitaminici Gli integratori minerali possono avere utilità solo nelle fasi di recupero rapido

Per evitare cali di glicemia è utile fare soste di 5 min ogni ora e mezzo con piccoli spuntini (pane, biscotti, miele e marmellata) Piccole quantità di acqua Piccole quantità non spostano molto sangue dai muscoli verso l apparato digerente

Usare alimenti a basso indice glicemico Non abusare di zuccheri semplici, né prima né durante l escursione: il corpo produrrebbe molta insulina con effetto rebound (precoce ipoglicemia e consumo degli zuccheri di deposito)

Tempi di digestione degli alimenti Fino a 30 : Glucosio, fruttosio, miele, alcool, bibite elettrolitiche isotoniche Da 30' - 60 : Tè, caffé, latte magro, limonate Da 60' - 120 : Latte, formaggio magro, pane bianco, pesce cotto, purè di patate Da 120' - 180 : Carne magra, pasta cotta, omelette Da 180' - 240 : Formaggio, insalata verde, prosciutto, filetto ai ferri Da 240' - 300 : Bistecca ai ferri, torte, arrosti, lenticchie Oltre 360 : Tonno sott'olio, cetrioli, fritture, funghi, crauti, cavoli, sardine sott'olio

Attività moderata Lo sportivo deve introdurre cibi che richiedono poco tempo e poco lavoro agli organi digestivi Cibi completi e con buon potere calorico zucchero, cioccolato, prugne secche, biscotti, marmellata, miele, frutta essicata.

Attività protratta Per trekking lunghi, faticosi, su più giorni, si esauriscono completamente le riserve di energia Importante anche il pasto serale: oltre ai carboidrati andranno introdotti cibo ad alto contenuto di grassi (burro, lardo, pancetta)

Glicogeno muscolare 140 120 100 80 60 RICCA ZUCCHERI POCHI ZUCCHERI 40 20 0 0 ORE 12 ORE 30 ORE 48 ORE 72 ORE

Acqua

Bilancio idrico Uscite a riposo Entrate 1000 ml con urine 1300 ml da liquidi 500 ml con feci 1000 ml da alimenti 200 ml con respiro 600 ml con sudore Uscite in attività +1000 clima normale +2000 clima caldo +4000 clima molto caldo

Attività muscolare produce calore Se il calore non venisse disperso la temperatura corporea aumenterebbe di 1 C ogni 5 min: moriremmo in 30 min Sudore mantiene costante la temperatura interna L organismo si disidrata

Bisognerebbe bere ancora prima di iniziare l attività fisica Quindi costantemente ogni 30 min Non aspettare di sentire lo stimolo della sete

Integratori idro-salini Ipotonici (light): concentrazioni di sali e zuccheri < di quello del plasma Adatti prima e durante lo sforzo Reidratano prontamente e transitano velocemente dallo stomaco

Isotonici: concentrazione di sali e zuccheri analoga al plasma (300mOsm/l) Adatta durante o subito dopo lo sforzo

Ipertonici: concentrazione di sali e zuccheri > del plasma Assimilati lentamente Reintegrano le riserve energetiche per l alto contenuto di zuccheri Da consumarsi almeno un ora dopo lo sforzo prolungato

Fonti alimentari di Sali minerali Calcio: Latte e prodotti lattiero-caseari, verdura a foglia verde scuro, legumi secchi, arance, acqua Magnesio: Cereali integrali, germe di grano, legumi, frutta secca, latte, fichi secchi, verdure di colore verde Fosforo: Latte e prodotti lattiero-caseari, carne rossa e pollame, pesce, frutta secca, legumi, semi e cereali integrali Sodio: Sale da tavola e alimenti che lo contengono come ingrediente Potassio: Frutta (specie banane), legumi secchi, patate, carni Ferro: Frattaglie, carni magre, tuorlo d'uovo, pesce, verdura a foglia verde scuro, legumi, frutta secca.

Dalla teoria alla pratica Pasto pre attività (almeno 3 ore prima): Pasta asciutta con sugo o olio Pollo o tacchino ai ferri Insalata o verdura fresca Frutta fresca

Durante l attività (razione d attesa) Pane, biscotti, marmellata, cacao, frutta fresca, acqua e Sali minerali

Pasto post attività (razione di recupero) Minestrone con verdure Legumi, patate, olio d oliva Carni magre, insalata Frutta fresca Acqua gassata

Preparati energetici Forniscono aminoacidi ramificati e creatina Indicati per chi pratica sport ad un certo livello Pratici per l alto contenuto proteico calorico con poco peso Inutili per il turista della domenica

Alcool Non contemplato!!!!!! Provoca vasodilatazione con effetto rebound Attenua capacità fisiche, critiche e attenzione Concesso, in modica quantità, quando i ragazzi sono a letto