Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico
La terra Scuola dell'infanzia Jean Piaget Gruppo dei tre anni Insegnante Anna Tarlini Anno scolastico 2013/ 2014
COLLOCAZIONE DEL PERCORSO NEL CURRICOLO VERTICALE Il percorso si rivolge ai bambini di tre anni al loro primo ingresso nella scuola materna. E il primo passo verso lo sviluppo di competenze complesse, sviluppo che sarà completato negli anni successivi attraverso percorsi accuratamente progettati ( per esempio il grano per i bambini di 4 anni, la chiocciola per i bambini di 5 anni)
Traguardi per lo sviluppo delle competenze -Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. -Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare,confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. -Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.
Obiettivi Esplorare liberamente vari materiali, osservarli e verbalizzare grazie all'uso dei sensi Confrontare e raggruppare in base ad un attributo Saper attribuire qualità senso-percettive alle cose che tocca e vede Essere capaci di porsi in relazione in modo costruttivo Accettare di partecipare a giochi di gruppo e organizzati Arricchire il lessico imparando parole nuove Comprendere semplici consegne
Metodologia Favorire la conoscenza della terra attraverso l'esplorazione e l'osservazione libera creando all'interno della sezione un angolo permanente dove gli alunni possono: toccare, setacciare e osservare la terra anche con lenti d'ingrandimento. Osservazioni guidate sulle caratteristiche del materiale. Attività di riflessione individuale dove le esperienze vengono concettualizzate attraverso verbalizzazioni, rappresentazioni grafiche o costruzioni. Conversazioni collettive con il gruppo classe per condividere e sviluppare nuove conoscenze. Costruzione di cartelloni. Attività di verifica sulle competenze raggiunte attraverso: schede, interviste,rappresentazioni grafiche, percorsi.
Varie tipologie di terra Materiali impiegati Vaschette di plastica per la raccolta della terra (una per ogni bambino) Cucchiai, setacci, lenti d'ingrandimento Camioncini Carta Pittura - pennelli Materiali vari ( materassini, trapunte, pluribol, zerbini, carta vetrata, pelle, carta delle uova di Pasqua, palloncini, gomma piuma, mattoni di legno ecc.) con caratteristiche e consistenze diverse per lo sviluppo delle percezioni tattili: duro morbido / liscio ruvido. Plastificatrice
Il percorso è stato sviluppato nei seguenti ambienti: Classe Giardino Salone Aula di motricità
Tempi Due incontri per la messa a punto preliminare nel Gruppo LSS. Quattro ore per la progettazione specifica e dettagliata in sezione. Il percorso è iniziato a Gennaio e si è concluso a Maggio con cadenza settimanale. Per la documentazione 10 ore circa
A fine anno alle famiglie è stato consegnato un libro individuale che raccoglie tutti gli elaborati, le foto, le registrazioni delle verbalizzazioni e la spiegazione del percorso effettuato.
I bambini hanno portato a scuola la terra raccolta con i genitori. Individualmente hanno messo la terra nella loro vaschetta, manipolato il materiale, raccolto gli elementi presenti e verbalizzato l'esperienza.
Ho preso la terra con il babbo nel campo Vicino alla mia casa Cosa hai fatto? Ho messo la terra nella vashetta E' freddina... è un po' bagnata... puzza un po' di terra.ho trovato... ho trovato l'erba, un bastoncino e poi... i sassini basta.
Le vaschette L'angolo della terra
Gli alunni hanno potuto accedere liberamente nell'angolo della terra rispettando il limite di tre bambini alla volta
Durante l'esplorazione libera sono stati trovati numerosi tesori Le scoperte sono state condivise con la classe
Tutti i materiali trovati sono stati raccolti insieme in una scatola Durante la discussione collettiva tutti gli oggetti sono stati osservati e catalogati
Radici Foglie Sassi Bastoncini Animali
Ad ogni gruppo di materiali è stato assegnato un simbolo condiviso dalla classe. Gli oggetti sono stati plastificati o imbustati Riposti nella scatola della terra per dar modo ai bambini di continuare ad osservali liberamente
Conversazione Quando si gioca con la terra le mani si sporcano Io ho trovato le foglie secche Nella terra ci sono anche i sassi e i bastoncini Nella terra c'è l'erba Anche le piantine perchè nascano lì Nella terra ci sono i lombrichi e i millepiedi La terra è la casa dei lombrichi abitano nella terra Ma non si vedano si vedano se si scava Se si scava si trovano le radici È vero! Ma lo sai maettra che nella terra ci sono tante cose!
Disegno libero
I colori della terra Conversazione guidata Di che colore è la terra Marrone Ma no è tutta uguale È anche marroncina Quella è nera È anche un po' grigina Anche un po' giallina marroncina
La pittura con i colori della terra Pittura individuale e vebalizzazione Ho fatto la pittura della terra con tanti colori...tutti marroni.
Gli elaborati Alcuni elaborati
IL PERCORSO Sono stati concordati i simboli per il percorso: cerchio nero per la terra nera, cerchio marrone per la terra marrone.
Con il camioncino porta la terra nera nella vaschetta con il simbolo nero, la terra marrone nella vaschetta con il simbolo marrone
Ho messo la terra nelle vaschette giuste La terra nera in quella nera, la marrone nella marrone.
Con la pittura abbiamo rappresentato la terra fine e quella grossa
La terra è stata manipolata e abbinata al simbolo giusto Ho messo i pallini piccoli alla terra fine quelli grandi alla terra grande
Sono stati proposti diversi giochi per il riconoscimento della granulosità. Durante queste attività molti bambini hanno detto che la terra grossa è dura e quella fine è morbida.
IL PERCORSO Porta la terra nelle vaschette giuste (il percorso è stato allestito con i bambini)
Ho fatto il gioco della terra. Ho portato la terra nelle vaschette con il camioncino...ma si deve guardare i cartelli... Ci dicono dove andare.
PERCEZIONI TATTILI: TERRA ASCIUTTA
TERRA BAGNATA T
Per favorire lo sviluppo delle percezioni tattili sono stati organizzati : Giochi con materiali strutturati (es. domino tattile). Giochi con oggetti di recupero. Nell'aula di motricità una particolare attenzione è stata riservata all'uso dei materiali. I giochi proposti prevedevano l'uso di oggetti duri, morbidi, lisci, ruvidi. Alla fine, prima di rientrare in sezione, i bambini seduti in cerchio hanno commentato (individualmente) l'esperienza fatta. Una breve storia inventata ha stimolato e motivato ulteriormente gli alunni ad esplorare i materiali per individuarne le caratteristiche. La storia in breve: il lombrico Gedeone,per scappare dalle grinfie di un pescatore, ha scavato un lungo tunnel fino alla grotta del Tocca Tocca.
Le percezioni tattili La grotta del tocca tocca
liscio ruvido Il lago delle bolle La tana del lombrico morbido
Il ponte sul lago dei ragni morbidosi morbido duro
Il passaggio per uscire dalla grotta liscio duro ruvido
Tutti insieme nella grotta
Verifica Le competenze raggiunte sono state verificate attraverso: schede, rappresentazioni grafiche,conversazioni, interviste, giohi e percorsi strutturati. Attraverso l'osservazione sistematica del comportamento sono state verificate le Differenze fra gli atteggiamenti iniziali e finali, rispetto ai materiali proposti per valutare il superamento di incertezze e repulsioni.
VERIFICA Metti la terra fine nel sacchetto e sistemala vicino al simbolo giusto VE Metti la terra grossa nel sacchetto sistemala vicino al simbolo giusto
La scheda
Questo percorso si è rivelato particolarmente adatto per il gruppo dei tre anni. I bambini hanno avuto modo di esplorare i materiali in modo significativo sotto molteplici aspetti. Le attività realizzate in questo itinerario didattico hanno favorito lo sviluppo di abilità e conoscenze attraverso esperienze pienamente vissute. L'attenzione focalizzata sull'individualità e la possibilità di ripetere più volte alcune attività ha permesso anche ai bambini più insicuri di maturare e acquisire più sicurezza e fiducia in sé stessi.