Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani

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Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007

Il Comportamento Razionale: Razionalità assoluta Razionalità limitata

Processo Decisionale Razionale 3 1. Noti: Obiettivi espliciti Informazioni necessarie Alternative e relativi effetti 2. In condizioni di razionalità totale 3. In base ad un processo decisionale razionale (articolato in una serie di fasi) Si può arrivare ad individuare i comportamenti ottimizzanti

Razionalità assoluta e limitata 4 È abbastanza difficile ipotizzare che nella realtà esistano le condizioni per un comportamento completamente razionale Herbert Simon, studiando l organizzazione delle imprese si rese conto che il loro comportamento non si poteva ritenere conforme alle teorie neoclassiche del processo decisionale razionale e formulò una teoria comportamentale basata sulla razionalità limitata

5 Limitazioni alla razionalità Secondo H. A. Simon la razionalità degli agenti economici è limitata da 2 elementi: l incertezza del futuro i costi di acquisizione delle informazioni nel presente Conseguenza: gli agenti economici hanno una razionalità limitata e decidono non in base al principio dell ottimizzazione, ma a quello della soddisfazione

Principio della Soddisfazione 6 Consiste nello stabilire un livello di aspirazione che se: Viene raggiunto soddisfa gli agenti economici Non viene raggiunto determina un cambiamento nelle aspettative o delle decisioni Questa regola empirica di comportamento è il massimo di razionalità che gli agenti possono ottenere nel mondo reale limitato e incerto

Razionalità economica assoluta Gli economisti attribuiscono all uomo economico una razionalità onnisciente in base alla quale: Ha un sistema completo e coerente di preferenze Ha una perfetta conoscenza delle alternative Ha capacità di calcolo illimitata nell individuare le migliori alternative È in grado di determinare e quantificare il rischio di ogni alternativa 7

Psicologia e comportamento razionale 8 All opposto, la psicologia sociale tende a ridurre ogni cognizione a stati affettivi

9 Comportamento delle Organizzazioni La teoria amministrativa mostra come il comportamento umano nell ambito delle organizzazioni, pur se non è completamente razionale, può però essere considerato razionale almeno nelle intenzioni

Comportamento Amministrativo 10 Il comportamento amministrativo generalmente è: orientato allo svolgimento di determinati compiti efficace nel raggiungimento dei suoi obiettivi Nei casi in cui il comportamento umano è intenzionalmente, anche se solo limitatamente razionale, occorre una teoria dell organizzazione e dell amministrazione

11 Limiti della razionalità La teoria amministrativa è la teoria della razionalità intenzionale e limitata, cioè la teoria del comportamento dell uomo che, non avendo possibilità di massimizzare, ricerca una soluzione sufficientemente buona

Uomo economico e Uomo amministrativo 12 Differenza n. 1: l uomo economico massimizza cioè sceglie la migliore alternativa tra tutte quelle possibili l uomo amministrativo, cerca di soddisfare, cioè di scegliere un comportamento soddisfacente, abbastanza buono

Uomo economico e Uomo amministrativo 13 Differenza n. 2: L uomo economico affronta il «mondo reale» in tutta la sua complessità L uomo amministrativo riconosce che il mondo da lui percepito è un modello drasticamente semplificato e che il mondo reale, sia per lo più vuoto Fa le sue scelte usando un immagine semplificata della situazione, comprensiva solo di alcuni tra i fattori che egli considera più rilevanti ed essenziali

Razionalità limitata: 1 a conseguenza 14 Dato che l uomo amministrativo si accontenta di «soddisfare», invece che di «massimizzare», può fare le sue scelte: senza dover prima esaminare tutti i possibili comportamenti alternativi senza doversi assicurare che questi costituiscano in effetti tutte le alternative

Razionalità limitata: 2 a conseguenza 15 considerando il mondo, in buona parte «vuoto» non tenendo conto della interdipendenza di tutte le cose» l uomo amministrativo è in grado di prendere le sue decisioni seguendo delle norme pratiche relativamente semplici che non gravano eccessivamente sulla sua capacità di pensare