DALLE FAVOLE MILLE E PIU' NUTRIMENTI (PARTE SECONDA) SCUOLA DELL'INFANZIA "REMONDINI" DI CASTELL'ARQUATO Gruppo bambini di 5/6 anni Ins. L. Magnani
L'INSALATA ERA NELL'ORTO (ovvero: esperienze con la semina) Per i bambini della Scuola dell'infanzia la terra è un elemento quasi magico, tutto da esplorare scavando, travasando, trasportando, mescolando...e rappresenta una opportunità davvero speciale per spaziare attraverso innumerevoli esperienze che, partendo dal proprio corpo, giungono ad interessare tutto ciò che li circonda. Coltivare è un gesto antico, forse il primo che ha consentito di parlare di civiltà e coltivare un orto a scuola e spiegare come ciò avviene è, prima di tutto, coltivare dei saperi per nutrire le menti di nuove conoscenze. Saperi che hanno a che fare con i gesti precisi e costanti, con esperienze concrete in cui i bambini vengono stimolati ad utilizzare i propri sensi per mettersi in contatto con la natura e sviluppare abilità diverse quali l'esplorazione, l'osservazione, la manipolazione...ma anche la capacità di ascoltare.
ED ANCORA... L'attività manuale all'aperto, come la realizzazione di un piccolo orto, la coltivazione in vaso di erbe aromatiche, da la possibilità al bambino di sperimentare in prima persona gesti ed operazioni ed osservare che cosa succede attraverso l'esperienza diretta, acquisendo così le basi del metodo scientifico. Coltivare a scuola è dunque un modo per imparare, imparare a conoscere gli esseri viventi, imparare il funzionamento di una comunità, l'importanza dei beni collettivi e dei saperi altrui facendo in modo che non vadano perduti. L'orto rappresenta anche un ambiente ideale per apprendere forme, colori, sapori, odori ed emozioni. Seminare, concimare, annaffiare, aspettare con trepida attesa la nascita della nostra piantina ci aiuta a coltivare la pazienza ed a vivere imparando a conoscere e rispettare i tempi della natura.
Dalle favole... Oggi è venuta a trovarci Francesca, la nostra bibliotecaria, e ci ha letto un bellissimo e divertente libro: La Superzucchina. Una gigantesca zucchina è cresciuta nell'orto del giardiniere Vittorio. Lui ed il giovane Tom vorrebbero portarla ad un concorso perchè avrebbero la possibilità, senz'altro, di vincerlo... Ma non hanno fatto i conti con la popolazione dei piccoli animali, che abitano nei pressi dell'orto... Il giorno successivo, della zucchina è rimasto ben poco: agricoltura significa anche questo, rischiare ogni giorno di perdere il frutto del proprio lavoro, soprattutto per chi sceglie di rispettare l'equilibrio naturale, senza ricorrere a troppi pesticidi. Vittorio sa bene come vanno le cose in campagna, e per questo non si scoraggia, rivolgendo la sua attenzione a una bellissima rosa.
ANCHE NOI, COME IL GIARDINIERE VITTORIO, PROVIAMO A COLTIVARE... Francesca è tornata insieme a Martina, che coltiva le verdure, e ci aiuteranno a preparare il nostro piccolo orto. I semi hanno forme e dimensioni diverse...osserviamo e scegliamo!
FORZA, AL LAVORO... Mettiamo la terra nella cassetta rivestita di geotessuto e seminiamo spinaci, insalata, basilico fagioli, cipolle ecc.
...mettiamo i semi nella terra e innaffiamo
...20 giorni dopo...i nostri semini stanno cominciando a dare buoni frutti...
Un piccolo esperimento... Cosa potrebbe succedere se mettessimo i nostri semi in altri materiali? Proviamo a mettere alcuni semi nel cotone e nella carta/scottex inumidita...
...alcuni altri semi li disponiamo in un vasetto di sabbia, altri in un vasetto di sassi, altri ancora in un vasetto solo con l'acqua... Alcuni bambini osservano che alcune piante crescono anche nel cemento. Dopo una decina di giorni di cure giornaliere e soprattutto di osservazione possiamo concludere che: 1) dai semi messi nel cotone e nella carta scottex non è nato nulla e si stava formando un po' di muffa. 2) il seme di fagiolo messo nell'acqua si è gonfiato ma non è nato nulla. 3) il seme di fagiolo messo fra i sassi si è raggrinzito ma non è nato nulla. 4) i semi messi nel vasetto con la sabbia hanno fatto spuntare tante piantine sottili sottili che però non si sono sviluppate.
Infine una esperienza significativa fatta al Museo di Scienze Naturali di Piacenza: come si possono ricavare colori in modo naturale dalle piante... Dalle piante magici colori