Studenti con disabilità, formazione al lavoro e tecnologie.

Documenti analoghi
LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE

Prot /d1 Napoli, lì 17 novembre Oggetto : Informativa Attribuzione Funzioni Strumentali anno scolastico

MODULO QUESTIONARIO SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

(delibera del Collegio dei docenti del 01/09/2016) AREA 1

tra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014

NEVERSTOPLEARNING RISULTATI LAVORI DI GRUPPO TERNI

PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI CATANIA

I SERVIZI OFFERTI AI CITTADINI

ORISTANO NUORO -CAGLIARI - SASSARI- OLBIA -

Progetto Orientamento Scolastico

Gli strumenti Unioncamere per l Orientamento. Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP

Il progetto Sportello Provinciale Autismo

«Gli Sportelli diffusi»

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE. I.c. Piero della Francesca a.s. 2012/2013

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, Alba Adriatica (TE) a.s Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE

Indagine sui giovani negli II.PP.MM.

La Scuola Digitale: prospettive e proposte

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

Linee guida nazionali per l orientamento permanente

Scuola del Libro di Urbino - Liceo Artistico. FUNZIONI STRUMENTALI Anno Scolastico

Fase valutazione, monitoraggi, individuazione indicatori TUTTI I DIRIGENTI TECNICI. Fase istruttoria e fase assegnazione fondi

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE P. LEVI PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

GUIDA OPERATIVA PER IL TIROCINIO CURRICOLARE A.A

Progetto Dislessia Amica: Indicazioni per la compilazione del Questionario di ingresso per le Scuola

A scuola di competenze

GLI Gruppo di lavoro per l inclusionel Commissione BES

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento.

Presentazione del corso di formazione per docenti referenti del GLI

C. D. A. De Gasperi - Palermo A.S

PROGETTO ORIENTAMENTO

Regolamento del gruppo di lavoro per l inclusione (GLI)

CONCORSO ORDINARIO D.M. 31/03/ GRADO

LA RIFORMA DEGLI ORDINAMENTI SCOLASTICI DALLA LEGGE 53/2003 AL DECRETO LEGISLATIVO 59/2004 Quadro culturale e problemi applicativi

MONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE BARTOLOMEO SCAPPI

PROGETTO I CARE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE EUGENIO MONTALE

Le discipline nella prospettiva della didattica per competenze

IL TAVOLO TECNICO TERRITORIALE PER L ORIENTAMENTO, LA PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE E LA PROMOZIONE DEL SUCCESSO FORMATIVO

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Scuola di Specializzazione all Insegnamento Secondario (SSIS)

Anno scolastico 2013/14 ISTITUTO COMPRENSIVO LEVICO TERME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G.B. DE GASPARIS

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ

PIANO DI MIGLIORAMENTO

A cura aasss delle professoresse M. Mantovan e V. Zorzi

Servizi socio educativi per la prima infanzia. Comune di Torino

ORGANIGRAMMA DIRIGENZA, FUNZIONI STRUMENTALI, COORDINATORI. Anno scolastico

Indicatori Descrittori Documentazione a cura del

INFORMAZIONI PERSONALI

VERIFICA PIANO DI MIGLIORAMENTO IC BAGNOLO SAN VITO 2015/16 18 FEBBRAIO 2016

Descrittori sotto ambito a1

DESCRIZIONE DEL PROGETTO E MOTIVAZIONI DELLA RILEVANZA FORMATIVA

La Salute e l Inclusione. nelle Scuole Anno Scolastico

Il modello lombardo di alternanza scuola lavoro

DSA e BES l azione dell AT di Varese. A. S.

La responsabilità della scuola nell alternanza. Lo studente «al centro»

ISTITUTO COMPRENSIVO ELEONORA D ARBOREA VILLANOVA MONTELEONE PAIDEIA PERCORSO DI AUTOFORMAZIONE PER L INCLUSIONE DSA

orientamento e formazione degli insegnanti

Il Progetto Lauree Scientifiche a Messina

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

Formazione dei docenti per il sostegno didattico

Alunni Diversamente Abili (DVA)

PRIORITA 1 Miglioramento delle prestazioni nelle prove standardizzate

MINISTERO dell ISTRUZIONE dell UNIVERSITA e della RICERCA

CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR)

Progetto marchigiano di educazione cooperativa

Il Dirigente Scolastico

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

ANNO SCOLASTICO Parte I analisi dei punti di forza e di criticità

PERIODO di PROVA PERSONALE DOCENTE NEO-ASSUNTO IL DIRIGENTE INFORMA

CTS DI MONZA E BRIANZA

Anno di prova e relazione finale

CALENDARIO DEGLI IMPEGNI E DELLE ATTIVITÀ DI CARATTERE COLLEGIALE FUNZIONALI ALL INSEGNAMENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO O.

ASSEMBLEA DEI DIRIGENTI

Apprendimenti di base e cultura della valutazione

Promuovere una sana alimentazione: una mappa delle esperienze locali

Scuola.com. Un piano di interventi su scuola, comunicazione e tecnologie mediali

Il monte ore totale che la Cooperativa ha impiegato per la formazione nell Anno Scolastico 2009/10 è stato di 3063 ore.

DIPARTIMENTI DISCIPLINARI VERTICALI I. C. 15 Bologna. 28 gennaio 2013 Antonio Castriotta

STUDENTI... SI VA IN AZIENDA

A) ESPERIENZA LAVORATIVA

Sintesi delle Linee guida per l alternanza scuola-lavoro

e la formazione delle nuove figure professionali

Formazione in Servizio: Scuola e Università per la valorizzazione degli Insegnanti

In riferimento alle suddette Aree si propongono i seguenti obiettivi di processo:

Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014

Monitoraggio delle Linee di Indirizzo per l affidamento familiare. Paola Milani, Claudia Carbonin, Ombretta Zanon

LEGGE 104/92 ART. 15 co. 2 D.P.R. 275/99 ART. 1 ART. 4

NOTA: il prospetto che segue va ovviamente a sostituire quello precedente che è superato.

PROGETTI INNOVATIVI AUTONOMI DI SPERIMENTAZIONE IN ASL

C.T.I. Belluno

Collegio docenti. Report FF.SS. Floriana Di Renzo (Area 1) Renata Pirozzi (Area 2) Ida Sorrentino (Area 3) 14 gennaio 2016

PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI

RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

GRUPPO DI LAVORO CIIP SSL SCUOLA

PIANO DI FORMAZIONE per i docenti neoimmessi in ruolo : Monitoraggio bisogni formativi A.s. 2016/17

PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 1: GESTIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015

FabLab BIO 3D. PNSD Curricoli Digitali. (Avviso MIUR.AOODGEFID /9/2016)

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado SAN GIOVANNI TEATINO (CH)

Transcript:

Dipartimento di Scienze dell Educazione Giovanni Maria Bertin Università di Bologna Progetto di studio e ricerca su: Studenti con disabilità, formazione al lavoro e tecnologie. 1

Settore Scientifico disciplinare: M-PED/03, Didattica e Pedagogia speciale Responsabile della ricerca: Roberta Caldin Docente di Pedagogia Speciale - Dipartimento di Scienze dell Educazione Giovanni Maria Bertin - Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione Bologna. Ricercatore: Roberto Dainese Dipartimento di Scienze dell Educazione Giovanni Maria Bertin - Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione Bologna. Istituzioni Scolastiche partner: ISTITUZIONE SCOLASTICA Scuola Sec. I Grado Rodari Jussi - San Lazzaro di Savena, (BO) DIRIGENTE SCOLASTICO Grassi Grazia INSEGNANTE Calderoni Stefania I.C. di Pianoro (BO) Vittorio Biagini Rispoli Angelo I.C. 2 di Bologna Carmela Epifani Sardo Annalisa I.C. 3 di Renazzo (FE) Borgatti Stefania Gulinelli Alessandra Colella Antonio I.C. di Budrio (BO) Patrizia Parma Netti Anna Maria I.I.S. Tecnico "Paolini" - Professionale "Cassiano da Imola - Imola IIS "F. Alberghetti" (Professionale, Tecnico) di Imola Enrico Michelini Armando Salvatore Alaia Caronia Barbara Carletti Beatrice Cristina Casadio Loreti Nicoletta Balzaretti Quinto Rosa Nunziati Alessandro Liceo Laura Bassi - Bologna Claudia Castaldini Curti Roberta I.I.S. Aldini, Valeriani, Sirani (Tecnico e Professionale) di Bologna Salvatore Grillo Frammartino Doriana I.I.S. di Budrio Massimo Giorgini Paradiso Sandra IIS Bartolomeo Scappi di Castel San Pietro Terme (BO) Paola Mambelli Bertuzzi Lorella 2

SERVIZIO/CENTRO REFERENTE OPERATORI Servizio per gli studenti disabili - Università di Bologna CSAPSA (Centro Studi Analisi di Psicologia e sociologia Applicate) di Bologna Centro Integrato Servizi Scuola/Territorio di Imola (Nuovo Circondario Imolese/ CISS-T ) Prof. Rabih Chattat (Delegato del Rettore) Callegari Leonardo Enrico Michelini Ferrini Elisa Marchesini Paolo Messia Francesco Nicotra Marta Bertuzzi Lorella Sergio Suzzi Servizi/Centri partner: Testimoni privilegiati del territorio: operatori ASL; Aziende, SIL (Sistema Informativo Lavoro) di Bologna, Provincia di Bologna e Regione Emilia-Romagna. 3

PREMESSA Nel contesto scolastico la formazione al lavoro degli alunni con disabilità non può limitarsi ad azioni collocate su alcuni momenti del percorso scolastico (per esempio gli anni ponte da un ordine di scuola ad un altro), ma deve rientrare in una prospettiva progettuale di orientamento e riorientamento che favorisca, sin dalla scuola dell infanzia, una graduale presa di coscienza di sé, delle proprie caratteristiche, che devono emergere attraverso le proposte educative, formative che ogni singolo ordine di scuola predispone. La formazione al lavoro deve contraddistinguersi da flessibilità e richiede personalizzazioni, orientamenti e ri-orientamenti disponibili ad accogliere le possibili aspirazioni e gli interessi della persona con disabilità. Il processo di orientamento richiede - anche a livello universitario - una sensibilizzazione dei contesti a divenire accoglienti e fruttuosi per lo sviluppo delle capabilities (Sen, 2005). Il Progetto di ricerca Studenti con disabilità, formazione al lavoro e tecnologie intende approfondire la conoscenza delle pratiche orientanti promosse nella scuola secondaria di primo e secondo grado e nell università, per giungere alla formulazione di strumenti e pratiche da utilizzare per la progettazione, il monitoraggio e la realizzazione di azioni rivolte alla promozione della formazione al lavoro degli alunni/studenti con disabilità. OBIETTIVI a. Conoscere le pratiche attivate dalla scuola per la formazione al lavoro b. Sperimentare esperienze didattiche di formazione al lavoro in classe c. Sperimentare forme di sostegno alla famiglia d. Elaborare linee guida sulla formazione al lavoro degli alunni/studenti con disabilità e. Individuare strumenti - anche tecnologici - utili all orientamento degli studenti e al loro successivo inserimento lavorativo f. Formulare un Dossier dello studente, a cura degli insegnanti, comprensivo di strumenti per l orientamento. METODOLOGIA DI RICERCA Abbiamo assunto per questo progetto di ricerca la metodologia della ricerca-azione perché garantisce a tutti i partecipanti coinvolti - ricercatori, insegnanti, educatori, operatori - una condivisione, in tutte le sue fasi di realizzazione, di tutti gli aspetti della ricerca e permette l utilizzo costruttivo delle specifiche competenze di ciascuno. Inoltre la metodologia della ricerca-azione può produrre miglioramenti nelle pratiche attraverso l'analisi e la condivisione di esse direttamente sul campo. 4

GRUPPI DI RIFERIMENTO 1. Classi terze della scuola secondaria di primo grado dove sono presenti alunni con disabilità 2. Classi seconde della scuola secondaria di secondo grado dove sono presenti alunni con disabilità 3. Classi quinte della scuola secondaria di secondo grado dove sono presenti alunni con disabilità 4. Insegnanti di alunni con disabilità che frequentano la classe terza della scuola secondaria di primo grado 5. Insegnanti di alunni con disabilità che frequentano la classe seconda e quinta della scuola secondaria di secondo grado 6. Genitori di alunni con disabilità che frequentano la classe terza della scuola secondaria di primo grado 7. Genitori di alunni con disabilità che frequentano la classe seconda e quinta della scuola secondaria di secondo grado 8. Studenti con disabilità iscritti all Università degli Studi di Bologna 9. Laureati - da almeno tre anni - con disabilità 10. Lavoratori con disabilità FASI DELLA RICERCA 1. FASE ESPLORATIVA (gennaio 2013 - giugno 2013): - Analisi della letteratura esistente e disamina delle best practices (scolastiche e aziendali), partendo dal livello locale per estendersi a quello nazionale ed europeo - Definizione del disegno di ricerca - Reperimento ed analisi di dati esistenti (USR, INDIRE, Uffici Statistici del MIUR) - Analisi della normativa sul tema di ricerca - Individuazione dei gruppi di riferimento 2. FASE INIZIALE (settembre 2013 - giugno 2014): - Messa a punto degli aspetti metodologici e degli strumenti della ricerca - Testatura dei questionari (anche online) - Avvio delle interviste a testimoni privilegiati - Presa di contatto con i soggetti istituzionali - e non - da coinvolgere operativamente nella rilevazione dei dati 3. FASE DEGLI APPROFONDIMENTI (settembre 2014 - giugno 2015) - Sperimentazioni di percorsi mirati e strumenti per l orientamento 4. FASE CONCLUSIVA (giugno 2015 - gennaio 2016): - Definizione di linee guida per l orientamento degli alunni/studenti con disabilità per incrementare la qualità dei percorsi di inclusione - Definizione di percorsi e strumenti per la documentazione - Divulgazione dei dati acquisiti e delle indicazioni pedagogiche 5

STRUMENTI DI RICERCA CLASSI TERZE DELLA SCUOLA SEC. DI I GRADO: - Griglia per l analisi dei modelli utilizzati dalle scuole per la stesura del consiglio orientativo; - Griglia per l analisi dei modelli utilizzati dalle scuole per la stesura della certificazione delle competenze; - Griglia per l analisi dei PEI e dei POF per la ricostruzione delle azioni per l orientamento attivate della scuola - Questionario per gli insegnanti - intervista narrativa ai genitori degli alunni con disabilità - Focus group/questionario con gli insegnanti di sostegno (aprile/maggio) - Sperimentazioni di laboratori a distanza/cartacei per tutti gli alunni di classe terza (strumenti per il monitoraggio dei percorsi) CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA SEC. DI II GRADO: - Griglia per l analisi dei PEI e dei POF per la ricostruzione delle azioni per l orientamento attivate della scuola - Questionario per gli insegnanti - Intervista narrativa ai genitori degli alunni con disabilità - Focus group/questionario insegnanti di sostegno (aprile/maggio) CLASSI QUINTE DELLA SCUOLA SEC. DI II GRADO: - Griglia per l analisi dei modelli utilizzati dalle scuole per la stesura della certificazione delle competenze - Griglia per l analisi dei PEI e dei POF per la ricostruzione delle azioni per l orientamento attivate della scuola - Griglie per l analisi delle esperienze di stage, tirocinio, alternanza scuola lavoro - Questionario aper gli alunni - Questionario per gli insegnanti - Intervista narrativa ai genitori degli alunni con disabilità - Focus group con gli insegnanti di sostegno (aprile/maggio) SERVIZIO STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITÀ DI BOLOGNA: - Griglia per l analisi delle schede/studenti elaborate dagli operatori del servizio studenti disabili - Intervista narrativa agli studenti con disabilità (metodo biografico) - Focus group con gli operatori del servizio studenti con disabilità - Sperimentazione di strumenti metacognitivi per gli studenti (riflessioni dopo i laboratori e dopo i tirocini) CENTRI PARTNER: - Intervista narrativa a persone con disabilità recentemente assunte (metodo biografico) - Griglie per l analisi delle esperienze di stage, tirocinio, alternanza scuola lavoro - Focus group con gli operatori 6

Precisiamo che le indicazioni progettuali fin qui esposte hanno carattere indicativo e potranno inevitabilmente subire, in itinere, produttivi cambiamenti. 7