Percorsi educativi e laboratori didattici per il Museo Archeologico Nazionale dell Umbria A cura di Marta Nardin Introduzione Utenza Tutti i cicli scolastici. I percorsi, infatti, prevedono diversi gradi e modalità di approccio in relazione all età degli studenti. Tempi Solo percorso o solo laboratorio: 1 ora e 30 minuti Percorso + laboratorio: 3 ore. Spazi Sale del Museo, Aula Didattica del Museo. Presentazione contenuti e Finalità Far conoscere, nella sua molteplice valenza culturale, il Museo e il patrimonio in esso conservato come prezioso documento del gusto e della memoria locale, testimonianza attiva della comunità cui appartiene. Far comprendere che i beni culturali sono una diretta manifestazione della creatività, del costume, delle conoscenze di un popolo e come tali fonti dirette di informazione, prezioso legame tra presente, passato e futuro. 1
Metodi La metodologia è caratterizzata dall elemento dell interattività. L operatore didattico svolge un ruolo di mediazione tra il bene culturale e l alunno, inducendo quest ultimo a trarre da solo le informazioni dagli oggetti analizzati, attraverso stimoli di vario tipo. Viene così valorizzato il momento dell osservazione percezione (visiva, ma anche tattile per sfruttare in tutte le sue complesse di elaborazione dei dati raccolti. In questo modo l alunno viene motivato in quanto protagonista e costruttore del processo di apprendimento. Le competenze raggiunte diventano quindi un saper fare che trova applicazione diretta nei laboratori. La modalità della lezione frontale viene limitata a parti introduttive o di raccordo, per dare organicità a quanto viene scoperto dai ragazzi. Supporti utilizzati durante i percorsi e i laboratori Schede e immagini ricostruttive Filmati multimediali Schede didattiche e dispense opportunamente strutturate Materiale per la verifica in classe Su richiesta saranno fornite agli insegnanti schede di approfondimento e verifica del lavoro svolto al Museo con apparato di fonti e bibliografia. 2
LEGENDA: P = PERCORSO L = LABORATORIO SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMO CICLO PRIMARIE ARCHEOMITI Per tutti gli dei! P + L Introduzione: i nomi degli dei, i loro attributi e i racconti legati al loro mondo fanno da sfondo a questa attività, che si svolge tra le Sale del Museo. Attività: Nella fase pratica si propone la realizzazione degli attributi delle differenti divinità. Gli animali delle favole antiche P + L Introduzione: le raffigurazioni di animali presenti sui reperti del Museo Archeologico permettono di prendere spunto per raccontare alcune delle favole più belle dell antichità. Attività: Nella fase pratica si propone la realizzazione di un piccolo mosaico con immagini di animali. SCUOLA PRIMARIA METODI DELLA RICERCA: FONTI E STRUMENTI Il mestiere dell archeologo L Introduzione: Il percorso ha come obiettivo la comprensione dei metodi della ricerca archeologica intesa come modo di fare ricerca storica, ponendo l accento sulla figura dell archeologo, sugli strumenti e le conoscenze necessarie, sulle fasi dello scavo e sulle sue finalità. Attività: I bambini sperimenteranno una vera attività di scavo stratigrafico utilizzando delle apposite cassette strutturate e si cimenteranno con le diverse tecniche di documentazione. 3
PREISTORIA E PROTOSTORIA NEL TERRITORIO UMBRO Vivere nel Paleolitico P L evoluzione dell uomo nell età della pietra viene ripercorsa ponendo l accento sugli aspetti tecnologici: la scheggiatura della selce, la realizzazione dei più elementari strumenti da caccia, la lavorazione delle pelli e dell osso. Sperimentazione pratica di alcune riproduzioni di strumenti litici preistorici Vivere nel Neolitico P+L Introduzione: Il percorso è finalizzato alla comprensione delle principali trasformazioni prodottesi nella vita dell uomo in epoca neolitica: lo sviluppo dell agricoltura e dell allevamento, la nascita dei primi villaggi, le nuove conoscenze tecnologiche. Attività: I ragazzi riproducono il plastico di un villaggio palafitticolo. La capanna del vasaio P+L Introduzione: Dopo un introduzione sui diversi materiali impiegati nelle fasi più antiche per formare contenitori e recipienti che rispondessero alle quotidiane esigenze di preparazione, consumo, conservazione e trasporto degli alimenti, il laboratorio analizza i sistemi della produzione ceramica, le forme vascolari e le tecniche decorative neolitiche. Attività: nella fase pratica i bambini realizzano un contenitore ceramico con la tecnica a colombino. L età dei metalli P+L Introduzione: dopo un introduzione all età del Bronzo e del Ferro, vengono descritte le principali fasi dell attività metallurgica, dall estrazione alla fusione, alla produzione di armi e oggetti d uso quotidiano. Attività: Nella fase pratica si sperimenta lo sbalzo su rame GLI ETRUSCHI La scrittura etrusca P + L Introduzione: si esaminano le caratteristiche dell alfabeto etrusco, gli strumenti e i luoghi d insegnamento della scrittura, le principali tipologie di reperti recanti iscrizioni. Attività: riproduzione dell alfabeto etrusco su una lamina di rame Le abitudini funerarie degli Etruschi P + L Introduzione: il percorso si concentra sulle pratiche funerarie in uso presso gli Etruschi, con particolare attenzione alle testimonianze archeologiche del territorio. Attività:nel laboratorio, riproduzione di alcuni oggetti di corredo, con sperimentazione di diversi materiali. 4
La Religione presso gli Etruschi P+L Introduzione: il laboratorio prende in esame i riti e le pratiche religiose della civiltà etrusca e le principali caratteristiche del pantheon etrusco, con particolare attenzione alle testimonianze archeologiche. Attività: riproduzione del Fegato di Piacenza su una lamina di rame L UMBRIA ROMANA Una giornata nell Augusta Perusia dall alba al tramonto P Il percorso intende far scoprire ai giovani visitatori la giornata-tipo di un cittadino romano vissuto ad Augusta Perusia 2000 anni fa. L attenzione si concentrerà sulle tipologie di abitazione, sulla scuola, sui giochi, sul riposo e sui pasti quotidiani. Mosarcheo: il mosaico romano P + L Introduzione: il percorso verte su una delle più note tecniche di decorazione pavimentale in epoca romana, il mosaico; dopo averne esaminato le diverse tipologie, si analizza come potevano essere realizzati i pavimenti musivi in antico, con particolare attenzione per i materiali, gli strumenti e le figure professionali interessate. Attività: Riproduzione con l operatore di un modello di mosaico con i relativi strati preparatori (da portare a scuola), a cui segue la realizzazione individuale, da parte degli allievi, di un piccolo mosaico con tessere di marmo tagliate a mano da un mosaicista. Tutti a tavola! L Introduzione: dopo una prima parte dedicata ai cibi, alle spezie e alle pietanze in voga in età romana, si affronta il tema degli ambienti legati alla preparazione e al consumo dei cibi. Attività: ricostruzione del plastico di una cucina romana e di un triclinium Firmalampen & co. Riproduciamo una lucerna romana L Introduzione: dopo una prima parte dedicata alle tecniche di illuminazione in età romana, ci si concentra sul tema delle lucerne: cosa sono, come venivano prodotte, come funzionavano e in quali contesti venivano utilizzate. Attività: Realizzazione di una lucerna romana secondo l antica tecnica della lavorazione a matrice A scuola come gli antichi romani L Introduzione: Il laboratorio affronta il tema della scuola in età romana ed esamina tempi, modi, e strumenti legati all istruzione antica Attività: Sperimentazione della scrittura latina corsiva con riproduzioni di tavolette cerate e stili. Realizzazione di un ostrakon. 5
Giochi e giocattoli in età romana L Introduzione: Il laboratorio affronta il tema del gioco in età romana; attraverso le fonti letterarie e archeologiche, verranno esaminati i giochi e i giocattoli in voga 2000 anni fa, per comprendere come si divertissero i nostri antenati Attività: Riproduzione con l argilla di una tabula lusoria o di un giocattolo di età romana. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO GLI ETRUSCHI La scrittura etrusca P + L Introduzione: si esaminano le caratteristiche dell alfabeto etrusco, gli strumenti e i luoghi d insegnamento della scrittura, le principali tipologie di reperti recanti iscrizioni; Attività: riproduzione, su una lamina di rame, dell antico alfabeto etrusco I riti funerari P + L Introduzione: il percorso si concentra sulle pratiche funerarie in uso presso gli Etruschi, con particolare attenzione alle testimonianze archeologiche del territorio. Attività:nel laboratorio, a scelta, riproduzione di una sepoltura etrusca e di alcuni oggetti di corredo. La Religione presso gli Etruschi P+L Introduzione: il laboratorio prende in esame i riti e le pratiche religiose della civiltà etrusca e le principali caratteristiche del pantheon etrusco, con particolare attenzione alle testimonianze archeologiche. Attività: riproduzione del Fegato di Piacenza su una lamina di rame L UMBRIA ROMANA Una giornata nell Augusta Perusia dall alba al tramonto P Il percorso intende far scoprire ai giovani visitatori la giornata-tipo di un cittadino romano vissuto ad Augusta Perusia 2000 anni fa. L attenzione si concentrerà sulle tipologie di abitazione, sulla scuola, sui giochi, sul riposo e sui pasti quotidiani. 6
La comunicazione presso gli antichi romani P + L Introduzione: Il percorso si propone di seguire la comunicazione di una società antica, dall architettura alla statuaria, alle monete, alle iscrizioni. L attenzione si soffermerà poi sull attività di una bottega di lapicidi. Attività: realizzazione di una piccola epigrafe su tavoletta. Mosarcheo: il mosaico romano P + L Introduzione: il percorso verte su una delle più note tecniche di decorazione pavimentale in epoca romana, il mosaico; dopo averne esaminato le diverse tipologie, si analizza come potevano essere realizzati i pavimenti musivi in antico, con particolare attenzione per i materiali, gli strumenti e le figure professionali interessate. Attività: Riproduzione con l operatore di un modello di mosaico con i relativi starti preparatori (da portare a scuola), a cui segue la realizzazione individuale, da parte degli allievi, di un piccolo mosaico con tessere di marmo tagliate a mano da un mosaicista. Tutti a tavola! L Introduzione: dopo una prima parte dedicata ai cibi, alle spezie e alle pietanze in voga in età romana, si affronta il tema degli ambienti legati alla preparazione e al consumo dei cibi. Attività: ricostruzione del plastico di una cucina romana e di un triclinium Firmalampen & co. Riproduciamo una lucerna romana L Introduzione: dopo una prima parte dedicata alle tecniche di illuminazione in età romana, ci si concentra sul tema delle lucerne: cosa sono, come venivano prodotte, come funzionavano e in quali contesti venivano utilizzate. Attività: Realizzazione di una lucerna romana secondo l antica tecnica della lavorazione a matrice La viabilità nella VI Regio L Introduzione: il laboratorio è l occasione per illustrare alcune tematiche connesse al sistema viario romano - dalle modalità di costruzione di una strada romana ai veicoli impiegati durante i viaggi in età antica, dalle realtà che gravitavano lungo i tragitti viari (insediamenti, stazioni di sosta e di servizio), alle mappe stradali dell epoca Attività: utilizzando la fonti documentarie e iconografiche antiche e confrontandole con la cartografia moderna, i ragazzi ricostruiranno il quadro del sistema viario della VI Regio Theatrum et histriones. Maschere, attori e ludi scaenici nel mondo romano L Il laboratorio approfondisce il tema del teatro nel mondo romano: le origini del teatro latino, le tecniche di rappresentazione, l architettura dei teatri antichi e i loro protagonisti. A seguire, riproduzione di una oscillum con maschera teatrale secondo l antica tecnica della lavorazione a matrice. 7
SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO Abitare ad Augusta Perusia P Partendo dall analisi iniziale della struttura urbanistica dell antica Augusta Perusia, il percorso prosegue concentrandosi sugli aspetti sociali e materiali dell antica città romana, con l obiettivo di ricostruire un quadro d insieme dei sistemi e dei modi di vita in uso in questo territorio dopo l avvento della romanizzazione. La comunicazione presso gli antichi romani P + L Introduzione: Il percorso si propone di seguire la comunicazione di una società antica, dall architettura alla statuaria, alle monete, alle iscrizioni. L attenzione si soffermerà poi sull attività di una bottega di lapicidi. Attività: realizzazione di una piccola epigrafe su tavoletta. Firmalampen & co. Riproduciamo una lucerna romana L Introduzione: dopo una prima parte dedicata alle tecniche di illuminazione in età romana, ci si concentra sul tema delle lucerne: cosa sono, come venivano prodotte, come funzionavano e in quali contesti venivano utilizzate. Attività: Realizzazione di una lucerna romana secondo l antica tecnica della lavorazione a matrice La viabilità nella VI Regio L Introduzione: il laboratorio è l occasione per illustrare alcune tematiche connesse al sistema viario romano - dalle modalità di costruzione di una strada romana ai veicoli impiegati durante i viaggi in età antica, dalle realtà che gravitavano lungo i tragitti viari (insediamenti, stazioni di sosta e di servizio), alle mappe stradali dell epoca Attività: utilizzando la fonti documentarie e iconografiche antiche e confrontandole con la cartografia moderna, i ragazzi ricostruiranno il quadro del sistema viario della VI Regio Il mosaico romano P + L Introduzione: il percorso verte su una delle più note tecniche di decorazione pavimentale in epoca romana, il mosaico; dopo averne esaminato le diverse tipologie, si analizza come potevano essere realizzati i pavimenti musivi in antico, con particolare attenzione per i materiali, gli strumenti e le figure professionali interessate. Attività: Riproduzione con l operatore di un modello di mosaico con i relativi starti preparatori (da portare a scuola), a cui segue la realizzazione individuale, da parte degli allievi, di un mosaico con tessere di marmo tagliate a mano da un mosaicista. Theatrum et histriones. Maschere, attori e ludi scaenici nel mondo romano L Il laboratorio approfondisce il tema del teatro nel mondo romano: le origini del teatro latino, le tecniche di rappresentazione, l architettura dei teatri antichi e i loro protagonisti. A seguire, riproduzione di una oscillum con maschera teatrale secondo l antica tecnica della lavorazione a matrice. 8
Percorsi educativi per l Ipogeo dei Volumni e la Necropoli del Palazzone Introduzione Utenza Tutti i cicli scolastici. I percorsi, infatti, sono differenziati e prevedono differenti gradi e modalità di approccio in relazione all età degli studenti. Tempi Ogni percorso prevede una durata di 1 ora e 30 minuti Spazi Ipogeo dei Volumni, Necropoli del Palazzone e Antiquarium sito all interno del parco archeologico. Metodi La metodologia è caratterizzata dall elemento dell interattività. L operatore didattico svolge un ruolo di mediazione tra il bene culturale e l alunno, inducendo quest ultimo a trarre da solo le informazioni dagli oggetti analizzati, attraverso stimoli di vario tipo. Viene così valorizzato il momento dell osservazione percezione (visiva, ma anche tattile per sfruttare in tutte le sue complesse di elaborazione dei dati raccolti. In questo modo l alunno viene motivato in quanto protagonista e costruttore del processo di apprendimento. La modalità della lezione frontale viene limitata a parti introduttive o di raccordo, per dare organicità a quanto viene scoperto dai ragazzi. Supporti utilizzati durante i percorsi e i laboratori Schede e immagini ricostruttive Filmati multimediali Schede didattiche e dispense opportunamente strutturate Materiale per la verifica in classe Su richiesta saranno fornite agli insegnanti schede di approfondimento e verifica del lavoro svolto al Museo con apparato di fonti e bibliografia. 9
SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMO CICLO PRIMARIE ARCHEOMITI I mostri e gli animali fantastici nelle tombe etrusche del Palazzone P Le raffigurazioni dei mostri e degli animali fantastici sulle urne conservate all interno dell area archeologica della Necropoli del Palazzone offrono lo spunto per raccontare alcuni tra i più bei miti dell antichità. SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO Alla scoperta dell Ipogeo dei Volumni e della Necropoli di Palazzone P Il percorso verte sulla visita all Ipogeo dei Volumni, alla Necropoli del Palazzone e dell Antiquarium inserito all interno del parco archeologico. si concentra sulle pratiche funerarie in uso presso gli Etruschi, con particolare attenzione alle testimonianze archeologiche provenienti dalla Necropoli del Palazzone SIMBOLOGIA medie e superiori Le tombe etrusche tipologia, caratteristiche, corredi 10
PROPOSTE EDUCATIVE PER L IPOGEO DEI VOLUMNI E LA NECROPOLI DI PALAZZONE NELLA TOMBA DEI VOLUMNI P I COSTUMI FUNERARI DEGLI ETRUSCHI La referente del progetto: Dr.ssa Marta Nardin Associazione Culturale Studio Didattica Umbria Via Breve, 4 06124 Perugia Mail: segreteria@studiodidatticaumbria.it cell. 340 9333827 11